Siracusa. In crescita i pagamenti con Pos in provincia, ma l'80 per cento preferisce il contante.

Aumenta il numero delle operazioni attraverso l’utilizzo del mobile Pos in provincia, ma l’80 per cento delle transazioni resta in contanti. E’ il dato che emerge da un’analisi sul mercato dei pagamenti innovativi condotta da “Jusp”, azienda del settore, in occasione del lancio di nuovi prodotti con tecnologia bluetooth e Nfc. Negli ultimi due anni, secondo i dati raccolti, i pagamenti tramite Pos sono aumentati, in provincia, dell’11 per cento, dato ancora basso rispetto alla media delle regioni del nord Italia, che si attestano intorno al 16 per cento, mentre nel centro Italia il dato è del 13 per cento. Resta in provincia, come nel resto della nazione, quella che nello studio viene definita “la passione dei consumatori per il contante”. Lentamente, però, l’uso dei nuovi metodi digitali tende a diffondersi. In Sicilia usano di più il Pos i medici (20 per cento del totale clienti), gli agenti assicurativi (stessa percentuale), i negozi di abbigliamento e i ristoranti.




Siracusa. Un solarium anche per Mazzarona: "facciamolo ai pilicelli, costa splendida ma irraggiungibile"

Si avvicina il momento di “pensare” la nuova stagione balneare. E visto il successo dei solarium in città dello scorso anno, il consiglio di circoscrizione Grottasanta si porta avanti e ne chiede uno anche a Mazzarona, zona “piliceddi”.
Una richiesta approvata all’unanimità. “Dopo l’enorme gradimento del solarium ai due frati, riteniamo opportuno poter rendere fruibile un ulteriore scorcio incantevole di costa siracusana che oggi non è di facile accesso”, spiega il consigliere Rosario Dell’Arte. “Così anche i residenti del quartiere potranno godere del mare senza spostarsi e si renderebbe fruibile una dote splendida della città”, dice ancora Dell’Arte.




Siracusa. "Entro maggio apre lo svincolo sulla Maremonti", le rassicurazioni di Vinciullo

Entro il mese di maggio verrà aperto lo svincolo sulla Maremonti. Lo comunica il deputato regioanle Vincenzo Vinciullo, il quale spiega: “Adesso, avuta la certezza che l’opera sta per essere conclusa, dato che stanno già asfaltando il ponte sul torrente Scandurra, bisogna reperire le risorse necessarie per collegare la strada provinciale, attualmente esistente, con lo svincolo. Un modo per evitare che l’uscita dall’autostrada, anziché agevolare la circolazione dei mezzi, diventi una strozzatura, che rischia di coinvolgere ogni giorno centinaia di automobilisti”.
Nonostante “difficoltà, ritardi, imboscate e delusioni”, per usare le parole di Vinciullo, l’opera sembra insomma in dirittura d’arrivo “nonostante – aggiunge il deputato regionale – siano passati ben 12 anni da quando, nell’aprile del 2003, lo svincolo fu inserito nel nuovo Piano Regolatore della città dal Consiglio comunale di Siracusa, su mia richiesta, allora ero infatti assessore dimissionario da qualche settimana alla Protezione Civile”.
Vinciullo conclude con una rassicurazione sulle risorse per il collegamento con la strada provinciale. “Risorse che – precisa – il deputato regionale Vinciullo, penso di poter assicurare di reperire”.




Siracusa. Nuova viabilità in via Filisto: "Ma non viene rispettata"

Automobilisti “confusi” e indisciplinati in via Filisto, dove è stato aperto il cantiere per l’avvio dei lavori di realizzazione dei marciapiedi. La segnalazione è del consigliere comunale Fabio Rodante. “La segnaletica stradale relativa alle modifiche temporanee al sistema di circolazione- spiega il consigliere comunque- è stata regolarmente apposta ma non sempre rispettata, o meglio, facilmente individuata dai conducenti in transito”. Un problema di visibilità, che dovrebbe comunque essere superato, nei prossimi giorni, quando i mezzi pesanti in azione renderanno chiaro lo svolgimento di lavori su quel tratto. Rodante chiede, comunque, maggiori controlli da parte dei vigili urbani, “al fine- osserva- di evitare incidenti”. L’esponente di opposizione sollecita anche interventi, non previsti dal progetto relativo a via Filisto, nella vicina via Alcibiade e nelle vie Temistocle e Servi di Maria.




Siracusa. Nuovo padiglione alla casa circondariale di Cavadonna: le regole sono risparmio e rispetto dell'ambiente

Un nuovo padiglione alla casa circondariale di Cavadonna. Risparmio e rispetto dell’ambiente le parole dell’ordine della nuova struttura con 4 piani da 50 posti letto, per un totale di 200 e celle da tre persone, raddoppiabili in caso di necessità con letti a castello, in modo da portare così la capienza a 900 posti circa”. Il nuovo padiglione è stato realizzato in circa 400 giorni di lavoro e dovrebbe essere consegnato entro fine aprile, come riferisce il segretario generale Aggiunto Osapp, Domenico Nicotra, il quale spiega: “Si tratta quasi di un resort in piena classe A e in linea con le nuove regole sul rispetto dell’ambiente. Prevede infatti riscaldamento geotermico nel pavimento, pannelli solari per il sistema fotovoltaico riducendo così i consumi a zero. Il padiglione è strutturato in modo da essere totalmente indipendente dalla struttura con una cucina tutta sua, celle con doccia in camera e citofoni, in pieno stile americano”.
Non solo risparmio ecologico. Come sottolinea il sindacalista, infatti “si registrerà anche a una riduzione di personale: di fatto serviranno solo poche unità per il controllo dei detenuti che in questo momento sono 450, con soli 140 appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria e una carenza di circa 60 unità”.




