Siracusa. La giunta…pedala: iniziativa simbolica per "M'illumino di meno"

Undicesima edizione della Giornata del risparmio Energetico “M’illumino di meno”. Anche il Comune partecipa al particolare momento dedicato alla riflessione sui temi dell’energia, venerdì 13 febbraio.
L’Ufficio Energia di palazzo Vermexio chiede a tutti la partecipazione alla giornata dedicata al simbolico “silenzio energetico”,  ovvero lo spegnimento dell’illuminazione di monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e – ovviamente – abitazioni private.
Questo pomeriggio il sindaco Giancarlo Garozzo anticiperà i contenuti della partecipazione all’iniziativa, in un’intervista a Caterpillar (Radio Due Rai) che da anni promuove la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sul Risparmio Energetico.
Le scuole comunali di Siracusa aderiranno all’iniziativa mettendo in atto dieci buone norme comportamentali riportate sul volantino che l’assessore, Valeria Troia, ha consegnato a tutti i dirigenti scolastici nell’incontro tenuto nei giorni scorsi.
Sempre venerdì 13 febbraio, a partire dalle 18, i componenti della giunta si alterneranno ai pedali di particolari biciclette capaci di produrre energia sostenibile. La “pedalata energetica” metterà in moto una serie di rulli e dinamo che trasformano l’energia cinetica in corrente continua che, attraverso un micro-inverter, sarà trasformata nella usuale energia in corrente alternata. Il tutto per accendere l’illuminazione, appositamente realizzata, sul contorno del portone di palazzo Vermexio. Contemporaneamente tutte le luci di Piazza Duomo verranno spente. La manifestazione avrà inizio alle 18.00 di venerdì 13 febbraio.




Siracusa. Dipendenti della ex Provincia in sit-in, preparato un documento per il Prefetto

Protesta dei dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Da questa mattina in sit-in si sono ritrovati sotto la Prefettura, chiamati a raccolta dalla Funzione Pubblica Cisl. Consegnato un documento al prefetto, Armando Gradone. L’agitazione vuole rendere pubbliche quelle che i dipendenti dell’ente rimasto monco a causa di una riforma a metà definiscono “irregolarità” che si starebbero consumando a loro per via “delle decisioni unilaterali assunte dai vertici”.Ai funzionari dell’ente viene contestato il mancato confronto con le parti sociali e, in genere, un atteggiamento poco sindacale. Una protesta che si inserisce in un quadro già complesso per via della situazione regionale, dove però torna attuale il tema della riforma che ritorna nell’agenda dell’Ars. Il documento consegnato questa mattina al prefetto ripercorre le istanze presentate nel corso dell’ultimo anno e ancora prive di riscontro. “Le segnalazioni allegate al documento consegnato – hanno commentato il segretario generale della FP Cisl, Daniele Passanisi, e Letizia Ragazzi, responsabile per gli Enti Locali – sono aggravate da una condotta omissiva da parte dell’Ente che svilisce e riduce il ruolo delle organizzazioni sindacali davanti al personale”.
Tra i punti in discussione, e sottolineati nel documento che sarà inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’assessore regionale Amministrazioni Locali, alla Corte dei Conti, la “mancata applicazione delle varie indennità, la distribuzione e l’utilizzo delle ore di lavoro straordinario senza consultazione sindacale, la sospensione delle trattative sulle progressioni economiche orizzontali, la mancata erogazione dei buoni pasti, le posizioni organizzative con il conferimento delle stesse in assenza di approvazione del Fondo accessorio del personale”.




Siracusa. Non decolla il servizio gratuito di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti

