Siracusa. "C'è la tassa di soggiorno, adesso si lavori per il turismo", le 13 proposte di "Noi Albergatori"

“C’è la tassa di soggiorno, ma mancano i servizi ed una adeguata programmazione relativa alla promozione turistica”. In estrema sintesi è questo il concetto espresso dall’associazione “Noi Albergatori” di Siracusa, a diverse settimane dall’entrata in vigore dell’imposta di soggiorno per i visitatori che pernottano nel capoluogo. Il presidente dell’associazione, Giuseppe Rosano è duro nei confronti del Comune di Siracusa che “oltre alla smania di incassare i vari corrispettivi, a tutt’oggi, non ha calendarizzato alcuna pianificazione capace di incidere sul miglioramento dei servizi e di accrescere l’opportunità di sviluppo del turismo”. Un dato che preoccuperebbe gli operatori del settore, che avanzano delle richieste all’amministrazione comunale. “Il 2013 è stato un anno assai contraddittorio per il turismo siracusano-spiega Rosano- Da un lato si è registrato una lieve crescita delle presenze alberghiere, grazie all’apporto dei volumi prodotti dagli “stranieri”, malgrado la domanda “nazionale” in forte sofferenza. Dall’altro, le tariffe praticate, sempre più al ribasso, non riescono a resocontare in positivo i profitti delle imprese alberghiere per effetto dell’accresciuto aumento dei costi gestionali e della pressione fiscale, ormai a livelli non tollerabili. Non a caso, in penuria di clienti e per evitare il dissesto economico, oltre il 60% degli alberghi siracusani ha chiuso i battenti, determinando un preoccupante calo occupazionale di addetti del 6,5%, rispetto allo scorso anno”. Ci sarebbero, poi, le decisioni del Governo a minacciare il settore. “Con la legge di stabilità, appena approvata- secondo gli albergatori siracusani- i bilanci delle aziende e delle famiglie degli italiani saranno appesantiti dall’istituzione della I.U.C, l’imposta unica comunale”. Le strutture ricettive guardano soprattutto alle potenzialità della domanda russa, stimata intorno ad un +30 per cento e cinese, con il suo + 22 o addirittura 25 per cento. Crescerebbe anche il turismo proveniente dal nord Europa, dell’8 per cento. Accogliere i turisti internazionali al meglio sarebbe, a questo punto, la parola d’ordine dettata da “Noi albergatori Siracusa”, che chiede subito la convocazione della consulta del turismo, che possa mettere in cantiere le iniziative che servono. Le proposte sono numerose. L’associazione le elenca. Si tratta di:
– migliorare l’efficienza dei servizi a beneficio dei turisti e della collettività siracusana, con il potenziamento della raccolta dei rifiuti della città, ripristinando il servizio della pulizia serale delle principali arterie cittadine, parcheggio Sant’Antonio e Talete compresi;
– pianificare eventi capaci di aumentare le presenze dei turisti principalmente in bassa stagione e di conseguenza accrescere il giro d’affari, determinando opulenza per la città;
– cantierare, da subito, la programmazione de: “la settimana delle Palme” a Siracusa, con l’obiettivo di consolidare un maggior numero di soggiorni prima della Pasqua, che di norma apre la stagione turistica;
– contrastare l’abusivismo delle attività ricettive turistiche prive della regolare classificazione e della partita IVA;
– eliminare il dilagante fenomeno dell’accattonaggio;
– limitare la concessione di licenze agli ambulanti per gli spazi di Piazza Duomo, Via Picherale, Fonte Aretusa, Corso Matteotti, Via Cavour, Piazza 25 Luglio, Piazza Pancali;
– approfondire il progetto “Siracusa a piedi” per verificare le possibilità di renderlo esecutivo, prima dell’inizio stagione;
in collaborazione con i produttori di vini, istituzionalizzare “i percorsi alla scoperta dell’eccellenza dei vini del siracusano”;
– ripristinare il servizio BIKE SHARING, facilitandone l’utilizzo (“storia di uno sperpero di quasi 3 milioni di euro”)
– contattare le Compagnie di navi-crociera e proporre per il 2015 Siracusa quale destinazione per l’attracco;
-attivarsi per la messa in funzione, prima dell’estate, della stazione ferroviaria di Fontane Bianche, la quale risulta già ultimata da oltre due anni, con il piazzale costato 20 mila Euro e mai utilizzato;
-creazione di info-point nei punti strategici della città;
-riattivazione del servizio bus-elettrico;
– attivarsi con le autorità maltesi e più specificatamente con la VIRTU FERRIES per il ripristino della tratta Siracusa-Malta e viceversa.




