Siracusa. Area archeologica e museo Paolo Orsi: il biglietto si paga anche con il Pos

Pagamenti anche attraverso carta di credito e debito per visitare l’area archeologica della Neapolis e il museo Paolo Orsi. I due siti rientrano tra quelli che la Regione ha individuato per fare partire un nuovo servizio. Il progetto è stato presentato questa mattina nella Galleria Regionale di palazzo Abatellis, a Palermo. Si parte con 12 siti archeologici e muse, nei quali si potrà pagare il biglietto di ingresso utilizzando i Pos di Unicredit. Motivo di soddisfazione per l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariarita Sgarlata che ha guidato per circa un anno l’assessorato ai Beni culturali. I siti archeologici e i musei siciliani interessati da questa prima fase di ammodernamento tecnologico ricadono in sette province. Oltre all’area archeologica e al Paolo Orsi di Siracusa rientrano nella fase sperimentale: San Giovanni degli Eremiti, la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis a Palermo, col Chiostro di Monreale; il Parco archeologico di Segesta e il Parco Archeologico di Selinunte a Trapani; il Museo Archeologico ad Agrigento; il Teatro Romano e Odeon a Catania; il Museo della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina in provincia di Enna; il Teatro Antico di Taormina e il Museo di Isolabella in provincia di Messina.




Siracusa. Abiti e soldi ottenuti con minacce e violenza. Arrestato un 26enne

Si era fatto consegnare con minacce e violenza degli abiti esposti in vetrina in uno dei negozi chic di via Ciane. Non contento, qualche giorno dopo era tornato per farsi consegnare, sempre con lo stesso progetto criminale, dei soldi, nel dettaglio 50 euro. E’ stato arrestato dagli agenti della Mobile di Siracusa in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip del Tribunale. In attesa del procedimento, è stato accompagnato ai domiciliari il pregiudicato Giorgio Di Gregorio, 26 anni.
Estorsione continuata il reato contestatogli visto che le minacce sarebbero state continuate e sviluppate in più azioni. Gli investigatori avrebbero documentato due casi, avvenuti il  6 e il 27  dicembre 2013.




Siracusa. Sel fuori dalla maggioranza al Vermexio. "Abbiamo un'altra idea di città"

Sel lascia la maggioranza a palazzo Vermexio. Il partito di sinistra indirizza un duro attacco al sindaco, Giancarlo Garozzo, accusandolo di “arroganza e comportamento scorretto senza limiti”. Ancora una volta sono le ultime vicende politiche a scatenare l’accesa reazione di “Sinistra Ecologia e Libertà”, che affida ad una nota a firma del segretari provinciale, Vincenzo Vitale, del consigliere comunale Enrico Lo Curzio e del coordinatore cittadino, Andrea Buccheri considerazioni da cui emerge la netta presa di posizione . “Non siamo interessati ai regolamenti di conti all’interno del Pd- premettono i tre esponenti di “Sel”- ma al prestigio e alla dignità della città e c’è molto da correggere rispetto al modo di amministrare il capoluogo, che non può affidare il proprio sviluppo turistico e culturale a scorribande automobilistiche all’interno del bene culturale di Ortigia. Noi abbiamo – proseguono Vitale, Lo Curzio e Buccheri- un’altra idea”. “Sinistra Ecologia e Libertà” mette nel calderone anche le scelte urbanistiche e gli interventi al Porto Grande, “che rischia di essere svenduto alle logiche dei padroni del cemento”. Non vanno giù al partito di Centrosinistra le modifiche apportate alla giunta e soprattutto l’ingresso “di altre forze politiche”. Per “Sel” lo stile “è quello di chi pensa di avere il diritto di gestire la cosa pubblica per assicurarsi, in vista di un radioso futuro politico, la assoluta lealtà di tutta la giunta, non dimenticando, sull’onda del rinnovamento, di adottare un trasversalismo che avrebbe fatto rabbrividire quelli della vecchia Repubblica”. 




