Siracusa. “W santa Lucia – La sua luce è nell’ombra”, a Montevergini una mostra di Salvatore Mauro sulla Patrona

“W santa Lucia – La sua luce è nell’ombra”. E’ il titolo della mostra dedicata alla Patrona e ai suoi tanti significati religiosi, realizzata da Salvatore Mauro. Siracusano trapiantato a Roma, l’artista torna in città con questo evento che, nella fase preparatoria, ha visto Salvatore Mauro impegnato in alcuni workshop per la sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi. L’iniziativa, patrocinato dal Comune, sarà presentata alla stampa giovedì alle 10,30, nel corso di una conferenza in programma nella sala “Archimede” di piazza Minerva. Interverranno, oltre a Mauro, l’assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, la presidente provinciale dell’Unione italiana ciechi, Rosalba Cicero, il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione e Bernadette Lo Bianco di “Sicilia turismo per tutti”. L’esposizione si terrà alla Galleria civica d’arte contemporanea “Montevergini” e sarà inaugurata il 4 aprile alla 19. Per l’occasione sarà proposto un collegamento fisico e concettuale con il “Seppellimento di santa Lucia”, l’opera di Caravaggio esposta nella vicina chiesa di Santa Lucia alla Badia. Nell’ambito della mostra anche tre installazioni inedite, mentre la collaborazione con i non vedenti ha portato alla realizzazione di opere tattili raffiguranti il volto della patrona di Siracusa.




Siracusa. Home Care Premium, pochi giorni per richiedere il servizio

Scadrà il 31 marzo il termine ultimo per ottenere nove mesi di assistenza domiciliare gratuita per soggetti non autosufficienti, destinata a dipendenti e pensionati pubblici. Il progetto “Home Care Premium 2014”, finanziato con fondi Inps – Gestione dipendenti pubblici, è rivolto anche ai parenti di primo grado degli statali .C’è ancora spazio per la selezione di ulteriori beneficiari. Il Comune di Siracusa, capofila del Distretto socio-sanitario 48, ha ottenuto l’accreditamento al progetto, che prevede l’erogazione di prestazioni assistenziali a 120 persone non autosufficienti, che risiedano nei comuni che fanno parte del distretto. Oltre al capoluogo, Floridia, Solarino, Priolo Gargallo, Sortino, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla. Chi ritiene di poter accedere al servizio, dovrà compilare un apposito modulo dell’Inps. Le domande saranno esaminate e, sulla base delle valutazioni che ne deriveranno, sarà stilata una graduatoria per l’assegnazione dei fondi a disposizione. Il modulo può essere scaricato attraverso il sito internet dell’Inps o ritirato presso l’apposito sportello allestito nei locali dell’assessorato alle Politiche sociali di via Italia.




Siracusa. Epatite C: "Più attenzione per gli ammalati"

Un servizio di assistenza migliore, in linea con la media nazionale, per i malati di epatite C che risiedono in Sicilia. Sarebbe pronto a fornirlo l’assessorato regionale alla Salute. Lo annuncia il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, firmatario di un’interrogazione specifica. “Servono misure- spiega Vinciullo- che consentano a tutti i pazienti siciliani affetti da epatite c di beneficiare delle cure innovative”. Il “Sovaldi”, farmaco di ultima generazione anti epatite c, è stato inserito nel Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale lo scorso dicembre. L’assessorato ha convocato la Commissione regionale per la Gestione delle Epatiti da virus C, che ha elaborato un documento finalizzato a ridefinire il modello organizzativo per la gestione della patologia in argomento.”Tale modello, unico in Italia-prosegue Vinciullo- prevede l’implementazione di una piattaforma web-based, che permette di avere importanti informazioni circa l’epidemiologia della patologia, garantendo, al contempo, l’appropriata eleggibilità dei pazienti al trattamento, unitamente alla compilazione del Registro di Monitoraggio AIFA. Il documento, unitamente all’individuazione dei centri abilitati alla prescrizione di terapie a base di sofosbuvir-conclude ild eputato regionale- è stato approvato il 12 febbraio scorso”.




