"Conosci la tua città", studenti alla scoperta della storia di Siracusa

Studenti alla scoperta della storia di Siracusa. Si intitola “Conosci la tua città”, il progetto di Italia Nostra che prevede diversi incontri negli istituti comprensivi Chindemi, Vittorini, Verga e Wojtyla”. In alcune classi di scuole Silvia Marino ha illustrato, attraverso numerose immagini, il periodo storico che vide diventare Siracusa fortezza militare con il taglio dell’istmo e la costruzione delle fortificazione volute da Carlo V a difesa di questa parte dell’impero. E’ seguita la descrizione del complesso catacombale di Siracusa che per la sua estensione è secondo solo a Roma. Da martedì Lorenzo Pandolfo parlerà invece del terremoto del 1693 e della ricostruzione che fece assumere a Ortigia la veste barocca ancora evidente in molti edifici del centro storico.




Siracusa. Inda, il regista Tiezzi anticipa: "Ecco che Ifigenia in Aulide vedrete"

Primi passi a Siracusa per Federico Tiezzi, che dirigerà “Ifigenia in Aulide” con la traduzione di Giulio Guidorizzi nell’ambito del cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco, in programma dal 15 maggio al 28 giugno prossimi. “Uno spettacolo con moltissimi riferimenti all’arte visiva- lo presenta il regista, che venerdì ha incontrato gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antica, mentre questa mattina, con lo scenografo, Paolo Bisleri, ha effettuato un sopralluogo nell’antica cavea.  “Per me è il primo lavoro al Teatro Greco di Siracusa – ha dichiarato Tiezzi – ed è una opportunità importante. Sono davvero contento che sia capitata l’occasione di poter lavorare in questo splendido scenario e con un testo che più che una tragedia è una tragicommedia. Uno degli aspetti che mi sembra più interessante è come un’opera molto razionale finisca con un fatto di sangue”. Tiezzi sottolinea anche come la vicenda descritta da Euripide “sia una sorta di prequel di Agamennone perché quanto avviene in questa tragedia porterà alla vendetta e al sangue nella famiglia maledetta degli Atridi”. Ci saranno riferimenti a diversi artisti, da Anselm Kiefer a Jannis Kounellis e  Henrik Ibsen. “Sotto certi aspetti – continua  Tiezzi – questo dramma di Euripide anticipa il dramma borghese di fine ‘800. Nella mia testa è come se Euripide fosse in qualche modo un precursore di Ibsen con l’inferno che ogni personaggio vive”.




Siracusa. Viadotto di Targia, soluzione cercasi. L'idea di Vinciullo: "Utilizzare fondi della 433"

Una idea per sbloccare l’impasse che avvolge i lavori per il viadotto di Targia, da 24 mesi osservato speciale per via delle sue condizioni. Sin qui, solo limitazioni al traffico come prescritto dalla perizia tecnica e buona volontà. Ma pochi risultati concreti.
Visto che in Regione non si è riusciti a inserirlo nell’elenco delle vie di fuga finanziate, serve una strategia alternativa.
La suggerisce il deputato regionale, Enzo Vinciullo. “Dobbiamo attingere alle esigue ed ultime risorse della Legge 433 del 31 dicembre 1991. Tutte le risorse attualmente disponibili sono impegnate, ma ha senso tenere risorse impegnate se gli Enti locali che li dovrebbero utilizzare, da anni, non riescono a spendere quei soldi ? Ha senso tenere nel cassetto ancora qualche decina di migliaia di euro continuando a mettere a rischio la vita di migliaia di persone?”, si domanda il parlamentare di Ncd.
“Chiedo al Direttore Generale della Protezione Civile di utilizzare i ribassi d’asta di opere appaltate e/o già concluse, o comunque risultanti oggetto di ribasso non utilizzato, e, nel caso estremo, definanziare momentaneamente qualche opera i cui lavori, per l’inerzia delle amministrazioni comunali, non vengono appaltati. Si proceda immediatamente alla realizzazione del Viadotto e a un successivo rifinanziamento delle opere definanziate, utilizzando, questa volta, il ribasso d’asta recuperato dopo la realizzazione del ponte”.
Questa la soluzione individuata da Enzo Vinciullo, che ha già iniziato a discuterne con i vertici del dipartimento regionale di protezione civile.
“Sul ponte di Targia – conclude – occorre fare proposte concrete, assumendosene la piena responsabilità. Per la terza volta faccio un’ulteriore proposta, indirizzando in questo senso un’interrogazione parlamentare alla Regione con cui chiedo l’utilizzo dei fondi della Legge 433/91 per salvaguardare l’incolumità pubblica”.




