Pista ciclabile, illuminazione e intitolazione a Rossana Maiorca

Sarà intitolata a Rossana Maiorca la pista ciclabile di Siracusa. La decisione sarebbe stata assunta nei giorni scorsi dalla commissione Toponomastica del Comune e a breve l’amministrazione comunale dovrebbe fissare la data della cerimonia ufficiale di intitolazione, a cui saranno invitati i familiari della sub prematuramente scomparsa, figlia dell’ex senatore Enzo Maiorca. La pista ciclabile rappresenta uno dei luoghi maggiormente frequentati, nel tempo libero, dai siracusani, soprattutto sportivi e famiglie con bambini . Lo stato in cui versa non è , però, quello ottimale, dal punto di vista della manutenzione e soprattutto per via dell’assenza totale di illuminazione pubblica.L’amministrazione comunale avrebbe elaborato un progetto che prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico,  in grado di auto alimentarsi e di non gravare, quindi, sulla spesa pubblica. Il progetto non ha ancora trovato il finanziamento necessario, ma secondo indiscrezioni ci sarebbero buone probabilità di ottenere i fondi dalla Regione o dallo Stato.




Casa alloggio per malati di Aids, si stipula la convenzione

ImmagineUna convenzione tra l’Asp di Siracusa e la Fondazione Sant’Angela Merici per la gestione della Casa alloggio per i malati di Aids. Sarà siglata giovedì mattina alle 9 nella sala riunioni della direzione dell’azienda sanitaria provinciale di corso Gelone. Nella struttura saranno ospitati in regime residenziale soggetti affetti dal virus dell’ Hiv e da patologie correlate. Il protocollo sarà firmato dal commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia e dal presidente della fondazione, Monsignor Giovanni Accolla. All’incontro parteciperà anche l’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Salvatore Pappalardo. Ci saranno, inoltre, i direttori sanitario e amministrativo, Anselmo Madeddu e Vincenzo Bastante, oltre al direttore del Reparto Malattie infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Gaetano Scifo e Antonina Franco responsabile dell’Unità operativa Aids.




Al Comune no ascensori, solo scale. Per un giorno

Quella di domani si annuncia una giornata col “fiatone” per i dipendenti comunali di Siracusa. Il Comune ha, infatti, aderito alla manifestazione “Una scala al giorno”. Il che significa che dipendenti e utenti del Comune saliranno a piedi le scale di palazzo Vermexio e delle altre sedi comunali. Gli ascensori, sia pure in funzione, saranno contrassegnati dal simbolo della campagna europea NowWeMove, che si propone di raggiungere 100 milioni di cittadini europei attivi in più entro il 2020.
“Invito tutti i cittadini a non usare l’ascensore per un giorno a casa, nelle scuole, nei luoghi di lavoro”, le parole dell’assessore allo sport, Maria Grazia Cavarra.




Avvistamento migranti, la motovedetta rientra in porto

Sono ripresi in proporzioni inattese i “viaggi della speranza”. Neanche la tragedia di Lampedusa ha dissuaso dal tentare simili imprese. Si moltiplicano le segnalazioni di migranti in arrivo sulle coste siciliane. Nel tardo pomeriggio da Siracusa è partita una unità della Guardia Costiera chiamata a soccorrere circa 250 immigrati avvistati  a 50 miglia dalla costa. Una seconda unità navale è partita da Pozzallo. I due mezzi avrebbero dovuto occuparsi del trasbordo e quindi del trasferimento in un porto siciliano degli immigrati. La scelta, questa volta, non e’ ricaduta su Siracusa, anche in considerazione degli arrivi di ieri sera  (leggi qui) . I migranti, comunque soccorsi da navi mercantali ad una cinquantina di miglia dalle coste siracusane, sono stati poi dirottati su Catania.




Slitta al fine settimana la fiaccolata per Lampedusa

Rinviata la fiaccolata di solidarieta’ per la tragedia di Lampedusa che avrebbe dovuto svolgersi oggi pomeriggio alle 18,00. A comunicarlo e’ il deputato del Pd. Pippo Zappulla, promotore dell’ iniziativa. Il rinvio dipenderebbe daragioni organizzative. La fiaccolata dovrebbe essere rinviata al prossimo fine settimana.




