Dedicazione della Chiesa Cattedrale, celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Lomanto

Oggi, giovedì 9 gennaio, si celebra la festa della Dedicazione della Chiesa Cattedrale. L’arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto, alle ore 19, presiederà la concelebrazione Eucaristica nel Giubileo diocesano dei Laici. Una ricorrenza che rappresenta un momento particolarmente significativo per la vita della Diocesi: è la festa della comunità diocesana che riconosce nella chiesa Cattedrale il segno dell’unità e della comunione col Vescovo. Sono invitate, in particolare, tutte le aggregazioni laicali che nell’occasione potranno celebrare il Giubileo.
La messa sarà preceduta alle ore 18.00 dalla Prolusione tenuta da fra’ Gaetano La Speme ofm capp per l’inaugurazione del nuovo percorso annuale della Scuola di Formazione Teologica di Base Giovanni XXIII. La Scuola riprende così le sue attività formative: il nuovo percorso sarà biblico e avrà inizio oggi in Cattedrale e si concluderà con il convegno Biblico Diocesano del 17/19 giugno. Responsabile della Scuola è il sacerdote Alessandro Genovese, parroco della Chiesa Madre di Floridia.




Centri anziani, approvato il nuovo regolamento: “Più trasparenza e attività sul territorio”

Un nuovo regolamento per i Centro sociali per anziani. Il Consiglio Comunale di Siracusa ha approvato all’unanimità la proposta redatta dalla seconda commissione consiliare, presieduta da Gianni Boscarino. Il nuovo regolamento sostituisce il precedente, che risale al 2010, con alcune modifiche apportante nel 2013 e poi nel 2021.
“L’obiettivo del nuovo regolamento – spiega Boscarino – è di garantire una migliore funzionalità gestionale e organizzativa. Abbiamo lavorato con impegno per elaborare una serie di norme (25 in tutto gli articoli) che intendono promuovere la partecipazione attiva dell’anziano alla vita della comunità al fine di creare una rete di sostegno sociale e contrastare l’isolamento. Ringrazio tutti i colleghi della seconda commissione che hanno contribuito alla realizzazione di questo regolamento e quelli del Consiglio Comunale per l’approvazione”.
Dopo aver fissato, nella parte iniziale, “scopi e finalità”, “requisiti per l’iscrizione” e “norme di corretto comportamento”, il nuovo regolamento entra nei dettagli tecnici. All’articolo 11 si legge che, “per garantire il coinvolgimento degli utenti nella vita e nell’attività dei centri sociali, sono istituiti i seguenti organi di gestione: Assemblea degli iscritti; Comitato di gestione; Presidente del Comitato di gestione; Revisori dei conti; Commissione disciplinare. L’articolo 12 sottolinea che “l’Assemblea degli iscritti viene convocata almeno tre volte l’anno dal presidente del Comitato di gestione”. I compiti dell’assemblea sono riportati all’articolo 13: “formulare indirizzi e verificare la programmazione e l’attuazione del programma di attività, predisposto insieme agli uffici comunali; trasmettere le esigenze degli utenti. Le decisioni assunte dall’Assemblea sono valide se approvate dalla maggioranza dei presenti”.
Il Comitato di gestione (articolo 14) “è composto da cinque componenti eletti dall’Assemblea degli iscritti, fino ad un numero di 250. Oltre i 250 iscritti, il Comitato è composto da sette componenti. Il Presidente eletto non può assumere la stessa carica per più di un mandato consecutivo. Nel caso in cui dovesse decadere, per qualunque motivo, un Comitato di gestione prima della scadenza naturale o dovesse essere istituito un nuovo centro sociale per anziani, verrà nominato con determinazione sindacale un commissario, scelto tra i funzionari in servizio presso l’Amministrazione comunale, con il compito di provvedere alla gestione del Centro sino all’indizione dell’elezioni, entro 90 giorni. Il nuovo Comitato di gestione dura in carica sino alla scadenza del mandato indicato in tutti gli altri centri”.
Il Comitato di gestione (articolo 17) “avanza proposte in merito all’organizzazione delle attività, concorda con l’Assessorato politiche sociali il programma annuale delle attività del Centro, tenendo conto, se possibile, degli indirizzi generali indicati dall’Assemblea degli iscritti. E ancora, cura, d’accordo con l’Assessorato alle Politiche sociali e con le Commissioni Consiliari preposte, il raccordo con associazioni ed enti pubblici e privati operanti sul territorio al fine di elaborare iniziative che possono migliorare la condizione di vita dell’anziano; promuove l’impegno di anziani in attività socialmente utili e di volontariato”.
I centri sociali per anziani sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 20. All’Assessorato Politiche Sociali del Comune è demandata l’azione di controllo amministrativo e organizzativo.




