Siracusa. Incidente a Targia tra un Suv e uno scooter: nessuna ferito solo traffico rallentato

Incidente stradale sulla ex strada statale 114, nella zona di Targia, in direzione Priolo. L’impatto si è verificato pochi minuti dopo le 17,00. Coinvolti nel sinistro un Suv e uno scooter di grossa cilindrata. Sul posto, gli uomini della Polizia Municipale e la Guardia di Finanza, oltre ai soccorritori del 118. Fortunatamente nessuna conseguenza particolare per i soggetti rimasti coinvolti nell’incidente. CHe ha avuto come unico riflesso quello di rallentare per una mezz’ora buona il traffico.




Siracusa. Incidente in via Algeri, operaio travolto da un'auto. Fratture scomposte, non è in pericolo di vita

Se la caverà con 40 giorni di prognosi il 67enne investito questa mattina in viale Algeri. Stava lavorando per la manutenzione del verde pubblico quando è stato travolto da un’auto, una Fiat Grande Punto, guidata da una giovane. Tutto è avvenuto poco dopo le 11. Il 67enne era impegnato a riparare l’impianto di irrigazione dell’aiuola.
L’assenza di segnali e la poco visibilità in curva a causa di una grossa pianta non avrebbero permesso di scorgere per tempo la presenza dell’uomo sulla sede stradale. Colpito, è stato sbalzato un paio di metri in avanti.
Sul posto il figlio, che stava lavorando con lui. Sono stati subito allertati i soccorsi.
In ospedale il 67 è arrivato in codice rosso. Attualmente le sue condizioni sono stabili e non è in prognosi riservata. Il paziente è stabile, ha riportato fratture scomposte alle gambe.




Siracusa. Un centinaio di migranti a piedi in autostrada: "Via dai centri, vogliamo andare in nord Italia"

Insolito movimento sulla Siracusa-Catania. Dalle 19 di ieri si sono moltiplicate le segnalazioni di gruppi di migranti a piedi che si stanno spostando in direzione Catania. Anche questa mattina l’esodo si è ripetuto. La polizia stradale sta vigilando per garantire la sicurezza ed evitare che gli stranieri possano compiere azioni tali da mettere a rischio la loro incolumità o quella degli automobilisti di passaggio, come ad esempio attraversando la sede autostradale.
Con grande tatto, gli agenti stanno cercando di monitorare la situazione, davvero complicata. I migranti sono ospiti di varie strutture di accoglienza del territorio. Diffidenti, non parlano con le forze dell’ordine che in qualche caso sono però riuscite a convincere alcuni di loro a salire sulle auto di servizio per tornare nelle strutture di accoglienza di provenienza.
Va ricordato che gli stranieri possono liberamente spostarsi perchè ospitati e non “reclusi” nei centri. Non possono, però, decidere di spostarsi arbitrariamente da una città all’altra o – come nel caso in questione – tentare di raggiungere il nord Italia. Inoltre è vietato muoversi a piedi in autostrada.
Situazione delicata, monitorata con attenzione anche dalla Prefettura, prontamente allertata.
(foto: archivio, una protesta di migranti in contrada Spalla)




Siracusa. L'Arenella liberata, il barcone arenato non c'è più. Ma che difficile sollevare la chiglia…

Del barcone che si era arenato all’Arenella adesso rimane solo il ricordo. Con qualche difficoltà in più del previsto, venerdì i tecnici della Guardia ai Fuochi di Porto Empedocle sono riusciti a disincagliare la chiglia ed a tirare fuori dall’acqua la parte immersa del pesante motopesca con l’ausilio di una nuova e più potente gru.
La chiglia, peraltro appesantita da cemento come spesso si usa per simili imbarcazioni, si era “saldata” con il fondale sabbioso e argilloso.
Una ultima ricognizione nell’area per eliminare la presenza di ulteriori detriti e poi si procederà a smobilitare il cantiere e riaprire il tratto di costa interessato dalla smaltimento del barcone. Da segnalare lo sforzo dell’Agenzia delle Dogane, non solo finanziario, per riuscire a rimuovere quella imbarcazione con notevole anticipo rispetto ai tempi medi per operazioni di questo tipo, che si aggirano solitamente sui 16 mesi.




Siracusa. Dramma antico, convegno internazionale a palazzo Vermexio

Filologi e storici del teatro a confronto. L’occasione sarà il convegno internazionale di studi organizzato per domani e giovedì a palazzo Vermexio dalla Fondazione Inda sul tema “Il dramma antico sulla scena contemporanea”. “E’ dedicato al tema più universale fra quanti rientrano nel ruolo istituzionale dell’Inda- spiega il direttore della rivista “Dionisio!, Guido Paduano- alla scommessa cioè sulla vitalità del teatro antico sulla scena contemporanea, quella di cui le rappresentazioni di Siracusa ci forniscono la più commovente prova empirica” . La prima sessione di lavori inizierà alle 9,30. Si aprirà con i saluti del presidente della fondazione, Giancarlo Garozzo, a cui seguirà l’intervento del sovrintendente dell’Istituto nazionale del dramma antico, Gioacchino Lanza Tomasi. A moderare i lavori saranno Paolo Giansiracusa e Arnaldo Colasanti, entrambi componenti del Cda della fondazione. Tre i relatori di domani: Edith Hall del King’s College London, Franco Perrelli dell’università di Torino, Monique Veaute, presidente della Fondazione Romaeuropa e Margherita Rubino dell’università di Genova, Roberto Alonge dell’università di Torino, Reinhold Jaretzky, scrittore, produttore e regista, Oliviero Ponte di Pino, saggista e critico teatrale. Si ricomincia l’indomani, sempre alle 9,30 nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. In questo caso, previsto l’intervento di Patrick Boyde dell’università di Cambridge sul tema “La parabola del mammut risuscitato”. Seguirà un confronto a cui parteciperanno Filippo Amoroso, Antonio Calenda, Giuseppe Dipasquale, Giulio Guidorizzi, Paolo Magelli, Moni Ovadia, Walter Pagliaro, Giusto Picone, Antonio Presti, Giancarlo Sammartano e Federico Tiezzi.




