Siracusa e il rischio idrogeologico, le proposte di Confagricoltura. "Con sgravi e indennizzi puliamo noi argini e torrenti"

Il rischio idrogeologico è noto a Siracusa. L’ultima grande esercitazione di protezione civile ha proprio simulato uno scenario alluvionale con fiumi che straripano. Le immagini che arrivano da Genova invitano a tenere sempre alta l’attenzione tema. Tema su cui interviene anche Confagricoltura Siracusa con sue proposte. “Siamo interessati da circa 315 km lineari di rete idrografica”, spiega il presidente, Massimo Franco. I fiumi attraversano le aziende agricole, paesi, incrociano strade” e in assenza della giusta manutenzione diventano un pericolo per cose e persone. “Le piogge torrenziali che purtroppo ci stiamo abituando a sopportare impongono una presa di coscienza della politica e della pubblica amministrazione. Bisogna utilizzare, con oculatezza, le risorse disponibili del Piano idrogeologico nazionale e regionale e con un po’ di fantasia promuovere altri percorsi virtuosi per raggiungere il risultato”, dice Franco. Che presenta le sue proposte. “Come primo punto, impiegare il corpo forestale e le società speciali delle ex province per la manutenzione e pulizia degli alvei dei fiumi; poi affidare agli agricoltori la pulizia dei torrenti che attraversano le loro aziende prevedendo indennizzi e sgravi fiscali; per quantificarli, affidare il computo metrico al Genio Civile, al Corpo Forestale o ai giovani delle classi finali di agraria e geometra con i loro professori opportunamente provvisti di check list”.




Siracusa. Ortigia, pronto il piano di mobilità dei residenti: domani la consegna al sindaco

Una mobilità nuova nel centro storico, in linea con le esigenze dei residenti. E’ la rivendicazione di un gruppo di cittadini che vivono in Ortigia e che sabato si sono incontrati nei locali del centro culturale “Moon” per entrare nel dettaglio del percorso avviato, confrontandosi con i commercianti dell’isolotti e con il presidente della circoscrizione, Salvo Scarso. Un dibattito utile, che ha consentito di tracciare delle linee guida, indicate del resto già nel piano redatto e presentato nei giorni scorsi da Davide Biondini. Un vero e proprio piano alternativo a quello in vigore, con una nuova mappatura dei posti auto, l’estensione della Zona a traffico limitato, il drastico taglio al numero dei pass, troppi secondo i residenti , che vada di pari passo con la garanzia di un servizio di bus navetta efficiente, impostato in maniera differente rispetto a quello attuale, con corse continue, che colleghino i diversi parcheggi ai punti nevralgici di Ortigia e con un’area da predisporre anche nell’area del mercato ortofrutticolo di via Columba. Il piano sarà consegnato domani al sindaco, Giancarlo Garozzo e agli assessori a Ortigia, Francesco Italia e alla Viabilità, Silvana Gambuzza. “Siamo convinti – spiega Davide Biondini – che l’adozione di questi punti chiave consentirebbe da un lato ai residenti e dall’altro ai commercianti, di averne un beneficio. Chi vive in Ortigia, attualmente, soffre di disagi inimmaginabili, mentre in altre città italiane la qualità della vita è migliorata, con benefici vantaggi anche per i commercianti”.




Siracusa. Scuola di via Calatabiano. "Lavori a rilento così a rischio il finanziamento statale"

Starebbero proseguendo a rilento i lavori per la costruzione della nuova scuola di via Calatabiano. “E’ stato realizzato solo il solaio del seminterrato e alcuni pilastri del piano terra, nonostante siano passati 19 mesi dalla consegna dei lavori. ,Così si mette a repentaglio il finanziamento statale”, annuncia allarmato il deputato regionale Enzo Vinciullo, sostenuto dai consiglieri comunali Ncd Salvo Castagnino e Fabio Alota. “Non è possibile che un’opera pubblica possa proseguire così lentamente, senza assumere decine di operai che i luoghi di lavoro consentono, in modo da ultimare la costruzione dell’edificio nei tempi previsti”. La scuola venne chiusa da Vinciullo, allora assessore all’edilizia scolastica, a causa della presenza di amianto nella costruzione. Nel 2004 la prima tranche di finanziamento, “che in parte il Comune ha già da tempo incassato. “Essendo trascorsi 10 anni, il rischio di perdere il finanziamento si fa sempre più attuale, di giorno in giorno”. I lavori dovrebbero essere completati entro ottobre del 2015. “Chiediamo all’attuale Amministrazione Comunale di attivarsi con più attenzione per risolvere la questione”, è l’invito di Vinciullo, Alota e Castagnino.




