Siracusa. Al via "Rights for everyone": dibattiti, attività nelle scuole e giochi in piazza per parlare di integrazione

Una tappa di due giorni a Siracusa per “Rights for everyone”, un progetto del Consorzio SOL.CO finanziato dai fondi europei FEI annualità 2013 e gestito sul territorio dalla cooperativa IL S.OL.E. di Siracusa. Da domani a sabato sono previsti diversi appuntamenti nel capoluogo. Si comincia domattina, alle 10, con una tavola rotonda nella sede dell’Area Marina Protetta del Plemmirio sul tema dei diritti dei migranti stanziali, i servizi del territorio e la questione della migrazione in genere. Un incontro patrocinato dal Comune, oltre che dal consorzio dell’Amp con la partecipazione anche di esperti del settore, operatori scolastici, associazioni di stranieri, terzo settore e società civile. Sarà contestualmente attivata una postazione telematica itinerante con finalità informative, che farà tappa, l’altro, al terzo istituto comprensivo “Santa Lucia”, plesso di Ortigia. Il giorno successivo toccherà alla sede di viale Teocrito e alla moschea di via Pasubio. La conclusione sabato, in piazza Santa Lucia, dove si svolgerà, a partire dalle 9, una mattinata di animazione per i più piccoli, all’insegna dell’integrazione e della condivisione. Nella sede dell’Arci di piazza Santa Lucia rimarrà allestita per tutta la giornata di sabato una mostra di Lisa Boccaccio, una dei fotografi ufficiali di Expo 2015.




Siracusa. Vinciullo: "Dipendenti Igm, posto non a rischio"

“Il posto di lavoro dei dipendenti dell’Igm non è assolutamente a rischio”. Lo affermano il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo e i consiglieri comunali Alota, Favara e Castagnino che pur sottolineano come, per primi, abbiano espresso “perplessità sulle modalità di gestione politica del bando sull’Igm”. Chiunque dovesse aggiudicarsi l’appalto del servizio di igiene urbana della città, infatti, a detta di Vinciullo, Alota, Favara e Castagnino deve, senza tergiversare, assumere tutti i lavoratori in atto sotto contratto di lavoro. “Spiace -aggiungono – dover constatare che qualcuno osa mettere in discussione la continuità del posto di lavoro per il personale tutto. La legge sull’argomento è chiara e non ammette alcun dubbio di interpretazione né speculazioni. Certo – concludono Vinciullo, Alota, Favara e Castagnino – sarebbe stato preferibile che nel bando fosse stata inserita la clausola di salvaguardia del posto di lavoro, cosa che si può ancora fare ma, a prescindere dalla assenza di ciò, nessuno può permettersi il lusso di mettere in discussione i posti di lavoro”.




Siracusa. Fratelli d'Italia sul bando dell'igiene urbana: "Il capitolato è teorico e lacunoso"

“Il nuovo bando sulla spazzatura è la misura della superbia di chi governa la nostra città: scelte adottate nelle stanze segrete senza nessun confronto pubblico”. Tuona così Cetty Vinci, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, sul nuovo capitolato d’appalto dell’igiene urbana. “Abbiamo analizzato la documentazione – afferma Sergio Paparo, componente della costituente cittadina – e abbiamo rilevato molte criticità. Come può pretendere questa Amministrazione di avere costi inferiori e servizi maggiori? Non si fa menzione del numero di addetti necessari per gestire l’appalto, causando dubbi sulla sua sostenibilità e non dice che fine fanno i lavoratori attuali”. Il capitolato, infatti, a suo dire, appare “teorico e lacunoso”. Fratelli d’Italia infatti parla di “un insieme esagerato di vincoli all’impresa e di nessuna possibilità di concorrere per le idee. Varie le dimenticanze. Solo per citarne una: non tiene conto della reale conformazione territoriale ma si basa su postulati teorici come se Siracusa fosse una città urbanisticamente omogenea. “E l’aleatorietà di questo capitolato – afferma il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia An, Alessandro Spadaro – ricadrà come sempre sulle tasche dei cittadini”.




Siracusa. San Paolo Apostolo, festa della Conversione. Sabato processione per i cristiani perseguitati

Un pellegrinaggio in memoria di tutti i cristiani perseguitati a causa delle fede. Lo organizza la parrocchia di San Paolo Apostolo in occasione della festa della Conversione del Santo. Appuntamento sabato 24 alle 18, quando il corteo si muoverà dalla Chiesa di San Paolo verso la Cattedrale di piazza Duomo. Qui si rinnoveranno le promesse battesimali alla presenza di monsignor Sebastiano Amenta, vicario generale della Diocesi. Lungo il pellegrinaggio si pregherà per i cristiani perseguitati e si farà memoria dei Martiri del XX secolo.




