Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo,  interviene sulle dichiarazioni rese dall’onorevole Bruno Marziano. “Sulla tutela dei lavoratori della Sai8 ciascuno è libero di pensarla come vuole”, dice il primo cittadino. “Di certo, però, non possono essere prospettate soluzioni troppo semplicistiche da far apparire privi di senso gli sforzi che i sindaci stiamo compiendo per uscire, rispettando le leggi, da una situazione che stiamo subendo. I legali che ci stanno accompagnando nella trattativa – prosegue il sindaco Garozzo – ci hanno più volte spiegato che l’articolo 2112 del codice civile non è applicabile alla pubblica amministrazione anche perché incompatibile con l’articolo 97 della Costituzione che prevede l’assunzione per concorso. La sua violazione e lo sforamento del patto di stabilità, oltre a rendere nulle le assunzioni, esporrebbero gli amministratori al giudizio della Corte dei conti, come recenti avvenimenti riguardanti le società partecipate regionali, e non solo, testimoniano”.
Nel caso di una gestione mista potrebbero forse valere le disposizioni citate dal deputato regionale. “Ma questa soluzione non viene soddisfatta dalla recente legge dell’Ars sul trasferimento ai Comuni degli impianti, visto che la stessa non prevede né risorse per la start-up né per la tutela dei lavoratori. L’Amministrazione – spiega ancora il sindaco Garozzo – è impegnata e si rende disponibile a trovare soluzioni compatibili con l’ordinamento giuridico. Prestiamo pari attenzione  alla difesa dei livelli occupazionali e all’efficienza del servizio senza gravare ulteriormente le finanze pubbliche e la tasche dei cittadini, ben sapendo che la gestione automa da parte di singoli Comuni, anche nel caso del capoluogo, non consente di assorbire tutti i lavoratori”.
Ai deputati regionali eletti nel territorio, Garozzo invia poi una richiesta. “Chiedo loro di arrivare entro 6 mesi alla legge di riordino del settore, eliminando le condizioni che hanno consentito ai privati di fare i danni a tutti noti”.

Nuova lunga giornata per i 30 dipendenti della Nuova Clinica Villa Rizzo. Di buon mattino hanno raggiunto piazza Archimede, sede della Prefettura, per un sit in pacifico di protesta. Poi, poco dopo le 12, una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dal prefetto Armando Gradone. Per la clinica – che garantisce ulteriori 45 posti letto per Siracusa, oltre ad alcuni servizi in convenzione – quello di oggi poteva essere l’ultimo giorno di vita. Dal Tribunale – si è in gestione provvisoria – è però giunta la notizia che saranno concessi altri cinque giorni di proroga. Il 19 maggio, quindi, il giudice si pronuncerà dopo avere valutato nel dettaglio l’unica offerta giunta, quella del precedente proprietario. Se non dovesse esser ritenuta congrua, si chiude.  I lavoratori continuano la loro protesta. Pur garantendo la massima assistenza a chi attualmente ricoverato, la clinica è di fatto in “occupazione” con la presenza continua e con turni dei lavoratori.

