Siracusa città poco romantica per Amazon: 41.a su 48. Vince Milano

Vigilia di San Valentino ed il noto sito Amazon.it pubblica la classifica delle città italiane più romantiche. A sorpresa, al primo posto c’è Milano che supera di gran lunga Roma, Firenze, Napoli e Venezia. Siracusa si piazza al 41.o posto, subito dopo Napoli (40) e prima di Messina (42). La classifica e’ stata stilata sulla base della vendita pro-capite nel 2014 di romanzi “rosa”. Nel dettaglio, Amazon.it ha comparato le vendite pro capite nel 2014 in formato eBook Kindle e libri stampati, in un campione di 48 citta’ con più di 100.000 abitanti.
Quindi più che una reale valutazione del fattore “romantico” è più una classifica di lettura. Pertanto si potrebbe dire che più che essere una città poco “rosa”, Siracusa è una in cui si acquistano pochi romanzi d’amore, almeno online.
Perchè quanto a scenari da sogno non teme rivali e merita di certo un posto nella top ten. Basti pensare ad un tramonto a largo Aretusa, una passeggiata in spiaggia, Ortigia dopo una giornata di pioggia e via dicendo.




Siracusa. Sindaco e assessori invitati a…pedalare per "M'illumino di meno"

Luci spente in piazza Duomo. E’ il momento del “silenzio” energetico, passaggio tra i più simbolici di “M’illumino di meno”, la giornata dedicata al risparmio energetico. Ad illuminare il salotto buono di Ortigia ci hanno pensato allora gli assessori della giunta comunale, chiamati ad una pedalata energetica.
In sella a due bici collegate ad un nastro, hanno prodotto con la loro fatica quei watt necessari per illuminare un filo di luci allestito sul portone d’ingresso di palazzo Vermexio e due led piazzati sugli artistici lampioni laterali.
Sorridenti, si sono prestati più che volentieri alla bisogna. C’erano tutti, a partire dal sindaco Giancarlo Garozzo che ha dato il cambio alla coppia che ha dato il via alla pedalata, composta dagli assessori Antonio Grasso e Teresa Gasbarro. Al suo fianco l’assessore Valeria Troia. Poi via via tutti gli altri, da Francesco Italia a Pierpaolo Coppa. L’iniziativa – che chiude il programma della giornata che ha coinvolto anche gli istituti comprensivi cittadini – ha avuto una vasta eco mediatica nazionale.




Siracusa. La Regione proclama lo stato di calamità per i danni del maltempo di Capodanno

La Giunta regionale ha approvato lo stato di calamità per le gravi intemperie che si sono verificate nella provincia di Siracusa durante la notte di Capodanno. Neve, gelo e vento di burrasca che hanno messo in ginocchio soprattutto i produttori agricoli della zona sud, passando anche per Francofonte e Augusta oltre che per lo stesso capoluogo. L’assessore all’agricoltura Nino Caleca, con una sua nota partita immediatamente dopo la delibera, parla di impegno mantenuto. Nelle settimane scorse, e subito dopo le intemperie, si era recato nei Comuni colpiti, Pachino in particolare, assicurando con i suoi uffici una risposta rapida. In poco più di un mese arriva quindi la proclamazione dello stato di calamità. Adesso gli uffici del dipartimento trasferiranno la richiesta al Ministero dell’agricoltura in modo tale da mettere in moto tutte le misure utili a risarcire i danni subiti come quantificati dai tecnici della Regione.
Soddisfatto il deputato regionale Giambattista Coltraro che afferma: “Continuerò a seguire fino in fondo, con impegno e attenzione, l’iter della procedura per garantire agli agricoltori l’adeguato ristoro per i danni subiti”.
Aggiunge il sindaco di Pachino, Roberto Bruno: “La Regione ha rispettato accordi e tempistiche. Adesso bisognerà predisporre l’avvio della seconda fase:la declaratoria da parte dello Stato che consentirà il ristoro già annunciato dall’assessore Caleca per il ripristino delle strutture colpite dalla calamità”.




