Siracusa. Ortigia Film Festival, sesta pellicola in gara: "Il Sud è niente" di Fabio Mollo

Sesta serata per Avamposto Maniace – Ortigia Film Festival, la kermesse cinematografica della città di Siracusa.  Il festival si svolge all’interno di Palazzo Impellizzeri in via Maestranza. Oggi, nella sezione cinema, “Il sud è niente” di Fabio Mollo. Il film è interpretato tra gli altri da Vinicio Marchioni e Miriam Karlkvist. Proiezioni in Sala 1 di Palazzo Impellizzeri alle 20:30 e alle 22:30. Tra i due spettacoli, il regista Fabio Mollo e Alessandra Costanzo incontreranno il pubblico.
In Sala 2 continua il concorso per la sezione documentari e cortometraggi. Alle 18:30, 20:30, 22:30 saranno proiettati i corti “Un uccello molto serio” di Lorenza Indovina (la regista, compagna dello scrittore Niccolò Ammaniti, sarà presente alla proiezione); “Matilde” di Vito Palmieri ed il documentario “Andata e Ritorno” di Donatella Finocchiaro, un omaggio alla Catania degli anni novanta attraverso le memorie dei suoi protagonisti. La regista incontrerà il pubblico al termine della seconda proiezione.
L’evento speciale della serata sarà la proiezione di “Con in fiato sospeso” il film di Costanza Quatriglio ispirato al memoriale-denuncia di Emanuele Patanè, dottorando nel dipartimento di farmacia dell’Università di Catania, morto di tumore al polmone nel dicembre del 2003. Cinque anni dopo il laboratorio del dipartimento di Chimica dell’Università di Catania fu chiuso a causa di sospetto inquinamento ambientale.




Siracusa. Omicidio in piazza Pancali nel giorno di Santa Lucia. Muore accoltellato un giovane di 20 anni

Festa di Santa Lucia macchiata di sangue. Pochi i dettagli che, al momento, trapelano su un accoltellamento che si è verificato  nella prima serata in piazza Pancali, nel cuore della città e nel cuore dell’area attraversata dalla processione dell’Ottava.Un giovane di 20 anni, Salvo Miconi, siracusano è stato ferito a morte, pare al culmine di una lite scaturita per futili motivi.  Gli uomini della squadra Mobile, guidati dal dirigente Tito Cicero, starebbero sentendo diverse persone e, secondo indiscrezioni, un giovane, coetaneo della vittima,sarebbe stato condotto in questura. L’arma del delitto sarebbe stata recuperata dalla Scientifica. L’episodio ha comportato una serie di cambiamenti anche sull’organizzazione della festa dell’Ottava di Santa Lucia e sul percorso del simulacro della Patrona. La processione è stata, infatti, deviata sul Ponte Santa Lucia. Annullato anche lo spettacolo pirotecnico. Una scelta della Deputazione della Cappella di Santa Lucia e del sindaco, Giancarlo Garozzo in segno di profondo dispiacere e amarezza per quanto accaduto, peraltro proprio nel giorno dedicato alla martire siracusana.  I “botti” sarebbero dovuti partire da piazzale IV Novembre e il ponte Santa Lucia avrebbe dovuto essere chiuso alla circolazione di veicoli e pedoni durante i fuochi d’artificio.

 




Siracusa. Omicidio Miconi, Mons. Pappalardo: "L'incontro con Santa Lucia macchiato da violenza atroce. Preghiamo per la famiglia del giovane"

Parla con il cuore in mano mons. Salvatore Pappalardo dopo l’omicidio che ha sconvolto la città, in festa per l’Ottava di Santa Lucia. “La gioia per l’incontro con la nostra patrona Santa Lucia è stata macchiato da un atto di violenza atroce- dice mons. Pappalardo  – da un gesto drammatico: un giovane ventenne è morto, una vita è stata spezzata. Il nostro compito in questo momento è pregare per la famiglia del giovane, e pregare per chi ha provocato questa tragedia. La Vergine e Martire farà rientro nella sua cappella nella chiesa Cattedrale, ma la processione orante, senza la banca musicale, senza i fuochi pirotecnici, ha voluto proprio segnare la partecipazione dei fedeli e la condanna verso l’ennesimo segno di violenza. Non si può morire a vent’anni. Non è accettabile. Troviamo conforto nella nostra Vergine e Martire, che ha saputo con coraggio sfidare i potenti in nome della fede- conclude l’arcivescovo- Restiamo ancor di più in questi momenti ancorati, saldi e forti, a quella fede che guida il nostro cammino”.




