Siracusa. Go bike e bus navetta gratuiti per la "Settimana europea della Mobilità sostenibile"

Bus navetta elettrici e “Go bike” gratuiti fino al prossimo lunedì (22 settembre). Lo ha stabilito l’amministrazione comunale, che aderisce con questa iniziativa alla Settimana europea della Mobilità sostenibile, promossa dalla Commissione Europea per incoraggiare l’uso di mezzi di trasporto alternativi all’auto. Non tutti, però, potranno beneficiare della misura predisposta, riservata agli iscritti al servizio di bike sharing, che potranno accedere al servizio semplicemente esibendo la propria tessera. Ulteriori informazioni sulle modalità di adesione possono essere reperite attraverso gli uffici del settore Mobilità e Trasporti (allo 0931/449211)




Servizio Idrico. Lento ritorno alla normalità ma serve un piano per ammodernare la rete. Guarda le foto esclusive

Lentamente torna la normalità nell’erogazione dell’acqua in quelle zone di Siracusa rimaste ieri a secco. Segnalati ancora alcuni disagi che dovrebbero essere risolti in mattinata. Secondo quanto spiegato dai tecnici, il problema è legato a dell’aria presente nei tubi per eliminare la quale – e riportare la normale pressione degli impianti – è necessario dell’ulteriore tempo. Smentite quelle voci che parlavano della necessità di un nuovo distacco dell’acqua per altri lavori. Il guasto di via Ascari è stato riparato e le squadre ieri sera sono rientrate alla base.
Le foto a corredo di questo articolo – inedite – mostrano lo spettacolo che ieri mattina si è presentato agli operai che si sono messi al lavoro per cercare di “ridare” quanto prima acqua alle case di molti siracusani. Nelle foto esclusive per SiracusaOggi.it si vede lo squarcio che ha causato il disservizio e si comprende la forza dell’acqua fuoriuscita che, oltre ad allagare le zone vicine, ha “smosso” l’asfalto.
Ma il caso di ieri, dopo il precedente di ferragosto, deve portare al centro di ogni riflessione la condizione della rete idrica siracusana. Studi degli ultimi anni hanno evidenziato come sia “colabrodo” come percentuale di liquido persa in maniera non utile. Ma soprattutto è lecito interrogarsi sullo stato di pompe, centrali e tubature. L’usura e gli anni passati dovrebbero suggerire la redazione di un piano di ammodernamento e sostituzione, magari a step. Nessuno chiede un massiccio e radicale intervento ma neanche che si continui ad annunciare investimenti e maxi-rinnovamenti complessivi che rimangono solo sulla carta, come avvenuto – per motivi varii – con tutti i precedenti gestori.
Lo stesso sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, non appena il Comune ha ripreso possesso degli impianti, ha pubblicato alcune foto che testimoniavano – così commentava – lo stato “critico” in cui versavano. Posto che il “passato” ha le sue colpe, il “presente” ha la responsabilità del futuro del servizio idrico. Nei prossimi giorni si conoscerà il nome della società che prenderà in mano la gestione idrica a Siracusa e Solarino. E magari anche le idee e i piani per evitare che possano ripetersi giornate nere per i siracusani come quella vissuta ieri.




Siracusa. Caos bollette Tari, critiche alla SmMart Post di Palermo per i ritardi nella consegna degli inviti a pagare

Nell’occhio del ciclone per il caso Tari è finita la SmMart Post srl di Palermo. E’ l’azienda che si è aggiudicata la gara a trattativa privata per recapitare nelle case di 58 mila siracusani gli inviti al pagamento della Tari 2014. Un servizio flop visti i risultati: disagi e code al punto che l’assessore alla fiscalità locale, Gianluca Scrofani, ha annunciato che saranno concessi altri 15 giorni di proroga. In vista sanzioni per la SmMart Post, rea di non aver saputo garantire un servizio come da appalto.  Il Comune di Siracusa dovrebbe riconoscere alla ditta palermitana 70 mila euro.
Delle due ditte siracusane invitate a suo tempo a partecipare alla gara, ha risposto solo una in rete temporanea d’impresa con una seconda ditta di Palermo. La loro offerta presentava però un ribasso del 33,01%, non giudicato  vantaggioso per le casse comunali.