Siracusa. Zappulla contro Garozzo, il Pd prende le distanze dalle accuse del deputato

Tornano a farsi tesi i rapporti all’interno del Pd provinciale. I protagonisti restano gli stessi, ma alcune posizioni sembrano decisamente cambiate rispetto al passato. Dopo il “j’accuse” del deputato nazionale Pippo Zappulla e dalla consigliera Simona Princiotta, indirizzato al sindaco, Giancarlo Garozzo , che secondo i due esponenti della forza politica di maggioranza avrebbe un “sindaco ombra” nel capo di gabinetto, Giovanni Cafeo, la segreteria provinciale del Partito Democratico tenta di rimettere ordine. La segretaria, Carmen Castelluccio difende il primo cittadino e contesta i toni utilizzati da Zappulla, così come le “accuse pubbliche insinuanti e offensive all’indirizzo di un sindaco del proprio partito, accompagnandosi con consiglieri comunali che si stanno distinguendo per atteggiamenti e posizioni politiche di chi si tiene all’opposizione”. La dirigente del partito prende in maniera chiara le distanze , quindi, dal parlamentare. “Ho il dovere di ribadire- fa presente Castelluccio- che il Pd fa parte della giunta e, quindi, della maggioranza. Questo non vuol dire che ogni cosa che l’amministrazione comunale propone debba essere accolta acriticamente. Al contrario, occorre rilanciare il confronto tra il sindaco, il gruppo consiliare e il Pd cittadino”. Bene muovere critiche, per la segretaria provinciale, purché tutto questo avvenga “nelle sedi opportune”, visto che il “Pd locale sta affrontando una delicatissima fase di ricomposizione unitaria e si accinge ad affrontare importanti appuntamenti elettorali”. L’unica strada perseguibile, secondo Castelluccio, è “il definitivo ingresso di tutte le espressioni del partito negli organismi provinciali e lo sviluppo, in quella sede, di un intenso confronto nel quale individuare –conclude la segretaria provinciale-linee programmatiche e iniziative politiche condivise”




Rapina una banca di Siracusa nel 2004, arrestato un pregiudicato catanese latitante

Arrestato a Catania il presunto autore della rapina ai danni di una banca di Siracusa commessa undici anni fa, nel maggio del 2004. Il pregiudicato 35enne C.L. era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Catania ma risultava latitante dal novembre dello scorso anno. Deve espiare la pena di 7 anni e 6 mesi di reclusione per rapina aggravata.
L’uomo era stato condannato in via definitiva perché riconosciuto colpevole di due rapine. Una commessa nel mese di maggio del 2004 ai danni di istituto di credito di Siracusa, l’altra risalente al mese di giugno dello stesso anno, commessa in una banca di Catania. Gli uomini della Squadra Mobile catanese lo hanno rintracciato all’interno di un centro commerciale alla periferia di Catania.




Siracusa. "In pericolo la vita di migliaia di cittadini", Cetty Vinci presenta un'interrogazione sull'ex ponte dei Calafatari

“Una decisione che sta mettendo a repentaglio la sicurezza di migliaia di cittadini”. Il consigliere comunale Cetty Vinci definisce così la demolizione del ponte dei Calafatari, su cui ha presentato un’interrogazione al sindaco. “Allo stato attuale la densità di traffico dell’isola di Ortigia, soprattutto durante le festività – scrive Cetty Vinci al primo cittadino – non è sostenibile dagli altri due ponti”. Ma la cosa che più sorprende il consigliere comunale è che il sindaco abbia assunto questa decisione “nonostante più di un tecnico affermasse che non ci fosse un pericolo di crollo del ponte dei Calafatari e senza avere lavorato ad alcuna variante per la realizzazione di una struttura alternativa”. La sua decisione, insomma, a detta di Cetty Vinci, sarebbe stata caratterizzata “da un’eccessiva fretta che qualche maligno collega con la nascita in zona di una prossima struttura alberghiera extra lusso, che verrebbe così favorita dalla presenza di una grande area a servizi come quella che è venuta fuori davanti all’ormai ex Ponte dei Calafatari”. Il consigliere comunale, rivolgendosi al sindaco, conclude: “Lei sicuramente smentirà queste illazioni e, in occasione di questa mia interrogazione, oltre a rispondere delle motivazioni d’urgenza che l’hanno indotta a prendere questa decisione, mi dirà quale interesse pubblico dal punto di vista della riqualificazione sta perseguendo l’Amministrazione nell’area delle mura spagnole, del parcheggio Talete e dell’ex ponte dei Calafatari a valle di questi venti mesi di attività amministrativa”.