Siracusa. Era fuggito dalla comunità terapeutica, arrestato un 34enne autore di una rapina con ferimento

Si era dato alla fuga nello scorso mese di settembre. Il siracusano Diego Fortezza avrebbe dovuto trascorrere un periodo in una comunità terapeutica in seguito al suo affidamento ai servizi sociali. Ma il 34enne, già noto per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, si è reso irreperibile. Lo hanno rintracciato ed arrestato nella notte gli agenti delle Volanti, in esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa. Era stato arrestato nel novembre del 2006 quando, insiemee ad un complice, si era reso responsabile di una rapina a Siracusa ferendo con un coltello la vittima che aveva opposto resistenza.




Siracusa. Vendeva tende e stoviglie della Croce Rossa in piazza Santa Lucia, denunciato

Un floridiano di 62 anni è stato denunciato a Siracusa. E’ accusato di ricettazione. E’ stato sorpreso dei poliziotti mentre, durante il mercato domenicale di piazza Santa Lucia, era intento a vendere diversa merce appartenente alla Croce Rossa Italiana. Nel dettaglio si tratta di stoviglie, pentole, tende e brandine da campo.




Siracusa. Foto di una domenica: kyte surf, Ortigia e la Costa Classica

Ortigia sullo sfondo,  la Costa Classica in rada al porto Grande e kyte surfers siracusani in acqua. Tutto in una foto, particolare immagine di una domenica di ottobre a Siracusa. Difficile pensare in questo quadro simil estivo come sette giorni fa appena stesse invece imperversando il maltempo. La Costa Classica, terza nave da crociera che negli ultimi dieci giorni ha fatto tappa a Siracusa, è una delle imbarcazioni medio piccole della flotta Costa, pronta dal 2015 – come Siracusaoggi.it ha anticipato – a inserire il porto Grande nei programmi di viaggio delle sue navi medio grandi. Rimane in rada fino alle 20 dopo esser arrivata alle 12. Si muovera’ verso Malta per proseguire il giro nel Mediterraneo. A bordo circa 1.200 passeggeri, molti dei quali scesi a terra con i tender per un ampio giro in Ortigia.




Siracusa. Sub dentro la Fonte Aretusa: sono i volontari del Ross impegnati nella pulizia del monumento

Sommozzatori nella fonte Aretusa. Sono gli operatori del Ross che, insieme agli altri volontari dell’associazione, sono tornati all’interno dello storico monumento per completare le operazioni di pulizia avviate nelle settimane scorse. Hanno rimosso le alghe che infestavano il fondale e i bordi oltre ad altri rifiuti gettati probabilmente dall’alto. Le alghe saranno ora raccolte e trattate come prevede la legge.Verificate anche le condizioni dell’impianto di illuminazione manutenzionato e rimesso in funzione proprio dai Ross. Nel tardo pomeriggio di ieri le prime immersioni, questa mattina alle nove la ripresa delle operazioni completate nel primo pomeriggio. Tra i rifiuti raccolti: bottiglie, pezzi vetro, piatti e posate in plastica.




Siracusa. Trimarano Brigitte Bardot in città

è possibile visitare il trimarano Brigitte Bardot di Sea Shepherd. L’imbarcazione veloce è arrivata nella serata di venerdi a Siracusa e dopo una giornata dedicata ad impegni istituzionali, oggi e domani apre ai visitatori. Porte aperte fino alle 16 nelle giornate di domenica e lunedi. Il trimarano porta il nome della nota attrice e attivista francese vicina alle campagne di Sea Shepherd Global che ha lanciato l’Operazione Siracusa, la prima campagna in Italia per la protezione della Riserva Marina del Plemmirio. L’imbarcazione è arrivata venerdì pomeriggio dalla Francia, di rientro dall’ Operazione GrindStop 2014 nelle Isole Faroe, contro il massacro di globicefali, che ha visto circa 500 volontari in pattugliamento sul territorio e nelle acque durante tutta l’estate. La Brigitte Bardot ha fatto sosta al porto di Tolosa per festeggiare il compleanno dell’attrice di cui porta  il nome. Il trimarano, lungo 34 metri e largo 14 metri, è la nave che nel ’98 ha stabilito il primato mondiale nel giro del mondo e può raggiungere velocità molto elevate.