Siracusa. Ordigni bellici a Fontane Bianche e alla Marchesa, concluse le operazioni di brillamento

Ancora ordigni bellici nelle acque delle zone balneari di Siracusa.  Negli ultimi giorni sono state parecchie le segnalazioni giunte alla sala operativa della Capitaneria di Porto. Rinvenimenti soprattutto a Fontane Bianche e nella zona della Marchesa del Cassibile. Nelle more dell’intervento del nucleo Sdai di Augusta sono state emesse delle ordinanze per interdire le aree interessate alla balneazione, alla navigazione e ad ogni tipo di attività subacquea. Le operazioni di recupero degli ordigni rinvenuti e di ricerca di ulteriori residuati bellici da parte degli artificieri della Marina Militare hanno interessato sia i tratti di scogliera che gli immediati specchi acquei. Le operazioni di bonifica e brillamento si sono concluse oggi. La cornice di sicurezza, a tutela dei bagnanti e dei naviganti, è stata garantita dal personale militare della Guardia Costiera di Siracusa con l’impiego di due motovedette presenti durante tutte le fasi di trasporto e successivo brillamento.




Siracusa. Ncd insorge: "Giù le mani dai beni monumentali. Si rinnovi la concessione delle Latomie dei Cappuccini ad Italia Nostra"

“Lasciate ad Italia Nostra le gestione della Latomia dei Cappuccini”. Lo chiedono con forza Salvo Castagnino e Fabio Alota, consiglieri comunali di Ncd.  “Con grande spirito di sacrificio,  la presidente Lucia Acerra e tutte le sue preziose collaboratrici sono riuscite a riaprire al pubblico le Latomie, dopo 35 anni di abbandono totale. Non solo, hanno ridato dignità e vivibilità all’area”, puntualizzano i due allarmati per la “scadenza” dell’accordo di gestione prevista per settembre di quest’anno.
“Ci sfugge il perchè non si sono ancora attivate, anche al Comune, le procedure per il rinnovo. Cosa ci dobbiamo aspettare dal primo ottobre? Se non ad Italia Nostra, a chi affidare le Latomie? Con rispetto per la categoria, ad un venditore di panini? Apriamo una pizzeria nelle Latomie?”, si domandano tra l’allarmato e il sarcastico Castagnino e Alota.  “Se qualcuno pensa di impadronirsi anche dei beni monumentali della città, noi diciamo sin da adesso no”.




Siracusa. Il bimbo alla fisarmonica mentre lei raccoglie l'elemosina: denunciata una rumena

I poliziotti di quartiere di Ortigia hanno denunciato una rumena di 38 anni che chiedeva l’elemosina in piazza Duomo. Nella sua questua si faceva “aiutare” da un bambino di circa 8 anni che suonava la fisarmonica. E’ stata denunciata per accattonaggio a mezzo di minore. Per la donna non è il primo provvedimento di questo tipo. A fine maggio era già stata denunciata per l’analogo reato. Negli stessi giorni,  una giovane di 22 anni, sempre di origini rumene, era stata segnalata per accattonaggio a mezzo di minore, avendo utilizzato la figlia come ulteriore elemento “persuasivo” nella sua attività di richiesta di elemosina.Circostanza, quest’ultima, non consentita dalla normativa italiana.




Siracusa. Camera Penale, nuovo presidente: è Giuseppe Brandino. Rinnovate tutte le cariche

Giuseppe Brandino è il nuovo presidente della Camera Penale di Siracusa. Rimarrà in carica per il biennio 2014/2016. Vice presidente è Dina D’Angelo in un direttivo di giovani penalisti (Luca Partescano, Luca Ruaro e Giuseppe Cristiano).
Francesco Rio è, invece, il nuovo presidente del Collegio dei Probiviri, composto dagli avvocati Valentina Calcinella, Federica Cassia, Antonino Leone e Antonio Lo Iacono. Le elezioni si sono svolte nella “A. Ricupero” del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.




