Siracusa. Pillirina, la giunta decide. "Pressing sulla Regione per istituire la riserva"

Una delibera, che sarà approvata entro la prossima settimana, con cui il Comune renderà esplicita la propria posizione rispetto alla gestione della Pillirina. L’ha preannunciata, ieri mattina, l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa dopo la proiezione, al Museo Paolo Orsi, del documentario “Plemmirio, l’ultima costa” del regista Antonio Caia. Oltre 250 le persone che hanno assistito alla “prima”, a cui farà seguito una seconda proiezione, in programma l’11 aprile mattina, alle 10,30, nell’auditorium dell’istituto tecnico commerciale “Filadelfo Insolera”. Un video dedicato ad Ettore Di Giovanni, per decenni protagonista della vita politica e amministrativa del capoluogo. Il documentario è un compendio di quanto fatto negli ultimi 5 anni per il Plemmirio e per la Pillirina. Un progetto di “Sos Siracusa”, con la finalità di far conoscere luoghi simbolo anche di alcune forti battaglie partite da gruppi di ambientalisti e sposate da buona parte della cittadinanza. La delibera che la giunta retta da Giancarlo Garozzo si appresterebbe ad approvare, dovrebbe essere trasmessa alla Regione e agli altri organismi che hanno competenza in materia di parchi e riserve. Un passaggio molto atteso dalle associazioni ambientaliste, che sperano di poter tirare un sospiro di sollievo, a 4 anni dall’avvio di una lunga e tormentata vicenda partita dalla presentazione del progetto per la realizzazione di un resort di “Elemata Maddalena”, che fa capo al marchese Emanuele di Di Gresy proprio alla Pillirina. Ultimo passaggio, la richiesta milionaria al Comune di Siracusa da parte della società che, dopo l’ennesimo “no”, ritiene di dover essere risarcita: 113 milioni di euro la richiesta. La proiezione di ieri è stata l’occasione per ribadire la richiesta, indirizzata all’amministrazione comunale, di confermare l’attuale perimetrazione della riserva della Pillirina e di fare un pressing concreto sulla Regione, che non sia “solo un invito burocratico” a concludere l’iter istitutivo della riserva.




Siracusa. Ciclista investito sul ponte Anapo, segnalazione di una lettrice

Incidente, a metà mattinata, lungo via Elorina, all’altezza del ponte sul fiume Anapo. Secondo quanto segnalato da una lettrice di “SiracusaOggi”, l’impatto tra un’auto e un ciclista che percorreva la strada, in direzione Cassibile, si sarebbe verificato intorno alle 10,30. La circolazione veicolare ha subito rallentamenti. Sul posto, i soccorritori del 118, a bordo di un’ambulanza e i vigili urbani.Fortunatamente le condizioni del ciclista non destano alcuna preoccupazione.Per lui,una prognosi di 15 giorni




Siracusa. Domenica delle Palme, migliaia di fedeli in preghiera

Migliaia di fedeli siracusani hanno celebrato questa mattina la Domenica delle Palme nelle parrocchie della provincia. In mattinata, la benedizione dei ramoscelli d’ulivo e delle palme, nella giornata che inaugura la Settimana Santa. Particolarmente suggestivo il momento della benedizione alla Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime. La Messa in Santuario è stata preceduta dalla processione dall’Oratorio di via degli Orti al tempio Mariano. Celebrazioni anche a mezzogiorno e nel pomeriggio, alle 17,30 e alle 19,00 in Basilica e alle 20 in Cripta.




Siracusa. Go Bike, postazioni ancora vuote a Santa Panagia: "Inutile tenerle. Rimuovetele"

Il servizio di “Go Bike” torna al centro delle polemiche. Nel “mirino” del circolo del Pd del quartiere Tiche tornano, nello specifico, le postazioni di viale Santa Panagia:vuote, con auto parcheggiata accanto. Alza di nuovo la voce il segretario del circolo di circoscrizione, Sergio Pillitteri, che definisce la vicenda “una vergogna. Postazioni Go Bike- tuona il rappresentante del quartiere- utilizzate come parcheggio auto e nemmeno l’ombra di una bicicletta”. Alla luce di questa situazione, che Pillitteri definisce, “di inefficienza”, la richiesta che parte dal circolo del Partito Democratico non è più quella di ripristinare il servizio, come era accaduto la scorsa estate, ma di rimuovere le postazioni, “visto l’inutilizzo e la mancata fruizione”, restituendo lo spazio occupato agli automobilisti.




