Siracusa. Falso allarme bomba al capolinea degli autobus di corso Umberto

Falso allarme bomba, in nottata, al capolinea degli autobus di corso Umberto, per la presenza di un borsone sospetto. La segnalazione alla Polizia è arrivata intorno alla mezzanotte, rendendo necessario l’intervento di agenti delle Volanti, coadiuvati dal personale del nucleo artificieri di Catania. Dopo aver messo in sicurezza la zona circostante, con le cautele del caso, gli artificieri hanno constatato che il borsone era pieno di indumenti.




Siracusa. Festa di San Sebastiano, traslato sull'altare maggiore il simulacro del co-patrono

Il simulacro di San Sebastiano è adesso esposto sull’altare maggiore della chiesa di Santa Lucia alla Badia. Nella serata di ieri la sentita e partecipata cerimonia di traslazione, dopo l’apertura della nicchia del co-patrono di Siracusa protettore anche dei Vigili Urbani.
Questa mattina, alle 8.00, tradizionale vendita del pane di San Sebastiano con offerte libere per varie attività a favore degli indigenti. Alle 1030, invece, è stata inaugurata la mostra sui paramenti sacri, visitabile gratuitamente dalle 7 alle 19 fino al 25 gennaio al Parlatoio delle Monache, accanto all’ingresso della chiesa della Badia. I curatori Michele Romano e Dario Bottaro illustrano attraverso quattro pianete la simbologia del Santo: la colonna, la freccia e la palma.
Martedì 20, in piazza Duomo, il patrono dei Vigili Urbani verrà omaggiato con lo schieramento del Corpo della Municipale siracusano passato in rassegna dal sindaco e dal comandante prima della solenne celebrazione delle 10.30, presieduta dall’arcivescovo Pappalardo. La processione prenderà invece il via il 25 gennaio, alle 17, con partenza e ritorno in piazza Duomo al termine del periplo di Ortigia.
Tra gli altri appuntamenti, da segnalare quello con il palio dei giovani: sabato 24, giochi e attività sportive in piazza Duomo per i piccoli di Ortigia ma non solo.




Siracusa. Sequestrati 15 veicoli per mancata copertura assicurativa, fenomeno in aumento

In aumento i veicoli che circolano con assicurazioni non in regola. Lo dimostrano i dati della Polizia stradale che, nel corso di controlli effettuati per due giorni in città dal personale di Siracusa unitamente a equipaggi dei Distaccamenti di Lentini e Noto, hanno sequestrato 15 veicoli per mancata copertura assicurativa. Sono invece 16 i mezzi trovati senza la prescritta revisione periodica. Nel corso di tale attività, effettuata su 5 posti di controllo a cui hanno preso parte 12 pattuglie della Polstrada, con 25 Operatori, coordinati dal Comandante Antonio Capodicasa, sono stati controllati, in totale, 204 veicoli, identificate 210 persone ed elevate 68 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada. Rilevate inoltre 7 violazioni per mancato uso della cintura di sicurezza, 2 per uso del telefono cellulare durante la guida, mentre sono stati sottoposti a fermo amministrativo 4 veicoli e a sequestro amministrativo 15. Ritirate 12 carte di circolazione e 5 patenti di guida. Denunciata una persona per guida senza patente e decurtati, complessivamente, 52 punti patente. La Polizia stradale ricorda che chi circola con un veicolo senza assicurazione, oltre a dover pagare da 848 a 3.393 mila euro di multa, subisce il sequestro del mezzo. A chi invece circola con documenti assicurativi alterati o contraffatti viene confiscato il veicolo. Chi li ha materialmente contraffati, avrà la patente sospesa per un anno. La Polizia stradale ricorda infine che i documenti chiesti dalle pattuglie e che si devono tenere sempre in automobile sono: “libretto” (carta di circolazione), patente (per le auto serve la “B”) o foglio rosa e certificato e contrassegno di assicurazione Rca.