Dal 10 al 28 febbraio la nazionale di Triathlon sarà a Siracusa per un raduno tecnico

Dal 10 al 28 febbraio la Nazionale di Triathlon sarà a Siracusa per un raduno tecnico. A darne notizia è Ivan Scimonelli. Saranno presenti 14 atleti, accompagnati da sei membri dello staff tecnico, che svolgeranno allenamenti e attività specifiche sul nostro territorio.
“Accogliere i migliori atleti italiani di triathlon d’Italia nella nostra città è motivo di grande orgoglio – dichiara Ivan Scimonelli. – Questo raduno tecnico rappresenta una vetrina importante per Siracusa, contribuendo a promuovere il nostro patrimonio culturale, naturalistico e sportivo. È anche una dimostrazione di quanto sia fondamentale attrarre le nazionali delle diverse federazioni semplicemente sfruttando una nostra peculiarità: il clima”.




Nuovo volto per Piazzale delle Poste: restyling della fontana, alberi e area sosta

Una nuova immagine ed una nuova organizzazione per Piazzale delle Poste. Il 2025 potrebbe essere l’anno della riqualificazione dell’area, adesso raggiungibile anche attraverso il nuovo ponte ciclopedonale, che sarà inaugurato verosimilmente entro la fine di febbraio. Il progetto di restyling del Piazzale delle Poste è pronto e il Comune è pronto a stanziare i fondi necessari, circa 300 mila euro. Il cambiamento sarà estetico ma anche relativo alla riorganizzazione degli spazi destinati ai posti auto. Si interverrà, inoltre, sulla fontana che si trova davanti all’hotel, un tempo Palazzo delle Poste. “La riqualificazione del piazzale- spiega il sindaco, Francesco Italia- rientra nell’ambito degli interventi di riqualificazione già realizzati nel centro storico. Abbiamo riqualificato Piazzale Aretusa- ricorda Italia- e Villetta Aretusa. Siamo intervenuti sullo spiazzo adiacente a Porta Marina ed abbiamo realizzato la nuova piazzetta della Turba. Ci apprestiamo, inoltre- prosegue il sindaco – a realizzare l’impianto di illuminazione notturna del ponte ciclopedonale con arrivo su Piazzale delle Poste, la cui riqualificazione rappresenterà, dunque, il completamento del più vasto progetto”. I lavori di riqualificazione riguarderanno, oltre alla fontana, la realizzazione di un’area a verde intorno, con siepi e alberature. I posti auto non saranno eliminati ma riorganizzati e ordinati su tre file (due centrali, una vicino alla fontana). In prospettiva le aree destinate al parcheggio dovrebbero essere ombreggiate. Prevista, infatti, oltre a quella delle siepi, la piantumazione di una ventina di alberi di specie autoctone.