Siracusa. Rifiuti nel cuore di Ortigia, un lettore: "Spettacolo indecoroso"

“Si fa presto a dire promozione turistica. Difficile credere nello sviluppo del territorio quando i primi a deturpare l’ambiente e perfino il cosiddetto “salotto buono della città” sono proprio quanti lavorano a più stretto contatto con i turisti”. Qualche foto scattata in Ortigia, in via Roma, poco distante da numerosi locali pubblici: ristoranti, pizzerie, bar, alberghi, basta a rendere chiaro il concetto e il motivo di rammarico di chi , passeggiando per l’isolotto, prova rabbia nel vedere cumuli di rifiuti che tutto fanno fuorché adornare le vie di Ortigia. “Sono proprio i rifiuti di quelle attività- tuona un cittadino- e intollerabile”. Divampa il dibattito anche su Facebook. Qualcuno ritiene che il problema possa essere legato ad un lasso di tempo limitato, tra quando i rifiuti vengono depositati e quando, dalle 22,00 in poi, viene effettuato il servizio di raccolta. E c’è anche chi ha voluto verificare e ha atteso quasi la mezzanotte per confermare, infine, che la questione non era limitata ad un breve lasso di tempo. A prescindere dalle diverse ipotesi avanzate, “non è possibile consentire che tutta quella roba invada la strada e una regolare area di parcheggio. Non si addossano i rifiuti a un’auto in sosta. Questo- conclude il cittadino- non può essere giustificato”.




Siracusa. Il porto piace alle navi da crociera: arrivano Costa NeoClassica, Armony, Europa, Seaburn, Azamara

Parte la stagione delle crociere e Siracusa si presenta ai nastri di partenza come uno degli scali “forti” del Mediterraneo. Da aprile a ottobre saranno circa 60 le soste in rada al porto Grande di navi come la Costa NeoClassica, Armony, Europa, Azamara, Seaburn ovvero “pezzi” delle migliori compagnie crocieristiche internazionali.
Siracusa entra nella top list dei porti turistici italiani insieme a Bari, Cagliari, Capri, Civitavecchia, Corigliano Calabro, Napoli, Olbia, Palermo, Reggio Calabria, Salerno e Trapani.
“Il mercato dell’Italia centro-meridionale si conferma per noi strategico”, ha spiegato Carlo Schiavon, direttore commerciale e marketing Italia di Costa Crociere. Diventare meta crocieristica fissa garantisce ricadute sia turistiche sia economiche sul territorio.
A Siracusa farà tappa anche l’esclusiva Azamara che da Miami, in traversata transatlantica, raggiungerà Atene.




Siracusa. Largo Scibilia: niente sopraelevazioni, riqualificazione a raso. A novembre via ai lavori

Partiranno a novembre i lavori di riqualificazione in largo Scibilia. Le polemiche divampate nelle ultime settimane tra favorevoli e contrari hanno avuto come solo effetto lo slittamento dell’apertura del cantiere. Ma i lavori si faranno, seguendo la linea che il Comune di Siracusa ha concordato anche con la Sovrintendenza, dopo la presentazione del progetto da parte della società privata che ha risposto al bando dell’amministrazione.
In sostanza, non ci saranno sopraelevazioni o marciapiedi rialzati: tutto sarà realizzato “a raso”. Cade così la principale “pregiudiziale”, ovvero la modifica del tracciato viario storico dell’antica “Mastrarua”.
E si supera l’originaria contrarietà sul punto espressa dalla Sovrintendenza con un parere di alcune settimane fa, ripreso in una nota dal consiglio di quartiere Ortigia.