Ci sono abitudini dure a morire. E chissà perchè sono spesso quelle cattive. Così, ad esempio, a Siracusa non decolla il servizio gratuito di ritiro a domicilio dei rifiuti cosiddetti ingombranti. Basterebbe chiamare il numero verde (800.700.999) per prenotare la visita a domicilio di personale Igm che provvede a ritirare a livello stradale materassi, divani, mobili e quant’altro per poi conferirli correttamente nei centri comunali di raccolta.
Ma dall’inizio dell’anno ad oggi sono state una cinquantina appena le chiamate e le prenotazioni. Un’inezia. Specie vedendo come continuano a proliferare i rifiuti ingombranti abbandonati accanto ai cassonetti.
Un trionfo d’inciviltà che potrebbe essere “limato” giusto con una telefonata. Troppa fatica? Beh, niente in confronto a quella che si fa per scendere, ad esempio, un divano da casa e trasportarlo fino ai più vicini cassonetti. Dove, però, gli ingombranti non vengono raccolti dalle normali squadre in servizio. Serve un intervento ad hoc, per il quale possono anche passare diversi giorni. Con la conseguente nascita di mini discariche accanto alle isole ecologiche o ai cassonetti. Cittadini che si lamentano e chiamano il numero verde per il ritiro. Ma è bene ricordare che l’800.700.999 serve per prenotare a domicilio il ritiro di un ingombrante ed anche per segnalare la presenza di simili rifiuti in mezzo alla strada e chiederne la rimozione.
All’atto della prenotazione del servizio – che è gratuito ed avviene a livello della sede stradale e non al piano – viene comunicato un codice con il quale seguire anche il “cammino” della propria segnalazione. Un numero di tracciabilità che in un futuro non lontano varrà sconti sulla tassa sui rifiuti.




Siracusa. Patrocini e contributi onerosi, lettera-denuncia dei consiglieri di Sel e Sicilia Democratica

Patrocini e contributi onerosi concessi dal Comune senza rispettare il previsto regolamento e le norme dell’autorità nazionale anti corruzione. Questa la denuncia-accusa lanciata dai consiglieri comunali di opposizione firmatari di una lettera indirizzata al sindaco Garozzo e al segretario generale di palazzo Vermexio.
I consiglieri di Sel e Sicilia Democratica insieme ai segretari dei due partiti, Vincenzo Vitale e Gaetano Penna, puntano l’indice contro l’amministrazione comunale a cui chiedono un chiarimento immediato, approfittando della prossima seduta del Consiglio Comunale.




Siracusa Risorse, "la società è e rimane una sola". L'ad Fileti risponde alla Cgil

Attaccata frontalmente dalla Filcams Cgil (leggi qui), la dirigenza di Siracusa Risorse oggi risponde ai principali rilievi. E lo fa attraverso una lunga nota firmata dall’amministratore delegato dela società in house della ex Provincia Regionale, Carmelo Fileti. Che spiega anzitutto come il contratto dei servizi recentemente rinnovato “non prevede alcuna esternalizzazione di rami d’azienda ma, al contrario, ribadisce l’unicità della società”. Caratteristica questa garantita – ricorda Fileti – “dallo statuto vigente che recita ‘le azioni non possono essere trasferite'”. Non avrebbero, quindi, ragion d’essere le preoccupazioni dei lavoratori perchè non vi sarebbe in previsione nessuno scorporo e nessuna variazione nei contratti. Un dubbio rafforzato dalla presenza di un doppio link sul sito della ex Provincia. Una decisione questa motivata dalla necessità “di una maggiore trasparenza e pubblicità della produttiva attività della società a favore della collettività provinciale, attraverso anche la pubblicazione in simultanea della programmazione ad esempio dell’attività di diserbo sul sito aziendale e sul sito della ex Provincia Regionale”.




Siracusa. Mazzarrona come Librino, l'urbanista Colloca in città per parlare di riqualificazione

Un incontro pubblico organizzato nei locali della scuola di via Algeri per parlare di riqualificazione delle periferie, a partire dal cuore della Mazzarrona. E’ stato organizzato dal Comune per domani pomeriggio,alle 15. A parlare di recupero e valorizzazione delle periferie sarà il noto sociologo e urbanista Carlo Colloca, impegnato con l’architetto Renzo Piano nel progetto G124 sulla riqualificazione delle periferie e che ha portato alla selezione, attraverso un bando, di sei architetti che stanno lavorando al recupero di quartieri periferici a Catania (Librino), Roma e Torino. L’incontro di domani rientra nell’ambito delle iniziative ideate dall’assessore al Decoro Urbano, Valeria Troia. Ci saranno anche i rappresentanti dell’Ordine degli architetti, della scuola speciale di Architettura e delle associazioni che lavorano sul fronte del recupero urbano e sociale.
“Carlo Colloca – spiega l’assessore Troia – parlerà soprattutto dell’esperienza di Librino e il dibattito che seguirà si concentrerà sulla ricerca di punti di contatto con le iniziative di Mazzarrona e su eventuali sinergie da mettere in campo”.




