Siracusa. Vermexio, maggioranza verso nuovi equilibri?

Settimana che potrebbe essere decisiva quella che comincerà domani dal punto di vista politico in città. A palazzo Vermexio ci sarebbero diversi nodi da sciogliere. Il primo riguarda la posizione di Centro Democratico, che ieri, al termine della riunione di segreteria che si è svolta in mattinata, ha ufficialmente annunciato l’intenzione di far venire meno il proprio supporto all’amministrazione Garozzo. Se così dovesse essere, l’assessore comunale alla Viabilità, Silvana Gambuzza dovrebbe dimettersi, concretizzando le indicazioni del suo partito. Non è escluso nemmeno, però, che quello di “Centro Democratico” possa essere un “pressing” finalizzato soltanto a mettere alle strette il sindaco e la sua maggioranza, per “convincerli” a dare alla forza politica di Pippo Gianni maggiore peso. Non sarebbe nemmeno così scontato che tutti gli esponenti di “Cd” siano d’accordo sull’ipotesi di rompere. Nessun commento ufficiale da parte del primo cittadino, Giancarlo Garozzo, che preferisce non sbilanciarsi e attendere che il quadro si faccia un po’ più chiaro.  Sempre in tema di rapporti politici, rimane da chiarire se e come cambieranno gli equilibri rispetto a “Progetto Siracusa” e “Articolo 4”, adesso ufficialmente forze di maggioranza alla Regione, dopo la nomina di Ezechia Paolo Reale ad assessore all’Agricoltura. Reale ha fissato per domattina la sua prima uscita ufficiale, nel corso della quale, nella sede di “Progetto Siracusa”, parlerà dei suoi progetti per il futuro dei settori che va a guidare nell’isola. E’ probabile, però, che si affrontino anche temi locali, a partire dalla posizione politica che il suo gruppo intende assumere nei confronti dell’amministrazione Garozzo.La posizione di “Progetto Siracusa” viene anticipata oggi da un comunicato diffuso nel tardo pomeriggio. Il movimento che si riferisce al nuovo assessore regionale esprime la propria soddisfazione per la nomina di Reale, “uomo di profondo spessore umano e professionale- si legge nella nota- riconosciuto in campo internazionale per la sua cristallina intelligenza e obiettività. Siamo certi che saprà rendere al meglio anche in questa nuova sfida”. Rispetto all’amministrazione comunale, “Progetto Siracusa” si limita, per il momento, ad “augurarsi che la città sappia cogliere questa opportunità per il rilancio economico e produttivo, superando di slancio inutili ed insensate contrapposizioni che nulla hanno a che vedere con il bene collettivo di tutti noi siracusani e siciliani”.
etta lancia alla Sicilia e a tutto il mondo politico.
 




Siracusa. Prima uscita ufficiale per il neo assessore regionale all'Agricoltura, Reale

Prima uscita ufficiale per il neo assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, Ezechia Paolo  Reale. Dopo l’ufficializzazione della sua nomina, da parte del presidente della Regione, Rosario Crocetta, il nuovo componente dell’esecutivo regionale è pronto ad illustrare le linee programmatiche su cui intende lavorare alla guida della rubrica che gli è stata affidata. Domani mattina, insieme ai componenti di “Progetto Siracusa”, il movimento che ha sostenuto la sua candidatura a sindaco di Siracusa e ad “Articolo 4”, che lo esprime in seno alla giunta Crocetta, Reale parlerà di progetti a respiro regionale, entrando anche in temi legati al territorio provinciale. Tra i nodi da sciogliere, dal punto di vista politico, c’è quello che riguarda la posizione che “Articolo 4” assumerà nei confronti della giunta comunale retta da Giancarlo Garozzo e viceversa. Il ruolo di opposizione potrebbe essere ridimensionato alla luce degli accordi raggiunti a Palermo, con l’inserimento del movimento che fa capo a Lino Leanza (e che in provincia ha come leader Salvo Sorbello) nella maggioranza di Crocetta.
 
