Siracusa. Corteo dei cobas per chiedere il ritiro del disegno di legge sulla "Buona scuola"

Corteo dei Cobas siracusani in concomitanza con lo sciopero generale della scuola indetto a livello nazionale. Gli insegnanti, più di 300, con le loro bandiere e anche qualche studente, sono partiti dal Pantheon per arrivare, attraverso corso Umberto, il ponte Umbertino e piazza Pancali, al tempio di Apollo. Qui hanno incontrato la gente e distribuito volantini per ribadire le loro richieste. Richieste che, come sintetizza Lorenzo Perrona dei Cobas, possono sintetizzarsi nel “ritiro del disegno di legge perché – tuona – il suo impianto è inaccettabile”.




Siracusa. Spettacoli classici Inda, venerdì la presentazione del cinquantunesimo ciclo

Sarà presentato venerdì mattina, alle 11, nel salone Amorelli di palazzo Greco, in corso Matteotti il cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco, in programma dal 15 maggio al 28 giugno prossimi. Ad illustrare i dettagli saranno il presidente della fondazione Inda, Giancarlo Garozzo con il sovrintendente Gioacchino Lanza TRomasi, l’assessore regionale al Turismo e Spettacolo, Cleo Li Calzi, la soprintendente ai Beni culturali, Beatrice Basile, il consigliere delegato Inda, Walter Pagliaro e i registi, Moni Ovadia, Federico Tiezzi e Paolo Magelli. In scena, nell’antica cavea, “Le Supplici” di Eschilo, “Ifigenia in Aulide” di Euripide e “Medea” di Seneca.




Siracusa. Nuovo impianto audio nella Basilica del Santuario

Nuovo impianto audio all’interno della Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime. Il sistema è realizzato secondo le nuove tecnologie nell’ambito di diffusione e trasmissione del suono e consentirà un migliore ascolto da parte dei fedeli. La sostituzione del vecchio impianto rientra nell’ambito di un progetto che il Santuario porta avanti per migliorare la fruizione del tempio mariano. Soddisfatto il rettore della Basilica, don Luca Saraceno. ” “Ringrazio- spiega don Luca – quanti, tra singoli fedeli, associazioni ecclesiali e società o enti privati, hanno contribuito all’acquisto del sistema di amplificazione, che prevede un costo totale di circa 40 mila euro. Tra i benefattori vorrei ringraziare la società Isab S.r.l. (15.000 euro) e Guido Amedoro (7.000 euro). “Isab realizza numerose iniziative di responsabilità sociale, intendendosi tali erogazioni quali interventi che vanno oltre la logica del semplice profitto – ha spiegato Luigi Cappellani, responsabile Relazioni Istituzionali ISAB – Attenzionare anche le esigenze delle istituzioni ecclesiastiche e di chi partecipa alle celebrazioni religiose hanno spinto la direzione aziendale , pur in un momento di estrema difficoltà economica, ad erogare una somma congrua”




Siracusa. La paura di un nuovo sciopero, con i rifiuti già in strada: "ma a cosa serve la Tari?"

La foto che accompagna questo articolo è stata scattata alla Pizzuta. Ma potrebbe anche arrivare da via Riviera Dionisio il Grande, zona Teocrito o Zecchino. Da nord a sud, il capoluogo è sporco. L’agitazione dei netturbini fa sentire i suoi effetti, anzi li rende visibili.
In diverse aree del capoluogo i cassonetti si presentano così, stracolmi e circondati dai sacchetti non raccolti. Gli autocompattatori e gli altri mezzi escono regolarmente tra le 22 e le 6 ma non basta per una raccolta a tappeto, soprattutto per via dell’astensione dei lavoratori Igm dagli straordinari. Anzi, la raccolta avviene proprio a singhiozzo, per stessa ammissione dei netturbini: “arriviamo dove possiamo, miracoli non se ne possono fare”. Oramai si naviga a vista, tra uno sciopero e l’altro. Il prossimo – di due giorni – è stato proclamato per il 18 e il 19 maggio, subito dopo un nuovo fine settimana.
Pur comprendendo la legittimità delle proteste dei netturbini, tra i siracusani inizia a farsi largo il malcontento. Si sentono l’ultima ruota del carro, protagonisti solo quando si tratta di pagare. La sensazione dei più è che il solo a subire realmente il peso della situazione sia il cittadino. Centinaia di messaggi e segnalazioni alla redazione di SiracusaOggi.it, con un unico denominatore: “ma che paghiamo a fare una tassa così elevata sulla spazzatura se neanche la si raccoglie?”. Una domanda posta a più voci. Lo standard del servizio si è infatti ulteriormente abbassato nelle ultime settimane, tra polemiche e accuse neanche velate.
C’ è chi è pronto a tirare nuovamente per la giacca il prefetto Armando Gradone, chiedendo un intervento di garanzia a tutela di un servizio di pubblica utilità. E chi annuncia il suo di sciopero, “non pago la bolletta”. Sfoghi dettati dalla rabbia del momento, dalla vista di una città sempre sporca e dalla preoccupazione di quello che potrà succedere nelle prossime settimane.




