Siracusa. Spaccio in Ortigia, denunciato un 44enne: aveva ceduto hashish ad un "cliente"

Si stava muovendo con fare sospetto nei pressi di uno stabile di Ortigia. Movimenti che hanno insospettito agenti in servizio di controllo che hanno così deciso di bloccare il 44enne già noto alle forze dell’ordine. Era in possesso di 1 grammo di hashish. I poliziotti hanno accertato che si era incontrato con altra persona, poi identificata e sorpresa in possesso di un involucro contenente 6 grammi di hashish secondo le accuse cedutegli proprio dal 44enne. L’uomo è stato denunciato per il reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.




Siracusa. Mi illumino… di più. Segnalazione di un lettore: "Luci accese in pieno giorno"

Lampioni accesi in pieno giorno. Un controsenso, secondo la segnalazione di un lettore di SiracusaOggi, a poche ore dall’iniziative “M’illumino di meno”, la Giornata nazionale del risparmio energetico, che anche nel capoluogo è stata celebrata ieri e sottolineata dalla “pedalata energetica” del sindaco, Giancarlo Garozzo e degli assessori della sua giunta, per produrre i watt necessari ad accendere un filo di luci allestito sul portone di palazzo Vermexio. “Un bel segnale, importante- riconosce il lettore- che diventa inutile, tuttavia, se, di contro, il giorno successivo, le luci del Lungomare di Levante e della vie Capodieci, Santa Teresa, del Castello Maniace e di Piazza Federico di Svevia restano ininterrottamente accese”.




Siracusa. "S-Muoviamo le Acque" riprende la lotta per l'acqua bene comune

Vogliono riprendere la lotta per l’acqua bene comune e non solo. Riappropriandosi di un processo rivoluzionario e di lotta per il bene comune. Sono i cittadini che si sono riuniti attorno al comitato “S-Muoviamo le acque”, certi che sulla questione acqua bene comune i vari comitati presenti sui territori non abbiano difeso la schiacciante vittoria del referendum 2011 e le priorità dei cittadini. Il partito Comunista d’Italia, Siracusa con Tsipras, Federazione dei Verdi e il Comitato S-Muoviamo le Acque avvertono: “Non sappiamo a chi si sta affidando il servizio, in quanto una delle due società risulta essere di proprietà di una fiduciaria maltese per cui non si conoscono i soci effettivi e chi si dovrebbe occupare della bollettazione, quindi noi siracusani non sapremo mai da chi e a chi verranno affidati i soldi di un servizio che ribadiamo deve essere pubblico e trasparente”. E concludono: “Ricostruiamo il puzzle dei diritti, rimescolato da politicanti mossi solo
dai propri interessi, S-Muoviamo le acque”.




Siracusa. Arrestato 32enne per resistenza, lesione e minacce aggravate a Pubblico Ufficiale

Arrestato da agenti delle Volanti Mohammed Bari, 32 anni, residente a Melilli, per resistenza, lesione e minacce aggravate a Pubblico Ufficiale. L’umo è stato anche denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.




Siracusa. Auto in fiamme in viale Teocrito

Auto in fiamme in viale Teocrito all’angolo con via Socrate. L’incendio della Mercedes, che ha coinvolto anche un’altra vettura, poco dopo le 3 del mattino, ha reso necessario l’intervento di Agenti delle Volanti e dei Vigili del Fuoco. Le indagini sono in corso, anche se al momento non ci sarebbero elementi utili per risalire alle cause del rogo.