Siracusa. Uno sportello dedicato al Bonus Casa, intesa tra Ance e Comune

Uno sportello dedicato al “Bonus casa” previsto dalla Legge di Stabilità, per fornire informazioni sulle opportunità offerte dalla recente normativa e delle procedure e tempistiche adottate dal Comune per il rilascio delle autorizzazioni di sua competenza. Sarà attivato a breve, come prevede un protocollo d’intesa siglato dall’assessore all’Urbanistica, Gianluca Rossitto e il presidente di Ance Siracusa, Massimo Riili. Il progetto si chiama “La casa ci tira su”. L’iniziativa impegna l’Ance al coordinamento di un’azione di sensibilizzazione attraverso lo sportello da attivare. Comune, dal canto suo, si impegna a gestire il sistema autorizzativo sia in termini di ricezione delle comunicazioni che di emissione, in termini celeri, delle autorizzazioni e Concessioni edilizie relative alla esecuzione dei lavori oggetto delle detrazioni fiscali introdotte nella “Legge di Stabilità 2014”. Beneficiari del Protocollo sono i condomìni, i condòmini e quanti sono interessati ad avviare lavori di ristrutturazione degli immobili di civile abitazione, dalla messa in sicurezza all’adeguamento impiantistico, dall’ammodernamento strutturale agli interventi finalizzati al risparmio energetico.
 




Siracusa. "Basta inquinamento", manifestazione per dire no "ai veleni"

Una manifestazione per dire “no” all’inquinamento. Un’iniziativa analoga a quella organizzata alcuni mesi fa, ma con alcune modifiche rispetto alla precedente organizzazione. Un “tam tam” partito da Facebook, attraverso la pagina “Basta veleno dalla zona industriale”. L’appuntamento è fissato per sabato 27 settembre alle 9,30 da viale Teracati, all’altezza del “Pippo Di Natale”. Il corteo si snoderà attraverso corso Gelone, via Catania, corso Umberto, corso Matteotti per arrivare in piazza Archimede.
(foto: repertorio web)




Siracusa. L'assessore regionale alla Salute Borsellino al convegno dei radiologi. "Troppi esami che andrebbero evitati"

E’ attesa anche Lucia Borsellino, assessore regionale alla Salute al congresso nazionale Fassid Snr in programma fino a domani nel salone degli Stemmi del palazzo dell’ex Provincia. “Radiologia a rischio, sovradiagnosi e inappropriatezza” al centro dell’attenzione di specialisti provenienti da tutta la Sicilia. L’esponente della giunta Crocetta dovrebbe essere in città alle 12,30 di domani. Le giornate di studio partono dal presupposto che “in Italia si eseguono ogni anno più di cento milioni di esami radiologici. Siamo uno dei Paesi – spiega il segretario nazionale del sindacato di area radiologia, Corrado Bibbiolino- con il più alto numero di esami per abitante, insieme alla Grecia: di questi, secondo nostre ricerche, almeno il 40 per cento dovrebbe essere evitato”.”Serve più appropriatezza – aggiunge il segretario regionale Fassid Snr Sicilia Giuseppe Capodieci – una giusta diagnosi ed esami più adeguati razionalizzerebbero le risorse, eviterebbero il superfluo e ridurrebbero i tempi di attesa, recando vantaggi sia dei medici che dei pazienti».




Siracusa. Inseguimento e arresto per due pregiudicati, sorpresi a fare "affari" con la droga

Stavano confabulando in modo definito dalle forze dell’ordine “sospetto” in via Marco Costanzo. E non appena hanno visto i carabinieri si sono dati alla fuga, confermando il buon fiuto dei militari. Dopo pochi metri sono stati raggiunti e bloccati nonostante abbiano provato a scappare in direzioni opposte. Immediatamente perquisiti, sono stati trovati in possesso di cocaina di cui avevano provato a disfarsi durante la fuga.
E’ scattato l’arresto in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per i due, pregiudicati siracusani: Salvatore Grancagnolo, 40enne, e Carmelo Rendis, 29enne. Avevano indosso tre dosi di cocaina il primo e ventidue involucri della medesima sostanza il secondo.  Entrambi occultavano la droga all’interno dei pacchetti delle sigarette. Complessivamente sono otto i grammi di stupefacente sequestrati. Ai due sono stati sequestrati anche 640 euro in contanti. Sono stati posti gli arresti domiciliari.