Sindacato pronto alla mobilitazione, anche “pesante”. Il segretario della Filca Cisl Siracusa-Ragusa, Paolo Gallo, non usa mezzi termini. “I lavori dei nuovi lotti della Siracusa-Gela vanno consegnati in via d’urgenza o si rischia di compromettere l’opera. Non possiamo cancellarla a causa della lentezza politica e di nuovi tavoli tecnici. Vogliamo la consegna sotto riserva di legge per salvare il finanziamento per i lotti 6 e 7”, spiega Paolo Gallo.
I lavori non sono ancora stati consegnati (lotti Rosolini-Modica)  nonostante l’aggiudicazione dell’appalto all’Ati formata da Condotte Acque di Roma e Cosedil di Catania.
“Resta incomprensibile questo silenzio e il ritardo. Il decreto del Tar di Catania, che ha respinto il ricorso di tre aziende, rinviando al prossimo 29 maggio qualsiasi pronunciamento, non può bloccare un’opera così importante per l’economia e l’occupazione di due province. Con grande irresponsabilità, stanno mettendo a rischio lo stesso finanziamento e, quindi, la realizzazione dell’opera che deve essere in parte completata entro il prossimo 31 dicembre 2015”.
Per la Filca Cisl, il Consorzio Autostrade “ha tutti gli strumenti legislativi per potere procedere, da subito, alla consegna dei lavori”.  E viene citata la norma che prevede la consegna sotto riserva di legge.”Uun’ancora di salvezza quando si rischia di perdere i fondi comunitari. È uno strumento a cui ricorrere immediatamente”.
Fare in fretta, dunque. “I lavoratori sono pronti alla mobilitazione e vi giuro sarà pesante; il rischio di perdere questo finanziamento è alto e, se così fosse, a pagare sarebbero soltanto loro. La politica ed i burocrati siciliani devono comprendere che il tempo del rimpiattino è finito”.

“Nemmeno un centesimo per il restauro e il consolidamento della chiesa di Santa Lucia fuori le mura” . Lo sostengono i consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota, che smentiscono così la notizia fornita nei giorni scorsi dall’ex assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata, che guida adesso la rubrica al Territorio e Ambiente. “Dei 105 mila euro per il restauro e io consolidamento della chiesa- proseguono Castagnino e Alota- non si parla in alcun provvedimento. Nessuna firma per realizzare, insomma, i lavori necessari per rendere accogliente la chiesa in occasione del ritorno a Siracusa delle spoglie mortali di Santa Lucia”. I due esponenti di minoranza a palazzo Vermexio avanzano il dubbio che possa trattarsi di notizie fornite in chiave elettorale, ma che possono rendere “assoluto il discredito, già quasi totale nei confronti della politica”

Mario Ortello – già commissario ex Provincia Regionale di Siracusa – è stato nominato, oggi pomeriggio, commissario straordinario e liquidatore dell’Ato 8 di Siracusa. A dare la notizia è Vincenzo Vinciullo, vice presidente vicario della Commissione Bilancio e Programmazione all’Assemblea Regionale Siciliana.
“Soddisfatto per la decisione assunta, ma non posso non contestare il fatto che per oltre un mese, pur nella gravissima situazione in cui ci troviamo, l’Ato 8 di Siracusa è stato privo del suo legale rappresentante”.
Prima di Ortello, l’incarico di commissario straordinario era stato assunto da Fernando Buceti poi dimessosi quando l’allora assessore all’Energia e Servizi, Marino, non è stato confermato nella nuova giunta Crocetta.
Per Ortello subito due patate bollenti: il 26 maggio bisogna scongiurare una gestione prefettizia delle reti idriche; serve un’intesa che possa anche tutelare i 150 attuali lavoratori Sai8.
Con Buceti era nata l’idea di una società di gestione ad hoc creata dall’Ato con il contributo dei Comuni. Potrebbe essere di nuovo il punto di partenza di una discussione quasi fuori tempo massimo.

Nuovo direttore generale per il Comune di Siracusa. E’ Vincenzo Migliore che dal primo giugno acquisirà il nuovo ruolo.  La nomina è stata adottata con determina del sindaco, Giancarlo Garozzo, deliberata dalla Giunta. L’assunzione del city manager è a tempo determinato per due anni, fino al 31 maggio del 2016.
Migliore, 58 anni, è dipendente comunale dal ’92, dirigente dal 2000 ed è dirigente a tempo indeterminato di ruolo dal 16 dicembre del 2004. Laureato in Giurisprudenza a Catania, ha conseguito con lode un master universitario di secondo livello in “Management del governo locale”, alla facoltà di Sociologia dell’università “La Sapienza“ di Roma.
Ha una approfondita conoscenza della macchina amministrativa comunale avendo diretto nel corso degli anni diversi settori: Risorse umane e organizzazione, Politiche del lavoro, Formazione, Programmazione e controllo, Servizi decentrati, Fiscalità locale, Gestione sistema informativo e Politiche dell’e-government, Servizi demografici. Tra gli incarichi esterni, è stato componente di nucleo di valutazione, consulente di amministrazioni locali in tema di organizzazione e gestione del personale e per specifiche attività formative.
La scelta di nominare un direttore generale scaturisce dalla necessità di procedere, così come previsto nel programma di governo della città, alla riorganizzazione e all’implementazione di nuove modalità di gestione del Comune. Attività questa che il sindaco Garozzo ha deciso di affidare a un dirigente interno di ruolo e senza procedere a nomine esterne.

