Siracusa. Pulizia nella Riserva del Ciane: "ben vengano i volontari, però…"

I volontari che domenica si sono tirati su le maniche per pulire dai rifiuti la spiaggia inclusa nell’area Ciane Saline di Siracusa incassano i complimenti della direzione della riserva naturale orientata. “Ben vengano iniziative come quella dei fotografi naturalisti, sono sicuramente lodevoli”. Però “affermare che il ritrovamento di bossoli nella spiaggia è prova tangibile del mancato rispetto del divieto di caccia non è esatto. La spiaggia è soggetta a vigilanza ed è circondata da attività commerciali. E’ lambita dalla strada Statale 115 orientale sicula, nel tratto ricadente nel Comune di Siracusa, quindi è evidente che in questa zona non si può praticare la caccia. I bossoli trovati dai fotografi, insieme con le bottiglie di plastica ed i pneumatici,  provengono purtroppo da altri luoghi e sono stati spiaggiati dalle numerose mareggiate che si sono susseguite in questo ultimo mese”, spiegano ancora dalla direzione della Riserva, puntualizzando come l’area non sia abbandonata a sè stessa. Ulteriore prova il fatto che l’Amministrazione Provinciale “malgrado le esigue risorse abbia provveduto già nel mese di febbraio a rimuovere ben oltre 70 pneumatici spiaggiati portandoli in apposita discarica”, come prescrive la normativa. E come farà sempre la direzione della Riserva per i sacchi di rifiuti raccolti dai fotografi naturalisti.
 




"Amo Siracusa, non l'ho mai offesa e quindi non chiedo scusa". La D'Urso ospita il sindaco Garozzo e chiude la polemica

Il chiarimento pomeridiano in diretta tv tra la popolare conduttrice Barbara D’Urso e il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, non si chiude con la classica stretta di mano (eventualmente virtuale) ma con un “mi abbracci tutti i siracusani” che arriva dopo una pepata chiacchierata.
Il primo cittadino spiega il suo intervento a difesa della città risentita perchè etichettata come “paesino del sud Italia”, la D’Urso non nasconde il fastidio per la polemica “ingigantita”, ripete nei minuti precedenti al collegamento. “Chiedo scusa perchè avevo capito che la visita alla scuola fosse avvenuta in un centro della provincia di Siracusa, in un paesino. Ai siracusani non chiedo invece scusa perchè io amo Siracusa, ci ho recitato. E amo tutta la Sicilia”, spiega la conduttrice di Pomeriggio Cinque. Garozzo rintuzza: “dopo cinque giorni di polemiche sui giornali credevo fosse chiaro che la scuola era di Siracusa…”. “Mai detto che era un paese sperduto”, puntualizza più volte la conduttrice che chiude con un “facciamo pace, voglio bene anche a lei”.  E spunta anche una lettera di ringraziamento dell’insegnante della Raiti, ieri ospite a Domenica Live, pronto a giurare sulla “non buona ma buonissima fede” di Barbara D’Urso.




Gennuso tra Tar e Commissario dello Stato. "Nulla la riforma delle Province, illegittimi i provvedimenti dell'Ars dopo il 5 febbraio"

Alza il tiro Pippo Gennuso. E visto che dalla Regione non se ne parla di indizione delle elezioni suppletive nelle nove sezioni distribuite tra Pachino e Rosolini mira adesso a fare dichiarare nulla la recente riforma delle Province. “La sentenza del 5 febbraio del Cga ha annullato la proclamazione dei deputati eletti in provincia di Siracusa, tuti gli atti del Parlamento siciliano dopo quella data sono allora illegittimi”, attacca l’ex deputato regionale. Che annuncia ricorso al Tar e al Commissario dello Stato in Sicilia, il prefetto Carmelo Aronica. “Tutti i provvedimenti approvati dall’Assemblea dopo il deposito della sentenza sono nulli. Su questa vicenda ci sono responsabilità sia del presidente della Regione, Rosario Crocetta, che del presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone”, attacca ancora Gennuso che domani dovrebbe incatenarsi per protesta sotto Palazzo d’Orleans, come ha fatto sabato in piazza della Repubblica a Siracusa.
Sarcastico l’intervento del deputato regionale, Vincenzo Vinciullo. “Sono del parere, come  Gennuso – dice il parlamentare regionale- che il presidente Crocetta è la causa di tutti i mali del mondo, ma in questa vicenda non c’entra, se non per il fatto che il consulente del presidente Crocetta è uno degli avvocati di coloro che hanno fatto ricorso. L’Assemblea Regionale Siciliana, così come la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, deve determinarsi e solo dopo la Presidenza della Regione potrà indire le elezioni. Fino a quella data e cioè fino a quando il CGA non si sarà espresso, Gennuso può fare quello che vuole, ma non cambia nulla in quanto nessuno è ” legibus solutus” e tutti dobbiamo chinare la fronte davanti alle leggi”.
 
