Anche in Sicilia proroga di sindaci e dei consiglieri comunali eletti nel 2020 e 2021

Le elezioni amministrative per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali eletti in Sicilia nel 2020 e nel 2021, durante le tornate elettorali autunnali straordinarie a causa dell’emergenza Covid-19, subiranno un rinvio. In particolare, nei Comuni in cui gli organismi elettivi sono stati rinnovati nel 2020 e concluderebbero il mandato nel settembre 2025, le elezioni si terranno nella primavera 2026; invece, nei Comuni in cui si è votato nell’autunno del 2021 le elezioni slitteranno alla primavera 2027. Lo comunica l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Andrea Messina, preannunciando l’emanazione della circolare che, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 83/2024, dispone il ritorno alla normale applicazione della normativa elettorale. Per quanto riguarda il territorio siracusano, i comuni interessati sono Sortino, Floridia, Palazzolo Acreide e Ferla.
“In virtù della competenza esclusiva in materia elettorale – precisa l’assessore Messina – le consultazioni amministrative per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni sono regolate in Sicilia dall’articolo 169 della legge regionale n. 12 del 1963, che ha una sostanziale coincidenza con il dettato normativo dello Stato. Per questo motivo ho già dato disposizioni agli uffici di predisporre la circolare che sancirà anche per la nostra regione il rinnovo di sindaci e consigli comunali all’interno della “finestra” individuata dalla norma durante la primavera”. Il rinvio delle tornate elettorali riguarda tutti quei Comuni che, a causa della normativa d’emergenza Covid-19, hanno svolto le elezioni del 2020 e del 2021 nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 dicembre, ovvero oltre la finestra temporale individuata dalla legge tra il 15 aprile e il 15 giugno, determinando conseguentemente la naturale decadenza del mandato nel periodo autunnale.




A Confindustria Siracusa “Intelligenza Artificiale: opportunità per le imprese”

A cura del Gruppo Tecnico “Transizione digitale” coordinato da Luigi Grasso, si terrà lunedì 16 dicembre p.v. con inizio alle ore 16,00 nella sede di Confindustria Siracusa il convengo “Intelligenza Artificiale: opportunità per le imprese” .
L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare le imprese del territorio sui temi dell’intelligenza artificiale. Verranno presentate le esperienze e i casi d’uso delle aziende del Polo Industriale.
Presente, tra i relatori, Vittorio Di Tomaso, Presidente Gruppo Digital Technologies dell’ Unione Industriali di Torino, che fornirà un quadro aggiornato dei sistemi di intelligenza artificiale e dei percorsi virtuosi per cogliere le opportunità della IA per le imprese.
L’incontro sarà moderato da Giancarlo Bellina, Vice Presidente di Confindustria Siracusa con delega alla “Sostenibilità e Transizione digitale”.




Si è insediato il nuovo baby consiglio comunale a Melilli

Il Comune di Melilli ha il suo nuovo “Baby” Consiglio. Questa mattina, nella Terrazza degli Iblei, si è scritta una nuova pagina di coinvolgimento civico con l’insediamento dei rappresentanti del “Baby” Consiglio Comunale.
Un evento che ha messo al centro le giovani generazioni, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi concretamente al mondo della politica e dell’amministrazione locale.
Nel corso della cerimonia, sono stati eletti i rappresentanti di questa nuova esperienza di cittadinanza attiva: Clarissa Ranno è stata designata Presidente del Consiglio, affiancata da Cristiano Trigila come Vice Presidente. Aurora Di Mauro ha assunto il ruolo di Vice Sindaco, mentre il nuovo Sindaco del Baby Consiglio è Gabriele Albanese.
L’amministrazione comunale ha espresso grande soddisfazione per l’entusiasmo dimostrato dai ragazzi e ha sottolineato l’importanza di favorire una cultura della partecipazione fin dalla giovane età.
Il Sindaco Carta e il Consiglio “senior” hanno accolto con calore i neoeletti, assicurando il massimo supporto per rendere questa esperienza formativa e significativa.
“Questo momento rappresenta un simbolo di speranza e fiducia nelle capacità e nell’impegno delle nuove generazioni. Attraverso il Baby Consiglio, i giovani di Melilli avranno la possibilità di confrontarsi con temi importanti per la comunità, proponendo idee, discutendo iniziative e apprendendo i meccanismi che regolano la vita amministrativa. Accoglieremo punti di vista ed esigenze differenti, facendoli nostri e cercando di ridurre il gap generazionale”, ha detto la Presidente del Consiglio Comunale, Alessia Mangiafico