Siracusa. Intitolare piazza Adda a Dino Cartia, Meetup Fare lancia la proposta

Intitolare il parco di piazza Adda a Dino Cartia, “il decano del giornalismo siracusano”. La richiesta parte dal Movimento 5 Stelle Meetup Fare ed è indirizzata all’amministrazione comunale di Siracusa. Cartia è scomparso a dicembre del 2012. “E’ stato un vero pilastro del giornalismo locale- ricorda una nota del Meetup Fare- e il suo impegno era riconosciuto da tutti i colleghi e le redazioni siciliane”. L’idea è anche quella di organizzare un concorso per realizzare una scultura da sistemare al centro del parco e organizzare una manifestazione culturale intitolata a lui.
 




Siracusa. Pirata della strada investe un anziano e fugge

La polizia municipale sarebbe già sulle tracce del pirata della strada che poco prima delle 19 ha investito un anziano sulle strisce pedonali all’inizio di via Alessandro Specchi, angolo viale Zecchino. A bordo di una moto è fuggito subito dopo l’impatto, lasciando la sua vittima per terra. Chi ha assistito alla scena ha collaborato, fornendo agli agenti elementi ritenuti utili per identificare il pirata.  L’anziano è stato accompagnato in ambulanza inospedale. Le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.




Siracusa. Cittadella dello Sport, Vancheri : "A noi la gestione provvisoria" mentre un imprenditore propone il suo project financing

La Cittadella dello Sport compie 50 anni. Un anniversario importante per la principale struttura sportiva di Siracusa, inaugurata il 14 luglio del 1964, e un’occasione per riflettere sulla gestione dell’impianto sportivo, a breve termine, oltre che per il futuro. Il Circolo Canottieri Ortigia ha voluto parlare proprio di questo nel corso di una conferenza stampa convocata per tornare su un tema che da settimane è motivo di polemiche e prese di posizione. La società sportiva si candida alla gestione provvisoria dell’impianto, “per garantire la ripresa dell’attività sportiva”  e, al contempo, si dice favorevole  al project financing presentato da un imprenditore. “Siamo qui per continuare a sostenere un’idea – ha sottolineato il presidente della società biancoverde, Valerio Vancheri – Questo impianto deve continuare ad essere il polo sportivo d’eccellenza di questa città. Proprio per questo, nonostante la chiusura dell’area natatoria dal 1 luglio, noi siamo pronti a chiedere la custodia provvisoria dell’impianto per avviare gli interventi necessari alla sua riapertura sin dal primo settembre”. Vancheri ha parlato dello stato in cui l’impianto sportivo pubblico versa. “Dispiace- dice il presidente del Circolo Canottieri Ortigia-  vedere le piscine in questo stato , ma il danno maggiore, dopo le società che hanno subito un drastico calo delle iscrizioni, lo hanno patito proprio i tantissimi atleti, dai più piccoli ai master, dagli amatori agli agonisti, costretti a lasciare l’attività o andare altrove”. Le iscrizioni sarebbero calate di oltre i due terzi e il venir meno delle corrispondenti risorse economiche, secondo le argomentazioni usate in conferenza stampa, ricadono sulla gestione interna e delle squadre di pallanuoto. Vancheri parla anche di numeri e chiarisce che “la gestione precedente all’ultima ha effettuato manutenzioni ordinarie e straordinarie per oltre 100 mila euro, rispettato tutte le prescrizioni previste dalla legge e ottenendone, quindi, le relative autorizzazioni che hanno consentito, oltre alla normale attività stagionale, l’organizzazione di tornei internazionali”. Il project financing proposto all’amministrazione comunale prevede un progetto di investimento complessivo pari a 10 milioni di euro, con concessione ventennale. I lavori dovrebbero essere realizzati in 18 mesi, senza alcuna interruzione dell’attività sportiva. Le tariffe non dovrebbero essere modificate e le palestre, così come il centro educazione , formazione e ricerca dovrebbero essere dotati di nuove attrezzature. Il Comune non verserebbe un euro e a regime sarebbero garantiti 100 posti di lavoro. Un progetto che il Circolo Canottieri Ortigia, l’Albatro, l’Olimpia, l’Aretusa e la Pattinatori Zecchino sostengono perché credono che possa realizzare quel polo sportivo d’eccellenza a cui si pensava già 50 anni fa.