Siracusa. Giornata per la Vita, Sorbello: "più cura per il campo che ospita i bimbi al cimitero"

Domani si celebra la Giornata nazionale per la Vita, promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana. E il consigliere comunale di Salvo Sorbello si sofferma sul fenomeno dell’aborto, secondo i vescovi “una delle principali cause della denatalità e solo in Italia”. E chiede, quanto meno, la massima cura per il campo del cimitero di Siracusa dove vengono attualmente ospitati i bambini non nati a causa di interruzioni volontarie della gravidanza e per quelli nati subito dopo essere venuti alla luce.




I problemi di Fontane Bianche in Commissione Decentramento

Un approfondimento sulle problematiche vissute dai residenti delle zone balneari. Lo ha proposto in commissione decentramento il consigliere comunale, Fabio Rodante, insieme al consigliere di circoscrizione Neapolis, Nicoletta Abela e al gruppo C. SR LAB. Dopo l’audizione del comitato pro Arenella e la redazione di uno specifico atto di indirizzo che sarà presto discusso in consiglio comunale, il consigliere comunale, ha richiesto la convocazione del comitato Pro Fontane Bianche. “Tale frazione – spiega infatti Rodante – vive in uno stato di isolamento insopportabile. La riduzione del servizio di raccolta rifiuti e la carenza del servizio di trasporto pubblico non possono restare ancora inosservate. I residenti di Fontane Bianche hanno diritto a un trattamento privilegiato, proprio per i ritardi subiti nel tempo e per i contributi che in termini di imposte e tributi offrono alla città”. Per questo il consigliere Rodante proporrà interventi risolutivi su viabilità e parcheggi, riscrivendo il piano della mobilità e del traffico proprio per Fontane Bianche. “Da anni – aggiunge Rodante – è stato predisposto un progetto preliminare per la realizzazione di un nuovo accesso alla frazione balneare e dell’allargamento delle vie da e per Cassibile. Acquisiremo anche la disponibilità a eventuali concessioni di terreno per lo sbancamento di alcune vie strategiche, essenziali per la sicurezza degli automobilisti. Il nuovo servizio di trasporto turistico, inoltre, se potenziato per la città, non potrà escludere un nuovo percorso specifico, seppur limitato alla stagione estiva, da e per le zone balneari, fino a Fontane Bianche”.




Siracusa. Vinci: "Sanità allo sbando, l'Amministrazione sia più incisiva"

“La linea di rendicontazione di un fallimento delle politiche sanitarie del nostro territorio, di cui comunque il sindaco, ancorché non abbia competenze dirette, nella qualità di responsabile della sanità, è artefice insieme ai vertici sanitari e alla deputazione regionale”. E’ così che Cetty Vinci, consigliere comunale e portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, definisce i 51 milioni di euro di mobilità passiva dichiarata in un anno dal direttore generale dell’Asp in sede di commissione consiliare “sanità”. Cetty Vinci continua: “Il progetto del nuovo ospedale, infatti, è sempre più irrintracciabile nel porto delle nebbie delle risposte evasive che continuiamo a ricevere in Consiglio comunale e in commissione. Ed è troppo facile ergersi a “king maker” quando si tratta dei cambiamenti a qualche poltrona regionale per dimostrare il proprio peso politico e dichiararsi estraneo ai fatti quando obiettivi realmente importanti per la città come il nuovo ospedale non si comprende perché non vengano neanche perseguiti”. Non solo. Come sottolinea la portavoce cittadini di Fratelli d’Italia, infatti, il registro tumori è aggiornato al 2009. “E i dati che vengono fuori – precisa – ci servono a ben poco, ma intanto ci vanagloriamo di partecipare alle sedute dell’Aia”. Spazio anche all’ospedale di Lentini, nell’intervento di Cetty Vinci che evidenzia come sia “vuoto per circa il 50% e nessuna politica sanitaria vede protagonista la classe dirigente siracusana per far sì che attraverso l’occupazione dell’altro 50% la cifra del debito proveniente dalla mobilità passiva possa ridursi. Non esiste un pronto soccorso pediatrico attivo h24, la radioterapia appartiene alla politica renziana degli annunci, mancano numerosi medici e infermieri in numerosi reparti e l’appello alla rivalsa per le ingiustizie subite da parte di famiglie e gruppi di associazioni si moltiplica”. Cetty Vinci conclude: “Mi domando cosa possa fregare ai cittadini siracusani dell’unità o della disunità del Pd, quando i risultati raccolti da questo partito che governa il territorio sono tanto sconfortanti e faccio un appello a tutti i consiglieri comunali affinché le informazioni ricevute in sede di commissione consiliare possano diventare oggetto di un grande dibattito pubblico in un prossimo Consiglio comunale”.




