Siracusa. Miasmi, ritorna la puzza. Effettuati i campionamenti, rimane il dubbio di sempre: chi immette cosa nell'aria?

Risveglio con sorpresa per molti siracusani. Dopo settimane “tranquille”, sono tornati i miasmi. Quella puzza avvertibile a naso e che denota una possibile presenza nell’aria di particolari sostanze – magari non per forza tossiche o pericolose – ma in concentrazione comunque tale da creare preoccupazione nella popolazione. Da Ortigia alla zona alta di Siracusa decine le segnalazioni giunte anche alle redazioni di SiracusaOggi.it e FM Italia.
Chiamate anche al centralino della Polizia Ambientale che, come prassi, si è attivata con il canister: lo strumento che “preleva” campioni d’aria da analizzare. Anche le reti di monitoraggio Arpa e Cipa potrebbero fornire ulteriori dati, quanto meno per individuare il tipo di sostanza presente nell’aria in concentrazione tale da dare origine al fastidioso odore.
Rimarrebbe però sul tavolo il problema di sempre. Eventualmente capito cosa è e cosa si respira, appare sempre di difficile comprensione la provenienza. Insomma, se industria – come probabile – da quale impianto viene immessa nell’aria?




Emergenza incendi, decine di interventi in tutta la provincia. A Siracusa, 3 roghi nel primo pomeriggio

Decine di interventi, in tutta la provincia, da questa mattina e per tutta la giornata. Ore di super lavoro per i vigili del fuoco di tutti i distaccamenti del territorio, alle prese con numerosi incendi di sterpaglie, nel capoluogo e in quasi tutti i comuni . Soltanto nel primo pomeriggio, due squadre di volontari sono state impegnate nello spegnimento di piccoli incendi in viale Santa Panagia, via Bulgaria e via Andrea Palma. Tutte le squadre dei vigili del fuoco erano, contemporaneamente, impegnate in operazioni analoghe, da Lentini, a Noto; da Canicattini a Rosolini e Portopalo. Con la stagione calda è quindi partita anche l’emergenza incendi, nella maggior parte dei casi dolosi.




Siracusa. Vincita da 32 mila euro al "10eLotto". E' la più alta in Italia

Cospicua vincita, la più alta d’Italia, al “10eLotto” a Siracusa. Un fortunato giocatore ha, infatti, vinto 31 mila e 900 euro scegliendo la formula dell’estrazione ogni 5 minuti. Nella ricevitoria Privitera del piazzale della Stazione, ha potuto seguire in diretta sul monitor i 10 numeri giocati, con i 20 estratti e indovinandone 9. Nel concorso di ieri, la nota lotteria ha distribuito 2,3 milioni di euro in tutto, mentre dall’inizio dell’anno le vincite hanno superato complessivamente il miliardo e 56 milioni di euro.




Siracusa.Go Bike, "niente bici nella zona alta".Gambuzza: "A fine mese operative tutte le postazioni"

“Niente biciclette e niente tessere. Il servizio Go Bike nel quartiere Tiche non esiste”. Così il segretario del circolo di quartiere del Pd, Sergio Pillitteri punta l’indice contro l’amministrazione comunale. “Il servizio Go Bike- ricorda l’esponente dell’area del Partito Democratico che fa capo al deputato regionale Bruno Marziano- è ripartito il 17 maggio scorso, dopo anni di inefficienza del servizio. Cittadini e turisti possono beneficiare adesso delle biciclette con cui girare in città, con una conclusione positiva ad una vicenda fatta, nel passato, di un uso improduttivo e disinvolto del denaro pubblico”. Conclusione positiva che, tuttavia, secondo la denuncia di Pillitteri, non riguarda il quartiere Tiche. “Lungo viale Santa Panagia sono state allestite le postazioni, ma non ci sono le bici- Inutile, se questa è la situazione, occupare inutilmente suolo che potrebbe essere utilizzato per parcheggiare le auto”. Pillitteri parla di scarsa attenzione nei confronti della zona alta della città. “C’è da chiedersi se si tratta di un servizio dedicato solo ai turisti- prosegue l’esponente del Pd- I residenti di Tiche rivendicano il diritto ad usufruire del servizio. Si colmi subito questa lacuna”. Pronta la replica dell’assessore alla Viabilità, Silvana Gambuzza. “Fin dall’inizio avevamo chiarito che due postazioni (in viale Santa Panagia e davanti alla stazione ferroviaria) sarebbero state operative in un secondo momento. Un problema di connessione internet e di pezzi di ricambio, facilmente risolvibile. Non abbiamo posizionato le bici per evitare che si potesse pensare che il servizio fosse già attivo, con i conseguenti disagi. Entro fine mese anche le due postazioni mancanti saranno attive. C’è da dire, però- conclude Gambuzza- che tutto questo era già stato ampiamente spiegato ai rappresentanti della circoscrizione”.