Siracusa. La segnalazione di un lettore: in via Lido Sacramentro frana la strada e minaccia le abitazioni

Riceviamo e pubblichiamo una articolata segnalazione di un nostro lettore, corredata da foto (per ingrandire cliccate sull’anteprima a fondo pagina).

“In una traversa di via Lido Sacramento, tra i civici 35 e 39,  sussiste da tempo una lenta ma costante frana. Dalle foto si evince che non solo le transenne sono posizionate in modo inutile (più di metà frana non è transennata), ma anche che il cartello recante l’avviso di pericolo frana è totalmente degradato. Inoltre, il franare della strada verso la spiaggetta sottostante è arrivata a meno di 2 metri dalle mura delle abitazioni, metri in cui è ancora possibile, nonostante l’imminente pericolo di cadere sotto, passare con le auto.
Nessun segnale di avvertimento posizionato prima, nessun segnale luminoso durante le ore notturne, nessun transennamento adeguato, nessuna bonifica per arrestare la frana, nessuna chiusura del tratto più pericoloso, insomma ancora una volta i cittadini sono lasciati a loro stessi senza aiuto dalle amministrazioni competenti. Spero che se qualcuno dei nostri politici legga questo articolo e possa attivarsi per porre rimedio al problema e soprattutto al pericolo”.

Lettera Firmata

Per le vostre segnalazioni, inviate una mail a redazione@siracusaoggi.it oppure sulla pagina Facebook di siracusaoggi.it. Potete anche cliccare su “Segnalazioni” nella barra menu in alto.

frana sequenza montata foto




Siracusa. Turismo culturale off limits nei giorni "rossi" in Sicilia, Siracusa fa eccezione e domenica resta aperto anche il Bellomo

Musei e siti archeologici chiusi la domenica in Sicilia ma non a Siracusa. Il parco della Neapolis e i Castelli Eurialo e Maniace rimarranno aperti (solo fino alle 14) grazie ad una convenzione con il Comune. Non chiuderà nemmeno la Galleria regionale di Palazzo Bellomo, nonostante in mattinata fosse stato comunicato il contrario. Dal Bellomo, nel pomeriggio, hanno fatto sapere, infatti, che “grazie alla disponibilità del personale di custodia, il museo garantirà l’apertura di domenica 5 gennaio, dalle 9 alle 14”.
In Sicilia mancano i fondi, gli incassi dei beni culturali non bastano da soli per pagare i custodi, provvedere agli straordinari e alle indennità per i festivi. E allora si chiude nei giorni “rossi”, almeno in tutto il primo trimestre del 2014, come dispone una nota del dirigente regionale dell’assessorato ai beni culturali.




Siracusa. Sosta a pagamento, validi i vecchi biglietti da 60 centesimi fino ad esaurimento

Restano validi, fino ad esaurimento, i vecchi tickets per la sosta a pagamento in città. Con l’entrata in vigore del nuovo piano tariffario, anticipata da SiracusaOggi il 31 dicembre scorso, il costo del parcheggio orario sulle “strisce blu” è aumentato di 20 centesimi, passando da 60 a 80 centesimi l’ora. Chi, però, aveva acquistato i vecchi biglietti , dunque al vecchio costo, potrà stare tranquillo. Non perderà il diritto di utilizzarli, finchè non li avrà consumati tutti. La garanzia arriva dall’assessore alla Mobilità, Silvana Gambuzza, che con il comandante della polizia municipale, Enzo Miccoli ha concordato questo aspetto, a garanzia di chi, per abitudine, preferisce munirsi di blocchetti di tickets, anzichè provvedere, volta per volta, all’acquisto del biglietto per parcheggiare. A tutti i vigili urbani in servizio sul territorio è stato raccomandato questo tipo di tolleranza. “Del resto- aggiunge l’assessore- i biglietti da 60 centesimi non sono più in vendita. E’ chiaro, quindi, che quando ogni cittadino che ne possiede uno li avrà utilizzati, il problema si sarà risolto. Altro chiarimento riguarda i cosiddetti “10 minuti di cortesia”, la possibilità, cioè, di parcheggiare sulle “strisce blu” senza pagare nulla, nel caso in cui la sosta non superi i 10 minuti. E’ il caso di un acquisto veloce o di una commissione da svolgere “al volo”. In tal caso sarà sufficiente utilizzare il disco orario, se se ne dispone o indicare, anche semplicemente utilizzando carta e penna, l’orario di arrivo. In tal modo chi controlla le corrette modalità di posteggio avrà la possibilità di calcolare il tempo, senza sanzionare gli automobilisti che sosteranno per pochi minuti. “Non ci sarà alcun disagio- garantisce l’assessore- Abbiamo previsto tutte le eventualità, a garanzia innanzitutto dei cittadini”.