Siracusa. I quadri di Villa Reimann "ritrovati": appesi alle pareti ma non dovevano essere lì

Come nel miglior “giallo”, si sono messi sulle tracce di quadri, mobili, suppellettili e gioielli appartenuti a Christiane Reimann. Erano stati lasciati in eredità dall’infermiera danese alla città che l’aveva stregata, Siracusa. E diversi oggetti li hanno “ritrovati” e fotografati. Nel 2011 risultavano “non presenti” nel verbale redatto dai carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio artistico. Dovevano essere nel “caveau” del Comando dei Vigili Urbani – in realtà poco più di uno stanzino – ma scorgendo l’inventario redatto nei tardi anni settanta, dopo la donazione testamentaria, di quei quadri lì non c’era traccia. Come di altri beni e – pare – degli stessi gioielli della Reimann.
Che fine hanno fatto? La domanda è rimbalzata in queste ultime settimane sui social network e poi ripresa anche da SiracusaOggi.it. A “battagliare” per ridare dignità e decoro a Villa Reimann – e a quanto lasciato in eredità alla città – è il comitato Save Villa Reimann. Alcuni dei suoi componenti hanno scoperto poco tempo fa dove erano finiti alcuni dei beni mancanti all’appello.
Non ci crederete: erano ancora a Villa Reimann. Appesi ad una parete o ammassati in uno dei locali dove mobili e altri oggetti sono finiti e rimasti dimenticati uno sopra l’altro a dispetto di una storia degna di tutela. La sorpresa degli autori della scoperta è comprensibile. Perchè poco meno di 40 anni fa una delle prime disposizione assunte dal Comune entrato in possesso della Villa fu di decidere il trasferimento in luogo più sicuro di quanto di valore presente, in attesa di adempiere alle volontà testamentarie.
E’ successo per il quadro denominato “Fanciulle” e il “Nobiluomo”. Diversa sarebbe invece la storia del “Paesaggio Lacustre”, valutato nel 1985 circa 30 milioni di lire. Quest’ultimo era stato fotografato non molto tempo fa all’interno di una stanza del Comando della Municipale, prima di tornare nel luogo dove doveva essere custodito.
E’ chiaro che nascono, naturali, domande. Sono sempre rimasti là? Qualcuno li ha spostati? Quali sorprese nelle altre stanze chiuse a chiave? Tutte domande a cui potrebbe tentare di dar risposta la Commissione adesso istituita dal Comune di Siracusa.
Villa Reimann è datata 1881. Siracusa – secondo testamento – avrebbe dovuto destinarla “a perenne sede di attività formative ed educative, manifestazioni culturali di rango universitario o di elevato interesse intellettuale, aventi lo scopo di contribuire al progresso civile della città”. Ma solo nelle ultime settimane è tornato attuale il dibattito sulla storica costruzione in cerca di una identità e una definitiva valorizzazione. La scelta di inserire il giardino botanico di Villa Reimann nel circuito del biglietto unico dei beni del Comune visitabili con lo stesso ticket – affidandone la gestione a privati – potrebbe rivelarsi mossa utile per reperire risorse da investire per lavori necessari all’interno della Villa. Che aspetta di trovare una identità definitiva, tra mille dibattiti e dispute che non hanno lasciato sin qui un segno concreto.




Siracusa. Aveva collegato l'impianto elettrico dell'abitazione alla rete pubblica, arrestato 39enne

Arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato di energia elettrica, Giancarlo De Benedictis, 39enne siracusano, pregiudicato. A seguito di una perquisizione all’interno dell’abitazione dell’uomo, effettuata dai carabinieri di Cassibile con l’ausilio di personale dell’Enel, è stato riscontrato che l’impianto elettrico era stato collegato direttamente alla rete pubblica. Inoltre, sempre nel corso della perquisizione, grazie all’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Nicolosi, sono stati rinvenuti 3 grammi di marijuana. Per quest’ultimo motivo De Benedictis è anche stato segnalato alla prefettura. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato riaccompagnato nella propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.




Siracusa. Deferito un uomo trovato in possesso di marijuana e di materiale per il suo confezionamento

I carabinieri hanno deferito un uomo trovato in possesso di quasi 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’uomo aveva anche materiale per confezionamento, compreso un bilancino di precisione.




Siracusa. Lunghe attese e mancanza di personale, Gennuso chiede chiarimenti sulla sanità provinciale