Siracusa. Vertenza Igm, accordo tra i dipendenti e l'amministrazione comunale

Torna il sereno tra i lavoratori Igm e l’amministrazione comunale di Siracusa. Il vertice in Prefettura di questo pomeriggio, terminato poco dopo le 20, pone fine a settimane ad alta tensione, segnate da agitazioni varie da parte dei dipendenti della ditta che si occupa di igiene urbana a Siracusa e la minaccia di uno sciopero.
I rappresentanti dei sindacati da una parte e l’assessore all’ambiente Pierpaolo Coppa dall’altra, sotto la guida del prefetto Gradone, hanno siglato il protocollo che sancisce come sarà l’amministrazione comunale a farsi garante del totale riassorbimento dei lavoratori oggi Igm da parte dell’azienda che si aggiudicherà il servizio. Tre le società che hanno fatto pervenire la loro offerta a Palazzo Vermexio.
I sindacati hanno detto si al cambio di mansioni, inevitabile alla luce delle nuove caratteristiche del servizio di raccolta. Scongiurato comunque il rischio di passi indietro nella carriera lavorativa dei dipendenti Igm. Positive le prime reazioni alla notizia della firma del protocollo.




Siracusa. Lo storico Des Etrangers finisce all'asta: vale 24,5 milioni di euro

L’Hotel Des Etrangers all’asta. Chi vuole acquistare il cinque stelle siracusano (76 camere e un centro benessere) dovrà sborsare 24.477.558 euro di cui 24.197.558 per l’immobile e 280mila per l’azienda di gestione. Lo scrive Il Sole 24 Ore che riporta la notizia della vendita all’asta dei sei alberghi storici del gruppo dell’imprenditore Francesco Caltagirone Bellavista.
La sezione fallimentare del Tribunale di Roma ha fatto pubblicare sulle pagine di grandi quotidiani nazionali e internazionali l’annuncio di vendita all’asta e il valore dell’intero pacchetto che fa capo alla controllata Amt Real Estate spa, il cui ricavato servirà a pagare una parte dei debiti del gruppo Acqua Marcia oggi in concordato preventivo e che ammonterebbero a circa un miliardo.  
Per il Des Etrangers, secondo indiscrezioni non confermate, parrebbe esserci un timido interesse da parte del gruppo Best Western. Si sarebbe, invece, raffreddata la pista che conduce ad Hamed Bin Al Hamed, della famiglia reale di Abu Dhabi.




Tagli al costo della politica: mercoledì il Consiglio Comunale di Siracusa sforbicia

Tagli al costo della politica, il Consiglio Comunale di Siracusa prova la reazione dopo le polemiche. E al termine della riunione dei capigruppo di questa mattina si è deciso di calendarizzare subito la seduta nel corso della quale approvare e rendere esecutivi i risparmi.
I quaranta di palazzo Vermexio si sono dati appuntamento per mercoledì 25 marzo, alle 9.30. Tre i punti all’ordine del giorno: modifiche e integrazioni al regolamento delle commissioni; disposizioni per il contenimento della spesa e infine l’atto d’indirizzo di Cetty Vinci sulla rideterminazione dell’indennità dei consiglieri comunali.
Con il voto del Consiglio Comunale di mercoledì dovrebbero diventare subito esecutivi una serie di novità. A partire dal taglio del numero delle commissioni, che da otto scendono a 5 con aumento però dei componenti (da 8 a 16). Secondo il nuovo meccanismo delle convocazioni che si andrà ad approvare, le commissioni potranno riunirsi ognuna non più di due volte a settimana. In caso di mancanza del numero legale, la seduta viene rinviata di un’ora e non, in automatico, al giorno dopo evitando così un secondo gettone di presenza. A proposito di gettone di presenza, verrà ridotto del 20%, quindi passerà da 60 a circa 47 euro.
I conti sono presto fatti. Un consigliere comunale può far contemporaneamente parte di due commissioni consiliari. Significa che ogni settimana può “guadagnare” quattro gettoni di presenza per altrettante presenze in commissione. Significa 16 gettoni di presenza al mese, a cui aggiungere le potenziali 4 sedute di Consiglio Comunale, il che vuol dire 20 gettoni di presenza a fronte degli attuali 26 (tetto massimo).
Questa manovra di risparmio, unita al taglio del gettone di presenza, dovrebbe permettere alle casse pubbliche di abbattere del 37% i costi sostenuti per il costo della politica.
L’accordo non è ancora totale su tutti i punti e in aula potrebbe esserci spazio per discussioni accese. Ma l’approvazione è scontata.




