Siracusa e le multe: calano gli incassi dalle sanzioni per infrazioni sulla strada

C’è una voce dei bilanci comunali che nel 2014 ha raggiunto il minimo storico: si tratta degli incassi da multe. E Siracusa è, suo malgrado, allineata. Secondo i dati pubblicati dal Sole24Ore, il Comune capoluogo “perde” oltre un terzo degli incassi da sanzioni per le infrazioni al codice della strada. I dati sono relativi al 2013.
Nella particolare classifica stilata dal quotidiano economico, Siracusa è al 70 posto per incassi dalle multe. Fanno “meglio” solo Palermo e Catania, poi tutte le altre siciliane sono oltre Siracusa: Trapani (77esimo posto), Messina (81esimo posto), Ragusa (82esimo), Agrigento (95esimo), Caltanissetta (97esimo) ed Enna (102esimo).
Nei Comuni italiani questa voce dei bilanci comunali nel 2014 ha raggiunto il minimo storico. Complessivamente, gli incassi da multe sono scesi a quota 1.204 miliardi: -12,4% in meno rispetto all’anno precedente (2013). Colpa – secondo il Sole – della riduzione del traffico dovuto alla crisi, della poco propensione a pagare da parte dei cittadini già gravati dalle tasse e dello sconto del 30% per chi invece decide di pagare entro cinque giorni dall’arrivo del verbale. Tra i motivi del crollo degli incassi c’è anche la rottamazione delle cartelle e la rinuncia all’incasso quando la quota è inferiore ai 300 euro.




Siracusa. Agitazione dei lavoratori di Siracusa Risorse. "Un sit-in di protesta e poi pronti allo sciopero"

Stenta ad arrivare la schiarita nei rapporti tra Siracusa Risorse e i sindacati, la Filcams Cgil in particolare. Domani, dalle 11.00 alle 13.00, lavoratori in sit-in sotto la sede della società in house della ex Provincia Regionale di Siracusa.
Obiettivo della protesta, ottenere una data certa per un incontro tra i dirigenti dell’azienda e la Filcams Cgil. “Il contratto stipulato dalla società in house e la ex Provincia per il 2015 ha validità fino a giungo ma copertura finanziaria fino a marzo”, ricorda il segretario del sindacato, Stefano Gugliotta. “I lavoratori hanno il diritto di sapere se ed a quali condizioni insiste la prosecuzione dell’attività di Siracusa Risorse, come hanno il diritto di esercitare il diritto di informazione che la società invece si ostina a negare”, attacca Gugliotta. “Siamo pronti a proclamare lo sciopero. Il tempo a disposizione è poco. Il consiglio di amministrazione della società in house non può continuare a sfuggire al confronto sindacale e si assume una innegabile responsabilità nei confronti del futuro di 104 lavoratori”.




Siracusa. Appalti, parte la petizione della Cgil per presentare una proposta di legge

Partirà domani, in provincia, la raccolta firme relativa alla proposta di iniziativa popolare per la garanzia dei trattamenti dei lavoratori impiegati negli appalti, pubblici e privati, il contrasto alle pratiche di concorrenza sleale tra imprese e la tutela dell’occupazione nei cambi appalto. La Cgil territoriale lancia un appello ai cittadini, affinché firmino nelle sedi comunali o provinciale del sindacato. L’obiettivo è superare, entro la fine di marzo, quota 2 mila e 500 firme. Nei prossimi giorni, l’organizzazione sindacale guidata, in provincia, da Paolo Zappulla, organizzerà iniziative per informare e sensibilizzare i cittadini, anche attraverso banchetti allestiti nelle principali piazze del territorio. “Il lavoro in appalto -spiega il segretario provinciale- costituisce oggi una modalità che interessa la gran parte dei settori economici, e che presenta ovunque notevoli criticità. Se guardiamo al nostro territorio, riguarda sicuramente il settore privato ed in particolare quello industriale, in tutti i suoi aspetti, ma riguarda anche il pubblico, gli enti locali, l’Asp, il tribunale, le forze dell’ordine e le istiutuzioni in genere.
Non c’è ambito economico e produttivo dove non ci sia bisogno di servizio di pulitura, di vigilanza, servizio mensa, trasporto”.L’iniziativa della Cgil è in controtendenza rispetto al Jobs Act del Governo e mira alla salvaguardia dei diritti contrattuali acquisiti negli anni. “Vogliamo proteggere il lavoro- prosegue Zappulla- e tutelare i trattamenti retributivi e previdenziale”: La posta di legge di iniziativa popolare contiene tre articoli. Il primo “afferma la responsabilità del committente nel garantire il trattamento dei lavoratori utilizzati in appalto”. Il secondo articolo sancisce “la clausola sociale, anche per quei settori scoperti da normative contrattuali”. L’ultimo articolo, infine, prevede sanzioni “per le imprese che non rispettano la legge. A tali imprese verrà anche impedito di partecipare a successivi appalti pubblici”.