Maltempo, il governo Schifani delibera lo stato di crisi regionale: 10 comuni nel siracusano

Il governo Schifani ha dichiarato lo stato di crisi regionale e deliberato la richiesta dello stato di emergenza nazionale ai sensi del Codice di Protezione civile per i danni causati dall’ondata di maltempo che ha colpito con nubifragi e alluvioni la fascia orientale della Sicilia dal 10 al 14 novembre. Lo ha deliberato la Giunta regionale nella seduta di oggi, su proposta del presidente della Regione, Renato Schifani, in base alla relazione firmata dal dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile, Salvo Cocina.
Sono 39 Comuni interessati dal provvedimento, 10 dei quali sono nel siracusano: Città Metropolitana di Catania: Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Catania, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Mascali, Mascalucia, Misterbianco, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Riposto, San Giovanni La Punta, Sant’Alfio, Santa Venerina, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande. Città Metropolitana di Messina: Forza D’Agrò, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti.
Libero Consorzio di Siracusa: Augusta, Avola, Buccheri, Canicattini Bagni, Carlentini, Floridia, Francofonte, Palazzolo Acreide, Rosolini, Siracusa.
“Abbiamo fronteggiato la situazione con i primi interventi – afferma il presidente Schifani – e lo stato di crisi regionale ci consentirà di attivare ulteriori iniziative per le quali sarà commissario il dirigente generale della Protezione civile. La devastazione apportata dai fenomeni atmosferici ci impone di chiedere anche l‘aiuto dello Stato. Siamo certi che il governo nazionale si attiverà per consentirci di mettere in sicurezza il territorio”.
Ingente la mole di danni rilevati a infrastrutture pubbliche e private, alla viabilità e alle attività produttive e commerciali, segnalati dalle amministrazioni comunali o verificati con appositi sopralluoghi dei tecnici regionali. La stima complessiva dei danni, in alcuni casi ancora in corso, si attesta intorno a 75 milioni di euro, dei quali quasi 7 milioni sono necessari per interventi di somma urgenza, alcuni già eseguiti per un importo di 1,4 milioni, mentre altri sono in corso o da avviare per oltre 5,5 milioni.




Santa Lucia, navette gratuite nei giorni della festa e dell’arrivo del corpo: orari e percorsi

Navette gratuite in occasione della Festa di Santa Lucia il 13 dicembre e per l’atteso sabato 14 dicembre, giorno dell’arrivo delle spoglie della Patrona in città. Il Comune di Siracusa ha predisposto il servizio di trasporto pubblico aggiuntivo, per agevolare gli spostamenti di cittadini e pellegrini, evitando di appesantire il traffico veicolare soprattutto nell’area interessata dal previsto per la tradizionale processione del giorno dedicato a Santa Lucia e ancor più in occasione dello straordinario ritorno del corpo della Santa della Luce nella sua città. Entrando nel dettaglio, l’assessorato alla Mobilità e Trasporti ha istituito una linea speciale tramite navetta da e per la fermata di via Elorina. Nella giornata del 13 Dicembre il percorso previsto sarà quello con partenza dal capolinea Elorina e fino in piazzale Marconi. Il bus sarà attivo dalle 14:00 alle 23:00, senza interruzioni, con una corsa ogni 20 minuti. A questa si aggiungerà la navetta Von Platen – piazzale Marconi. Identici gli orari previsti, ma in questo caso le corse saranno effettuate ogni 30 minuti. Nell’attesa giornata del 14 Dicembre, quando il corpo di Santa Lucia sarà condotto a Siracusa e trasportato, come primo momento di incontro, al Santuario della Madonna delle Lacrime, le navette gratuite arriveranno proprio al Santuario Mariano, con partenza esclusivamente dal parcheggio Elorina. La prima corsa è prevista per le 15:00, mentre l’ultima partirà alle 21:00.




