Siracusa. "La buona scuola", domani incontro della Rete degli studenti medi

“La buona scuola” è l’argomento che sarà affrontato domani, alle 17, nel corso dell’incontro tematico, al centro Pio La Torre. All’appuntamento, organizzato dalla Rete degli studenti medi di Siracusa, sono stati invitati anche Paolo Italia, segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza e Franzo Bruno in rappresentanza del Partito Democratico. Obiettivo dell’incontro è chiarire ogni punto della riforma agli studenti che, come affermano i componenti della Rete, hanno tante domande e poche risposte concrete. 12 novembre alle 17:00 si aprirà un dibattito tematico che avrà come oggetto “La Buona Scuola”. Al centro del dibattito ci sarà anche il lavoro nella scuola (insegnanti precari e in età pensionabile) e il rapporto politico attuale tra Pd, Flc CGIL e Governo.Tutti gli studenti presenti saranno chiamati ad esprimere i propri dubbi sul piano scuola, a porre le proprie domande e a fare delle proposte giovani per migliorare lo stile di vita dello studente, unico obiettivo che ci poniamo. “Siamo stanchi dei confronti proposti dallo stesso partito – affermano gli studenti della Rete – che lascia spesso poco spazio ai giovani, così abbiamo deciso di aprire un dibattito che abbia come unico fine lo studente e che sia organizzato da studenti. Invitiamo pertanto tutta la cittadinanza a partecipare perché questo argomento non deve interessare soltanto studenti ed insegnanti”.




Siracusa. Operatori socio sanitari Asp, concorso bloccato

Un bando che avrebbe potuto generareuna pioggia di ricorsi da parte degli esclusi e che, forse proprio per questo, la Regione ha deciso di bloccare. Fa discutere la notizia fornita dall’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino al deputato regionale, Vincenzo Vinciullo del “Ncd”, firmatario di una specifica interrogazione. Il concorso per 71 posti di operatore socio sanitario indetto dall’Asp di Siracusa è stato sospeso. Un provvedimento che sarebbe legato a problemi di natura legale, connessi alla tipologia dei titoli di studio prodotti dai concorrenti. Le domande di ammissione a questo concorso sono state oltre 5 mila.




Siracusa. Racket, il deputato dell' Antimafia Mattiello in aula con l'imprenditore Montoneri

C’era anche il deputato nazionale e coordinatore del quinto comitato dell’Antimafia, che si occupa di testimoni e collaboratori di giustizia, insieme a Ignazio Cutrò (presidente dell’Associazione nazionale testimoni) e a Bruno Piazzese, questa mattina al tribunale di Siracusa, a manifestare la propria vicinanza a Marco Montoneri, l’imprenditore, proprietario di un autosalone di via Necropoli Grotticelle, che a giugno dello scorso anno ha trovato il coraggio di denunciare i suoi presunti estortori che, secondo l’accusa, dal 2010 al 2013, in virtù della presunta vicinanza ad un clan mafioso, si sarebbero fatti consegnare auto e moto senza corrispondere al commerciante alcuna cifra. Montoneri è oggi un testimone di giustizia ed è stato inserito, pertanto, nel relativo programma di protezione. Oggi, l’udienza in Corte d’Assise. Mattiello, Cutrò e Piazzese hanno voluto, con la loro presenza in aula, far sentire all’imprenditore siracusano il proprio sostegno, innanzitutto morale. “I testimoni di giustizia- spiega il parlamentare al termine dell’udienza- sono cittadini normali, onesti, spesso imprenditori che rivendicano il diritto di vivere e lavorare liberi dalla Mafia, con uno Stato capace di proteggerli e sostenerli”. La presenza a Siracusa di Mattiello e Cutrò è stata anche l’occasione per rilanciare una battaglia ancora in corso. “C’è molto lavoro da fare- spiega il coordinatore del quinto comitato Antimafia- per rendere il sistema tutorio speciale a misura di testimone, ad esempio privilegiando l’incidente probatorio e la video conferenza per ridurre al massimo l’esposizione del testimone nel dibattimento processuale, che spesso si svolge nella stessa città in cui il testimone ha presentato le sue denunce, proprio come nel caso di Montonero”: L’imprenditore sarà ancora in udienza la prossima settimana. “Ci aspettiamo subito un giro di boa- conclude Montonero- il protocollo tra il ministero dell’Interno e la Regione Sicilia, così come il decreto attuativo per l’assunzione nella Pubblica Amministrazione dei Testimoni di Giustizia nel resto d’Italia, sono pronti per essere pubblicati. Non ci possono essere altri ritardi”.