Expo 2015, "Si" al Cluster bio-Mediterraneo: intesa con l'assessorato regionale all'Agricoltura

Sottoscritto ieri mattina a Milano tra l’assessore regionale all’Agricoltura Ezechia Paolo Reale e l’amministratore delegato Expo 2015 Stefano Gatti, l’accordo istituzionale per il cluster Bio-Mediterraneo. Con questo passaggio si sancisce ufficialmente il coordinamento della Regione Siciliana del cluster durante il semestre di svolgimento dell’esposizione universale che si svolgerà a Milano da maggio a ottobre prossimi. Il Cluster – letteralmente “grappolo” – riunisce 11 paesi del Bacino del Mediterraneo accomunati da analoghi valori, modi di vivere, di cucinare e sarà un modo per celebrare uno stile di vita basato sul rispetto della biodiversità, sulla convivialità, l’integrazione. Gli undici paesi presenti all’interno del cluster saranno San Marino, Tunisia, Grecia, Libia, Malta, Albania, Montenegro, Algeria, Serbia, Libano ed Egitto. “Nel bacino Mediterraneo – ha dichiarato l’Assessore Ezechia Reale – il pasto non è semplicemente l’atto del nutrirsi, ma rimanda a molti aspetti della vita sociale e culturale condivisi. Non parlerei, pertanto solo di dieta Mediterranea ma di stile di vita mediterraneo. Un modo di vivere in cui accoglienza, valori, tempi, qualità dei prodotti e processi di lavorazione costituiscono l’essenza stessa di un saper vivere che i siciliani hanno da sempre praticato. Uno stile di vita che ha resistito alle regole della vita moderna. Ancora oggi, gli abitanti del bacino mediterraneo spendono più tempo nel preparare e nel consumare i cibi di qualsiasi altro popolo”.
“Il Bio–Mediterraneo rappresenterà il fiore all’occhiello dell’intero progetto Cluster – ha dichiarato Stefano Gatti – con un’area complessiva di 7.304 metri quadrati, rappresenta il Cluster di maggiori dimensioni. Sin dalle origini i Cluster hanno rappresentato un’idea innovativa di partecipazione che ha riscosso un grande consenso, essendo in grado di rispondere alle esigente di numerosi paesi e ad un’efficace sviluppo del tema di Expo”.“La dieta mediterranea – ha dichiarato Dario Cartabellotta, dirigente generale del dipartimento Pesca e coordinatore del cluster – non offre solo benefici per la salute, ma garantisce e preserva la biodiversità agricola: le sue colture sono perfettamente in linea con i criteri di sostenibilità e costituiscono quell’unicum che rende unica e speciale la proposta portata avanti dalla Sicilia”.




Floridia. Incidente sulla "Circonvallazione": un'auto termina la sua corsa contro il muro

Incidente stradale questa mattina lungo la “circonvallazione” di Floridia. Per ragioni ancora da chiarire, al vaglio dei carabinieri della locale Tenenza, sul posto subito dopo l’impatto, un’auto ha terminato la sua corsa contro il muro di cinta, sul lato destro in direzione Vignalonga. Lo scontro avrebbe coinvolto anche un’altro veicolo. Nessuna conseguenza in termini di circolazione veicolare.




Siracusa. Confisca dei patrimoni criminali, al seminario Isisc il ministro della Giustizia Orlando

Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando fa tappa in città. Prenderà parte il 22 e 23 settembre prossimi ad un seminario organizzato dall’Isisc, l’istituto superiore di scienze criminali sulla confisca. Un incontro organizzato in collaborazione con la Commissione Europea e il Ministero della Giustizia per il Semestre Italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. Nel capoluogo si daranno appuntamento i rappresentanti dei ministeri della giustizia di 28 Stati membri dell’Unione Europea per un confronto con giuristi e accademici. Si discuterà degli aspetti legati all’aggressione dei patrimoni criminali sotto lo specifico aspetto del mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie e della confisca. Nella specie, l’importanza dell’evento è data dalla recente approvazione della Direttiva sulla Confisca del Parlamento europeo e del Consiglio, che ha posto norme minime in materia, tese ad armonizzare le legislazioni degli stati membri, ma ha lasciato aperte talune questioni relative all’adeguatezza del quadro normativo attualmente vigente al fine di garantire l’efficacia delle decisioni giudiziarie in materia di aggressione ai beni e patrimoni di origine criminale, esortando la Commissione Europea a continuare il lavoro in materia.