Siracusa. Premiazione degli otto studenti vincitori del concorso "Amore Criminale"

Saranno premiati sabato alle 9.30, nell’aula magna dell’Istituto Principe di Napoli – Insolera, gli studenti vincitori del concorso “Amore Criminale”. Promossa dai cinque Lions Club della provincia di Siracusa, l’iniziativa tende a sensibilizzare gli adolescenti sulla violenza di genere che, purtroppo, ogni anno miete diverse vittime. I ragazzi sono stati invitati ad affrontare il tema con una presentazione power point. Agli otto finalisti saranno consegnati dei buoni spesa da utilizzare presso uno store di prodotti elettronici ed informatici.




Siracusa produce ancora troppi rifiuti. Ma cresce la differenziata: di prima qualità carta, cartone, vetro e plastica

Nonostante siano anni di “crisi”, a Siracusa si continua a produrre una montagna di rifiuti. I dati relativi al 2014 parlano 63.742 tonnellate, in leggero aumento rispetto al 2013 (63.584,25) ma ancora in calo rispetto ai numeri del 2012 (66.577,32). Nelle altre città, il volume di rifiuti prodotti è in calo, il dato di Siracusa si presenta quindi in controtendenza.
Di positivo c’è che almeno continua a crescere la percentuale di differenziata, salita a 3.381 tonnellate rispetto alle 1.894,53 del 2012. Cosa che produce, quanto meno, anche la diminuzione del volume di indifferenziato che finisce in discarica. Uno scatto deciso in avanti sulla differenziata lo si è registrato nel secondo semestre del 2014, con una percentuale di poco superiore al 7% che ha permesso di alzare la media annuale dopo l’avvio stentato del primo semestre (4%). Così Siracusa ha chiuso il 2014 con un 6% di differenziata. Che è ancora poco ma incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa. Va anche sottolineato che la differenziata prodotta di Siracusa è stata giudicata di prima qualità dai consorzi di riciclo e riuso. Così, ad esempio, una tonnellata di plastica viene pagata al Comune 330 euro mentre la stessa quantità dello stesso materiale “vale” 250 euro se di seconda fascia. Merito delle due piattaforme che lavorano sui rifiuti costituiti da carta e cartone, imballaggi in plastica e in vetro. In deciso aumento, tra i rifiuti differenziati, anche gli sfalci di potatura e gli imballaggi in legno.




Belvedere. Incidente nei pressi della rotatoria, tre donne ferite. La più grave trasferita al Cannizzaro

Ancora un incidente stradale con intervento dell’elisoccorso. E’ accaduto tutto poco prima delle 16, nei pressi della rotatoria che collega contrada Spalla con Belvedere, per la precisione in via Jonica. Coinvolti nel frontale due mezzi: un’auto e un autocarro.
Ad avere la peggio le occupanti della vettura che stava salendo verso Belvedere. Per una delle tre, una 25enne, è stato necessario il trasferimento in elisoccorso al Cannizzaro di Catania per un presunto trauma facciale. La più grande delle tre, una 44enne, insieme alla figlia di 4 anni sono state invece accompagnate al pronto soccorso dell’Umberto I.




Siracusa-Catania, scontro all'altezza di Priolo Sud: auto finisce sotto un Tir. Nessun ferito

Pomeriggio nero sulle strade siracusane. Un altro incidente è avvenuto nel tratto iniziale dell’autostrada Siracusa-Catania, lungo la 114, all’altezza dello svincolo di Priolo sud, in direzione Catania. Una berlina Bmw è letteralmente finita sotto un Tir che la precedeva. La parte anteriore dell’auto è rimasta incastrata sotto il mezzo pesante. Sul posto la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente. Per fortuna, nessun ferito. Giusto un graffio per l’uomo alla guida della berlina.
Il traffico ha subito un forte rallentamento fino alle 18.30, quando la situazione è tornata alla normalità.




Siracusa. Telenovela senza fine: Pippo Sorbello torna all'Ars, di nuovo fuori Bandiera

Ha tutti i contorni di una telenovela politica, senza fine, la battaglia legale, a suon di ricorsi e contro-ricorsi, che vede contrapposti Edy Bandiera e Pippo Sorbello, entrambi convinti di avere il diritto di occupare uno scranno al parlamento siciliano. Pochi giorni fa la sentenza del tribunale civile di Palermo con cui Bandiera veniva reintegrato a Sala d’Ercole al posto di Sorbello. Oggi, una nuova sentenza, che ribalta, per l’ennesima volta, la situazione. Ad emetterla, la Corte d’Appello, che sosterrebbe che il tribunale parlermitano non abbia giurisdizione in materia. Sorbello si è già insediato, ancora una volta, oggi pomeriggio alle 16. Edy Bandiera, dopo il ritorno a Sala d’Ercole, ha seguito un’unica seduta del parlamento siciliano. La battaglia prosegue. Per il 18 marzo è prevista la convalida della sentenza, mentre per il 14 aprile è fissata l’udienza per la discussione di merito. Il nodo del contendere riguarda l’interpretazione e l’applicazione della legge Severino, in virtù della quale Sorbello è stato sospeso, per una vicenda giudiziaria che lo riguarda, dal parlamento siciliano. Il periodo considerato, per Bandiera, non sarebbe stato quello previsto. Argomentazioni riconosciute valide dal tribunale civile di Palermo ma annullate, oggi, dalla Corte d’Appello.