Siracusa. La consulta giovanile rivendica spazi e iniziative, incontro con gli assessori

Maggiori spazi per i giovani, in termini di impiantistica sportiva e prospettive occupazionali e imprenditoriali. Sono le richieste avanzate dalla consulta comunale giovanile, presieduta da Marco Zappulla nel corso di due incontri con alcuni assessori della giunta retta da Giancarlo Garozzo. Nei giorni scorsi, i componenti dell’organismo hanno incontrato l’assessore Coppa, per parlare del futuro della Cittadella dello Sport e chiedere un monitoraggio delle strutture a disposizione e di competenza del Comune. Incontro anche con l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro, per discutere delle opportunità offerte dal bando per le start up pubblicato per la seconda volta dall’amministrazione comunale e a cui si può partecipare fino al 26 febbraio prossimo. Proposta la riattivazione del Treno del Barocco, attivato negli anni scorsi e poi soppresso, nel 2012. Non è escluso che il Comune possa approfondire la vicenda e verificare la possibilità di riproporre l’iniziativa. Incontro anche con l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia, per approfondire anche le iniziative relative alla possibilità di realizzare murales in alcuni luoghi della città, il cui regolamento deve essere approvato dal consiglio comunale.




Siracusa. Stagione Agimus, il "duonovecento" all'istituto Privitera

E’ per domani alle 18, all’istituto musicale “Privitera”, l’appuntamento con il secondo evento del 2015 per la stagione concertistica Agimus, realizzata con il patrocinio del Comune di Siracusa. Per l’occasione si esibirà “duonovecento”, composto dai messinesi Carmelo Quagliata al sassofono e Roberto Oppedisiano al pianoforte. Il programma prevede alcune tra le più importanti composizioni destinate a questo organico nel secolo scorso, tra le quali il celebre “Scaramouche” di Darius Milhaud, tre pezzi di Astor Piazzolla e la bellissima Suite Hellènique di Pedro Iturralde. Da segnalare anche la prima assoluta di “Novecento” del siracusano Roberto Salerno, brano recentemente edito dalle Edizioni Map. Il concerto vedrà anche le proiezioni multimediali a cura del prof. Antoni Laganà.




Siracusa. Lavori al Porto Grande, prende forma la nuova banchina sopra i cassoni

I lavori di riqualificazione delle banchine al Porto Grande procedono con una buona lena. Dopo qualche settimana nei mesi scorsi in cui sembrava esserci poco vita all’interno del cantiere allestito alla Marina, negli ultimi giorni visibili sono i segnali dell’avanzamento. Sui cassoni, per una buona metà già riempiti e “chiusi”, sta nascendo la nuova banchina, avanzata di diversi metri rispetto alla precedente e dotata di maggiori servizi e sottoservizi.
Questa accelerata potrebbe permettere di rispettare la scadenza della tarda primavera. A controllare l’avanzamento, l’assessore ai lavori pubblici Gianluca Rossitto. Pare che abbia contribuito alla ripartenza sprint del cantiere anche una lettera partita dagli uffici comunali e diretta alla società consortile che sta occupandosi dei lavori. Una missiva, raccontano i bene informati, dai toni decisi con cui si sarebbe persino ventilata la possibilità di rescindere il contratto in assenza di determinati risultati in linea con il cronoprogramma stabilito.