Contrada Arenella continua a riservare sorprese. L’ispettore capo del nucleo turistico della Polizia Municipale, Corrado Caruso, ha scoperto un prezioso reperto storico. Si tratta di una pietra calcarea intarsiata, dalle dimensioni 40x70cm, con uno spessore di circa 20 centimetri riportante una croce intarsiata. La scoperta, alla fine di via Samoa. Subito informati il nucleo di Tutela del patrimonio e cultura dei Carabinieri e la Soprintendenza.

La giustizia, tema centrale nell’Orestea di Eschilo e grande protagonista del ciclo 2014 degli spettacoli classici al centro di una lectio magistralis , sul tema “Verso la giustizia del terzo millennio, organizzata per sabato mattina, alle 11, nel salone Amorelli di Palazzo Greco, sede della Fondazione Inda. A tenerla saranno il procuratore aggiunto di Palermo, Teresa Principato e il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Palermo, Roberto Scarpinato.

Circa 200 ragazzi hanno colorato questa mattina in piazza Minerva, a Siracusa,  la Giornata della Legalità – Workshop “Colora il tuo Futuro”, manifestazione inserita nel concorso “Un Casco vale una Vita”, giunto alla sua 6^ edizione. L’iniziativa, promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale, Isab/Erg, l’Istituto d’Arte Gagini di Siracusa e da quest’anno anche con la Confcommercio di Siracusa. Il concorso è finalizzato a diffondere la cultura della legalità tra gli studenti delle scuole medie dell’intera provincia. I duecento studenti  vincitori (hanno creato opere grafiche sui temi della legalità e della sicurezza stradale)  hanno votato il logo che sarà apposto su altrettanti caschi che saranno loro donati nel corso della serata di premiazione finale, scegliendolo fra tre bozzetti proposti dagli allievi dell’Istituto d’Arte. In seguito, hanno dato sfogo alla fantasia riproponendo su una grande tela bianca della lunghezza di 25 metri, distesa lungo la piazza, le tematiche sociali e della legalità affrontate e le riflessioni personali che ne sono scaturite. Fra queste, in primis, la sicurezza stradale, con particolare riguardo all’uso corretto del casco ed alle conseguenze derivanti da comportamenti scorretti alla guida di motocicli e veicoli. Altri disegni hanno trasposto in immagini alcuni problemi che, purtroppo, affliggono le giovani generazioni: l’abuso di sostanze alcoliche e l’allarmante dilagare del consumo di droga, il bullismo, i pericoli connessi ad internet, i fenomeni della violenza di genere, specie i maltrattamenti in famiglia e sulle donne. Ampio spazio è stato anche riservato al delicato tema della sicurezza negli ambienti domestici e sui luoghi di lavoro.

La commissione Sport del Consiglio Comunale di Siracusa ha presentato oggi la sua relazione sullo stato di salute degli impianti sportivi pubblici della città. Dai campi di calcio alla Cittadella dello Sport in cui “gravi sono stati i problemi riscontrati”, si legge nella relazione che raccoglie l’esito di decine di sopralluoghi effettuati dai componenti la commissione, presieduta da Carmen Castelluccio (Pd) oggi resa pubblica. Impianto per impianto, la situazione è illustrata nelle quattro pagine della relazione che potete leggere in integrale cliccando qui.