Il miglior olio al mondo è in provincia di Siracusa: Sol D'Oro premia tre aziende locali

La provincia di Siracusa protagonista della tredicesima edizione di Sol D’Oro che, a Verona, premia i migliori oli extravergine di oliva di qualità a livello mondiale. I prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati a tre aziende del territorio nelle categorie: Fruttato medio (Azienda Agricola La Tonda), Fruttato intenso (Azienda Terraliva) e Monovarietale (Azienda Agrestis). Motivo di orgoglio per l’assessore regionale all’Agricoltura, Nino Caleca.
“A dispetto dell’annata meterologicamente non felice – ha commentato Caleca-  gli oli extravergine di oliva siciliani si affermano e ottengono meritati riconoscimenti a livello internazionale. E’ la conferma – ha continuato Nino Caleca – della capacità delle nostre aziende di saper produrre bene, in sicurezza, nel rispetto del territorio e con alti livelli qualitativi. E’ questa la Sicilia che produce di cui possiamo andare orgogliosi e che dobbiamo rappresentare a livello internazionale quando parliamo di eccellenze e di biodiversità in Sicilia. Intendo incontrare al più presto gli imprenditori premiati – ha affermato Nino Caleca – per chiedere loro di aiutarmi a testimoniare al mondo intero nel Cluster Bio-mediterraneo di Expo 2015 la capacità della Sicilia di raccontare una storia millenaria”.
I campioni sottoposti al giudizio sono stati quest’anno 238. Gli oli vincitori di medaglia, con la scheda di degustazione redatta dai 13 giudici del panel, saranno inseriti nella guida “Le stelle del Sol d’Oro” e verranno premiati formalmente nel corso di Sol&Agrifood, in programma dal 22-25 marzo 2015




Il teatro di Siracusa battuto da una monumentale fontana

La “gara” dei luoghi del cuore promossa dal Fai, Fondo ambiente italiano, si conclude con un risultato a sorpresa: Augusta batte Siracusa. Nella speciale classifica dei luoghi italiani da non dimenticare, infatti, bisogna attendere la 140esima posizione per trovare la provincia aretusea. Ma, a sorpresa, non è un sito della città di Siracusa ad aggiudicarsi questo posto bensì un altro della provincia: per la precisione si tratta infatti della Fontana del Milite Ignoto di Augusta. Per trovare Siracusa e il suo Teatro comunale, per la precisione, bisogna attendere la 179esima posizione. Tra i luoghi da non dimenticare del Siracusano ci sono poi l’Acropoli e il centro storico barocco di Palazzolo Acreide al 434esimo posto e l’area naturalistica di Siracusa al 438esimo. La Tonnara di Capo Passero si colloca al 462esimo posto e il castello Svevo di Augusta al 469esimo. Tra i luoghi del cuore anche l’isola di Ortigia alla 486esima posizione.




Siracusa. Turismo accessibile, presentato un progetto per Neapolis

Un percorso accessibile di facile realizzazione. Lo propone il consigliere di circoscrizione Neapolis, Nicoletta Abela, architetto siracusano, di concerto con il consigliere comunale Fabio Rodante di Progetto Siracusa. Un progetto che riguarda l’area di viale Teocrito per l’abbattimento delle barriere architettoniche e il potenziamento della vocazione turistica del capoluogo. “Alle istanze presentate dal gruppo consigliera- spiega Rodante- non è stato dato seguito se non per piccoli interventi in Ortigia”. Abela ha studiato un percorso che renderebbe fruibili pienamente siti come il Santuario della Madonna delle Lacrime, il museo archeologico Paolo Orsi e le catacombe di San Giovanni. In settima commissione consiliare è stato affrontato il tema, con un atto di indirizzo che dovrebbe essere valutato presto dal consiglio comunale.




Siracusa. L'invasione dei volantini: condomini, strade, marciapiedi. Eppure un regolamento c'è…