Siracusa. Aumenta la povertà sanitaria: distribuiti dal Banco Farmaceutico 5.060 medicinali

Siracusa nel 2014 è la terza città siciliana per fabbisogno sanitario delle famiglie in difficoltà. A livello nazionale, il fenomeno viene definito come “povertà sanitaria”. Colpisce soprattutto le famiglie monoreddito e gli anziani che non sono più in grado di acquistare i farmaci, nemmeno quelli con ricetta medica.
In Sicilia il fabbisogno del 2014 è stato di 52.432 farmaci, con un incremento del 13,4% rispetto al 2013. Il dato è calcolato sulla base della richiesta di medicinali proveniente dai 70 enti siciliani convenzionati con il Banco Farmaceutico che hanno aiutato complessivamente nel 2014 più di 26.000 persone. Nella sola Siracusa fabbisogno pari a 5.060. Le altre siciliane: Palermo 32.891, Messina 8.022, Trapani 3.474, Catania 2.150 e Ragusa 835.
I farmaci più richiesti sono analgesici e antipiretici, poi antinfiammatori per via orale e preparati per tosse e raffreddore.




Siracusa. Via Lentini, iniziano i lavori per evitare che si formino altri laghi con la pioggia

All’incrocio tra via Lentini, via Franca Maria Gianni e viale Santa Panagia dopo ogni piovasco si forma un vero lago d’acqua. Un problema noto ai residenti ed a quegli automobilisti che si sono trovati di passaggio durante le ultime piogge. Spesso in molti hanno deciso di invertire la marcia e tornare indietro, scoraggiati dalla copiosa presenza di acqua sul manto stradale. L’amministrazione comunale corre ai ripari e questa mattina sono cominciati i lavori per la realizzazione di caditoie per far defluire l’acqua verso il collettore delle acque piovane, liberando la sede stradale una volta per tutte.




Siracusa. Inquinamento, i dati delle centraline consultabili on line

I dati sulla qualità dell’aria a disposizione dei cittadini, quasi in tempo reale. L’ex Provincia ha deciso di pubblicare sul proprio sito istituzionale i report giornalieri con l’indicazione della concentrazione degli inquinanti rilevati dalle centraline dislocate nei punti nevralgici del territorio. Secondo quanto emerge dall’ultimo resoconto consultabile on line, lo scorso fine settimana il livello di concentrazione delle sostanze inquinanti in aria è stato nei limiti dei range previsti, nonostante le polveri sottile siano arrivate venerdì a toccare i 47 microgrammi a metrocubo nella zona di Teracati, a fronte del limite di 50 indicato dalla normativa. Per consultare i dati è sufficiente collegarsi al sito dell’ex Provincia e selezionare la voce dal link “Informazioni ambientali”.




Siracusa è la seconda città da non perdere in Sicilia: lo dicono i visitatori

Siracusa al secondo posto nella Top 20 dei luoghi da non perdere per una vacanza in Sicilia. Lo hanno stabilito gli oltre 300 mila fan della pagina Facebook Isula Sicilia. I visitatori hanno risposto ad una semplice domanda: quale posto è rimasto nel vostro cuore al termine della permanenza in Sicilia? E sulla base delle risposte è stata stilata la classifica dei 20 luoghi “da non perdere”. Siracusa – seconda dietro Taormina – viene descritta come “una delle più grandi testimonianze storiche del Mediterraneo”. Al nono posto Noto, Vendicari e Marzamemi, “il triangolo sud-orientale”.




