Siracusa. Lotta a leucemie, linfomi e mieloma, torna l' "Uovo di Pasqua Ail"

Torna, dal domani a domenica prossimi, “Uovo di Pasqua Ail”, l’iniziativa organizzata ogni anno dall’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma onlus per raccogliere fondi da destinare al finanziamento di progetti di assistenza e ricerca scientifica per sconfiggere i tumori del sangue. I volontari dell’associazione per tre giorni saranno dunque impegnati in 3 mila e 500 piazze italiane dove, versando un contributo di 12 euro, si diventerà sostenitori dell’Ail. La manifestazione gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. “Una preziosa occasione – sottolinea il presidente dell’Ail provinciale, Claudio Tardonato – per ricordare quanto sia necessario il sostegno di tutti per conseguire l’obiettivo irrinunciabile: rendere leucemie, linfomi e Mmieloma mali sempre più guaribili”. In provincia saranno allestiti banchetti ad Augusta, in piazza Duomo, Avola (piazza Umberto), Ferla (Piazza Crispi), Floridia (piazza del Popolo), Noto “Piazza Trigona”, Rosolini (piazza Garibaldi), Siracusa (piazza San Giovanni, largo XXV Luglio, viale Regina Margherita, centri commerciali “I Papiri” e “Auchan”.




Archimede, ecco il monumento che sorgerà alle porte di Ortigia. Anteprima su SiracusaOggi.it

Ecco in anteprima come sarà il monumento che Siracusa dedica ad Archimede. Si tratta del progetto vincitore del concorso bandito nel 2012 e concluso nel 2013, firmato dall’artista Pietro Marchese insieme all’architetto Virginia Rossello.
Siracusano di nascita, vive e lavora a Finale Ligure. Nel 2008 ha realizzato la statua di Rossana Maiorca, poi calata nelle acque del Plemmirio.
Il monumento sorgerà entro la fine del 2015 sul Rivellino del Ponte Umbertino. Le pratiche burocratiche sono state ormai pressochè completate e anche la Sovrintendenza ha dato il suo ok. Manca qualche dettaglio, ma ormai è davvero questione di settimane.
Si tratta di un’opera che vuole descrivere il genio archimedeo con un’ unica rappresentazione che unisca la figura di Archimede al suo pensiero, attraverso il “gioco” dello Stomachion. Il progetto prevede la creazione di un basamento realizzato con i vari tasselli che compongo il famoso rompicapo archimedeo. Sono stati progettati su diverse altezze, che variano da livello pavimento fino a 60 cm, in modo tale che – oltre ad arredare la piazza – possano servire da sedute. Dei loghi di semplice lettura offrono poi una chiave di lettura dell’opera di Archimede: sono stati scelti per racchiudere le maggiori
scoperte di Archimede.
La statua vera e propria è in bronzo. Archimede è raffigurato in movimento. Accenna un passo verso la conoscenza. Nella mano destra un piccolo prototipo di uno specchio ustore che si accinge ad usare direzionandolo verso il porto e nella mano sinistra un compasso.
Per disegnarne l’immagine, Marchese si è rifatto a quanto disponibile attraverso le varie fonti classiche, in modo tale da non disattendere le aspettative del pubblico. L’immagine vuole rievocare l’aspetto del mito e della sua importanza nei secoli. La statua mantiene l’ aspetto solenne del genio concentrato nella sua applicazione-studio, evitando enfatizzazioni.
“Voglio ringraziare il vicesindaco Italia e il consigliere comunale Burti perchè si sono dati da fare per risolvere i cavalli burocratici che hanno allungato i tempi”, esordisce Pietro Marchese. “Il monumento vuole essere un omaggio al genio siracusano, al suo pensiero ed a quello che ci ha lasciato”, aggiunge l’artista. “Vuole diventare, con i suoi spazi, anche un luogo di aggregazione che possa contribuire a riqualificare la zona”.
Il basamento in pietra sarà realizzato direttamente sul rivellino da una ditta edile siracusana. La statua, invece, nascerà in una fonderia artistica di Pietrasanta, in Toscana.