Trasporto neonatale d'emergenza, iniziativa dell'Asp

E’ del 5,3 per cento la mortalita’ perinatale in provincia di Siracusa, a fronte di un dato regionale che si attesta al 4,5 per cento. Parte da questi dati l’iniziativa dell’Asp , che decide di puntare maggiormente sulla formazione del personale addetto alla rianimazione in sala parto. In quest’ottica, domani e dopodomani, all’ospedale Rizza, si terra’ un corso pratico sul trasporto neonatale d’emergenza. Si tratta del primo di due appuntamenti. La seconda sessione del corso e’,infatti, fissata per il 10 e l’11 dicembre prossimi. Il corso è riconosciuto dalla SIN – Società Italiana di Neonatologia ed è accreditato dal Ministero della Salute per conferire i crediti ECM per la formazione continua degli operatori sanitari.”La finalità dell’azione proposta – sottolinea il dirigente dell’Unita’ operativa di Neonatologia, Massimo Tirantello – è di uniformare le procedure di stabilizzazione del neonato critico e del trasporto neonatale secondo le linee guida nazionali ed internazionali (AAP) e preparare tutti gli operatori sanitari alla gestione del trasporto.Gli obiettivi sono quelli di fare acquisire conoscenze teorico-pratiche e aggiornamenti in tema di rianimazione, stabilizzazione e trasporto neonatale e fare acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche in tema di rianimazione e stabilizzazione del neonato critico, trasporto neonatale, ventilazione neonatale, somministrazione di farmaci e di uniformare gli interventi e le procedure assistenziali inerenti il trasporto neonatale in tutti i punti nascita della provincia di Siracusa”.




Zona industriale, Marzana: "normativa antincendio ignorata"

“La vigilanza antincendio nei terminali petroliferi di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta dovrebbe essere affidata ai Vigili del Fuoco, non a personale privato”. La deputata nazionale del Movimento 5 stelle, Maria Marzana definisce “singolare” la consuetudine che sarebbe “contraria alla normativa vigente”. Il movimento di Beppe Grillo affronta l’argomento in Parlamento come all’Ars, l’assemblea regionale siciliana, con l’obiettivo di vederci chiaro e di dare risposte ai rappresentanti della categoria che avrebbero sollevato il problema. A Palermo, il deputato regionale Stefano Zito ha presentato una specifica interrogazione. “Un’ordinanza della Capitaneria di porto di Augusta – spiega Marzana- dispone che il servizio di vigilanza antincendio e sicurezza si affidato interamente a società private e che il Corpo provinciale dei Vigili del Fuoco effettui solo un servizio integrativo. Questo significa disattendere la normativa nazionale”. A prescindere dagli aspetti legislativi, la deputata del Movimento 5 stelle osserva come gli interventi dei pompieri non possano essere in nessun modo comparati per professionalità, esperienza ed organizzazione con quelli dei privati, a cui competono solo servizi integrativi e di eventuale supporto”. Una nota ministeriale indirizzata al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa avrebbe toccato, in passato, l’argomento, senza alcuna conseguenza concreta. “La comunicazione disponeva la riattivazione dei servizi di vigilanza nei pontili -chiarisce – ma non ha avuto seguito”. La parlamentare ha chiesto un nuovo intervento del Ministero dell’Interno, facendo notare, infine, che “l’arbitraria e volontaria esclusione del personale dei Vigili del Fuoco continua a procurare un danno erariale di notevole entità”.