Elena Artale, la prima donna che ‘scorterà’ Santa Lucia da Venezia a Siracusa

Per la prima volta sarà una donna ad accompagnare le spoglie mortali di Santa Lucia da Venezia a Siracusa. A “scortare” nel viaggio la patrona sarà Elena Artale, una dei cinque deputati della Cappella di Santa Lucia e punto di riferimento per i foulard verdi, le portatrici. “Da quando ho saputo che sarei andata io, mi interrogo sul significato del momento. Credo sia la realizzazione di un disegno iniziato 20 anni fà, quando per la prima volta le donne portarono a spalla Santa Lucia. Lo vedo come il culmine di un progetto della Provvidenza che vuole che la figura della donna sia intensamente accomunata a Santa Lucia”, confida su FMITALIA.
Elena Artale offre allora una lettura sul senso di questa terza, storica visita a vent’anni dalla prima. “Porterò con me tutte le donne di Siracusa, le mamme e le nonne. Si, la donna è emancipata ma il suo è sempre più un ruolo da collante. Ecco allora che Lucia viene per unire. Il momento è difficile – analizza – e gli ultimi accadimenti, i fatti di cronaca, ce lo dimostrano”.
Il 14 dicembre, siederà accanto alla cassa rinforzata che proteggerà la preziosa teca con il corpo di Santa Lucia nel viaggio prima in vaporetto e poi in aereo sino a Sigonella, prima dell’ultimo spostamento in elicottero verso Siracusa e poi in van sino al Santuario della Madonna delle Lacrime. “Che si sia credenti o meno, Lucia comunque è un elemento che accomuna tutti noi siracusani. Nel cuore, l’abbiamo un pò tutti. E sono sicura che sarà impossibile per chiunque non avere emozione”.
Non manca qualche voce critica, le diatribe sull’esistenza di più corpi di Santa Lucia. “Ma il punto non è questo. Guardiamo al frutto che ci lascia questo passaggio: riflessioni, intime emozioni, unione, nuovi intendimenti. Per noi credenti, è chiaro, questo è il corpo di Lucia. Ma anche chi diffida, venga e partecipi e ci dica se non c’è emozione e trasporto”.
I fedeli, invece, vorrebbero il corpo sempre a Siracusa. “Una voce autorevole ci ha detto di confidare nella preghiera. E noi preghiamo. Ma, a mio avviso – suggerisce Elena Artale – è il sepolcro vuoto che richiama. Chissà se la partecipazione sarebbe la stessa se il corpo fosse sempre qui. Forse è la mancanza che crea il desiderio e l’attesa”. Intanto, però, dal 14 dicembre le spoglie mortali della patrona siracusana saranno in città. E saranno almeno 6.000 al giorno i visitatori in arrivo da ogni parte di Sicilia e d’Italia.




Rottura di una tubatura idrica a Fontane Bianche, squadre al lavoro

Problema idrico a Fontane Bianche. “Siam comunica che, durante i lavori svolti da una ditta per la posa dei cavidotti della fibra ottica, è stato rotto il tubo principale che alimenta la zona di Fontane Bianche. – scrive Siam – I nostri tecnici sono stati allertati e stanno intervenendo per rimettere in funzione il tubo e per tale ragione sarà necessario interrompere momentaneamente l’erogazione in tutta l’area di Fontane Bianche. Al momento non è possibile fornire tempistiche precise sul ripristino del regolare servizio”.




Polvere nera su Cassibile ma non c’entra l’Etna, l’Anas scarifica via Nazionale

Anas ha dato il via nei giorni scorsi ad un intervento lungo la Statale 115, la strada che raggiunge Cassibile partendo da via Elorina. Nuovo asfalto per una migliore percorribilità. E sin qui nulla da dire, anzi. Ma da quando i lavori stanno interessando via Nazionale, nel centro abitato di Cassibile, si moltiplicano le lamentele di residenti e commercianti. I macchinari utilizzati per scarificare l’asfalto hanno prodotto una quantità impressionante di polvere bituminosa e pulviscolo in sospensione. Tetti delle vetture in sosta “colorati” di nero pece, come in occasione delle più invasive ricadute di cenere lavica dell’Etna. In questo caso, però, il vulcano non c’entra nulla: è tutto materiale di risulta dei lavori in corso che si deposita su marciapiedi, balconi, vetrine.
Da Cassibile arrivano a decine segnalazioni di questo tenore. E non solo per evidenziare un’aspetto di igiene e salute pubblica. Diversi, infatti, riscontrano l’assenza di pattuglie di Polizia Municipale per assistenza alla viabilità ed alla sicurezza stradale, con i mezzi pesanti a lavoro in mezzo a passanti e veicoli vari.