Siracusa. Cercasi comparse per "Il ragazzo della Giudecca": posto per circa 400 figuranti

Dal 21 marzo Ortigia torna ad essere set cinematografico. Via alle riprese per il film “Il ragazzo della Giudecca”, prodotto da Alfonso Bergamo. La produzione, l’Uncovering Cinema Production di Roma, ricerca circa 400 comparse, maggiorenni. Sulla home page del sito del Comune è disponibile l’avviso per la partecipazione alla selezione.
Chi fosse interessato, può recarsi il 21 marzo presso il teatro comunale, location scelta per il casting, munito di codice fiscale e abbigliati secondo la richiesta della produzione, come dal avviso disponibile sul sito. La partecipazione è gratuita.
(foto: archivio)




Siracusa. Un centro di aggregazione alla Mazzarrona, via al progetto "Questa è casa mia"

Un progetto dedicato ai giovani del quartiere Grottasanta. Si tratta di un centro di aggregazione. Si chiama “Questa è casa mia” ed è promosso dal comitato provinciale del Csi, da Arci e dall’istituto “Opera regina di Fatima”, finanziato dalla Fondazione di Comunità Val di Noto. Un investimento di circa 30 mila euro per un gruppo di lavoro che si occuperà di educazione e recupero giovanile attraverso lo sport e attività ricreative e di socializzazione e responsabilizzazione. Temi centrali, la legalità e il rispetto dei luoghi. La scuola interagirà con il territorio. Si partirà dal recupero scolastico con attività specifiche da organizzare nelle ore pomeridiane, accanto a laboratori e attività sportive.Il centro sarà attivo nei locali dell’istituto comprensivo De Amicis di via Algeri. Si punterà al contrasto al disagio giovanile, con particolare attenzione per le vie Cassia e Algeri. “Il Cantiere Educativo- è tradizione di questo paese, lo strumento più efficace per favorire nei ragazzi una crescita equilibrata in un ambiente sicuro – afferma il presidente della Fondazione di Comunità Val di Noto, Maurilio Assenza -. Ciò è ancor più vero per quei ragazzi che crescono in quartieri che, talvolta, li obbligano ad una crescita prematura ed a scelte sbagliate che finiscono per segnarli per sempre. La Fondazione di Comunità Val di Noto nel suo territorio segue, con successo, diversi cantiere educativi e sta cercando di esportare questi modelli virtuosi in nuove realtà nelle quali fino ad oggi non erano presenti”.




Siracusa. Due quadre dell'Insolera alla finale del Business Game

Due squadre dell’Insolera alla finale del Business Game. Anche quest’anno l’istituto scolastico siracusano può quindi vantare la partecipazione all’importante progetto nazionale interattivo e innovativo di learning by doing dell’Università Carlo Cattaneo-Liuc, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale per la Lombardia, che propone la simulazione di un’azienda virtuale attraverso un vero e proprio gioco tattico-strategico.
Il docente Salvatore Di Benedetto, responsabile del Business Game dell’Insolera, si augura che “i titolari delle aziende locali prendano in considerazione le capacità manageriali dei giovani siracusani dell’istituto che, vincendo lo scorso anno e ricevendo l’anno precedente la menzione speciale per la migliore strategia aziendale, hanno dimostrato, anche se solo virtualmente, di saper migliorare la produttività di un’azienda e di conoscere le migliori strategie di marketing”. La finale dell’iniziativa si svolgerà alla Liuc di Castellanza, in provincia di Varese, il prossimo 13 marzo.




Siracusa. Il ministro Poletti e il presidente del Coni, Malagò, al Palalobello

Al Palalobello ospiti vip per seguire la finale di Coppa Italia, ieri. A Siracusa c’erano anche il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, e il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, da sempre legato alla pallamano: molti non lo sanno ma è stato uno dei migliori giocatori italiani e poi anche dirigente della Federazione.
Proprio il ministro Poletti ha vestito i panni del testimonial di una disciplina che fatica ad imporsi in Italia, ricordando la valenza della pallamano. Complimenti sono arrivati dal presidente del Coni che ha sottolineato come, pur nella difficoltà complessiva in cui ci si muove, la pallamano sta portando avanti un lavoro serio e di prospettiva.




Siracusa. Morte del piccolo Mattia, il responsabile di Neonatologia: "Adottate tutte le procedure assistenziali"

Sul caso del piccolo Mattia, morto dopo diversi ricoveri tra cui uno all’ospedale di Siracusa, interviene il responsabile dell’Unità operativa di Neonatologia e Utin dell’ospedale Umberto I, Massimo Tirantello. Il medico, nell’esprimere a nome di tutto il personale del reparto vicinanza alla famiglia per la perdita del piccolo, sottolinea che “nel caso di una prematurità estrema in condizioni gravi sin dalla nascita, sono state messe in atto tutte le procedure assistenziali per la sopravvivenza del neonato. Tuttavia, scientificamente sappiamo che la prematurità estrema – spiega Tirantello – può determinare numerose complicazioni che talvolta possono essere gravi e irreversibili sino a mettere a rischio la vita del piccolo paziente stesso. L’aggravarsi delle condizioni generali di Mattia, purtroppo, ha reso necessario il suo trasferimento presso un Centro dotato di ventilazione ad alta frequenza ed ossido nitrico. Siamo pronti a fornire ogni collaborazione utile alla magistratura al fine di chiarire l’esatta dinamica dell’evento”.




Siracusa. Arrestato un 47enne, deve espiare la pena residua di 20 giorni

E’ stato arrestato ieri, da agenti della Mobile, Davide Cappello, siracusano di 47 anni in ottemperanza a un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime dei domiciliari, emesso dalla Procura di Siracusa lo scorso 7 febbraio. L’uomo deve espiare la pena residua di 20 giorni di arresto e 600 euro di ammenda.




Siracusa. Detriti e rifiuti sulla spiaggetta Aretusa

Il maltempo degli ultimi giorni non ha risparmiato nemmeno la spiaggetta Aretusa. Detriti e rifiuti di ogni tipo si sono infatti depositati sul tratto di arenile in questione. Che si è mostrato in pessime condizioni ai tanti residenti e turisti che in questa domenica di sole hanno affollato Ortigia.