Il Comitato Terrauzza, Fanusa e Milocca alza la voce

“Non bastano solo parole e passerelle. La Provincia deve risponderci, siamo stanchi”. Alzano la voce e il tono della protesta i residente di Terrauzza, Fanusa e Milocca zone residenziali a pochi chilometri dal capoluogo. “Chiunque viene alla Fanusa si rende conto di essere nel terzo mondo. Dopo avere fatto un sopralluogo tecnico durato 2 ore lungo la Sp 58, la realtà è che non esiste alcuna manutenzione”, scrivono i residenti riuniti in un comitato nella loro nota.
Il presidente, Francesco Santuccio, rincalza.  Parole dure e dirette quelle del presidente del Comitato Tfm, Francesco Santuccio, con l’indice puntato verso le istituzioni. “Siamo stanchi di vivere in queste condizioni e le amministrazioni devono vergognarsi. Tutti gli enti se ne fregano”.
Santuccio rivendica, poi, la bontà del lavoro che il comitato, spontaneamente, sta portando avanti. “Viviamo tra vari disservizi, stiamo facendo miracoli senza un euro. Non ci interessa se la provincia ha problemi economici, anche noi li abbiamo e paghiamo le tasse. Non vogliamo essere sballottati da ufficio ad ufficio, vogliamo i fatti”.  E scandisce bene le ultime sillabe. “Se continua questo silenzio proveremo a parlare al più presto con la Regione, nella speranza che a Palermo le carte non vengano dimenticate sulle scrivanie”.




Sgarlata: "Il Megafono è con Garozzo"

“Il Megafono è leale, ha ottenuto un buon risultato elettorale a Siracusa ed è a supporto del sindaco Garozzo”. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata risponde così al caso nato, anche a livello locale, attorno alle posizioni del movimento dopo le frizioni regionali con il Pd. Intervenendo su FM Italia, nella trasmissione RadioBlog di Mimmo Contestabile, prende posizione netta dopo che nei giorni scorsi il coordinatore provinciale del Megafono aveva chiesto più peso nelle scelte politica della giunta siracusana. “Debbo dire che non mi aspettavo il fuoco amico. Ma la politica è fatta così. Mi chiamano in causa su ogni tema e ci sono quelli che chiedono a piè sospinto le dimissioni. Alle volte, il nostro movimento appare anarchico. In realtà è solo non strutturato, come vuole il presidente Crocetta. Spataro scalpita, ma non ce n’è motivo”. Insomma, il Megafono non toglierà il suo appoggio a Garozzo assicura la Sgarlata.
Che poi si sofferma sul “caso” nato attorno al prestito dell’Annunciazione di Antonello da Messina al Mart di Rovereto. “E’ un mart più grande museo di arte contemporanea, mica  un centro qualunque. Ci sono in mostra opere arrivate dai musei più prestigiosi del mondo, anche dal Metropolitan. Io personalmente sono contraria ai prestiti di opere d’arte sempre e comunque, i cosiddetti mostrifici peraltro alimentati generosamente dai nostri musei.  Ma questa è un’altra cosa. Il quadro, recentemente restaurato, ha avuto l’ok al trasferimento dei funzionari dell’istituto di restauro di Palermo. Verificate le condizioni di trasporto e quelle di mantenimento al Mart di Rovereto. Comunque abbiamo stabilito con un decreto un sistema legato ad un tariffario ma soprattutto ad un criterio di reciprocità che, ad esempio, porterà spero a Siracusa una mostra su Caravaggio con dipinti preziosi in arrivo dai musei del mondo. Dobbiamo essere aperti allo scambio, altrimenti rasentiamo l’oscurantismo”.

(nella foto: Garozzo, Sgarlata, Spataro)




Arrivati a Siracusa altri 155 migranti

Pochi minuti dopo le 22.oo di domenica sera sono arrivate sulla  banchina del Porto Grande di Siracusa due unità della Guardia Costiera che hanno soccorso 155 migranti. Le motovedette si sono occupate del trasbordo degli immigrati, intercettati a 60 miglia dalla coste siracusane nel cosiddetto attraverso di Avola.
Il loro barcone in legno, di circa 16 metri, presentava un’avaria al timone che non lo rendeva più indoneo alla traversata. Per questo gli uomini della Guardia Costiera hanno optato per il trasbordo.
I 155 sono sedicenti siriani ed egiziani. Per una donna si è reso necessario il ricovero in ospedale per un malore.
Non è l’unico soccorso di migranti operato quest’oggi. Due mercantili arriveranno nella notte nel porto di Pozzallo dove sono attesi circa 200 immigrati. Erano a bordo di un secondo barcone, intercettato non molto distante dal primo.

(foto: un momento dello sbarco)