Siracusa. Il presidente del consiglio comunale si taglia l'indennità. Sullo: "Rinuncio al 20 per cento"

Il presidente del consiglio comunale, Leone Sullo si taglia l’indennità. Lo ha comunicato questa mattina, con una lettera, al sindaco, Giancarlo Garozzo e al dirigente Affari Generali, Loredana Caligiore. Sullo rinuncia al 20 per cento della somma che gli spetta per il ruolo che riveste all’interno del consiglio comunale. Una scelta che il presidente dell’assise cittadina motiva ricordando che si tratta di un percorso che rientra “nell’ambito della spending review che sta coinvolgendo l’intero consiglio comunale”. Sullo si allinea, così, alla linea adottata dalla giunta che, dopo il proprio insediamento, ha “tagliato” proprio del 20 per cento le indennità che spettano al sindaco e agli assessori.
“Ho deciso – prosegue Sullo – di lanciare un segnale ai colleghi che si stanno accingendo a discutere ed approvare, in tempi brevi, il riordino dell’attività politico-amministrativa, che comporterà un deciso ridimensionamento dei costi della politica comunale. Questo-fa notare il presidente dell’assemblea di palazzo Vermexio- nonostante la mia indennità sia fissa, quindi sganciata dal sistema delle presenze alle riunioni, e nonostante abbia continuato a recarmi regolarmente al lavoro sin dal mio ingresso in Consiglio nel 2008. I cittadini – conclude Sullo – ci chiedono sobrietà e le istanze delle persone che rappresentiamo meritano sempre una risposta”.




Siracusa. Si accascia e perde la vita al supermercato: arresto cardiaco per un 70enne

E’ accaduto tutto in pochi attimi, poco dopo le 17. L’uomo, un 70enne, era al banco salumeria all’interno di un supermercato di via Pitia. All’improvviso un malore, il tempo di portare la mano al petto e si è accasciato al suolo. Clienti e titolare dell’esercizio commerciale si sono subito prodigati per un primo soccorso, in attesa del 118. Ma per l’anziano non c’è stato nulla da fare, come ha confermato la prima ispezione cadaverica.
Un arresto cardiaco non gli ha lasciato scampo. La polizia ha avvisato i familiari.




Siracusa. Fonte Aretusa sporca, nuovo intervento dei Ross e torna pulita. Problema grata?

Una settimana dopo, la fonte Aretusa è tornata sporca. Uno spettacolo poco lusinghiero, determinato da un fenomeno tutto da comprendere, visto che prima non accadeva con una simile frequenza. Certo, ad aggravare la situazione contribuisce purtroppo in maniera decisa l’inciviltà di tanti che lanciano qualsiasi rifiuto all’interno della storica fonte.
Per ripulire la fonte, sono tornati in azione i volontari dei Ross, l’associazione di Protezione Civile. Con il presidente Carmelo Bianchini in testa si sono occupati del papiro e dei rifiuti. Così il monumento ha ritrovato il suo decoro.
Resta da capire la causa che genere con un ciclicità così ravvicinata una simile mole di sporcizia, non solo rifiuti. Il problema, secondo una prima analisi, potrebbe essere legato alla grata di scambio tra l’acqua dolce della fonte e quella del mare. Venne montata a tutela delle papere, per evitare che finissero al di là della fontana. Ma con le alghe e i rifiuti si ottura, bloccando il ciclo naturale delle acque.




Siracusa. Via Lido Sacramento chiusa e lavori fermi: domani sopralluogo in cantiere, residenti in pressione

Spiragli nella vicenda di via Lido Sacramento. I lavori per la realizzazione della nuova rotatoria all’incrocio con la Statale 115 sono ormai bloccati da 10 giorni e monta la tensione tra i residenti, costretti a un giro tra mille peripezie per raggiungere casa. La strada è infatti chiusa per completare i lavori di raccordo tra il tratto di nuova realizzazione e quello esistente e lo rimarrà probabilmente per altre due settimane, necessarie per recuperare il ritardo accumulato.
Domani mattina un ingegnere di Anas e quello della ditta che sta realizzando i lavori si incontreranno in cantiere, insieme all’imprenditore dalla cui protesta è partito lo stop ai lavori. Dovranno validare insieme la variante al progetto per consentirgli di raggiungere il suo terreno, il cui accesso sarebbe impedito dal cantiere. In caso di nulla osta, i lavori potrebbero ripartire immediatamente.
Ma i residenti – che seguono con apprensione – temono che possa slittare la ripresa a lunedì. Per questo una delegazione seguirà da vicino il sopralluogo con l’intenzione di premere per una veloce ripartenza. In questa direzione anche una telefonata del sindaco, Giancarlo Garozzo, e del comandante della Municipale, Salvo Correnti, in pressing su Anas.