La Teletrombolisi salva la vita a due anziani colpiti da ictus cerebrale

La tempestività della diagnosi di ischemia cerebrale acuta, grazie all’esame clinico a distanza con il sistema di Telestroke condotto dai neurologi della Neurologia e Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa diretta da Enzo Sanzaro, ha consentito nella giornata di ieri ai medici del Pronto soccorso dell’ospedale di Lentini diretto da Francesco Giuffrida, in due occasioni, di intervenire nell’immediatezza su due pazienti: un uomo di 81 anni giunto in condizioni gravissime e il secondo, una donna di 80 anni, con il rapido avvio della somministrazione del farmaco trombolitico e il trasferimento, il primo alla Neuroradiologia interventistica dell’ospedale Cannizzaro di Catania per il trattamento disostruttivo endovascolare con un miglioramento delle gravissime condizioni iniziali e la seconda al reparto di Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
In assenza di un sistema di Telestroke, la conformazione geografica e l’ubicazione degli ospedali sui territori anche ad una certa distanza tra loro, può comportare un inevitabile impiego di tempo nell’inizio dei trattamenti di riperfusione cerebrale, dovuto ai tempi di trasporto del paziente. Con il nuovo sistema di Telestroke, predisposto dall’ASP di Siracusa, invece, tramite una piattaforma di Telemedicina ed un protocollo di “Gestione integrata dello Stroke”, il paziente che arriva in uno dei Pronto Soccorso degli ospedali della provincia di Siracusa, centri spoke, può essere gestito in loco con una teleconsulenza con i neurologi del centro hub, il reparto Stroke Unit dell’ospedale aretuseo, permettendo di intervenire in maniera tempestiva in situazioni critiche.
“I percorsi assistenziali devono permettere ad ogni cittadino di ricevere la migliore assistenza, indipendentemente dal punto del territorio in cui si verifica l’evento acuto – commenta con soddisfazione il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone – e la rete assistenziale deve dare accesso alle migliori cure, secondo quanto stabilito dalle linee guida internazionali e nazionali. Per la prima volta nel territorio siciliano è stato possibile sottoporre due pazienti affetti da ictus ischemico acuto, afferenti ad uno dei poli ospedalieri della provincia, al rapido avvio del trattamento sanitario e di indirizzarli verso le strutture più indicate. La procedura di Telestroke che abbiamo avviato nella nostra Azienda attraverso i Sistemi Informatici aziendali diretti da Santo Pettignano, tra la Stroke Unit di Siracusa e gli altri ospedali della provincia, rappresenta un modello virtuoso di Telemedicina da considerare quale progetto pilota nel panorama sanitario regionale. A tutto il personale della Stroke Unit di Siracusa e del Pronto Soccorso di Lentini che ha potuto praticare in tempi celeri i più adeguati trattamenti sanitari, così come a quello del Pronto soccorso di Avola/Noto diretto da Dario Chiaramida, dove proprio nei giorni scorsi è stato utilizzato per la prima volta in questa provincia il sistema di Telestroke per una paziente di 67 anni e al personale dei Sistemi Informatici, va l’encomio ufficiale della Direzione Strategica Aziendale”.
“Il 10 dicembre 2024 è una data che rimarrà negli annali della medicina siciliana e dell’Azienda di Siracusa – commenta il responsabile del Pronto Soccorso di Lentini Francesco Giuffrida –. Nel Pronto Soccorso dell’ospedale di Lentini è stata praticata, per la prima volta in Sicilia, la Teletrombolisi a pazienti colpiti da “Stroke”. Per meglio capire l’importanza di questa procedura, è fondamentale specificare che l’ictus (o Stroke) è un accidente cerebrovascolare acuto tempo dipendente; ciò significa che minore è il tempo trascorso dal suo esordio all’intervento medico, minori saranno i danni subiti dal tessuto cerebrale. Nel caso del primo paziente, al fine di ridurre al minimo i tempi d’intervento, la Trombolisi è stata praticata mettendo in collegamento audio-video il reparto Stroke-Unit di Siracusa con il Pronto Soccorso di Lentini. Il paziente è stato ricevuto dal PS alle ore 9:38. Constatata la gravità delle condizioni dell’uomo, di 81 anni, l’infermiere del Triage gli ha assegnato il codice Rosso. Le prime