Siracusa. "La politica è un atto d'amore", nel giorno di San Valentino nasce il comitato "Res Pubblica Sicilia"

Nasce oggi, giorno di San Valentino, il comitato “Res Pubblica Sicilia”. Una scelta, quella della data del debutto, non causale. La promotrice del comitato, Costanza Messina, definisce la politica, infatti, “un atto d’amore e di servizio verso la nostra comunità e la nostra terra oltraggiata da più parti”. Ma per i promotori del comitato è arrivato il momento di dire basta. “Le opportunità della Sicilia, che restano infinite, il suo patrimonio economico e culturale, la qualità della vita in questa terra non sono alla mercé di nessuno – sostiene Costanza Messina – nemmeno del governatore e non sono merce di scambio per chi usa la politica per fini personali”. Il comitato unisce giovani e meno giovani, associazioni, professionisti e cittadini a partire dalla Sicilia Orientale dove già Alberto De Luca, David Migneco, Costanza Messina e altri lavorano da tempo coinvolgendo le province di Messina, Catania, Siracusa e Ragusa. E tutti insieme intendono restituire le decisioni ai territori e alla gente. “Presenteremo a breve proposte traversali sulle troppe emergenze regionali da discutere – aggiungono i promotori – non a Palermo, centro del potere clientelare, ma nelle diverse città dove la gente vive, produce e oggi soffre”. Intanto stamattina i promotori del comitato hanno partecipato alla mobilitazione popolare di Messina contro il taglio del governo Renzi ai contributi per le Fs, che hanno abbandonato la Sicilia eliminando il traghettamento pubblico dei treni, violando la continuità territoriale e lasciando la popolazione delle due sponde senza servizi di base, intaccando i posti di lavoro e la stessa dignità isolana”.




Siracusa. Alla Cittadella la prima giornata dello Sport che aiuta

La prima giornata de “Lo sport che aiuta”. Si è svolta questa mattina, alla Cittadella dello sport “Lo Bello”, la manifestazione organizzata dalla Consulta Provinciale degli Studenti con il patrocinio del Comune. Un’iniziativa che è riuscita a coinvolgere centinaia di ragazzi di tutte le scuole superiori della città, con l’obiettivo di far riscoprire il vivere sano in compagnia e in movimento, con un’attenzione particolare ai meno fortunati per i quali è stata raccolta e donata una somma di 2000 euro da destinare alla Caritas Diocesana di Ortigia. La mnifestazione, nel corso della settimana, ha visto alternarsi, nella sala riunioni del palazzetto dello Sport, interventi di esperti nutrizionisti, dello sport e di rappresentanti di enti di beneficenza. Tanti gli incontri disputati, tra questi, un incontro di Calcio denominato “La partita del Cuore” fra rappresentanti della Consulta e i Ragazzi del Centro di Accoglienza Papa Francesco. Per l’occasione, sono stati anche allestiti, degli stand dimostrativi e informativi riguardanti le varie attività sportive offerte nel capoluogo. “Una giornata all’insegna della solidarietà – ha detto l’assessore allo Sport Pietro Coppa – che ha partecipato alla presentazione della manifestazione per portare i saluti dell’Amministrazione e ringraziare la Consulta provinciale degli studenti – è stato emozionante constatare la partecipazione di moltissimi giovani studenti, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare con entusiasmo, ancora una volta, che la solidarietà esiste e resiste. Mi piace sottolineare – ha infine detto l’assessore Coppa – l’impegno dei componenti della Consulta, Giacomo Loreto, Mirko Sapia, Federica Giaquinta, Giulia Conti, Davide Cappellani, Dario Lukas, che hanno reso possibile questa manifestazione”.




Siracusa. Cetty Vinci chiede chiarimenti al sindaco sul Piano regolatore generale e sul nuovo ospedale