Pioggia di multe sulla preferenziale di via Malta, le telecamere ‘puniscono’ 5mila automobisti

La corsia preferenziale di via Malta rimane un concetto ignoto per molti automobilisti, siracusani e non. Nonostante gli avvisi dei mesi scorsi e nonostante la segnaletica che ricorda i divieti e la presenza di telecamere, continua a lievitare il numero di sanzioni elevate per l’utilizzo da parte di non autorizzati.
Dalle circa 3mila multe di ottobre scorso, quando il sistema di videocontrollo dell’area è entrato in funzione a pineo regime, siamo arrivati agli oltre 5mila verbali di dicembre. Sintomo di grande caos, ed anche di una presunta furbizia, che però si scontra puntualmente con l’occhio attento delle due telecamere che controllano accessi e traffico sulla corsia, riservata agli autorizzati ztl, disabili, ncc e mezzi pubblici.
“Il numero desta una certa impressione ma racconta anche di una certa avversione degli automobilisti al rispetto delle regole. Neanche per la Ztl si arrivano a contestare in un mese così tante violazioni. E dire che abbiamo anche operato una scrematura, visto che molti mezzi non autorizzati sono passati sulla riservata anche più volte in uno o più giorni e abbiamo inviato solo una multa”, spiega l’assessore alla Polizia Municipale, Giuseppe Gibilisco.
I verbali stanno arrivando nelle case degli automobilisti siracusani proprio in questi giorni. La sanzione pecuniaria è pari ad 83 euro, con lo sconto del 30% se si paga entro pochi giorni.
Le telecamere che vigilano sulla corsia riservata sono anche in grado, attraverso la lettura della targa, di verificare il rispetto dell’obbligo di copertura assicurativa e di revisione dei singoli mezzi in passaggio. E questo ha portato anche all’invio di verbali pesantissimi: 860 euro per chi è stato sorpreso senza assicurazione. Oltre alla multa per l’utilizzo della corsia riservata.




Parcheggio del Quintiliano in soccorso del commercio di via Tisia, prorogata l’intesa

Nell’attesa di comprendere come si evolverà la querelle sull’area di sosta di via Damone, si muove in aiuto dei commercianti della zona Tisia la ex Provincia Regionale di Siracusa. E’ stata infatti prorogata la convenzione per l’utilizzo – in orario extrascolastico – del parcheggio del liceo Quintiliano.
Capace di poco meno di 60 posti auto, è comunque un prezioso appoggio per la trafficata zona di recente riqualificata. Un salvagente per non affogare nella cronica penuria di posti auto, problema reale a cui invero aveva garantito respiro proprio l’area di sosta realizzata a due passi dalla palestra Akradina ed oggi al centro di una delicata vicenda politico-amministrativa.
Per altri sei mesi, il Libero Consorzio ha prorogato l’utilizzo gratuito del parcheggio del liceo, nelle ore in cui non si svolge attività scolastica, compresi i sabati e le domeniche. Ma l’intendimento pare essere quello di confermare per l’intero 2025 l’accordo, accogliendo le richieste dell’associazione dei commercianti dell’area, il Cenaco Tisia-Pitia. L’intesa è stata possibile anche grazie al nulla osta della dirigenza del Liceo Quintiliano.
Il Cenaco continuerà, quindi, a farsi carico del servizio di sorveglianza nelle ore di utilizzo del parcheggio (a conclusione delle attività scolastiche, ndr) e di assicurarne la corretta fruizione.
Secondo gli ultimi dati, sono 80 le attività commerciali attive nella principale area commerciale cittadina per una stima media di circa 240 dipendenti. A questi numeri vanno aggiunti anche i residenti, considerando come non tutti i condomini dispongano di uno spazio di sosta privato. Si comprende facilmente, quindi, come il tema del parcheggio sia centrale anche per la stessa sopravvivenza del sistema commerciale che illumina, colora e rende viva questo importante pezzo di Siracusa.
Dal Cenaco, intanto, arrivano i ringraziamenti per dirigenti e funzionari del Libero Consorzio Comunale e del Liceo Quintiliano “che hanno mostrato sensibilità e attenzione, mettendosi a disposizione per il bene comune”.