Siracusa. Abolire le circoscrizioni e istituire 4 consulte di zona, ecco le proposte di "Presenza cittadina"

Abolire le circoscrizioni della città e istituire 4 consulte di zona: Siracusa Nord, Siracusa Sud, Belvedere e Cassibile. E’ la proposta presentata all’assessore al Decentramento, Antonio Grasso da “Presenza cittadina”, nel corso di un incontro che si è tenuto con una delegazione dell’associazione composta da: Mario Italia, Armando Foti, Giancarlo Confalone, Nino Cortese e Tony Gulino. L’assessore ha accolto la proposta sostenendo che, come per le altre eventuali proposte, si farà portavoce nell’ambito delle commissioni consiliari competenti, al fine di verificarne la fattibilità. Inoltre, i rappresentanti dell’associazione hanno comunicato all’assessore la proposta di spostare il terminal bus di via Rubino nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, luogo più idoneo a ospitare tale servizio primario per i cittadini siracusani e per i turisti. I rappresentanti dell’associazione hanno sottolineato come, in accordo con le Ferrovie dello Stato, si potrebbero, a costo zero, anche utilizzare i locali della stazione per collocarvi i servizi annessi come la biglietteria. Mentre sarebbe agevole per i viaggiatori-utenti dei bus di linea utilizzare i servizi già insistenti all’interno della stazione: edicola, bar, toilette, sala d’aspetto.




Siracusa. "Ora denuncio gli egiziani": dopo il sequestro del motopesca, scattano gli esposti

Fabio Micalizzi è il presidente regionale dell’Associazione pescatori marittimi professionali (Apmp). Domattina si presenterà in Procura a Siracusa per presentare un esposto sul caso del sequestro del peschereccio Alba Chiara da parte delle autorità egiziane.
Una disavventura per l’imbarcazione della marineria siracusana durata poco meno di 24 ore ma che ha lasciato comunque il segno nel mondo della pesca siciliano. Tanto che Micalizzi denuncerà al procuratore capo, Giordano, quello che secondo lui è un abuso commesso dagli egiziani. “Peggio, una violazione delle regole internazionali. In particolare, sequestrando in acque internazionali l’Alba Chiara è stato ignorato quanto disposto dalla convenzione di Montego Bay, in particolare dall’articolo 9”, argomenta proprio Micalizzi che questa mattina ha presentato un primo esposto “gemello” a Catania.
Intanto, il motopesca Alba Chiara, una volta liberato, ha ripreso la sua battuta di pesca nel Mediterraneo. Non rientrerà in porto a Siracusa prima di due settimane.
(foto: Fabio Micalizzi, dal web)




Siracusa. Gestione privata e biglietto unico per i siti culturali: pubblicato il bando

Pubblicato il bando di gara per la gestione di alcuni fra i più importanti siti culturali della città. Come anticipato nei giorni scorsi, l’idea del Comune è quella di affidare il servizio per tre anni ad un privato, per un importo complessivo di 200 mila euro, introducendo il biglietto unico per i diversi siti inseriti in questa nuova formula. Si tratta dell’Artemision, delle Latomie dei Cappuccini, del giardino di Villa Reimann e del Teatro Comunale. Il servizio è inerente all’apertura e chiusura dei siti, che potrà essere prolungata, alla sorveglianza, custodia e pulizia, ma anche agli aspetti legati alla prenotazione, la biglietteria, le informazioni turistiche, includendo visite e assistenza per percorsi all’occorrenza personalizzati e la stampa e diffusione del materiale informativo. Il bando, consultabile attraverso il sito internet del Comune, scadrà il 25 febbraio prossimo. “Con un unico biglietto -commenta il vice sindaco, Francesco Italia- sarà possibile fruire di una serie di servizi, anche personalizzati. Questo semplificherà e migliorerà l’offerta, come avviene nelle grandi città turistiche di tutto il mondo. Sarà, inoltre, possibile, migliorare la gestione dei nostri beni sotto il profilo della fruizione, della manutenzione e controllo”. La pubblicazione del bando rappresenta, per il sindaco, Giancarlo Garozzo, un obiettivo raggiunto tra quelli inseriti nel programma presentato durante la campagna elettorale. “Avevamo parlato- ricorda il primo cittadino- della razionale gestione dei nostri beni monumentali,finalmente guardati non solo per la loro valenza culturale ma anche per la loro potenzialità economica ed occupazionale: è chiaro che la gestione privata apre grandi possibilità di lavoro-osserva ancora Garozzo- e qualificazione professionale per decine di giovani in possesso di lauree e diplomi specialistici in materie culturali, linguistiche e turistiche”.