Siracusa. Due mesi alla chiusura della discarica di Costa Gigia. Vitale (Sel): "Si punti davvero sulla differenziata"

Mancano poco più di due mesi alla preventivata chiusura della discarica privata di contrada Costa Gigia, ad Augusta. E’ il sito in cui la maggior parte dei Comuni della provincia di Siracusa confluiscono i rifiuti solidi urbani raccolti nei centri abitata, l’indifferenziata. Dopo alcuni anni di attività, la discarica gestita da “Green Ambiente” è quasi satura.Una volta raggiunta la capacità massima del sito, si provvederà alla sua chiusura, come avvenuto in passato per altre discariche, inclusa quella di contrada Arenaura, a Siracusa. E’ questo, secondo il segretario provinciale di “Sel”, Vincenzo Vitale il momento per avviare una riflessione seria sul futuro della gestione dei rifiuti, anche e soprattutto in termini culturali. “La chiusura della discarica di Costa Gigia- spiega l’esponente di sinistra- porterà con sé diverse conseguenza, soprattutto in termini di costi, per le amministrazioni comunali e dunque dei cittadini. Andare a depositare i rifiuti in zone più distanti rispetto ad Augusta comporterà un aggravio delle spese, quindi è facile ipotizzare che anche la tassa sarà più alta”. Partendo da questa premessa, l’unica strada percorribile, secondo Vitale, è quella della raccolta differenziata, che “si traduce anche in una validissima forma di risparmio. Se l’andamento, quando si parla di raccolta differenziata, è scarso- prosegue l’esponente di “Sel”- non è un caso. Non si può pensare che non ci siano responsabili. Esistono delle realtà più virtuose come Canicattini e Solarino- dice ancora Vitale- così come esistono anche cittadini virtuosi che fanno della differenziata uno stile di vita, anche se non basta”. La sollecitazione di “Sinistra, ecologia e libertà” è rivolta a tutti i sindaci del territorio, affinchè prima ancora “di individuare un’altra discarica in cui confluire i propri rsu, attivino un’incessante campagna informativa, ma anche mediatica, che assilli letteralmente i cittadini, coadiuvati, ovviamente, da tutti i partiti, i movimenti e le associazioni che fanno della differenziata un punto programmatico essenziale perchè si capisca che differenziale equivale a risparmiare”.




Siracusa. Tentano di incendiare l'auto di una casalinga, provvidenziale l'intervento di un condomino

Scongiurato, grazie all’intervento di un passante, l’incendio di un’auto, una Fiat Punto di proprietà di una donna di 55 anni, casalinga, residente in via Cassia, dove era posteggiato il mezzo. Un condomino si sarebbe accorto che qualcuno aveva collocato un “toppino” imbevuto di liquido infiammabile nel serbatoio della vettura e ha, quindi, allertato la polizia. Sul posto, gli agenti delle Volanti, hanno constatato che si trattava di un tentativo di incendio. Indagini in corso.




Siracusa. Via al completamento del parcheggio di via Augusta, pronto entro due mesi

Entro due mesi sarà completato il parcheggio di via Augusta, poco prima dell’incrocio con viale Santa Panagia. Il Comune di Siracusa consegnerà martedi prossimo i lavori all’impresa che se li è aggiudicati, la “S&C Costruzioni srl” di Floridia, per 25 mila euro. Il 7 gennaio sarà, quindi, aperto il cantiere e in 60 giorni l’opera dovrebbe essere “restituita” all’amministrazione comunale. La ditta dovrà realizzare l’impianto di illuminazione pubblica con 6 pali alti 10 metri e 14 corpi illuminanti da 150 watt ciascuno. Per consentire l’allaccio alla rete elettrica sarà necessario uno scavo che attraverserà la strada per la posa dei cavi. Infine, la realizzazione di aiuole a protezione dei pali e la piantumazione di qualche albero. Una volta ultimati i lavori, il parcheggio di via Augusta potrà ospitare 159 auto, a servizio di una zona, quella di Santa Panagia, sempre più frequentata da chi, per una ragione o per un’altra, frequenta i numerosi uffici di quell’area: il tribunale, la Serit, la Sai 8, le Poste.