 




Augusta. Allarme del Garante dell'Infanzia: "Migranti minori in fuga. Alcuni forse malati di scabbia"

“Una situazione che rischia di farsi esplosiva ad Augusta”. Chiaro l’allarme lanciato ieri sera dal Garante per l’Infanza, Vincenzo Spadafora, che ha fatto tappa in provincia di Siracusa per verificare le condizioni dei minori stranieri non accompagnati giunti sulle coste del territorio con gli ultimi sbarchi. “La situazione è drammatica- ha detto il Garante per l’Infanzia al termine del sopralluogo – I migranti minori condotti nella struttura di Augusta subito dopo gli sbarchi spesso fuggono”. Dei 140 giunti con il penultimo sbarco, ne sarebbero spariti 130 e alcuni potrebbero essere malati di scabbia.  “Nella stessa scuola- conclude Spadafora- sono stati condotti i 284 minori arrivati ieri”.




Augusta. Allarme del Garante dell'Infanzia: "Migranti minori in fuga. Alcuni forse malati di scabbia"

“Una situazione che rischia di farsi esplosiva ad Augusta”. Chiaro l’allarme lanciato ieri sera dal Garante per l’Infanza, Vincenzo Spadafora, che ha fatto tappa in provincia di Siracusa per verificare le condizioni dei minori stranieri non accompagnati giunti sulle coste del territorio con gli ultimi sbarchi. “La situazione è drammatica- ha detto il Garante per l’Infanzia al termine del sopralluogo – I migranti minori condotti nella struttura di Augusta subito dopo gli sbarchi spesso fuggono”. Dei 140 giunti con il penultimo sbarco, ne sarebbero spariti 130 e alcuni potrebbero essere malati di scabbia.  “Nella stessa scuola- conclude Spadafora- sono stati condotti i 284 minori arrivati ieri”.




Siracusa. Furti in villetta, controlli a tappeto dei carabinieri

Contrasto ai furti nelle villette delle zone balneari e . I carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno monitorato le strade del centro abitato e delle aree costiere, in cui si sono verificati diversi casi di furti nelle seconde case, dislocando 13 pattuglie nei punti nevralgici del territorio. Il servizio  è stato effettuato da 24 carabinieri , alcuni dei quali in borghese, che hanno controllato 172 persone, 143 mezzi ed elevato 35 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 7 mila 735 euro; 11 i veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo, mentre 14 persone sono state denunciate per diversi reati: 3 siracusani sono stati trovati in possesso di coltelli a serramanico di genere vietato, un priolese è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione nonostante fosse sottoposto ai domiciliari per rapina, mente un polacco è stato denunciato per spendita di banconote false, pagando una spedizione postale con 100 euro palesemente false. . Denuncia anche per una coppia di 20enni siracusani , per l furto di un capo di abbigliamento di modesto valore, circa 40 euro, da un negozio all’interno di un centro commerciale di Città Giardino. Un giovane sudanese, da tempo domiciliato a Siracusa, è stato sorpreso con delle chiavi alterate e dei grimaldelli in genere usato per forzare serrature di porte e infissi. Sei persone, tutte di età compresa trai 30 ed i 40 anni, sono state denunciate per guida senza patente in quanto mai conseguita. Segnalati, infine,  20 giovani alla prefettura quali assuntori di marijuana.




Siracusa. Il sindaco e il Papa, una stretta di mano e il sogno di una visita

Non sono molti i sindaci siracusani che possono mettere in cornice sulla loro scrivania a Palazzo Vermexio una foto con il Pontefice. L’ha, invece, appena piazzata Giancarlo Garozzo. Solo Marco Fatuzzo ha forse avuto un onore maggiore, organizzando l’ultima visita di un papa a Siracusa. Garozzo ha incontrato il pontefice a Roma, diversi giorni fa, nell’ambito dell’incontro riservato ai sindaci dei capoluoghi italiani. Poi qualche minuto in privato. Il tempo di una stretta di mano e qualche parola. “Ho portato al Santo Padre i saluti di Siracusa”, scrive su Facebook il sindaco. E tra i numerosi commenti, sono tanti i siracusani che spingono per un invito ufficiale a papa Francesco. L’agenda del pontefice è piena. Ma siccome sognare non costa nulla, perchè non immaginarlo a dicembre a Siracusa insieme al ritorno delle spoglie mortali di Santa Lucia? In realtà, un pensiero simile lo hanno anche avuto dalla Deputazione della Cappella della patrona. Ma al momento rimane solo un desiderio.
Consegniamo, allora, la foto di papa Francesco con il sindaco Garozzo agli annali cittadini. Piccola curiosità: nel giro di pochi mesi, il primo cittadino siracusano ha incontrato il presidente della Repubblica, poi ha accolto il presidente del Consiglio e quindi il papa. L’album è completo.