Siracusa. Prodotti non sicuri o contraffatti, 261.000 sequestrati dalle Fiamme Gialle in provincia

Sono 261.000 i prodotti non sicuri sequestrati dalla Guardia di Finanza in diversi negozi gestiti da stranieri in provincia. Le fiamme gialle hanno così concluso una nuova attività di controllo finalizzata al contrasto della contraffazione e ad evitare l’immissione sul mercato di beni privi della prevista certificazione e potenzialmente pericolosi per un incauto acquirente.
Varie le irregolarità riscontrate connesse con la detenzione e la rivendita di prodotti come cosmetici, giocattoli, bigiotteria tutti privi del marchio di conformità “Ce” nonchè prodotti per l’igiene e la cura della persona, capi di abbigliamento di griffe del lusso e accessori riportanti marchi contraffatti.
Sono anche stati individuati 8 lavoratori irregolari o in nero. Tre le persone denunciate per detenzione di merce contraffatta.
Indagini in corso per individuare i canali di approvvigionamento della merce. Le fiamme gialle vogliono disarticolare la catena logistica e organizzative delle filiere illecite. 2




Siracusa. Lavoratori in nero, dipendenti sorvegliati, indennità trattenute: controlli e multe per 45 mila euro

Ancora controlli operati dai Carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro. Le ispezioni sono state effettuate in tre cantieri edili (in uno dei quali veniva trovato un lavoratore in nero su 3 presenti in turno); due esercizi commerciali gestiti da stranieri, in uno dei quali veniva trovata una lavoratrice in nero; uno studio medico, in cui operava una lavoratrice su due in nero; ed esercizi vari presso i quali sono state comminate pesanti sanzioni amministrative per avere occupato dipendenti in modo irregolare.
In due casi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, revocata dopo il pagamento di € 3.900 a titolo di somma aggiuntiva, alla quale seguirà la contestazione della sanzione amministrativa che può arrivare fino a 15.600 € per ogni lavoratore occupato in nero.
Inoltre, in un supermercato ed in un negozio venivano utilizzati impianti di video sorveglianza senza l’autorizzazione della locale Direzione Territoriale del Lavoro, ovvero senza tutela della privacy dei dipendenti, illecitamente sorvegliati. I titolare dei due esercizi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Siracusa.
I carabinieri hanno anche scoperto che i soci titolari di un panificio hanno trattenuto ad una dipendente l’indennità di maternità, pur essendo invece stata corrisposta dall’Inps. Anche loro sono stati denunciati per truffa aggravata.
Per tutte le aziende ispezionate si parla di un volume complessivo di multe e sanzioni pari a circa 45 mila euro.




Emendamento "salva partecipate", Vinciullo: "Siracusa Risorse non è più a rischio"

“Il futuro di Siracusa Risorse non è più a rischio”. Lo annuncia il deputato regionale Vincenzo Vinciullo al termine delal seduta della prima commissione dell’Ars, a cui ha preso parte. Accolto il sub emendamento al disegno di legge 833, che di fatto salverebbe i rapporti tra le ex Province e le società interamente partecipate dagli stessi enti. Nel dettaglio, il documento recita che “Ferma restando l’autonomia finanziaria degli Enti di area vasta, sono mantenuti i rapporti in essere alla data di entrata in vigore della presente legge tra le ex Province regionali e le società interamente partecipate dalle stesse, per lo svolgimento dei servizi connessi all’esercizio delle funzioni”. Per Vinciullo il testo, che adesso dovrà essere approvato dal parlamento regionale, “garantirà un servizio prezioso nonché il posto a tempo indeterminato ai lavoratori della società”.




Siracusa. Squalo spiaggiato a Terrauzza, preso in consegna dall'Istituto Zooprofilattico

E’ stato preso in consegna dall’Istituto Zooprofilattico della Sicilia lo squalo rinvenuto ieri spiaggiato a Terrauzza, nei pressi del varco 22 dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. A segnalare la presenza del grosso animale, privo di vita, un gruppo di passanti, che hanno allertato il consorzio che gestisce l’area marina. Si tratterebbe di un esemplare femmina di squalo verdesca, lungo circa due metri. Non è escluso che lo squalo possa essere stato pescato e poi rigettato in mare, ancora con l’amo in bocca. Il personale del consorzio dell’Amp ha effettuato un sopralluogo nella zona in cui è stato rinvenuta la carcassa dell’animale, su cui sono in corso degli esami, affidati all’Istituto Zooprofilattico. Molti squali sono vittime del bycatch, la pesca accidentale, ma anche del “finning”, asportazione delle pinne ai fini alimentari.
(Foto: repertorio dal web)