Siracusa. Rapina e picchia due connazionali. In carcere un cingalese

Rapina aggravata e lesioni personali. E’ l’accusa con cui gli agenti della squadra mobilie di Siracusa ha arrestato Ranhulu Anicious Sujeewa De Fonseka, 47 anni, originario dello Sri Lanka. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è riferita ad un episodio che risale al 25 aprile scorso. De Fonseka avrebbe rapinato e picchiato una coppia di suoi connazionali. E’ stato rinchiuso nella casa circondariale di Cavadonna.




Siracusa. Servizi ai disabili, continua la polemica: Garozzo e Schiavo contro "gli sprechi e le lobby"

I servizi di assistenza ai disabili sono diventati  terreno di scontro, politico e non solo. In particolare quelli erogati attraverso il Distretto Socio-Sanitario D48, di cui fanno parte dieci Comuni della provincia tra cui il capoluogo. Finiti i fondi regionali, ne era stato annunciato lo stop al 31 dicembre. Una fermata evitata in extremis dal Comune di Siracusa con cento mila euro “grattati” da un capitolo all’altro. Fondi extra – “e neanche dovuti”, spiegano dall’assessorato – che saranno ora distribuiti alle associazioni del settore. Ma che saranno anche oggetto di un controllo serrato da parte dell’amministrazione. “Vogliamo sapere come viene speso ogni centesimo”, dice chiaro e tondo l’assessore alle politiche sociali, Liddo Schiavo.

“C’è chi ha creato allarmismi del tutto ingiustificati, specie gli addetti ai lavori”, aggiunge il primo cittadino Giancarlo Garozzo. “Il distretto D48 non è il Comune di Siracusa, ma rappresenta più Comuni di cui Siracusa è capofila. Già nel mese di settembre dello scorso anno le risorse della 328 (fondi stanziati dalla Regione Sicilia, ndr) erano esauriti e molti Comuni siciliani sono stati costretti a sospendere i servizi. A Siracusa  siamo intervenuti con fondi di bilancio, grazie a una razionalizzazione della spesa su altri capitoli, garantendone la copertura fino al 31 dicembre. I servizi per i disabili e per gli anziani solo in parte sono finanziati dalla 328, da sempre il Comune partecipa alle spese con fondi comunali e questi servizi non sono in discussione. Siamo in attesa che la Regione Sicilia e i nostri deputati di tutti i colori politici si diano una smossa per far riprendere i trasferimenti della 328. Il Comune di Siracusa anche per i primi mesi del 2014, come abbiamo già fatto nell’ultimo trimestre del 2013, provvederà a coprire i mancati trasferimenti della 328. Deve però essere chiara una cosa, fare demagogia su un problema così delicato è da irresponsabili”. Garozzo non l’ha mandata giù. E anche lui annuncia controlli serrati.




Siracusa. Domenica "Tombolata" di solidarietà per Emergency

Ritorna l’annuale appuntamento con la solidarietà all’Antico Mercato di Ortigia. Domenica 5 gennaio, alle ore 20.30,  tombolata per Emergency. Anche quest’anno, i volontari dell’associazione di Gino Strada – coordinati a Siracusa da Donatella Crucitti – hanno potuto contare sulla generosità dei commercianti, dei ristoratori e degli esercenti che hanno messo a disposizioni i premi: cene in prestigiosi ristoranti, bottiglie di vini pregiati, gioielli, giocattoli per bambini, libri, ceste di prodotti biologici e tanto altro ancora.
L’intero ricavato della tombolata, realizzata con il patrocinio del Comune di Siracusa, sarà devoluto al Programma Italia di Emergency, attivo anche a Siracusa nella cura dei migranti sbarcati sulle nostre coste. Da luglio 2013, a Siracusa i medici di Emergency garantiscono assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano quotidianamente.