Siracusa. Leggero sisma nella notte: in pieno Ionio, di fronte alle coste del capoluogo

Scossa nella notte a largo delle coste siracusane. Un terremoto di magnitudo 2.5, nel distretto sismico del Mar Ionio, registrato dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 2.27 di questa mattina. Il leggero sisma ha avuto epicentro a 9.4 km di profondità ma ad oltre 30 dal capoluogo. Pertanto non è stato avvertito dalla popolazione, avendo appena lambito il suolo siracusano.




Siracusa. Vinciullo sul bilancio: "Poca attenzione ai deboli. Alla loro tutela pensano gli emendamenti di Alota e Castagnino"

Un bilancio più “sociale”. E’ infatti incentrata a una maggiore attenzione alle fasce deboli della città la manovra proposta dai consiglieri Fabio Alota e Salvo Castagnino per emendare il bilancio 2014 del Comune. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nella segreteria di via Tevere del deputato regionale Vincenzo Vinciullo, il quale spiega: “Il bilancio non tiene in considerazione le fasce deboli della città, quelle che soffrono e che, purtroppo, sono in continuo aumento”. E l’onorevole Vinciullo fa qualche esempio: “E’ scomparso il capitolo destinato all’acquisto dei sussidi didattici per le famiglie più povere. E inoltre non c’è traccia delle somme destinate alla Caritas”. A detta del deputato regionale, dunque “gli interventi proposti da Alota e Castagnino hanno come principale obiettivo quello di salvaguardare le fasce in sofferenza. Tra gli emendamenti previsti, per esempio, 40.000 euro da destinare all’acquisto di defibrillatori per le scuole”. Entra più nel dettaglio Castagnino. “La manovra prodotta dagli emendamenti-spiega il consigliere del Nuovo Centro Destra- è pari ad un importo di 10 milioni 360 mila euro. Il bilancio, infatti,
presenta dei capitoli di spesa che non possono essere accettati da un consiglio
comunale che lavora per i cittadini, che vedono la loro partecipazione al bilancio sperperata in esigenze non primarie e non concordanti con i principi di gestione degli enti”. Castagnino spiega come gli emendamenti tolgano soldi “da capitoli come quelli relativi a indennità di missioni per sindaco e assessori, “straordinario personale elezioni amministrative anno corrente” (quando non ce ne sono state), indennità di missione consiglieri comunali, progetti e feste”. Si propongono, invece, incrementi per capitoli come quelli relativi alle mense dei poveri, per 60 mila euro, tetto soccorso, per la stessa cifra, assistenza domiciliare per i disabili, con 40 mila euro, eliminando il mutuo per l’acquisto di nuovi immobili ed accendendolo, invece per la manutenzione del viadotto di Targia con un milione di euro. Emendamenti anche per la manutenzione del “Pippo Di Natale” e dello stadio e per la pulizia dei canali di drenaggio delle acque piovane.




Siracusa. La IV commissioni consiliare avvia un'indagine conoscitiva sul nuovo ospedale

La quarta commissione consiliare, Igiene, Ecologia, Sanità e Servizi Demografici, attiva un’indagine conoscitiva sull’ipotetico costruendo nuovo ospedale a Siracusa. Lo comunica il presidente, Gianluca Romeo, il quale aggiunge come, a tal scopo, domani sono stati invitati a relazionare sullo stato degli atti il dirigente comunale del settore, ing. Emanuele Fortunato e il responsabile della pianificazione del territorio, arch. Nunzio Navarra. Seguiranno successivi incontri e sedute di commissione, per affrontare questo argomento.