Un’interrogazione sul Piano regolatore generale e sul nuovo ospedale. L’ha presentata al sindaco il consigliere comunale Cetty Vinci, la quale punta il dito contro la mancanza di confronto, da parte di sindaco e giunta, con il Consiglio comunale. Una situazione che, a detta del consigliere comunale, si è verificata per l’avviso pubblico per la gestione dell’igiene urbana in città. E adesso, quanto alla redazione di una revisione dell’attuale Piano regolatore, Cetty Vinci, esprime la paura che il primo cittadino ricorra a consulenze esterne “in barba – precisa – agli impegni assunti in campagna elettorale”. Un tema non di poco conto dato che, ricorda Cetty Vinci “al nuovo Piano Regolatore Generale è collegato pure il futuro del nuovo ospedale di Siracusa che, in base all’ultimo Piano approvato, doveva sorgere in contrada Pizzuta, ma che ha visto sorgere una discussione in città legata – pare e non si capisce il perché – alla volontà dell’Amministrazione di individuare un altro terreno dove far sorgere il nuovo nosocomio”. In conclusione Cetty Vinci chiede al sindaco di rispondere ai seguenti quesiti: “Quale percorso intende intraprendere per la revisione del Prg? Ha previsto altre consulenze esterne anche su questo argomento? Prevede il coinvolgimento del Consiglio comunale oppure anche in questo caso ritiene di fare tutto da solo? Che intenzioni ha sul nuovo ospedale? Vuole individuare un altro terreno e perché? A che punto si trova la sua realizzazione?”




Siracusa e Solarino. Servizio Idrico: si apre l'era Siam. Via alle assunzioni degli 85 ex Sogeas

Inizierà operativamente il primo marzo la nuova gestione del servizio idrico a Siracusa e Solarino. Una gestione a guida spagnola con Dam che detiene la maggioranza della Siam – il logo che campeggerà sulle intestazioni delle bollette – insieme alla siracusana Onda. Dell’associazione temporanea d’imprese faceva parte anche la Ligeam,che si è tirata fuori una settimana fa per altri impegni. Il contratto di affidamento siglato con dirigenti dei due enti pubblici è stato siglato oggi. Scattano pertanto ufficialmente i 12 mesi di affido, rinnovabili per altri 24 nelle more di una legge regionale che riordini il settore.
Da qui al primo marzo, quando la Siam si ritroverà per le mani le “chiavi” degli impianti, verranno espletate tutta una serie di formalità amministrative necessarie per l’avvio dell’attività come ad esempio l’assunzione degli 85 ex Sogeas – poi confluiti in Sai 8 – che formeranno i ranghi tecnici e amministrativi della Siam.
(foto: i dirigenti della spagnola Dam e, in mezzo, Luigi Martines di Onda)




Siracusa. Riesplode la protesta dei lavoratori Igm: lunedì corteo poi pronti a sciopero selvaggio

Dopo giornate di calma apparente, tornano a minacciare proteste e scioperi i dipendenti dell’Igm, l’azienda che cura in proroga il servizio di raccolta dei rifiuti urbani. Lunedì sfileranno in corteo da piazzale Marconi fino a piazza Archimede, sede della prefettura. Prevista un’adesione alla manifestazione vicina al 60%, dovrebbero quindi essere un centinaio circa i lavoratori in piazza. Inizialmente il corteo doveva partire dalla sede della società in viale Ermocrate, poi per motivi di ordine pubblico si è spostato il tutto in piazzale Marconi.
Motivo della protesta sempre le preoccupazioni dei 282 dipendenti circa il loro futuro occupazionale legato al cambio di gestore. Da Palazzo Vermexio hanno sempre replicato assicurando che tutti saranno riassorbiti dall’eventuale nuovo gestore, senza creare disoccupazione. Tutt’al più ai lavoratori verà richiesto un “sacrificio” nell’accettare nuove mansione dovute alle nuove caratteristiche del servizio che punterà a massimalizzare il porta a porta e la differenziata.
Ma i sindacati rumoreggiano chiedendo un nuovo tavolo di incontro perchè le norme richiamate nel disciplianre di gara prevederebbero le assunzione del personale attualmente in servizio solo se la ditta subentrante ha bisogno di altre unità oltre quelle in suo organico. Ecco perchè viene chiesto il richiamo esplicito all’articolo 6 del contratto nazionale di settore.
Con la protesta sotto la Prefettura contano di poter ottenere un nuovo confronto con le istituzioni per definire la vicenda. In caso di risposta negativa, il passo successivo sarebbe la proclamazione di un primo sciopero. A cui ne seguirebbero altri di settimana in settimana con il rischio di lasciare la città in balia dei sacchi della spazzatura.