Siracusa. Sciopero Igm: certo, certissimo, anzi….probabile. Si dividono le sigle sindacali

Non c’è unità di intenti tra le sigle sindacali che rappresentano i lavoratori dell’Igm. Dopo l’ultimo incontro di ieri pomeriggio a Palazzo Vermexio, constatata la chiusura sulle richieste presentante, i dipendenti dell’attuale gestore del servizio di raccolta rifiuti sono tornati a minacciare lo sciopero. I sindacati oggi tornano a riunirsi congiuntamente ma già si defila la posizione della Cisl. Roberto Getulio, responsabile di categoria, spiega come il sindacato sia per tenere aperto il canale del dialogo e del confronto con l’amministrazione. “Ci ritroviamo un bando già pubblicato senza aver avuto prima possibilità di dialogo. Restiamo comunque per il confronto perchè non siamo contro il nuovo bando a priori. Comprendiamo che delle novità nel servizio sono necessarie, posta la tutela dei posti di lavoro già prevista”, spiega Getulio. La paura della Cisl è che qualcuno possa soffiare sulla tensione. “Qualcuno ha paventato la perdita di posti di lavoro, spostando il tema della discussione. Ma il bando prevede tutele e garanzie ampie su questo fronte”. E a chi accusa la Cisl di posizione morbida, Getulio replica secco. “Macchè, il fatto è che noi non facciamo populismo. Oggi dobbiamo essere responsabili. Non possiamo arroccarci su vecchi sistemi vecchi di quarant’anni. Ribadisco: siamo per il dialogo. Un dialogo che deve portare nel migliore dei modi all’avvio del nuovo servizio”. C’è però una preoccupazione in più per i lavoratori Igm, quella del demansionamento. “Inevitabilmente cambieranno mansioni visto che cambia la raccolta. Chiediamo la tutela dei diritti acquisiti, posto che se un lavoratore deve passare dalla guida del camion ad un altro servizio non credo ci sarebbero resistenze”.




Siracusa. Mancate bonifiche e registri tumori, Green Italia chiede l'intervento della commissione Antimafia

L’intervento della commissione regionale Antimafia per verificare “la corretta tenuta dei registri tumori” e fare chiarezza sui “mancati controlli e sulle bonifiche inesistenti”. Green Italia avanza questa richiesta, attraverso un documento dai toni forti, a firma del leader, Fabio Granata.
“C’è un grumo opaco di interessi -premette l’ex parlamentare- che coinvolge la grande industria chimica e della raffinazione, il Governo della Regione e le strutture sanitarie e ambientali preposte ai controlli e alla applicazione delle leggi esistenti”. Granata arriva a parlare di “una dinamica di omertà mafiosa, a tutela di interessi forti e sulla pelle e la vita dei siciliani”. Una disamina dura, che spinge l’ex assessore regionale alla Cultura a chiedere l’intervento del presidente della commissione regionale Antimafia, Nello Musumeci, perché si possano monitorare “azioni e omissioni su controlli dell’aria e dell’acqua, bonifiche mancate, dati sanitari, registri tumori”. Granata ipotizza anche “lo
stravolgimento di dati estremamente allarmanti su patologie tumorali e inquinamento,oltre alla totale assenza di ogni strategia e azione di bonifica e risanamento ambientale. L’Antimafia -conclude il rappresentante di Green Italia- ha il dovere di intervenire.”




Siracusa. "Senza il Calafatari la città non ha un piano di emergenza", protesta il Ncd

“Siracusa priva di un piano di emergenza di Protezione civile” . Ad esprimere preoccupazione sono il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo e i consiglieri comunali che a lui si riferiscono, Salvo Castagnino, Fabio Alota e Gaetano Favara. La lacuna sarebbe legata alla recente demolizione del ponte dei Calafatari. “I due precedenti piani- spiegano gli esponenti del Nuovo Centro Destra– sono resi oggi inefficaci, poiché il ponte dei Calafatari, con gli altri due, contribuiva a rendere efficiente il piano di emergenza per Ortigia”. Sbagliato, per gli esponenti di opposizione, non prevedere, prima di abbattere il ponte, una modifica, anche parziale, dei tracciati definiti con il vecchio piano. Discorso analogo varrebbe anche per il viadotto di Targia che “pur svolgendo una funzione solo in entrata- osservano Vinciullo, Castagnina, Alota e Favara – non è stato neanche esso ottimizzato nel rispetto anche del piano provinciale di Protezione Civile”. Lacune che, secondo gli esponenti del “Ncd” metterebbero a rischio la sicurezza dei cittadini.