La qualità della sanità siciliana, il Pd al pronto soccorso dell’Umberto I il 10 gennaio

Il senatore Antonio Nicita e il deputato regionale Tiziano Spada, entrambi del Partito Democratico, si recheranno all’Umberto I per raccogliere le richieste e le denunce dei pazienti e del personale sanitario. Si tratta dell’iniziativa del Partito Democratico Sicilia che si mobilita dopo il caso del 76enne deceduto nell’ospedale palermitano di Villa Sofia, in attesa di un intervento per una frattura. Da domani, giovedì 9 gennaio, partiranno quindi le visite dei deputati e delle deputate nelle strutture sanitarie della regione.
“Le ultime drammatiche vicende della sanità siciliana, – scrive il Pd – registrate in particolare presso l’ospedale palermitano di villa Sofia, testimoniano in maniera impietosa lo stato della sanità pubblica nella nostra regione. Il Pd Sicilia da tempo denuncia la mancanza di adeguati investimenti, sia in ambito nazionale che regionale, la mancanza di personale, di posti letto, di una sanità territoriale che possa evitare l’ingolfamento delle strutture sanitarie. Continuiamo a farlo e per questa ragione avviamo un viaggio nella sanità regionale partendo proprio dalla trincea dei pronto soccorso dell’isola dove giorno 9 e 10 le nostre e i nostri parlamentari nazionali e regionali si recheranno per raccogliere le richieste e le denunce dei pazienti e del personale sanitario”.
“La sanità pubblica è – aggiunge il segretario regionale, Anthony Barbagallo – per noi un bene comune e primario, è arrivato il momento che anche la destra se ne renda conto”.
Di seguito calendario delle iniziative previste.
Giovedì 9 gennaio: Palermo: ospedale Cervello/ ore 9:30, Mario Giambona; Palermo: ospedale Ingrassia/ore 10:30, Antonello Cracolici; Marsala: ospedale Paolo Borsellino/ore 10:00, Dario Safina; Ragusa: ospedale Giovanni Paolo II/ ore 10:30, Nello Dipasquale; Enna: ospedale Umberto I/ ore 11:00, Stefania Marino e Fabio Venezia.
Giorno 10: Messina: ospedale Papardo/Ore 10:30, Calogero Leanza; Catania: Garibaldi Nesima/ ore 10:30: Anthony Barbagallo, Giovanni Burtone, Ersilia Saverino; Palermo: ospedale Villa Sofia/ ore 11:00, Peppe Provenzano e Valentina Chinnici; Siracusa: ospedale Umberto I/ ore 11:00, Antonio Nicita e Tiziano Spada; Agrigento: ospedale San Giovanni Di Dio/ ore 15:30, Michele Catanzaro e Giovanna Iacono; Caltanissetta: ospedale sant’Elia/ ore 18:00, Giovanna Iacono.




Oltre 15 sacchi di spazzatura raccolti a Pantalica, l’iniziativa di Sebastian Colnaghi e Vincenzo Parisi

Oltre 15 sacchi di spazzatura raccolti nell’area naturalistica di Pantalica, patrimonio mondiale dell’Unesco e sede di una delle più grandi necropoli rupestri d’Europa. È l’iniziativa promossa dall’ambientalista Sebastian Colnaghi e dall’avolese Vincenzo Parisi, sostenitore della tutela ambientale. Durante alcune esplorazioni nella riserva, i due hanno notato una quantità significativa di rifiuti abbandonati tra la vegetazione e nelle cavità naturali irraggiungibili dai percorsi convenzionali. “La bellezza di questo luogo viene spesso oscurata dall’inciviltà di chi abbandona rifiuti dove la natura regna sovrana da millenni – dice Sebastian Colnaghi -. Abbiamo deciso di agire per restituire dignità a un ambiente che rappresenta un autentico tesoro storico e naturale”.
Sebastian e Vincenzo, grazie alla loro conoscenza del territorio, hanno esplorato zone estremamente impervie, molte delle quali mai raggiunte nemmeno dagli operatori forestali a causa della loro complessità. Durante una lunga giornata di lavoro, sono riusciti a raccogliere oltre 15 sacchi di spazzatura, lasciati poi all’ingresso della riserva in accordo con gli operai della forestale. Tra i rifiuti si trovavano bottiglie di vetro, plastica e alcuni oggetti insoliti come una lattina di Coca-Cola del 1989. Inoltre, è stato rinvenuto moltissimo filo spinato, abbandonato e pericoloso per i visitatori.
“Abbiamo esplorato luoghi ripidi e strapiombanti dove pochi osano avventurarsi – racconta l’ambientalista -. In alcune tombe abbiamo trovato candele e tracce di bivacchi. Quei rifiuti sarebbero rimasti lì per decenni se nessuno fosse intervenuto”. Il ritrovamento della lattina è diventato un simbolo della longevità dei rifiuti, sottolineando come la plastica, che impiega fino a 1000 anni a degradarsi, rappresenti un pericolo persistente per l’ambiente”.