Siracusa. Imu, Tasi e Tari, uno sportello per i commercialisti

Uno sportello dedicato ai professionisti per la circoscrizione del Tribunale di Siracusa e relativo alle pratiche Tasi, Imu e Tari. Sarà attivato a seguito di un protocollo d’intesa siglato oggi tra il Comune e L’Ordine dei Dottori Commercialisti. L’accordo è stato sottoscritto dal sindaco, Giancarlo Garozzo e dal presidente dell’Ordine Massimo Conigliaro. Ogni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9.30 alle 12.30, previo appuntamento da fissare con gli uffici comunali, ogni professionista avrà la possibilità di richiedere gli approfondimenti necessari rispetto alle pratiche fiscali di una certa complessità. Il servizio è gratuito e sarà assicurato fino al 31 dicembre del 2018.




Siracusa. Nuovo sistema di gestione dei beni culturali, parte il progetto "Vie della Cultura"

Un nuovo approccio alla promozione e alla gestione dei beni culturali. Lo prevede il progetto “Vie della Cultura”di Legambiente, realizzato dal Comune in collaborazione con la Sovrintendenza. Sarà presentato giovedì mattina (7 maggio), alle 10,30, nella sala “Archimede” di piazza Minerva. Insieme al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore alle Politiche Culturali, Francesco Italia, ci saranno la Soprintendnete, Beatrice Basile, il direttore del museo Paolo Orsi, Gioconda Lamagna, i rappresentanti di Legambiente e diversi operatori turistici. Da palazzo Vermexio anticipano che “si tratta di un passo importante verso l’ammodernamento del sistema di promozione e gestione dei beni culturali, nell’ottica di stimolare le visite al museo”.




Siracusa. Inaugurata la rampa di accesso alla chiesa di Santa Lucia alla Badia

L’associazione “Sicilia Turismo per Tutti” ed il Lions Club Siracusa Eurialo, in collaborazione con l’assessorato al Turismo ed alla Cultura del Comune di Siracusa, la Curia arcivescovile e la Sovrintendenza insieme per rendere la città sempre più un esempio di destinazione di eccellenza nel campo del turismo e della cultura accessibile.
Questa mattina è stata inaugurata la rampa per consentire anche alle persone in carrozzella di accedere alla chiesa di Santa Lucia alla Badia di Siracusa, luogo di pregio artistico e di forte richiamo turistico dove peraltro è esposto il Seppellimento di Santa Lucia del Caravaggio.
La rampa è stata donata dal Lions Club Siracusa Eurialo. E’ stata realizzata su un progetto di Nadia Trovato, firmato insieme ad Elena Savatta dell’associazione “Sicilia Turismo per Tutti”) e condiviso dalla sovrintendente, Beatrice Basile.
La chiesa di Santa Lucia alla Badia, in piazza Duomo, presenta soltanto due scalinate come vie d’accesso: una più ripida sull’accesso principale ed una seconda più piccola sull’ingresso laterale. Ed è proprio qui che la rampa ha trovato posto sfruttando l’accesso con minor pendenza.
“La realizzazione di questa rampa rappresenta un altro segnale importante e fondamentale per l’abbattimento delle barriere architettoniche”, commenta Bernadette Lo Bianco, responsabile dell’associazione Sicilia Turismo per Tutti. “Un gesto di grande civiltà che ha unito istituzioni, chiesa e comunità, per raggiungere un unico obiettivo”.
Il taglio del nastro è stato affidato al giovane Samuel Marchese. Al suo fianco anche il vicesindaco Francesco Italia.