valutazioni effettuate dal medico di turno hanno orientato la diagnosi verso un accidente di tipo vascolare. Immediatamente è stata attivata la cosiddetta “Gestione Integrata dello Stroke”, un protocollo che prevede i vari passi da seguire nell’assistenza del paziente colpito da ictus, compresa l’esecuzione degli esami strumentali. Tra questi, la TAC con mezzo di contrasto, che ha messo in evidenza la trombosi della carotide sinistra e della cerebrale media sinistra. A questo punto, tramite apposite postazioni di Telemedicina, è stato attivato il Teleconsulto, con il prezioso supporto dell’ingegnere clinico Salvatore Maugeri e del tecnico informatico Sebastiano Tartaglia, che ha messo in collegamento due neurologi della Stroke-Unit di Siracusa, il primario Enzo Sanzaro e Giuseppe Nibali, con l’equipe di turno del Pronto Soccorso di Lentini, formata da me, dalla dottoressa Francesca Lentini e dagli infermieri Nunziatella Ferrante e Salvo Messina. I sanitari, in sinergia e in videoconferenza, hanno così potuto praticare le cure necessarie al paziente. In meno di un’ora è stato possibile risvegliare dal coma il paziente e metterlo nelle condizioni di essere trasferito all’ospedale Cannizzaro di Catania. L’intera operazione è stata condotta tra le 9,38, ora d’ingresso al Pronto Soccorso del paziente, e le 12,12, momento in cui l’ambulanza con rianimatore a bordo ha lasciato il presidio ospedaliero di Lentini verso Catania. 154 minuti che hanno fatto la differenza. Il secondo caso – prosegue Giuffrida – si è verificato in una paziente di 80 anni che è giunta in PS tramite ambulanza 118 alle ore 19. La paziente 20 minuti prima, all’improvviso, colpita da afasia, non è riuscita più a parlare. Attivata prontamente la Telestroke, assistito dagli infermieri Laura Martello e Alfio Vinci, si eseguiva dopo valutazione del neurologo di Siracusa la Teletrombolisi con ripresa della sintomatologia e successivo trasferimento presso la Stroke Unit di Siracusa. Un nuovo caso trattato egregiamente a tutela della salute dei cittadini, a riprova della consolidata efficienza dell’innovativo protocollo gestionale attivato dall’ASP di Siracusa”.
“In caso di ictus cerebrale – interviene il direttore del reparto di Neurologia e Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa Enzo Sanzaro – il sistema di Telestroke azzera le distanze tra gli ospedali di questa provincia per l’avvio dei trattamenti di riperfusione cerebrale. La Stroke Unit dell’Unità Operativa di Neurologia dell’Ospedale aretuseo, infatti, è l’unico Centro autorizzato dalla Regione Siciliana nel territorio dell’ASP di Siracusa per la selezione dei pazienti e la somministrazione del farmaco che dissolve il trombo. Con la realizzazione di questo ambizioso progetto e grazie allo spirito di abnegazione di tutta la mia équipe e alla formazione di tutto il personale dei PS, è superfluo affermare quanto gratificante sia osservarne i primi brillanti risultati, con la consapevolezza e l’assoluta certezza di poter sottrarre alla disabilità permanente molte persone e di salvare molte più vite umane”.




Consiglio comunale, approvata la mozione sulle problematiche delle piste ciclabili

Con l’approvazione della mozione della IV Commissione consiliare sulle problematiche delle piste ciclabile e sulla mobilità sostenibile, si è conclusa la sessione consiliare che ieri era caduta per mancanza del numero legale.
La mozione, approvata dall’Aula, impegna l’Amministrazione ad istituire un capitolo di bilancio per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle piste ciclabili; ad eseguire opere di distanziamento dei cordoli in cemento per facilitare il deflusso delle acque piovane e a verificare la sicurezza dei tratti di pista ciclabile non delimitati dai cordoli; istituire delle giornate di mobilità sostenibile, per promuovere l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto; e di installare delle rastrelliere su tutto il territorio comunale coperto da piste ciclabili, per facilitare l’uso delle bici e la loro sosta in sicurezza. L’Aula aveva precedentemente approvato una integrazione alla mozione, presentata dal consigliere De Simone, per la installazione di marker lungo i cordoli in cemento per rendere visibili i percorsi.