Siracusa. Domenica delle Palme, migliaia di fedeli in preghiera

Migliaia di fedeli siracusani hanno celebrato, questa mattina, la Domenica delle Palme. In tutte le parrocchie della città, gremite,  all’inizio della Messa sono state benedetti, come di consueto, le palme e i ramoscelli di ulivo, nella giornata che inaugura la Settimana Santa e che coincide da circa trent’anni con la Giornata della gioventù, che si celebra in tutte le diocesi del mondo. Particolarmente suggestivo il momento della benedizione alla Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, dove fasci di luce, che si propagavano verso l’alto, sembravano simboleggiare proprio le palme, aumentando l’intensità del momento in cui si ripercorre il racconto evangelico della passione e morte di Gesù, con la folla acclamante, i farisei , i dottori della legge, Giuda, Giuseppe d’Arimatea, che si occupa del corpo di Gesù, le donne che trovano il sepolcro vuoto.




Si compone a Siracusa la squadra che rappresenterà l'Italia alle Olimpiadi internazionali di Astronomia

“Un evento di alto livello culturale, in linea con gli obiettivi dell’amministrazione comunale” . Così l’assessore alla Cultura, AlessioLo Giudice descrive le Olimpiadi italiane di Astronomia, che Siracusa ospita quest’anno.La premiazione dei vincitori , che comporranno la squadra italiana alle Olimpiadi internazionali, si terrà domattina alle 10, nel salone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio. “L’Olimpiade di astronomia – prosegue  Lo Giudice – é strettamente legata a Siracusa, a questa città che nell’antichità fu una delle capitali della scienza e diede i natali a uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi: Archimede, che per primo sviluppò il metodo della ricerca e della riflessione per la soluzione dei problemi. È fondamentale per i noi siracusani avere il senso della nostra importante storia, perché significa avere una consapevolezza e una prospettiva culturale sulla quale basare la progettazione del futuro. Solo così possiamo essere attraenti, puntare all’organizzazione di grandi eventi e diventare una capitale culturale, oltre ad essere una città d’arte. Faccio il mio in bocca al lupo – ha concluso l’assessore Lo Giudice – a tutti gli studenti presenti a Siracusa per questo evento. State per vivere un’esperienza ricca, non solo dal punto di vista scolastico ma soprattutto umano”.Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti i rappresentanti del ministero dell’Istruzione, dell’Università e la Ricerca, dell’Istituto nazionale di astrofisica e della Società italiana di astrofisica. Referente dell’evento è stato il liceo scientifico “O. M. Corbino”; la dirigente Lilly Fronte, nel salutare gli intervenuti, ha ringraziato gli organizzatori: Stefano Sandrelli (presidente del comitato), Giuseppe Napoli ed Emanuele Schiavo.La cerimonia è stata chiusa da una conferenza di Daniele Spadaro, dell’Osservatorio astrofisico di Catania, su: “Il meccanismo di Anticera: frutto del genio di Archimede?”.




Siracusa. Domani l'intitolazione di una via di Cassibile a Sigona, vittima dei "moti di Avola"

Porterà il nome di Angelo Sigona lo slargo confinante con via Carmelo Zaccarello, a Cassibile. La zona della frazione periferica di Siracusa sarà intitolata, domani mattina, al bracciante di 25 anni ucciso (assieme a Giuseppe Scibilia) nei “moti di Avola” del 2 dicembre ‘68.La cerimonia di intitolazione si terrà alle 10. La lapide toponomastica sarà scoperta dal sindaco, Giancarlo Garozzo, alla presenza del presidente della Circoscrizione, Paolo Romano, dei familiari e di rappresentanti civili, militari e religiosi.




Siracusa. Domani l'intitolazione di una via di Cassibile a Sigona, vittima dei "moti di Avola"

Porterà il nome di Angelo Sigona lo slargo confinante con via Carmelo Zaccarello, a Cassibile. La zona della frazione periferica di Siracusa sarà intitolata, domani mattina, al bracciante di 25 anni ucciso (assieme a Giuseppe Scibilia) nei “moti di Avola” del 2 dicembre ‘68.La cerimonia di intitolazione si terrà alle 10. La lapide toponomastica sarà scoperta dal sindaco, Giancarlo Garozzo, alla presenza del presidente della Circoscrizione, Paolo Romano, dei familiari e di rappresentanti civili, militari e religiosi.