Siracusa. Tre cassoni in amianto all'Arenella, avviata la procedura per l'eliminazione

Tre cassoni in amianto in zona Arenella, per la precisione davanti al club Fanusa. Li ha lasciati qualche cittadino poco civile, suscitando il disappunto di passanti e residenti della zona che hanno segnalato l’immagine indecorosa oltre che pericolosa. Così stamattina la Polizia ambientale ha effettuato un sopralluogo sul posto e, dopo aver verificato che i cassoni in amianto si trovano in una via pubblica, è stata predisposta la procedura per la loro messa in sicurezza ed eliminazione”.




Siracusa. Ponte sul fiume Cassibile, i lavori potrebbero partire il 15 giugno

Una riunione nella sede dell’Anas di Catania per affrontare e risolvere i problemi legati alla chiusura del ponte sul fiume Cassibile. L’ha organizzata il deputato regionale Vincenzo Vinciullo che spiega: “La chiusura del ponte nel mese di settembre, sta procurando gravissimi danni ai commercianti che si trovano sulla strada statale 115, oltre a creare seri pericoli e rischi nel caso in cui l’autostrada Siracusa–Gela, nel tratto Cassibile-Avola, dovesse rimanere chiusa. Il progetto – prosegue Vinciullo – realizzato e presentato quanto era vicesindaco della città, prevedeva l’abbattimento e la ricostruzione del ponte, ma il parere contrario della Sovrintendenza ha portato a cambiare strategia. Di conseguenza, da mesi, si discute sulle soluzioni alternative. Con questo incontro è finalmente stata fatta luce sulla reale situazione e sono state confermate tutte le tesi da me sostenute in questi mesi. Il ponte verrà ricostruito ricorrendo alla soluzione di un nuovo ponte dentro il vecchio ponte e si attende, ora, la risposta del Genio Civile e della Sovrintendenza.
Sono certo che entro questa settimana arriverà la risposta positiva del Genio Civile e entro la prossima settimana quella della Sovrintendenza in modo che, potenzialmente, i lavori potrebbero iniziare attorno al 15 giugno per concludersi entro settembre di quest’anno”.
Oltre ai vertici Anas, erano presenti Paolo Romano, presidente del Consiglio di Quartiere di Cassibile, Santo Bellomo, consigliere di quartiere, Paolo Smriglio, Carola Miano, Davide Amenta e Vincenzo Giambone in rappresentanza dei commercianti di Cassibile.




Siracusa. "Potenziare le indicazioni turistiche in Ortigia"

“Potenziamento delle indicazioni turistiche in Ortigia”. E’ la richiesta del consigliere di circoscrizione Ortigia, Raffaele Grienti che chiede la possibilità di avviare un tavolo tecnico con l’assessore al Centro Storico e al Turismo Francesco Italia, i tecnici del settore viabilità e i responsabili del settore decoro urbano. “Arrivata la stagione turistica – spiega Grienti – è necessario che il centro storico sia dotato di una segnaletica di indicazione turistica di tutto rispetto che, al momento, risulta molto carente”. A detta di Grienti “una corretta segnaletica metterebbe turisti nella condizione di poter individuare con molta più facilità i luoghi e i monumenti che intende visitare. Inoltre creerebbe una più omogenea diversificazione del flusso turistico che al momento interessa maggiormente alcune zone di Ortigia a discapito di altre. Ad esempio, ritengo assolutamente indispensabile la creazione di indicazioni turistiche sul ponte Santa Lucia, che ormai è diventato, per i turisti, il vero e proprio ingresso al centro storico. Altre indicazioni andrebbero installate in piazza Archimede, nella Fontana Aretusa e in altri punti eventualmente da definire con l’ausilio e la competenza dei tecnici preposti”.