Siracusa. Un'auto posteggiata in piazza Duomo senza autorizzazione. "Per avere diritti si deve cambiare cognome?"

Carta e penna per dare sfogo allo sdegno. Un’architetto siracusana, residente in Ortigia, ha inviato una lettera al comandante dei vigili urbani, Enzo Miccoli. “Ogni giorno continuo ad avere sempre più difficoltà nell’insegnare ai miei figli che bisogna vivere nel rispetto degli altri e delle cose comuni. Sono rammaricata dell’ingiustizia che invece vedo giornalmente in questa città!”, scrive. “Siracusa, ancora una volta, non perde occasione di sottolineare come esista una differenza tra cittadini di serie A e di serie B”, si sfoga ancora nella missiva.
Tutto prende origine dalla presenza ieri sera in piazza Duomo di un’auto, posteggiata “accanto ad un noto locale. Non autorizzata o meglio non so a quale titolo, è rimasta in sosta per più di quattro ore sotto gli occhi di tutti, passanti, turisti e forze dell’ordine, mentre a noi residenti spesso viene proibita persino la sosta temporanea in zone meno importanti. Siracusa è patrimonio dell’Unesco e la piazza è un bene da salvaguardare e valorizzare… sbaglio o è ancora isola ambientale?”, scrive l’architetto che firma la sua lettera con nome e cognome. “E’ deplorevole questa disuguaglianza di trattamento e di applicazione delle norme. Mi domando se per avere diritti bisogna solo cambiare cognome!”, l’amara chiosa. Una segnalazione che meriterebbe una risposta.




Siracusa. "Save Villa Reimann", un gruppo di associazioni insieme per salvare la "casa della cultura"

Si chiama “Save Villa Reimann” ed è un comitato, composto da diverse associazioni cittadine, che hanno deciso di condurre insieme una battaglie per evitare che la villa donata ai siracusani da Chrisiane Reimann sia utilizzata in maniera diversa rispetto a quanto previsto dalla nobildonna danese e specificato nelle sue volontà testamentarie. Il gruppo si è riunito ieri pomeriggio nella saletta adiacente alla villa. Lo compongono Italia Nostra, “Syrakosia”, “Onda Sicula-Siracusa Libera”, “Giovani per Siracusa”, ma ne fanno parte anche la consigliera comunale Cetty Vinci e Marcello Lo Iacono, che ha presieduto l’incontro. Alla riunione hanno preso parte anche Roberto Fai e Aldo Castello, in rappresentanza di Agire Solidale, insieme ad Ermanno Adorno. Al termine del confronto, i componenti del gruppo hanno stilato un documento, da proporre all’amministrazione comunale. In corso c’è anche un monitoraggio di tutte le proprietà di Christiane Reimann. “Evidente lo spirito di collaborazione emerso- commenta la presidente della sezione locale di Italia Nostra, Lucia Acerra- L’intendimento comune è quello di raggiungere lo scopo senza “fughe in avanti”, ma con la dovuta ponderazione. Supporteremo-prosegue Acerra- le decisioni dell’amministrazione comunale, chiamata a mettere fine a tanti anni di incuria”. Un lavoro, quello del comitato, “iniziato un anno fa- ricorda Maiolino- e che raccoglie adesso i primi frutti”. “Qualcosa si muove-aggiunge Lo Iacono- ma chiederemo al Comune un maggiore impegno”. Di Villa Reimann si tornerà a parlare l’11 giugno prossimo, alle 18,00, al centro “Pio La Torre” di piazza Santa Lucia, nel corso di un incontro sul tema “Confronto su Villa Reimann”, con gli assessori comunali Paolo Giansiracusa e Alessio Lo Giudice.




Siracusa. "Il lungo suono", personale di Gianni Brusamolino a palazzo Montalto

Una personale dell’artista milanese Gianni Brusamolino a palazzo Montalto. Sarà inaugurata domani sera alle 19 e rientra nell’ambito del progetto Moa, Movimento Ortigia Arte, avviato il mese scorso, con diverse iniziative già concretizzate o in programma. La mostra “Il lungo suono” è stata presentata questa mattina nella sala “Archimede” del palazzo municipale di via Minerva dal direttore del centro studi Gianni Brusamolino, Riccardo Panigada. A palazzo Montalto saranno esposti nove quadri e due sculture, che ripercorrono oltre mezzo secolo di attività e ricerche.