Siracusa. Via Crucis Cittadina, oltre duemila presenze per la rappresentazione sacra

In 2.500 hanno seguito al teatro greco di Siracusa la Via Crucis cittadina, promossa dalla Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, in collaborazione con il Comune di Siracusa, la Sovrintendenza, Fondazione Inda e Kairos.
La rappresentazione sacra ha avuto il suo primo momento nell’agorà, dietro la scena del suggestivo Teatro Greco, davanti alla cavea in allestimento per le tragedie greche, al termine di un breve pellegrinaggio. “Statio” finale dentro la Basilica Santuario ai piedi del quadretto prodigioso della Madonna delle Lacrime.
Dodici stazioni in tutto, dodici domande di Gesù presenti nei racconti evangelici e rivolte ai suoi interlocutori: sul significato della sua identità, della memoria pasquale, sul
primato del servizio, sul senso della preghiera, sul perchè della violenza e del tradimento,
sulla ragione dell’amore e dell’abbandono al Padre, sul perchè delle lacrime.
Alla quinta edizione della Via Crucis ha partecipato Lina Sastri. La popolare attrice ha letto le meditazioni scritte per l’occasione.




Siracusa. Edilizia popolare, corsa ai fondi per nuovi alloggi e recupero di edifici degradati

Social housing e riqualificazione del patrimonio immobiliare popolare esistente. Il Comune è pronto a dare seguito a questo previsto da una bozza di protocollo d’intesa con l’Iacp, l’istituto autonomo case popolari. Il documento è stato ratificato martedì scorso dalla giunta retta da Giancarlo Garozzo. L’intento è quello di accedere a fondi mesi a disposizione da Governo e Regioni, per un totale di 2, 7 miliardi di euro, da utilizzare per la realizzazione di 15 mila alloggi, ma non necessariamente intesi come nuove costruzioni. Al contrario, la tendenza sarebbe quella di riutilizzare il patrimonio esistente e, magari, in stato di degrado. E’ previsto, inoltre,l’eventuale intervento economico di privati, nell’ottica della collaborazione pubblico-privato. Con la firma del protocollo, Comune e Iacp avviano concretamente il preannunciato percorso verso la programmazione degli interventi di social housing nel capoluogo. Sguardo puntato anche sulle opere di urbanizzazione secondaria, laddove mancano. Al Comune spetta il ruolo di coordinamento e la scelta dei comparti o dei contenitori degradati su cui intervenire. L’amministrazione comunale avrà voce in capitolo anche per definire o modificare le destinazioni d’uso, mentre l’Iacp dovrà predisporre i progetti da sottoporre agli uffici comunali.




Siracusa. Ex Novamusa, si sblocca la vicenda. Gugliotta: "positivo incontro con i dirigenti regionali"

Da gennaio 2013 sono rimasti senza lavoro. Di punto in bianco, espulsi in 14 dal circuito occupazionale sull’onda dello scandalo che travolse Novamusa e il suo responsabile, Mercadante. Il governo Crocetta, con una delibera, decise infatti di bloccare l’aggiudicazione dei bandi relativi a book-shop e aree di ristoro nei siti archeologici e museali siciliani.
Una decisione che bloccò anche il riassorbimento dei 14 lavoratori siracusani da pare della Jumbo Grandi Eventi, raggruppamento temporaneo di imprese che si era aggiudicato il bando e di cui fa parte Civita. Gli ex Novamusa erano infatti tutelati da una clausola sociale resa però vana dalla scelta del governo regionale che di fatto finì per paralizzare tutto.
Sino alla recente pronuncia della Corte Costituzionale, chiamata in causa da un ricorso presentato al Tar. Demolito quello che era il presupposto della delibera regionale, tutto adesso torna in discussione. Compresa la possibilità per i 14 lavoratori siracusani di tornare a lavoro. Ma bisognerà attendere maggio, quando verranno sbloccate le procedure di gara.
“Uno sblocco positivo. Abbiamo però chiesto ai dirigenti regionali dei Beni Culturali di provare ad anticipare i tempi, annullando in autotutela la contesta delibera”, spiega il segretario provinciale della Filcams Cgil, Stefano Gugliotta, al termine di un incontro con l’assessore regionale Purpura.