Siracusa. Internet, "spending review" al Comune. Costi quasi dimezzati

Tagli alle spese del Comune di Siracusa. Questa volta l’amministrazione comunale ha focalizzato la propria attenzione sui costi della connettività. Lo ha annunciato direttamente il sindaco, Giancarlo Garozzo, attraverso il suo profilo su Facebook.  Internet costava a palazzo Vermexio 350 mila euro l’anno. Troppi, secondo il recente piano di razionalizzazione della spesa esitato dalla giunta e che, partendo dalle cifre, ha individuato ambiti e possibili soluzioni per risparmiare. Il Comune spenderà, quindi, adesso, 163 mila euro per internet, avendo ritenuto l’offerta di Fastweb la più vantaggiosa tra quelle ricevute. Un altro ambito su cui il Comune avrebbe intenzione di intervenire è quello delle spese relative all’energia elettrica. La spesa annua è , in questo caso, di un milione 172 mila euro.




Siracusa. Nuova truffa ai danni di un'anziana. La Questura: non fidatevi di sconosciuti

Truffe agli anziani, un malvezzo che non si estirpa. Nuovo caso a Siracusa, protagoniste due donne. Sono entrate in azione in via Paternò, dove avevano individuato una possibile vittima. Con modi garbati sono riuscite a carpire la fiducia dell’anziana, che ha aperto loro le porte di casa. Un errore pagato a caro prezzo. La padrona di casa è stata, infatti, derubata dalle due di 380 euro in contanti, del libretto della pensione e di una carta della spesa. Dalla Questura di Siracusa nuovo appello alla cittadinanza e soprattutto agli anziani:  non fidatevi di sconosciuti che si spacciano per pubblici impiegati e per dipendenti di enti pubblici. In ogni caso di dubbio, la chiamata al 113 può risultare preziosa.




Siracusa. Rumori sospetti da un chiosco nei pressi del cimitero, c'era un furto in atto. Intervengono i carabinieri

Dei rumori sospetti provenivano ieri sera da un chiosco per la vendita di fiori, nei pressi del cimitero di Siracusa. Un chiasso fuori orario che ha attirato le attenzioni dei Carabinieri di Siracusa. Si sono appostati nei pressi della struttura per poi bloccare Alessandro Chiari (37 anni), pluripregiudicato siracusano. L’uomo avrebbe  forzato la porta d’ingresso utilizzando un grosso chiodo di 18 centimetri, rubando varie rose, un coltello a serramanico, dieci barattoli contenenti brillantina di vari colori e l’incasso della giornata (circa 90 euro). E’ stato posto ai domiciliari in attesa di giudizio.




Siracusa. Carcere di Cavadonna, giallo sull'aggressione di un agente di polizia penitenziaria

Un assistente di Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di Siracusa avrebbe subito una aggressione da parte di un detenuto. A denunciare il fatto, il sindacato di categoria con il segretario Mimmo Nicotra che parla di episodio “che avrebbe potuto avere un epilogo grave”.  Tutto sarebbe successo circa due mesi fa, quando un carcerato avrebbe colpito alla nuca il malcapitato assistente che solo ieri, “dopo un ulteriore malore”, avrebbe fatto ricorso alle cure dell’Umberto I, dove gli è stato diagnosticato un ematoma nelle zona cervicale. Ma la vicenda rimane comunque un giallo perchè “l’assistente al momento non ricorda niente di quanto avvenuto ieri nè tanto meno dell’aggressione di due mesi fa ma, dalle dichiarazioni fatte da altri reclusi della stessa sezione dove è ristretto il detenuto che godeva di libertà di movimento, risulta fondata la perpetrata aggressione”, spiega Nicotra.




Siracusa. Guardia medica in Ortigia anche di notte, "si" della Regione

Ortigia potrà usufruire del servizio di Guardia Medica anche nelle ore notturne. La rassicurazione sarebbe arrivata dall’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, in risposta ad un’interrogazione del deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Fino ad oggi il servizio è attivo soltanto per 12 ore al giorno, motivo di proteste, nel corso degli anni, soprattutto perchè la collocazione geografica di Ortigia rende, in alcune circostanze, poco agevole l’arrivo di mezzi di soccorso dall’ospedale “Umberto I”. Altissimo il numero di interventi della Guardia medica del centro storico, fatto sottolineato proprio da Vinciullo nella sua richiesta di incremento delle ore di prestazione del servizio. La risposta positiva arriva a distanza di 11 mesi dalla presentazione dell’interrogazione. “L’attivazione della postazione “h24”- spiega Vinciullo- è nella nuova programmazione all’esame della Commissione Sanità-L’assessore Borsellino dimostra di andare incontro alle legittime aspettative degli abitanti di Ortigia e delle migliaia di turisti che, ogni anno, visitano il nostro stupendo centro storico”.