Sebastian e Vincenzo hanno voluto ringraziare i guardiani dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali per il loro impegno nel mantenere pulita la riserva, prevenire incendi e preservare un luogo così unico. “Il loro impegno è essenziale – conclude Colnaghi -. Tuttavia, serve il contributo di tutti. Lasciamo questi luoghi come li abbiamo trovati, se non migliori”. Un messaggio chiaro chiude questa iniziativa: ogni gesto conta. L’abbandono di un rifiuto danneggia non solo l’ambiente ma anche il patrimonio culturale e naturale, un’eredità preziosa che appartiene a tutti noi”.




In arrivo 14 agenti e 12 ispettori della Polizia, rinforzeranno gli organici della Questura e dei Commissariati

Questa mattina, il Questore Roberto Pellicone ha accolto e dato il benvenuto a 14 agenti e 12 ispettori che andranno a potenziare l’organico della Questura di Siracusa e dei Commissariati. Nello specifico, il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani ha disposto di destinare 8 agenti in Questura e 6 presso il Commissariato di Lentini. Sette sono gli ispettori assegnati in Questura, altri 3 andranno a Lentini, 1 a Priolo ed 1 a Pachino.
Il Questore rinforzerà gli Uffici operativi e di controllo del territorio, come ad esempio la Squadra Mobile, l’Ufficio Immigrazione, le Volanti della Questura e del Commissariato di Lentini, aumentando la presenza della Polizia di Stato in determinati contesti dove è più alta la richiesta di sicurezza, legalità e controllo del territorio.




Rubati schermi interattivi in una scuola di Città Giardino, il sindaco Carta: “Situazione intollerabile”

L’ennesimo furto, corredato da atti vandalici, riscontrato nel plesso scolastico di Via Pirandello di Città Giardino riporta al centro del dibattito la sicurezza del territorio ibleo. A darne notizia è il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. “È intollerabile che vengano violati i “luoghi” dove i nostri bambini debbano sentirsi al sicuro. Per l’ennesima volta ci ritroviamo a dover fronteggiare uno scempio verso la mia Comunità. La mia amministrazione nel tempo ha ampliato la videosorveglianza cinturando di telecamere il territorio, illuminato le zone al buio e oggi incrementato il numero di agenti di Polizia Locale per dare, alla cittadinanza tutta, una percezione di sicurezza maggiore. E gli sforzi di questi ultimi anni non possono essere vanificati da soggetti, e azioni, del genere”, continua Carta. “E per questo motivo” afferma con vigore l’onorevole “da oggi chiederemo una maggiore presenza delle forze dell’ordine per arginare eventi del genere. Dal canto nostro vigileremo il territorio con il nostro Corpo di Polizia Locale. Abbiamo il dovere di dare un freno a questi eventi seriali che minano la serenità della cittadinanza”.
Dello stesso tenore la dirigente dell’Istituto Comprensivo Stefania Gallo. “Sono profondamente amareggiata per l’ennesimo furto perpetrato ai danni della scuola primaria; sottrarre gli schermi interattivi di una scuola significa impoverirla di strumenti diventati ormai indispensabili per la didattica innovativa. Ma il fatto che più mi addolora è il comportamento di chi ha commesso il furto, assolutamente irrispettoso nei confronti di un luogo frequentato da bambini!”