Siracusa. "Prima l'Italia", il movimento si struttura anche in provincia

Si organizza anche in provincia il movimento “Prima l’Italia”, coordinato a livello territoriale da Aldo Ganci. Dopo l’incontro romano dell’8 febbraio scorso con la fondatrice, Isabella Rauti, capo dipartimento al Ministero delle Pari Opportunità, il gruppo si organizza a Siracusa. Avviato un percorso di allestimento di sportelli comunali e di composizione dei coordinamenti cittadini. L’idea, secondo quanto spiega Ganci, è anche quella di dare più spazio ai giovani perché partecipino in maniera diretta. “Vogliamo una casa comune- prosegue il coordinatore provinciale- per tutte le persone che, pur avendo solide radici di destra e forti culture identitarie, si sentono deluse e restano in disparte”.




Siracusa. Giornata del risparmio energetico, convegno sulla bioarchitettura

Coincide con il centenario della teoria della relatività di Albert Einstein, quest’anno, la Giornata nazionale del risparmio energetico. Accanto alle iniziative degli enti locali, che da undici anni aderiscono a “M’illumino di meno”, sono state organizzate, in provincia, diverse iniziative volte alla sensibilizzazione sul tema del “futuro sostenibile”, da ripensare. Appuntamento a cui non ha voluto mancare, nemmeno quest’anno, “InBar Siracusa”, che si occupa di bio-architettura e che , nel corso di un convegno nell’aula magna dell’istituto “Juvara” , ha approfondito il tema della luce, nella cultura, nella scienza, focalizzando l’attenzione sui materiali catalitici e sulle nanotecnologie per la bioarchitettura. All’incontro, introdotto dal presidente dell’istituto nazionale di Bioarchitettura, Massimo Gozzo, hanno preso parte i rappresentanti degli ordini professionali dei geometri e degli agronomi. Tra i relatori, il dirigente del Demanio Forestale di Siracusa, Nino Attardo, che ha parlato dei percorsi antichi nel Val di Noto e Gianni Benedetto Biundo, che si è soffermato sul tema dell’acquaponica. Della luce,nella cultura e nella scienza ha parlato, invece, Francesca Pedalino, curatrice dell’evento.




Siracusa. "Più attenzione per Fonte Aretusa, giardinetti Adda e parco Giovanni Paolo II"

Il coordinatore cittadino della Lista Musumeci a Siracusa, Paolo Cavallaro, denuncia lo stato di abbandono di tre aree: fonte Aretusa, giardinetti di piazza Adda e il parco Giovanni Paolo II.
“Per la fonte Aretusa manca una programmazione: la pulizia e manutenzione non possono costituire un fatto episodico ma devono chiaramente rientrare in un piano ordinario di manutenzione”. La storica fonte è stata di recente oggetto di una massiccia operazione di pulizia da parte dei volontari del Ross.
Ai giardinetti di piazza Adda, lamenta poi Cavallaro, “la fontanella e’ dismessa e il prato non esiste piu’ da tempo, in parte secco e in parte sovrastato da erbacce”. Problemi anche nell’area del parco Giovanni Paolo II, alla balza Acradina. “Un tempo era attrezzato anche di luci notturne lungo via Politi Laudien, oramai da tempo fuori uso. Un’area che potrebbe essere adeguatamente valorizzata anche per picnic e per lunghe soste in mezzo al verde nel contesto delle grotte naturali. Auspichiamo maggiore attenzione per il territorio”, conclude il coordinatore cittadino della Lista Musumeci.
(foto: archivio)




Siracusa. Riunione su mondo agricolo e servizi erogati dall'Unione generale coltivatori Cisl

Le evoluzioni del mondo agricolo, legato ai servizi erogati dall’Ugc, (Unione generale coltivatori) Cisl Ragusa Siracusa sono state al centro della riunione che si è tenuta stamattina nella sede della Ust di via Arsenale. All’incontro hanno partecipato il segretario generale territoriale, Paolo Sanzaro, il presidente regionale e vice presidente nazionale dell’Ugc, Giovanni Lo Bello, il responsabile fiscale regionale della stessa organizzazione, Giuseppe Pellicanò, il coordinatore territoriale, Carmelo Guastella eil rappresentante per la provincia di Siracusa, Enzo Pavano. “È un primo momento di analisi del settore – hanno dichiarato Sanzaro e Lo Bello – e l’obiettivo è quello di rilanciare sul territorio i servizi ai produttori agricoli. Siamo attenti osservatori dell’evoluzione di un settore fondamentale per l’economia di questo vasto territorio. Sappiamo benissimo quali sono le difficoltà che stringono, molto spesso, le stesse attività. Adesso ci attiveremo per una serie di assemblee con i responsabili comunali della Cisl”.