Siracusa. Lo sguardo di Steve Martin, "uomo Unesco", si posa sul Plemmirio

Steve Martin  a Siracusa, con il suo bagaglio d’esperienza sui siti Unesco e di luoghi simbolo a livello mondiale. L’esperto in gestione e revisione dei siti del Patrimonio dell’Umanità è stato ospite, questa mattina, del consorzio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Una visita di cortesia, insieme alla moglie, Cyd e ad un ranger dei parchi americani. Martin è stato direttore del National Park Service degli Stati Uniti. Si occupa anche di protezione dei siti naturali, di gestione del turismo e pianificazione. Ha lavorato per siti della portata del Grand Canyon (500 dipendenti e quasi cinque milioni di visitatori all’anno), del Grand Teton National Park in Wyoming, il parco nazionale Arctic & Preserve in Alaska, Yellowstone e fino in Australia, Cina e Oman. La delegazione americana , secondo quanto raccontano dal consorzio del Plemmirio, è rimasta estasiata dal Castello Maniace, dove ha sede il consorzio Amp. Un incontro informale, ma che potrebbe avere degli sviluppi quello con Nuccio Romano, presidente del consorzio della riserva marina. Nel corso del colloquio si è parlato di tutela e valorizzazione, mettendo a confronto i siti americani con quelli italiani. Poi Martin e Romano si sono concentrati sull’area del Mediterraneo e, ovviamente, sulle potenzialità di Siracusa.  “Siamo lieti – commenta Romano – che una personalità di spicco nel panorama mondiale nel campo della salvaguardia ambientale, e con tanta esperienza in temi per noi tanto importanti, abbia avuto modo di visitare la nostra area marina e la città. L’auspicio è organizzare un confronto con i rappresentanti dei parchi protetti americani per avviare un dialogo proficuo sulla gestione dei siti sottoposti a tutela ambientale”.




Siracusa. Ex strada statale 114, lavori all'altezza del Ciapi. Predisposto il restringimento della carreggiata

Lavori in corso, domani mattina, sull’ex strada statale 114. La Provincia regionale di Siracusa, attraverso il dirigente del settore Viabilità, Dario Di Gangi ha predisposto il restringimento temporaneo della carreggiata, all’altezza dell’istituto di formazione professionale Ciapi, per rendere possibili gli interventi di sostituzione del sistema di sollevamento acqua potabile dal pozzo trivellato. La modifica alla viabilità durerà qualche ora, dalle 9 e fino alle 13.




Siracusa. "Transenne ovunque e non adeguatamente segnalate", la protesta di Assoutenti della Strada

Un uso improprio, pericoloso, di transenne in alcune zone nevralgiche della città. La segnalazione parte da Assoutenti Siracusa, l’associazione che si occupa della tutela degli utenti della strada. In corso Umberto come in via Unità d’Italia (la parallela di via Riva Dionisio il Grande), gli uffici comunali avrebbero fatto ricorso all’uso di transenne, ma in maniera non conforme. Un “malvezzo” più volte riscontrato, in diverse aree del capoluogo,  quello a cui l’associazione fa riferimento. Troppe transenne, per qualunque ragione, con inconvenienti “che inibiscono l’uso, anche parziale delle carreggiate o delle corsie. Abbiamo più volte segnalato situazioni analoghe- protesta Assoutenti della Strada – Le transenne non vengono nemmeno opportunamente segnalate, nelle ore diurne come di notte, con i rischi che ne conseguono e con una evidente violazione del Codice della Strada”.




Siracusa. I Dottori commercialisti finanziano la formazione dei volontari di Ciao Onlus, borsa di studio per l'assistenza ai malati oncologici

Una borsa di studio per finanziare la formazione specialistica dei volontari dell’associazione Ciao Onlus, che si occupa degli ammalati di tumore e delle loro famiglie, con diversi servizi di assistenza e consulenza. L’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa ha effettuato la donazione, devolvendo a Ciao Onlus il ricavato di una serata di beneficenza organizzata durante il periodo natalizio. La consegna ha avuto luogo nel corso di una breve cerimonia nei locali dell’Hospice dell’ospedale Rizza. Con il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, Massimo Consigliaro, i consiglieri Santina Calafiore e Salvatore Geraci. Ad illustrare le attività della struttura destinata ai malati terminali, il responsabile sanitario dell’associazione e del reparto di cure palliative dell’Asp, Gioanni Moruzzi, insieme ai suoi collaboratori. “Abbiamo deciso di sposare ogni anno un progetto di solidarietà – spiega Conigliaro- Oltre a dare il nostro contributo sui temi dello sviluppo economico e del supporto alle istituzioni nelle materie di nostra competenza, desideriamo fare qualcosa per la collettività.”




Siracusa. "Qui la legge non esiste": l'accusa del presidente dei Verdi, Angelo Bonelli

Se le parole hanno un peso, quelle scelte dal presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, sono macigni. Macigni con cui disegna la situazione ambientale a Siracusa, lui che ha già combattuto in prima linea a Taranto. Di casi borderline se ne intende, insomma. Per questo desta una certa impressione sentirlo accusare che “a Siracusa la legge non esiste”. Lo racconta alla redazione di SiracusaOggi.it mentre – accompagnato dal responsabile locale dei Verdi, Peppe Patti – visita alcuni pozzi e terreni a ridosso della zona industriale.
“I dati sono drammatici”, esordisce. “Ci sono stati sversamenti, inquinamento delle falde: è un vero allarme. Me ne voglio occupare in maniera sistematica, proprio come ho fatto a Taranto. Qui lo Stato si dimentica di far applicare la legge”, accusa Bonelli.
La sua accusa, in primo luogo, è legata all’assenza di pubblicità sui dati che riguardano la qualità dell’aria, cosa che invece le norme statali ed europee prevedono e garantiscono. “Se un siracusano vuole cercare i dati su internet per sapere quanto benzene, quante polveri sottili o altri inquinanti respira scopre che i dati non sono pubblici, come invece dovrebbero essere. Lo impone la legge”, ripete accalorato Bonelli. “E’ inaccettabile e vergognoso. Eppure non è difficile comprendere che la salute dei cittadini è conseguenza diretta della qualità dell’aria”.
Il presidente nazionale dei Verdi si pone poi una domanda. “Perchè a Siracusa la legge non è applicata? So che c’è stato di recente un cambio al vertice della magistratura. Io mi chiedo ancora e sempre perchè negli anni precedenti non si è fatto nulla? Invierò al Consiglio Superiore della Magistratura una richiesta di indagine ulteriore sull’operato della precedente autorità giudiziaria siracusana”.
Poi, quasi sottovoce, una considerazione amara. “Manca davvero cultura ecologista”.