Siracusa. Bilancio, tour de force della minoranza. Rodante: "Pronti a stravolgere l'impianto"

Un tour de force per approfondire ogni punto del Bilancio di previsione 2014 del Comune, ancora da approvare. L’opposizione ha deciso di sottoporsi a questa “maratona” per riuscire ad elaborare in tempo gli emendamenti alla proposta della giunta comunale. “L’amministrazione – protesta Fabio Rodante di Progetto Siracusa-Articolo 4- si confronta solo con la maggioranza. Saremo, quindi, costretti a imporre l’analisi di tutti gli allegati e delal proposta in commissione Bilancio con gli assessori competenti, a cui chiederemo risposte chiare sulle scelte assunte quest’anno, anche senza l’avallo del consiglio comunale”. Rodante parla di un “Bilancio 2014 che sconta un ingente taglio dei trasferimenti statali e regionali, a cui si aggiungono l’incertezza sulla riscossione tributaria e una tassazione insostenibile per almeno il 30 per cento delle famiglie siracusane. Non è difficile prevedere, per il prossimo anno, un’evasione in progressivo aumento”. Quanto alle spese, il consigliere di minoranza parla di un costo, per le gare d’appalto, di oltre 4 milioni per servizi tecnici e amministrativi . “Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti- prosegue Rodante- si traduce il 30 milioni di euro, mentre i costi per la gestione provvisoria del servizio idrico e dei lavori di manutenzione straordinaria delle tubazioni sono ancora da quantificare”. L’opposizione è pronta a chiedere che le spese degli ultimi mesi siano rese pubbliche e che lo siano anche quelle previste in chiusura di anno. “Siamo pronti- preannuncia Rodante- a stravolgere lo strumento economico di previsione”.
 




Siracusa. In 500 alla Fai Marathon, alla scoperta di Volti Foliati, fregi e balconi di Ortigia

L’operazione del Fai funziona. Erano almeno in 500, questa mattina, alla Fai Marathon, la “passeggiata per gli occhi” che la delegazione siracusana del Fondo per l’Ambiente ha organizzato per scoprire alcuni dettagli dei palazzi di Ortigia. Una sorta di caccia al tesoro che, oltre ai premi in palio, ha consentito ad adulti e ai tanti bambini che hanno voluto partecipare, di vivere in maniera più consapevole l’architettura e la storia del centro storico. Undici tappe alla scoperta di altrettanti Volti Foliati. La partenza, dal Giardino di Artemide, poi i fregi, i balconi, i cornicioni, le finestre della città antica e, appunto, le misteriose immagini di volti circondati da fogliame sotto capitelli, volte, o basi delle colonne. «La scelta di oggi ha riscosso un incredibile successo – ha commentato Gaetano Bordone, capo delegazione Fai Siracusa – La ricerca di 11 Volti Foliati presenti in Ortigia, la cui esistenza è legata al mistero della loro comparsa, della loro costante presenza nelle architetture sacre e profane attraverso molti secoli, forse alla penetrazione culturale avvenuta nel primo medioevo dal Nord Europa a rinverdire una tradizione greca e romana sopita se non perduta, ha entusiasmato tutti i partecipanti. Mappa e indizi alla mano, interi gruppi di amici, turisti, bambini, hanno provato a scoprire questo autentico tesoro. È stato curioso, anche divertente, vederli con il naso all’insù, concentrati e meravigliati nello scoprire un dettaglio mai visto prima.» Tra i momenti particolarmente gradite, la visita alla chiesa di San Tommaso, costruita in epoca normanna dal Vescovo Lorenzo, nel 1199 in via Mirabella. Prosegue, intanto, la raccolta firme per votare, come Luogo del Cuore, il Teatro Comunale, ancora in fase di restauro.