Roma conferma i 100 milioni per l'ospedale di Siracusa. Vinciullo: "Il ministero dello Sviluppo Economico reperirà le somme"

“Via libera” del ministero della Salute alla rimodulazione delle risorse, proposto dalla Regione, per finanziare il progetto di costruzione del nuovo ospedale di Siracusa e di altri 72 interventi in Sicilia. Motivo di soddisfazione per il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, impegnato in questi giorni in una serie di interlocuzioni a Roma. Il “si” del ministero della Salute rappresenta un primo passo verso un percorso che potrebbe essere, però, ancora lungo. La richiesta, infatti, è stata adesso trasferita al ministero dello Sviluppo Economico per il reperimento delle risorse necessarie. Per la realizzazione del nuovo ospedale è previsto uno stanziamento complessivo di 100 milioni da parte dello Stato, a cui si aggiungeranno i 10 milioni della Regione e i 30 dell’Asp . “La battaglia si sposta adesso sul versante del reperimento delle somme- commenta Vinciullo- Le opere inserite nell’elenco saranno finanziate tutte insieme, senza alcuna differenza tra presunti interventi di serie A o serie B”. Per il parlamentare regionale l’urgenza da affrontare in questa fase riguarda “la definizione dell’inspiegabile vicenda dell’individuazione definitiva del terreno su cui realizzare la nuova struttura sanitaria pubblica della città. Un ospedale che dovrà essere all’avanguardia da ogni punto di vista”. Vinciullo ribadisce l’idea che “il luogo più idoneo rimane l’appezzamento già disponibile nell’area dell’ex Onp. Un’area-ricorda il deputato regionale -che è già della collettività e che è già stata inserita nel piano regolatore della città, così come il tunnel che dovrà essere realizzato per agevolare il percorso dei mezzi di soccorso, ma che sarà anche l’unica vera via di fuga dalla città. Lo si potrà realizzare- ipotizza l’ex assessore alla Protezione civile- con i ribassi d’asta”.




Siracusa. Orazio Micali torna in Soprintendenza?

Terremoto in vista alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Il ricorso presentato dall’ex soprintendente Orazio Micali,  rimosso dall’incarico nell’ottobre del 2013 nonostante gli mancassero ancora alcuni mesi per completare il mandato, sembrerebbe essere stato accolto dal Tribunale di Siracusa. I giudici avrebbero infatti evidenziato l’irritualità della nomina da parte dell’assessore, Maria Rita Sgarlata, di altro sovrintendente prima della scadenza naturale del contratto che era marzo 2014.




Siracusa. Tassazione ridotta sulle retribuzioni, c'è l'accordo Confindustria-Sindacati

Confindustria Siracusa e i sindacati hanno sottoscritto l’accordo quadro territoriale grazie al quale potrà essere applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci retributive corrisposte ai lavoratori, in relazione ad incrementi di produttività. Si estende così anche sul territorio l’intesa sancita a livello nazionale  delle misure sulla detassazione, introdotte nel nostro ordinamento nel 2008, e da ultimo previste nella legge di stabilità 2013 (L. 228/2012), con l’obiettivo di aumentare la competitività e la produttività delle imprese e di abbattere la pressione fiscale sui redditi da lavoro dipendente.
Una parte della retribuzione, quella legata alla produttività, anziché essere soggetta a tassazione ordinaria e alle addizionali regionali e comunali, gode di un’imposta sostitutiva del 10%. All’agevolazione potranno accedere i lavoratori che nel 2013 non abbiano superato un reddito da lavoro dipendente di 40 mila euro, per un tetto massimo agevolabile pari a 3 mila euro. Lo stanziamento complessivo previsto è di 600 milioni di euro.
“Si tratta di una misura concreta – ha affermato il presidente di Confindustria Siracusa, Francesco Siracusano – che restituisce potere d’acquisto ai lavoratori, senza alcun onere per le imprese. Si va nella direzione da sempre auspicata, cioè la riduzione del cuneo fiscale. Mai come in questo momento, è importante intervenire sul cuneo fiscale per rimettere liquidità nel circuito e quindi far ripartire consumi e investimenti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uili Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò.
 
Alla sottoscrizione dell’intesa nella sede dell’Associazione Industriali era presente anche il responsabile dell’area relazioni industriali di Confindustria Siracusa Giuseppe Bianca.