Siracusa. Mariarita Sgarlata ospite di FM Italia: "Le scuse del Governatore non arriveranno. E non le chiedo"

“Le scuse del Governatore Rosario Crocetta non arriveranno mai. E nemmeno le chiedo”. Esordisce così Mariarita Sgarlata, in riferimento alla richiesta di archiviazione, da parte della Procura, dell’inchiesta sulle presunte irregolarità nella costruzione di una piscina e di un locale tecnico in una villa di sua proprietà. Ospite degli studi di FM Italia, nel corso della trasmissione RadioBlog con Mimmo Contestabile, l’ex assessore regionale ha ricordato i suoi tentativi di spiegare “con carte alla mano”, per usare le sue parole, quanto tutto fosse “costruito e maldestro”. Quindi Mariarita Sgarlata aggiunge: “Ma di fronte all’ostinata richiesta di dimissioni, da parte del presidente Crocetta, non ho potuto che dire: “Va bene, manda tutto alla Procura. Ma ho sempre avuto, e continuo ad avere, fiducia nella magistratura. Sono contenta che la legittimità del mio comportamento sia emersa, ma – ammette l’ex assessore regionale – mi ha molto ferito che la mia linea etica sia stata messa in discussione. Credo che un assessore non debba privarsi dei suoi diritti di cittadino e, come tale, avevo chiesto un parere al Comune e alla Soprintendenza per fare dei lavori”. Esce insomma a testa alta da questa vicenda Mariarita Sgarlata che, nel corso di RadioBlog, si è soffermata anche su alcune vicende di rilevanza nazionale, come l’elezione del presidente della Repubblica, definendo “magnifica” la scelta del Pd di Sergio Mattarella. Spazio anche a un passaggio sulla politica locale e, in particolar modo, sulla revoca dell’assessore Maria Grazia Cavarra. “Sono convinta che la continuità amministrativa – ha spiegato Mariarita Sgarlata – sia la chiave del successo amministrativo, ma è chiaro che chi ha dato una delega può revocarla. Io sono per una politica umana e avrei lasciato ancora qualche mese Maria Grazia Cavarra al suo posto per darle ilt empo di concludere le diverse iniziative avviate”.




Siracusa. Servizio idrico, la Ligeam si ritira dalla newco formata con Dam e Onda

La società Ligeam, che componeva l’Ati per la gestione del servizio idrico insieme a Dam e Onda Energia, ha comunicato ai sindaci di Solarino e di Siracusa che si ritira dalla newco appena formata, la Siam. Le sue quote potrebbero essere assorbite dagli spagnoli della Dam e questa mossa potrebbe sbloccare l’affidamento rimasto sospeso. E di rimando, permettere di assorbire i circa 80 ex Sogeas che – dopo il crack Sai 8 – speravano di poter trovare la salvezza (lavorativa) confluendo come da bando nella Siam. Una speranza che potrebbe diventare realtà entro il prossimo mese di marzo, a meno di nuovi colpi di scena nella complessa storia della gestione del servizio idrico a Siracusa (e Solarino) dopo il pesante fallimento del precedente gestore e il mancato accordo tra Comuni al tavolo del Consorzio Ato prima della sua liquidazione.




Siracusa. Ex "Sai 8" pronti allo sciopero della fame, si alzano i toni della protesta

Si fa ancora più caldo il fronte degli ex lavoratori “Sai 8”, da qualche giorno in presidio permanente davanti alla sede della prefettura, in piazza Archimede, per chiedere garanzie sul loro futuro occupazionale. Non è escluso che alcuni di loro possano iniziare, lunedì, lo sciopero della fame. Una rappresentanza degli ex dipendenti della società, oggi fallita, che gestiva il servizio idrico integrato in provincia, dovrebbero incontrare nei prossimi giorni a Milano Giovanni La Croce, ex componente della curatela fallimentare.Lo stallo sul servizio idrico dopo il pesante crack del precedente gestore ha sin qui lasciato senza impiego 146 persone. Di queste, circa 80 speravano di poter confluire – come da bando – nella nuova società Siam che doveva attivarsi nei Comuni di Siracusa e Solarino.




Alcuni Comuni spengono le luci di sera per protesta, a Siracusa splendono di giorno i globi di Palazzo Vermexio

Nei giorni scorsi ha fatto notizia la protesta di alcuni Comuni che, anche in provincia, hanno spento per cinque minuti le luci dell’illuminazione pubblica contro i continui “tagli” operati da governo e Regione. Siracusa va controcorrente. Le luci, almeno davanti all’ingresso di Palazzo Vermexio, sono infatti rimaste accese per tutta la mattinata senza che nessuno se ne sia accorto. Una svista che l’ironia del lettore di SiracusaOggi.it, autore dello scatto definisce, “una protesta al contrario”. Solo un aggettivo per la vicenda: curiosa.