Il deputato regionale, Pippo Gennuso, presenterà presenterà un’interrogazione all’assessore regionale alla Salute sulla collocazione, al Pronto soccorso, di tre psicologi perché – si chiede l’on. “Non sarebbe stato più opportuno potenziare il reparto con medici e infermieri?” Ma quello di Gennuso è un attacco a 360 gradi alla sanità siracusana. “Da Nord a Sud – precisa il deputato regionale – i servizi sono pessimi e carenti. Per non parlare dell’Umberto I di Siracusa , dove le lamentele per la disorganizzazione del Pronto soccorso sono diventate una consuetudine con file interminabili e attese che spesso possono rivelarsi a rischio per i pazienti”. Ma l’on. Gennuso vorrebbe vederci chiaro anche su un’altra vicenda, vorrebbe cioè conoscere i motivi che hanno portato alle dimissioni del direttore di Ortopedia, Roberto Varsalona. “Sembra oramai una prassi consolidata quella di sfasciare i reparti che funzionano – chiarisce il deputato regionale – e Ortopedia sì che era una eccellenza”. Gennuso, infine, denuncia anche la carenza di organico nel reparto di Oncologia del Di Maria di Avola. “C’è molta gente che soffre – conclude il deputato regionale – e questo reparto rischia la chiusura per mancanza di personale medico e paramedico. Ma il governo della Regione ne è a conoscenza? Per quanto riguarda la chiusura delle sale operatorie di Augusta, ufficialmente per un adeguamento, non vorrei che si trattasse di un preludio alla chiusura dell’ospedale Muscatello. Ma quanto tempo dureranno questi lavori? In mancanza di risposte concrete da parte dell’Asp, promuoverò una mobilitazione dei cittadini che chiedono il diritto alla Salute”.




Siracusa. Agricoltura, al via la costituzione dell'Unione mezzadri

Anche a Siracusa attivato il percorso verso la costituzione della Uimec Uil. Il direttivo per la costituzione dell’Unione italiana mezzadri e coltivatori diretti provinciale è stato convocato per domani pomeriggio alle 15,30 nella sede di Confagricoltori, in via Pasubio. “Una possibilità che ci soddisfa- commenta il segretari provinciale della Uil, Stefano Munafò- perché questa branca della Uila rappresenta un nuovo servizio per la collettività. Il sindacato- conclude- può essere, ancora una volta, punto di riferimento credibile in un periodo difficile”.




Siracusa. Nuovo bando rifiuti, Garozzo: "Indietro non si torna"

Non sembra destinato a chiudersi in serenità la vertenza in corso che vede protagonisti, da una parte i lavoratori dell’Igm, dall’altra il Comune. Il tema è quello del nuovo bando per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. I dipendenti della ditta che gestisce in proroga il servizio continuano a minacciare lo sciopero e chiedono che l’amministrazione comunale compia un passo indietro, ritirando il bando e correggendo gli aspetti che destano perplessità nei lavoratori, convinti che l’importo sia troppo basso per garantire il proprio posto di lavoro, nonostante una clausola preveda, in linea con un accordo quadro regionale del 2013, il mantenimento dei livelli occupazionali. Il sindaco, Giancarlo Garozzo parla chiaro e puntualizza che “il nuovo  bando per la raccolta rifiuti, garantisce gli attuali livelli occupazionali”. Il primo cittadino è, però, chiaro su alcuni aspetti. ” È evidente – dice Garozzo – che, prevedendo un sistema totalmente nuovo di raccolta, qualcuno dovrà cambiare le proprie mansioni. In un momento in cui, ad esempio nella formazione, centinaia di persone non percepiscono stipendi da quasi due anni e rischiano seriamente il licenziamento- fa presente il sindaco- questo non mi sembra un valido motivo per minacciare scioperi e per non pulire correttamente la città”.  Poi il pensiero di Garozzo si fa ancora più esplicito. “A chi fomenta i lavoratori -dice – vorrei ricordare che siete stati parte di un sistema che ha totalmente fallito, anche nel settore della raccolta dei rifiuti e della differenziata”. Le prospettive non sarebbero delle migliori.  “È giusto- prosegue il sindaco-  che tutti sappiano che non ci attendono giorni facili, visto la piega che sta prendendo la discussione, ma è bene che si sappia che a noi le proteste e le minacce non ci spaventano”. Il Comune non sarebbe, comunque, disposto a modificare il bando.  “Resta quello pubblicato- afferma Garozzo-  con 2 milioni di costi in meno e con un nuovo sistema di raccolta.Siamo qui per cambiare le cose e non per lasciare tutto inalterato”.




Siracusa. Mercati cittadini, il neo assessore Gasbarro annuncia verifiche su posti e abusivi

Partirà con la verifica dei posti assegnati nei mercati cittadini (e il conseguente contrasto all’abusivismo) l’attività del nuovo assessore alle Attività produttive di Siracusa, Teresa Gasbarro. La componente della giunta Garozzo ha avviato i primi sopralluoghi, partendo dal mercatino multietnico. Per i prossimi giorni, previsto un incontro con i rappresentanti delle associazioni di categoria. Tra le priorità da affrontare subito, Gasbarro inserisce il Puc (piano urbano commerciale), da redigere al piu’ presto. L’assessore conferma anche l’intenzione di pubblicare un nuovo bando per l’assegnazione degli orti sociali.