Siracusa. Nuovo Statuto Inda, Bray assicura tempi brevi. Contributi per il Centenario e un comitato scientifico già istituito

Il nuovo  statuto della Fondazione Inda prossimo al “via libera”definitivo da parte dei ministri della Cultura Massimo Bray e dell’Economia, Fabrizio  Saccomanni. Bray avrebbe fornito oggi ai deputati del Pd, Sofia Amoddio e Pippo Zappulla rassicurazioni sul futuro immediato dell’ente che da quasi 100 anni si occupa del Dramma Antico a Siracusa. Secondo quanto comunicato nel corso del colloquio di oggi il commissariamento dell’Inda, adesso guidata dall’ex prefetto Alessandro Giacchetti, non dovrebbe essere prorogato. Ci sarebbe, inoltre, la prospettiva di un contributo economico per i festeggiamenti del Centenario, la cui programmazione sarebbe al vaglio di un apposito comitato scientifico “di alto profilo” già istituito dal ministero. “Dal primo giorno in Parlamento- commentano i due parlamentari siracusani del Pd  – abbiamo lavorato per sbloccare la situazione, utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione per chiedere chiarimenti al ministro. La nostra richiesta era proprio quella di  approvare con sollecitudine le modifiche statutarie adottate dal consiglio di amministrazione della fondazione Inda, oltre che di avviare il procedimento per nominare i componenti del consiglio di amministrazione e di revocare senza indugio il decreto, datato 11 aprile 2013, quanto meno nella parte in cui nominava il commissario straordinario, anziché il sindaco  di Siracusa”.

 




Siracusa. Il futuro della gestione delle acque, vertice a Catania con l'assessore Marino. Si riparte dai nodi da sciogliere

Dovrebbe esserci anche l’assessore regionale all’Energia questa mattina a Catania, dove si tornerà a parlare del futuro del servizio idrico in provincia di Siracusa, dopo la sentenza di fallimento di Sai 8. Si tratta del terzo incontro, dopo quello in prefettura e dopo la riunione palermitana da cui sono emerse tutte le difficoltà di riorganizzare la gestione delle acque. Tornano, quindi, intorno ad un tavolo i sindaci dei comuni della provincia, il commissario dell’Ato Idrico (Buceti),l’assessore all’Energia e i  curatori fallimentari di Sai 8. Si riparte dalla lettera con cui si chiede un’audizione in commissione Bilancio dell’Ars e soprattutto dalla consapevolezza che individuare  una soluzione nell’immediato è  quasi impossibile. Gli 11 primi cittadini che hanno consegnato gli impianti spingono  per la costituzione di una nuova società, nelle more della legge regionale che permetterà un vero ritorno alla gestione pubblica dell’acqua. Da verificare se dal punto di vista giuridico questa strada sia percorribile.  Tutto lascerebbe supporre di no, almeno fino a quando la nuova legge non approderà in aula, quindi, comunque, nel 2014. Altri nodi da sciogliere riguardano il personale da impiegare. Nel caso in cui fossero i dipendenti di Sai 8, ci sarebbe da tenere in considerazione l’aspetto Corte dei Conti. Troppi dipendenti potrebbero comportare dei moniti, ma anche conseguenze piu’ concrete, a carico dei Comuni, già alle prese con notevoli difficoltà economiche. Intanto solo un terzo delle bollette ultime bollette idriche è stato pagato. E i curatori fallimentari sono pronti ad incrementarne le tariffe del 13, 5 per cento

 




Siracusa. Metalmeccanici, il segretario nazionale Fim Cisl, Farina: "Misure insufficienti dal Governo. Serve detassare"

“Il rilancio del settore metalmeccanico passa necessariamente dalla detassazione in favore di imprese e lavoratori. Serve uno choc positivo che scuota il sistema”. Sono le parole pronunciate questa mattina dal segretario nazionale Fim Cisl, Giuseppe Farina, a Siracusa per prendere parte al consiglio generale territoriale della sigla sindacale. Positiva, secondo Farina, la riforma del lavoro, ma poco utile se non arrivano, prima, degli incentivi alla crescita economica. Un concetto già espresso in passato dal segretario del metalmeccanici. “Avremmo preferito- prosegue l’esponente della Cisl- maggiori azioni , nella legge di Stabilità, per la detassazione. Se non riprenderanno la produzione di beni e i consumi, non potremo nemmeno recuperare l’occupazione perduta”. Puntando lo sguardo sulla realtà locale, il segretario territoriale di Ragusa e Siracusa, Gesualdo Getulio ha ricordato come, in provincia di Siracusa, così come in quella ragusana, il settore metalmeccanico sia ancora tra quelli trainanti. “Migliaia di persone sono inserite nel mercato del lavoro- ribadisce Getulio- e a loro dobbiamo guardare con il nostro impegno”.