Siracusa. Comune, elezione dei Revisori dei conti: l'opposizione ricorre al Tar

“Illegittima la composizione del nuovo collegio dei Revisori dei Conti”. L’opposizione al consiglio comunale grida allo scandalo e, come rilevato ieri in aula consiliare, preannuncia l’intenzione di ricorrere al Tar, il tribunale di giustizia amministrativa affinché nomini un ispettore della Regione che chiarisca la vicenda. Fabio Alota, Salvo Castagnino e Cetty Vinci si dicono determinati, così come il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo e l’ex presidente del consiglio provinciale, Michele Mangiafico. Vinciullo ha preparato un’interrogazione da sottoporre all’Ars, con cui chiede la verifica del rispetto, da parte del consiglio comunale, del regolamento , convinto che, al contrario, sia stato violato. “Il regolamento- ricordano gli esponenti di minoranza- prevede che uno dei tre componenti sia espressione dell’opposizione. Quando un analogo caso si verificò, nel 2011, alla Provincia, il Tar stabilì la ripetizione delle elezioni”.




Siracusa. Via Monte Renna, al via i lavori di riqualificazione

Dovrebbero essere consegnati entro l’inizio della prossima settimana i lavori di riqualificazione di via Monte Renna. A darne notizia è il consigliere comunale Alfredo Foti, del Pd, che da tempo segue la vicenda. Gli ultimi dettagli, secondo quanto comunica l’esponente del Partito Democratico, sarebbero “in fase di definizione con l’impresa aggiudicataria”. Motivo di soddisfazione per il consigliere di maggioranza. “Un’altro tassello-osserva Foti- si aggiunge a quelli già in essere nel settore Lavori pubblici del Comune”.




Siracusa. Due navi da crociera al porto, il veliero Sea Cloud e Tere Moana

Piccoline ma di lusso. Sono arrivate questa mattina, in città, due navi da crociera. Si tratta del veliero Sea Cloud e della nave Tere Moana, attraccate nella banchina antistante la Capitaneria di porto. La prima è giunta in città alle 8 e la seconda intorno alle 10. Ed entrambe, per un totale di circa 500 turisti a bordo, si fermeranno fino a stasera alle 23. Una tappa mordi e fuggi, insomma, ma che darà ai facoltosi ospiti delle due imbarcazioni la possibilità di ammirare le bellezze del territorio. Continua insomma a navigare in buone acque il turismo nautico in città. Perchè se tante sono le navi da crociera già arrivate o che ancora faranno tappa in città, altrettanti sono gli yacht. Buone, infatti, a detta dell’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco, le prenotazioni di yacht di lusso che hanno scelto Siracusa per la prossima estate. Anche se l’agente marittimo è preoccupato per la prossima chiusura della banchina del molto Sant’Antonio per i lavori in corso.




Siracusa. Patrimonio culturale: conversazione con lo storico dell'arte Montanari

La valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale italiano al centro di un incontro organizzato dall’associazione “CittàinComune” e dal museo archeologico regionale “Paolo Orsi”, per offrire al territorio uno spunto di riflessione attraverso l’intervento di Tomaso Montanari. Il tema è “Idee e buone pratiche sul patrimonio culturale bene comune”. Se ne discuterà a partire dalle 17,30 presso l’auditorium del museo. Ci saranno, tra gli altri, la soprintendente ai Beni culturali, Beatrice Basile e i rappresentanti delle associazioni “CittàinComune”, Alessio Lo Giudice e “Democratici per la città”, Mariarita Sgarlata, con il coordinamento di Salvatore Chilardi. Montanari è docente associato di Storia dell’Arte Moderna all’Università Federico II di Napoli e collabora con diversi quotidiani nazionali.




Siracusa. Operazione Euripide, arrestate altre 2 persone

Salgono a 25 i soggetti arrestati, 9 in carcere e  i rimanenti agli arresti domiciliari, e a 32 le misure cautelari eseguite nell’ambito dell’operazione Euripide. Nella tarda serata di ieri, infatti, il Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Siracusa, con la collaborazione dei Carabinieri di Milano, hanno arrestato ulteriori 2 soggetti, in attuazione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania che giorno 15 ha dato esecuzione all’operazione “Euripide” contro un gruppo criminale attivo nelle province di Siracusa, Milano, Pavia e Potenza per il traffico e lo spaccio di stupefacente. Le manette ieri sono scattate ai polsi di una donna e di un cittadino marocchino, pregiudicati, che sono stati rintracciati e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, la prima a Siracusa e il secondo a Milano. Si tratta di Lucia Alessandra Bellomo, operaia siracusana di 30 anni che le indagini avevano consentito di identificare come una tra i corrieri del gruppo criminale dei Messina e di Amraoui El Mehdi, 31enne nato in Marocco, nullafacente, residente a Milanoe  punto di riferimento della famiglia Messina per l’approvvigionamento dell’hashish nel capoluogo lombardo.