 




Siracusa. Storia singolare: la tessera Ast per gli invalidi scade a febbraio ma va rinnovata entro il settembre precedente

La burocrazia segue vie tortuose e impenetrabili, certe volte con poca o pochissima sensibilità. Come nella storia che stiamo raccontarvi e che ha per protagonista una signora di 70 anni, invalida civile al 100%. Dal 2010 ha trasferito la sua residenza a Siracusa, lei che siracusana non è. Tra i documenti che sistema anche quelli per la tessera dell’autobus, una tessera rilasciata dall’Ast con la quale può utilizzare “tutte le linee”.
“Sono invalida e non guido, per spostarmi devo usare gli autobus. Poche corse ma funzionanti”, spiega alla redazione di SiracusaOggi.it. Senonchè la tessera nei giorni è scaduta. Come si vede anche in foto, era valida fino al 28 febbraio 2014. Qualche giorno prima della scadenza, la signora chiede il rinnovo. Ma a sorpresa si sente rispondere che dovrà aspettare settembre, “perchè i rinnovi vanno chiesti sempre entro il mese di settembre per una questione di bandi e graduatorie”, racconta ancora con grande calma. “Ora dovrò aspettare settembre. E intanto per spostarmi pago l’autobus. Che non è un problema, per fortuna posso ancora permettermelo. Però non mi è piaciuto il modo. Nessuno mi aveva informata e per me valeva la scadenza indicata sulla tessera. Che la mettono a fare se tanto entro settembre va richiesto il rinnovo?”, si domanda non senza ragione. Che poi, in tema di domande, perchè chi ha un’invalidità permanente riconosciuta deve richiedere il rinnovo ogni anno?




Barbara D'Urso vs Siracusani: sul web vince l'ironia del paesino del Sud

Fotomontaggi, vignette e citazioni dello storico “capra, capra, capra” di sgarbiana memoria. Il giorno dopo lo scivolone in diretta della D’Urso su Siracusa durante “Domenica Live” (leggi qui) sul web vince l’ironia. Smaltita la rabbia iniziale e i duri commenti indignati è la volta della goliardia, graffiante e – alle volte – sopra le righe. Mentre il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, spedisce a Mediaset una lettera di protesta e una pubblicazione sulla città i suoi concittadini si autoproclamano “orgogliosi abitanti di un paese del nord Africa”, elencano con tanto di sondaggio le caratteristiche principali di Siracusa, sentono “odore di tapiro in arrivo”. E c’è anche chi si prefigura “un invito da parte della scuola Raiti con tanto di canzoncina di benvenuto”. Insomma, il mal di pancia ai siracusani non è passato.  E si concentra nel neonato gruppo su Facebook “Barbara D’Urso chiedi scusa a Siracusa”, con oltre 2.000 iscritti in poche ore.




Siracusa. Tasi, Pane: "Non l'aumenteremo dello 0,8 per mille"

“Il Comune di Siracusa non aumenterà dello 0, 8 per mille la nuova Tasi”. L’assessore comunale ai Tributi, Santi Pane, a pochi giorni dal “via libera” da parte del Governo alla possibilità, per le amministrazioni comunali, di incrementare l’aliquota della nuova imposta, rassicura i cittadini. “Il nostro intento- spiega l’esponente della giunta Garozzo – è quello di evitare, per quanto possibile, di  gravare ancora sui contribuenti. Pensiamo di ridurre il costo complessivo del servizio e se questo non fosse possibile in regime di proroga, faremo in modo di applicare uno sconto consistente sull’importo, intervenendo   sulla fiscalità generale”. Rimarrà invariata l’Imu sulla seconda casa, con le scadenze canoniche del 30 giugno e del 15 dicembre. Ci sarà. poi, la Tari, la tassa sui rifiuti che non è differente dalla Tares 2013. La vera novità riguarda, invece, proprio l’introduzione della Tasi, con cui i Comuni possono  recuperare parte di quel  gettito perduto con l’abolizione dell’Imu sulla prima casa. Con la Tasi tornano a valere i criteri legati alle rendite catastali. Gli inquilini, nei casi di immobili in affitto, saranno chiamati a contribuire al pagamento dell’imposta, con percentuali variabili tra il 10 ed il 30 per cento, decisione che spetterà al consiglio comunale,  mentre la restante parte sarà a carico del proprietario dell’appartamento. Serviranno, quindi, due registri distinti e separati e l’amministrazione comunale dovrà avvalersi della collaborazione dell’Agenzia delle Entrate. Un sistema un pò complesso, che avrà bisogno di una fase di rodaggio, prima di entrare a regime.