Siracusa. Via Lido Sacramento: chiusura fino al 15 aprile. Cantiere lumaca dopo una protesta

Via Lido Sacramento, il calvario continua. La nuova ordinanza emessa dal settore mobilità del Comune di Siracusa parla di chiusura prorogata fino al 15 aprile, per consentire di completare i lavori di costruzione della nuova rotatoria all’incrocio con la statale 115.
Questa mattina sono ripresi i lavori, rimasti bloccati per due settimane e tre giorni dopo la protesta di un imprenditore che lamentava di non potere più entrare nel suo terreno per la presenza del cantiere. Per accontentarlo si è resa necessaria una variante al progetto ed una nuova consegna dei lavori. Una perdita di tempo che sta mandando su tutte le furie i residenti ed in particolare i gestori delle tre attività commerciali di via Lido Sacramento, messe in ginocchio dal prolungarsi della chiusura della strada. Proprio tra i residenti monta il malumore. E tra accuse e ripicche potrebbe a breve nascere una manifestazione di protesta e varie richieste di rimborso e risarcimento danni.
“Senza quell’intoppo, i lavori sarebbero già conclusi”, fanno intendere dalla ditta palermitana che sta occupandosi del cantiere. A chiedere una ordinanza fino al 15 aprile è stata Anas.




Da Prada a Siracusa, Pestellini Laparelli alla guida di Rebuilding the Future: è lui il direttore artistico

In dodici hanno presentato la loro candidatura a direttore artistico del progetto “Rebuilding the Future – Spunti d’arte contemporanea per trapassare il futuro”. Il Comune di Siracusa aveva pubblicato un apposito bando per la selezione. In “palio” diciotto mesi di incarico, per un compenso di 32.000 euro comprensivi di oneri diretti e indiretti.
Le candidature sono arrivate da Milano, da Udine, da Cinisello Balsamo, da Palermo, da Napoli, da Siena, da Rotterdam, da Pachino e ovviamente da Siracusa. Delle dodici candidature, solo 11 sono state ammesse. Questo perchè il noto critico d’arte Demetrio Paparoni – il primo ad inviare la domanda – ha successivamente comunicato la sua impossibilità ad accettare l’eventuale incarico.
La commissione di valutazione dei curricula ha assegnato i punteggi secondo i criteri stabiliti nel bando di selezione. In particolare: la comprovata esperienza di direzione artistica o di coordinamento generale, artistico ed organizzativo di rassegne culturali e di spettacolo con un budget minimo di spesa di 200.000 euro (2 punti per ogni manifestazione); collaborazioni con enti pubblici o privati in materia di arte contemporanea (1 punto per ogni collaborazione); conoscenza di una seconda lingua (5 punti).
Dalla valutazione la candidatura dell’architetto Ippolito Pestellini Laparelli (48 punti) è risultata quella maggiormente attinente ai requisiti richiesti per l’incarico. Classe 1980, Pestellini Laparelli è architetto associato dello Studio Oma di Rotterdam di Rem Koolhaas. Ippolito è il responsabile delle iniziative e della cura del brand Prada, dallo stage design delle sfilate allo sviluppo strategico dell’identità web del brand, dalle mostre agli eventi.
“Questa è la prova che quando riesci a mettere su dei bandi ambiziosi riesci a richiamare personalità di livello”, commenta il vicesindaco, Francesco Italia. “Potere contare su di un gran nome come quello di Pestellini Laparelli è garanzia di richiamo internazionale per l’appuntamento con Rebuilding the Future”.
L’iniziativa prenderà il via nelle prossime settimane e riguarderà il quartiere Grottasanta, coinvolgendo anche Mazzarrona, e si svilupperà lungo tutto il tracciato della pista ciclabile. Diverse le iniziative in programma che culmineranno nell’istallazione di 10 sculture. Compito del direttore artistico sarà quello di selezionare 2 artisti di fama internazionale e 8 emergenti; realizzare 4 laboratori creativi per giovani del quartiere Grottasanta e di Mazzarrona; organizzare un festival d’arte contemporanea – con eventi, workshop e conferenze – e un concorso per giovani architetti.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione con 600 mila euro.