E’ possibile imporre moderazione ad un fenomeno che pare quasi fuori controllo, come quello del volantinaggio pubblicitario? Caselle postali intasate, decine e decine di depliant che finiscono per terra negli androni dei condomini, sui marciapiedi, sui tergicristalli delle auto e per strada. Dappertutto insomma. Senza che vi sia ombra di una qualche norma.
Eppure il nuovo regolamento per il decoro urbano di Siracusa dedica un articolo preciso al volantinaggio. E’ il numero 16. Che testuale recita così: “Al fine di mantenere l’ordine e la pulizia del suolo urbano, è vietato distribuire manifesti e volantini a mano o mediante l’utilizzo di tavolini o altre attrezzature, nonché con l’apposizione degli stessi sui veicoli in sosta su area pubblica, tali da riversarsi inevitabilmente a terra. I volantini a carattere elettorale, politico, sindacale o comunque esposti in occasione di campagne di sensibilizzazione, manifestazioni o altri eventi devono essere espressamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale”. Previste anche le eventuali sanzioni “a carico dell’intestatario della pubblicità” ovvero del marchio riportato sul volantino. Sanzioni fissate nell’articolo 23 e che vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 150 euro.
Solo che fino ad oggi non è stata elevata alcuna contestazione. Il problema è quello del controllo di un fenomeno complesso, che i soli sei uomini della polizia Ambientale non possono monitorare. Tornerebbe utile l’ausilio di personale della Municipale e magari anche qualche preziosa segnalazione da parte dei cittadini. Ma sin qui il “problema” pare essere stato sottostimato.
Beninteso, lasciare volantini nelle cassette dedicate alla pubblicità non è reato e non può essere vietato. Certo, l’attività andrebbe svolta con una moderazione che alle volte manca e non è colpa delle attività commerciali. Per questo c’è ampia tolleranza. In un condominio di cinque famiglie, però, non è il caso di lasciare decine e decine di volantini che, in alcuni casi, assumono la consistenza di una vera e propria rivista.
Ci si può “difendere” esponendo un esplicito avviso con il quale si comunica di non accettare comunicazioni pubblicitarie nella posta. E’ l’unico strumento a disposizione perchè non esistono altre regole, come giornate fisse per la distribuzione o ordinanze di divieto da parte del sindaco.
Anzi, quei Comuni che ci hanno provato sono stati “sconfitti” in sede giurisprudenziale dove è stato puntualizzato che non si può imporre una simile limitazione perchè lesiva di diversi principi, alcuni anche costituzionalmente garantiti.




Siracusa. Ladri spericolati, rubano un camion e lo usano per abbattere un cancello. La foto

Come in un film. Hanno scavalcato il muro di cinta, si sono introdotti all’interno del deposito di materiale edile per forzare quel camion tre assi oggetto del desiderio. Messo in moto, l’hanno utilizzato a mò di ariete per la loro fuga, abbattendo di forza il cancello del magazzino.
Succede tutto nella notte, in contrada Carrozzieri. I primi ad accorgersi del furto e del pesante cancello divelto (foto esclusiva) sono gli uomini della Giaguaro Service, ditta di sicurezza e portierato. Avvisano subito le forze dell’ordine per i rilievi e le operazioni del caso.
Del pesante camion rubato nessuna traccia. Potrebbe avere preso la via del Marocco, dove c’è forte richiesta. O peggio ancora è stato ridotto in pezzi da rivendere dietro pressante richiesta di un mercato nero che non conoscere crisi. Queste le ipotesi principali.
La tecnica non è, purtroppo, inedita. Nell’ultima settimana sarebbero tre i casi simili, a danni anche di privati che si sono visti rubare la Jeep direttamente dal cortile di casa. E sempre con il sistema del mezzo rubato usato come ariete per fuggire.




Siracusa. Al via i lavori di ampliamento di via Filisto: cambia la viabilità

Al via i lavori di ampliamento di via Filisto e della realizzazione dei marciapiedi, che oggi mancano. Gli interventi, predisposti dal Comune, partiranno martedì mattina (24 febbraio) e andranno avanti fino alla fine di luglio. Per consentire lo svolgimento dei lavori, dalle 7 di martedì si transiterà a senso unico nel tratto di via Filisto tra via Pitia e via Senatore Di Giovanni. Divieto di sosta su entrambi i lati e divieto di transito per i mezzi con massa superiore alle 3 tonnellate e mezzo. I mezzi che arriveranno da via Servi di Maria non potranno svoltare a destra,mentre i mezzi provenienti da via Corinto non potranno proseguire dritto.




Siracusa. Sorpreso a maltrattare la convivente, arrestato 33enne

E’ stato sorpreso dai Carabinieri, in seguito a una richiesta d intervento, mentre all’interno della propria abitazione ingiuriava e minacciava di morte la convivente. In un atteggiamento vessatorio che si sarebbe protratto da troppo tempo. Fabio Aamanta, siracusano di 33 anni con precedenti di polizia specifici, è stato arrestato in flagranza, dai Carabinieri della Stazione di Cassibile, per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi. L’uomo avrebbe inoltre danneggiato, sempre all’interno della propria abitazione, diversi suppellettili e parti di mobilio. Nel corso di tale intervento, i militari hanno inoltre recuperato un televisore, rivenduto a un soggetto di Avola, che Amanta avrebbe portato via dall’abitazione della madre per rivenderlo e reperire il denaro contante per acquistare sostanza stupefacente. Una volta bloccato, l’uomo è stato condotto in caserma per le formalità di rito e poi nella casa circondariale di Cavadonna in attesa di giudizio.