Siracusa. Ospedali aperti a tutte le fedi religiose, si sigla l'intesa

Sarà siglato mercoledì mattina nella sala riunioni della direzione generale dell’Asp di Siracusa il protocollo d’intesa per l’assistenza religiosa, per tutte le fedi, ai degenti degli ospedali della provincia. Alla stipula dell’accordo prenderà parte anche l’arcivescovo, monsignor Salvatore Pappalardo, oltre ai cappellani degli ospedali di Siracusa, Augusta, Lentini, Avola e Noto, i direttori sanitari e i rappresentanti dell’ufficio Immigrati. Le confessioni religiose che aderiscono all’iniziativa in questa prima fase saranno rappresentati dalla Chiesa Evangelica Battista del capoluogo, Floridia e Lentini, la Chiesa Ortodossa Rumena, la Chiesa dei Santi degli Ultimi giorni, della Comunità Ebraica , delle Comunità islamiche di Siracusa, Cassibile e Avola e dell’istituto Buddista italiano Sokka Gakkai.




Siracusa.Pista ciclabile invasa dalle erbacce,un lettore di SiracusaOggi: "E' un percorso ad ostacoli"

Una valvola di sfogo per i siracusani che, in particolar modo con l’arrivo della bella stagione, possono (o potrebbero)  liberamente trascorrere qualche ora all’aperto, con il mare a fare da scenario ed uno spazio per andare in bici, mantenersi in forma o semplicemente fare una passeggiata, magari con i propri bimbi, senza impedimenti.  La pista ciclabile, da quando è stata realizzata, rappresenta senza dubbio un valore aggiunto per Siracusa, un miglioramento della qualità della vita, un “polmone”.  “Peccato che le condizioni in cui versa lascino parecchio a desiderare – segnala un lettore di SiracusaOggi – Ai margini della pista crescono erbacce spontanee che nessuno provvede a rimuovere e anche dal punto di vista della pulizia, le carenze sono evidenti e rendono molto poco piacevole usufruire del percorso ciclabile che dalla zona dei Cappuccini arriva fino a contrada Targia”. Colpa anche di chi, a spasso con il proprio cagnolino, non provvede a rimuovere le deiezioni disseminate pressoché ovunque. La pista ciclabile, intitolata a Rossana Maiorca, non fa parte di quei siti che alcune associazioni di volontariato provvedono, di tanto in tanto, a ripulire. “Protestare non è piacevole- precisa il lettore di SiracusaOggi – Ne faremmo tutti volentieri a meno se non ne avessimo motivo. L’amministrazione comunale, però, ha il dovere di intervenire, a meno che non si sia deciso di trasformare il percorso ciclabile in percorso ad ostacoli”.




Siracusa. I fotografi naturalisti ripuliscono la spiaggia antistante le saline del Ciane

Fotografi per lavoro, volontari dell’ambiente per passione. Si sono dati appuntamento ieri nella spiaggia antistante le saline del Ciane, a Siracusa. Posate le macchinette fotografiche e indossati i guanti  hanno ripulito l’arenile che era ricoperto da bottiglie di plastica, decine di pneumatici e centinaia di bossoli utilizzati fino ad un decennio fa in quello che era il vicino poligono del tiro a piattello. Una riserva naturale poco rispettata con il rischio di deturpare sensibilmente “uno dei luoghi più importanti per l’avifauna, sia stanziale che migratoria, conosciuto come uno dei più belli per praticare birdwatching”, spiegano i fotografi naturalisti. “Più di una volta ho provato vergogna davanti ai turisti provenienti da ogni parte del mondo che mi domandavano come mai un luogo così bello fosse completamente abbandonato a se stesso. Spero che iniziative come la nostra vengano promosse sempre più spesso”, è lo sfogo di Andrea Cappello, uno dei volontari.




Siracusa. In giro con un coltello a serramanico, denunciato 23enne

Aveva addosso un coltello a serramanico. Per questo un giovane di 23 anni, di Priolo, è stato denunciato a piede libero dagli agenti delle Volanti, che lo hanno sorpreso con l’arma addosso.