 




Siracusa. Annegate tra i liquami le schede delle regionali da ricontrollare. Gennuso: "Questo è troppo, ma non mi fermo"

Niente riconteggio delle schede per Pippo Gennuso. I documenti che, secondo una sentenza del Cga, avrebbero dovuto essere ricontrollati per chiarire se alle ultime elezioni regionali qualche calcolo sia stato errato, non esistono più. Sono andati distrutti, annegati tra i liquami. Già, perchè pochi giorni prima delle verifiche predisposte dalla prefettura, a quanto pare, in Tribunale, dove le schede erano depositate, si sarebbe verificato un danno alle tubature della rete fognaria, le cui acque reflue si sarebbero riversate su parte della documentazione custodita in un ufficio del palazzo di Giustizia. Ad avvertire l’ex deputato autonomista dell’impossibilità di dare seguito a quanto il consiglio di giustizia amministrativa aveva disposto sarebbe stata un’email della prefettura, in cui si fa riferimento ad una comunicazione del  Tribunale di Siracusa. Ma Gennuso non sembra convinto di quanto accaduto e si dice determinato ad andare fino in fondo. “Ho incaricato due legali, due penalisti questa volta – dice l’ex parlamentare dell’Ars – di tutelare i miei interessi, con tutte le azioni che riterranno opportuno portare avanti. Ci sono troppe domande senza risposta. Ci sono persone, in questa vicenda, che avrebbero dovuto agire in maniera più lineare e trasparente”. Il 14 gennaio prossimo dovrebbe svolgersi l’udienza fissata dal Cga . In quella sede occorrerebbe rendere noti i risultati delle verifiche predisposte, ma in realtà non condotte, su 18 sezioni dei comuni di Siracusa, Floridia, Avola, Francofonte, Rosolini, Pachino e Noto.  Gennuso è convinto che i “brogli” che ha denunciato subito dopo le elezioni per il rinnovo della Regione ci siano effettivamente stati. “Non si spiega altrimenti – conclude l’ex deputato regionale del Movimento per l’Autonomia –  il fatto che io, per tre giorni, sono stato deputato e poi, improvvisamente,  il mio seggio  è andato ad un’altra persona”. Il riferimento è a Pippo Gianni, che per una differenza di 93 voti, ha ottenuto lo scranno a palazzo dei Normanni.

gennuso




Siracusa. Perimetrazione parco archeologico, la Soprintendenza fa un passo avanti. Ora tocca ai Comuni

Parco archeologico di Siracusa, c’è il passo avanti della Soprintendenza. E’ stata infatti inviata al Comune di Siracusa la perimetrazione del parco. Da questo momento scattano i 45 giorni che la legge mette a disposizione per eccezioni ed eventuali proposte di modifica. A gennaio 2014, nella prima decade, gli incontri. Dopodichè la proposta di perimetrazione sarà inviata alla Regione per il decreto di istituzione. Non solo parco archeologico di Siracusa, attese anche a Noto (Parco Archeologico Eloro/Villa del Tellaro) e a Lentini. Più ampio l’elenco dei Comuni interessati dalla perimetrazione e con cui sono stati concordati degli incontri: oltre Siracusa, Noto e Lentini anche  Avola, Palazzolo Acreide, Buccheri, Carlentini e Augusta.

(foto: la soprintendente Basile è la prima a destra. Accanto, l’assessore regionale ai beni culturali, sgarlata)




Siracusa. Scambio di auguri alla Provincia Regionale. Giacchetti incontra anche Siracusa Risorse

Il Commissario straordinario della Provincia regionale, Alessandro Giacchetti, ha incontrato questa mattina, in via Malta, i  dipendenti dell’Ente per il tradizionale scambio di auguri in occasione delle festività natalizie. Tantissimi i dipendenti della Provincia e di Siracusa Risorse presenti nella sala Giunta.




Siracusa. Natale a Grottasanta: zampogne, Cantunovu e beneficenza

Musica natalizia a Grottasanta con i Cantunovu. E’ l’evento per le festività deliberato dal  consiglio  di circoscrizione. Spazio, allora, ai tipici strumenti popolari come la zampogna, ciaramella, mandolino ed altri per una suggestiva esibizione nel suggestivo scenario della grotta presso la chiesa di Grottasanta. Il  consiglio del quartiere ha votato all’unanimità di destinare 1.500 euro alla casa di riposo “Madonna delle Grazie”.