Siracusa. Casa dello studente senza acqua calda: denuncia dell'associazione universitari

Servizi non garantiti nella residenza universitaria della Giudecca, in Ortigia. La denuncia parte dall’associazione culturale Universitari di Siracusa Le Aquile di Prometeo , attraverso il portavoce Marco Mastriani e la studentessa Daniela Santaera. L’edificio è utilizzato da settembre 2013, dopo un lungo e complesso iter burocratico. “Da subito- ricordano Mastriani e Santaera- si sono riscontrati problemi, legati a servizi- acqua calda, erogazione elettrica, internet e mensa- non costantemente garantiti”. Acqua fredda, quindi,a intermittenza, dai rubinetti .Ad oggi non sarebbe ancora stato attivato il wi-fi gratuito. Da lunedì il problema dell’acqua fredda sarebbe tornato a creare disagi agli studenti, in attesa che i responsabili acquistino le resistenze necessarie per riparare il guasto. Mancherebbe, ancora, inoltre, il servizio mensa, che per due pasti al giorno dovrebbe essere garantito gratuitamente. All’Ersu, l’ente per il diritto allo studio di Catania, l’associazione chiede un intervento risolutivo immediato, oltre a ricordare la necessità di rilanciare la politica universitaria in città, con maggiori servizi, da quelli sportivi alle attività formative e culturali destinati agli studenti e rilanciando al contempo il consorzio universitario “Archimede”.




Siracusa. Consiglio Comunale in cerca di rilancio. Altra proposta: "evitare di trattare cose non essenziali per la città"

In attesa della conferenza dei capigruppo che domattina dovrebbe dare il via ad una prima riorganizzazione del Consiglio Comunale di Siracusa, fioccano le proposte per rendere l’attività della principale assemblea cittadina più rispondente ai tempi e alle necessità cittadine.
Le riunioni spostate dalla sera al mattino – domani la decisione – potrebbero permettere una prima operazione di spending review. Poi ci sarebbe da entrare anche sul tema della rispondenza e aderenza dei temi trattati con i problemi e gli argomenti “percepiti” dalla cittadanza. In questo filone si inserisce la proposta del consigliere di opposizione, Salvo Sorbello. “Il Consiglio Comunale di Siracusa riceve a getto continuo proposte di nuovi regolamenti sulle materie più disparate – dice – Si tratta di solito di regolamenti che restano in buona parte non applicati oppure riguardano problemi non urgenti ed essenziali per il futuro della città, come quelli relativi ai murales o agli artisti di strada”, ricorda con vago accenno polemico. Poi la proposta: “per evitare perdite di tempo, chiedo di riportare subito all’attenzione del Consiglio Comunale il nuovo regolamento degli asili nido, che potrà garantire l’apertura per undici mesi, ritirando allo stesso tempo proposte inutili perché superate da norme statali che hanno regolato in maniera completa e dettagliata la materia. E’ questo il caso della proposta n. 1 del 2015, che sottopone all’approvazione del consiglio un regolamento per la pubblicità e la trasparenza che le nuove norme dell’Autorità Nazionale Anticorruzione hanno reso del tutto superfluo”.




Siracusa. Consiglio Comunale: stasera terza riunione consecutiva. Atti approvati o discussi sin qui: zero

Non c’è due senza tre. E così per approvare un documento di protesta che già centinaia di altri Consigli Comunali hanno approvato lunedì sera sotto la spinta di Anci Sicilia a Siracusa serve la terza convocazione. Saltata la prima, saltata la seconda. Sempre colpo del famoso numero legale che non c’è. E dire che ieri sera sarebbero bastati 16 consiglieri, ma ce n’erano appena 10. E dire che ieri sera la convocazione era doppia con all’ordine del giorno l’approvazione dei verbali della seduta dell’11 novembre, una mozione contro i tagli ai patronati, un ordine del giorno sull’ufficio stampa, ed il Piano di sicurezza della Protezione civile. Stasera terzo tentativo, sempre a partire dalle 19.




Siracusa. Servizio Civile, alla Uil il progetto "Un mouse a portata di mano"

Parte, per il quinto anno consecutivo, il servizio civile alla Uil. Il sindacato inserirà nella propria struttura 4 giovani, nell’ambito del progetto “Un mouse a portata di mano” del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. A livello locale è Paola Gozzo l’operatore individuato per seguire l’esperienza annuale dei giovani selezionati. “Un progetto importante- lo definisce l’esponente del sindacato- perché si offre ai ragazzi l’opportunità di essere inseriti nel mondo del lavoro e di prendere dimestichezza con l’attività del patronato. Così la Uil conferma l’apertura del sindacato al mondo giovanile, che necessità sempre più di punti di riferimento e assistenza per l’inserimento lavorativo”.