Siracusa. In migliaia al Gargallo con il Fai per lanciare la sfida: restauratelo

Migliaia di visitatori al Gargallo. La sede storica di Ortigia riapre le porte grazie al Fai, in occasione delle Giornate di Primavera. Occasione per tornare a puntare i riflettori sulla storia paradossale di un edificio dimenticato, sede di una scuola che per lustri è stata una istituzione cittadina. Prima di quel cantiere aperto per lavori di restauro e poi chiuso senza che venissero completate le opere previste. E l’edificio del Gargallo è diventato un cantiere abbandonato.
I siracusani lo hanno visitato e “ammirato” nel suo poco splendore, completamente disastrato dal cortile agli interni. Uno sfacelo abbandonato che ha causato decine e decine di occhi lucidi. Ex gargallini, oggi cinquantenni, persi nei ricordi di quei corridoi e di quelle aule oggi irriconoscibili.
“Eravamo certi di colpire nuovamente le emozioni e le attese dei siracusani – ha sottolineato Gaetano Bordone, capo delegazione Fai Siracusa – abbiamo visto ragazzi, professionisti cresciuti nelle aule di questo liceo. Abbiamo seguito e ascoltato i ricordi di ottantenni che sono voluti tornare in via Gargallo. Siamo soddisfatti per avere regalato bellezza ed emozioni. Ora, dopo avere acceso i riflettori, così come fatto per gli altri siti aperti negli ultimi anni, saremo costantemente presenti perché il liceo classico possa essere restaurato definitivamente”.
E in effetti questa diventa oggi una sfida per la città. Il Gargallo e il suo recupero come occasione per sfatare il tabù secondo cui quando a Siracusa chiudono le porte di un palazzo storico, difficilmente poi riaprono.
Il consiglio di quartiere Ortigia ha proposto ai visitatori del Gargallo un sondaggio circa la destinazione futura del Gargallo. La maggioranza ha scelto che l’edificio ospiti un Palazzo della cultura.




Siracusa. Pesa pubblica al mercato: "Ricettacolo di immondizia"

1.“Una struttura per la verifica pubblica della pesa, “parcheggiata” davanti all’Antico Mercato di Ortigia e inutilizzata, oggi ricettacolo di immondizia di vario genere”. La denuncia parte da Forza Italia, attraverso una nota a firma di Edy Bandiera ed Ermanno Annino. “Il servizio di pubblica pesa -spiegano i due esponenti di Forza Italia – è volto a migliorare trasparenza e legalità nei mercati, nella compravendita delle merci. Questa operazione -proseguono Bandiera e Annino- se effettuata in presenza dei vigili annonari, serve ad attestare il peso reale di una merce. L’assessorato alle Attività produttive avrebbe deciso di dotarsene lo scorso anno, ma sarebbe stata effettivamente utilizzata solo qualche volta, a cura della polizia annonaria. “Oggi è una discarica- protestano Bandiera e Annino- che chiedono all’amministrazione comunale di rimuovere, nel caso in cui non abbia intenzione di servirsene, la struttura, in considerazione del fatto che a breve partirà la nuova stagione turistica e che il mercato di via De Benedictis è tappa fissa dei visitatori”.