Variazione di bilancio, salta la seduta di Consiglio comunale: l’opposizione lascia l’aula

Il Consiglio comunale torna in aula domani, alle 10, in prosecuzione di seduta per approvare la variazione di bilancio, l’assestamento generale, la presa d’atto della salvaguardia degli equilibri e per la trattazione dei rimanenti emendamenti al provvedimento. Al termine della discussione del sesto emendamento, infatti, è venuto a mancare il numero legale.
Quelli all’ordine del giorno della seduta di questa mattina sono due adempimenti che, previsti dal Tuel, assicurano il “permanere e l’invarianza degli equilibri di bilancio” con conseguente rispetto del suo pareggio. La manovra di bilancio, per come approvata dalla Giunta nella seduta dello scorso 26 luglio, approdata oggi in Aula ed illustrata dall’assessore al Bilancio Pietro Coppa, prevedeva maggiori somme in entrata per 4milioni e 408mila euro, con contestuale aumento nella spesa di pari importo. Le più importanti voci riguardano il finanziamento per la realizzazione di infrastrutture a supporto dei mezzi urbani, per 204mila euro; le spese per il conferimento rsu in discarica finanziato con contributo regionale pari a poco più di 2 milioni di euro; due interventi nel sociale: il primo per la realizzazione del sistema integrato dei servizi sociali per 631mila euro, il secondo a sostegno della prima infanzia per 500mila euro; 100mila euro andranno ai servizi relativi alla digitalizzazione dei pagamenti ed alle attività connesse; previsto inoltrte un contributo per la tutela degli animali e la gestione e prevenzione del randagismo per 338mila euro.
Rispetto al testo originario, prima dello scioglimento della seduta, sono stati approvati alcuni emendamenti.
Il primo, a firma di Concetta Carbone, per l’istituzione di un capitolo tecnico, pari a 66mila euro, per le spese di personale comunale utilizzato da Enti e strutture terze, e da questi finanziate.
Il secondo e terzo emendamento approvati, a firma dei consiglieri Simone Ricupero, Sergio Bonafede, Luciano Aloschi, Giovanna Porto, Luigi Cavarra, Salvatore Ortisi e Martina Gallitto, prevedono l’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e prestiti per 423mila euro come risorsa finanziaria aggiuntiva ai fondi già stanziati per la realizzazione dei nuovi CCR. Ed una maggiore spesa di 15mila euro per feste patronali e di quartiere.
Respinti invece i due emendamenti del gruppo FDI: il primo, illustrato da Paolo Romano per
la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione nelle vie Teti, Isabella di Castiglia e della Caserma a Cassibile, per poco meno di 80mila euro; il secondo, illustrato da Paolo Cavallaro per la realizzazione del manto stradale in via degli Smeraldi nell’area del Plemmirio per 30mila euro. All’esito della doppia bocciatura, i due consiglieri hanno abbandonato l’Aula per protesta.
“Anche nella seduta di oggi il solito gioco politico, basato sulla mera contrapposizione, a discapito degli interessi dei cittadini. – commentano i consiglieri comunale di Fratelli d’Italia Paolo Romano e Paolo Cavallaro – Quando si tratta della sicurezza dei cittadini non ci dovrebbero essere divisioni politiche e invece oggi Cassibile subisce l’ennesimo schiaffo.”
Il numero legale è venuto a mancare al termine della discussione sul sesto emendamento, presentato dal sindaco Francesco Italia, di natura prettamente tecnica, che destina i 570mila euro – derivanti tra gli altri da imposte, dalla vendita di beni e servizi, dai proventi di attività di controllo e repressione degli illeciti – alla gestione di beni demaniali e patrimoniali, nonché alla gestione economica, finanziaria, di programmazione, e al provveditorato.
Sul punto si sono registrati gli interventi dei consiglieri Messina, Milazzo e Scimonelli, critici sul contenuto della proposta ritenuta, al pari delle altre in discussione, carente di una certezza della copertura della spesa per assicurare gli equilibri di bilancio. I capigruppo hanno anche sottolineato l’assenza del Sindaco, peraltro proponente l’emendamento.
A seguito dell’abbandono della seduta da parte dei consiglieri di Forza Italia, PD e Insieme, è venuto a mancare il numero legale. Domani, per assicurarlo, sarà sufficiente la presenza di 13 consiglieri.




Lavori notturni in via Lido Sacramento, percorsi alternativi solo per i residenti

Inizieranno questa sera, per concludersi sabato mattina, i lavori di ripristino di alcuni tratti danneggiati di via Lido Sacramento, tra la Statale 115 e l’incrocio con strada Capo Murro di Porco e via La Maddalena. Le opere saranno realizzate nelle ore notturne, dalle 21 alle 7 dell’indomani, durante le quali, a eccezione dei mezzi interessati, sarà vietato il transito e la sosta. Per tale motivo, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza che prevede percorsi alternativi per i residenti e per il transito locale .
Per coloro che per raggiungere le abitazioni percorrono il tratto di via Lido Sacramento, interposto tra la rotatoria della Statale 115 a largo Massimo Gurciullo, l’accesso nel tratto interessato dai lavori sarà ammesso, con velocità ridotta a passo d’uomo, dalla traversa Carrozziere; per i residenti che hanno accesso da via Lido Sacramento, nel tratto compreso tra largo Massimo Gurciullo e l’incrocio traversa Torre Milocca, l’accesso nel tratto stradale interessato dai lavori sarà ammesso con velocità ridotta a passo d’uomo da traversa Torre Milocca.
Per i residenti che hanno accesso nel tratto tra l’incrocio con traversa Torre Milocca e quello con con Strada Capo Muro di Porco e via La Maddalena, l’accesso nel tratto stradale interessato dai lavori sarà ammesso, con velocità ridotta a passo d’uomo, mediante la bretella di collegamento tra via Lido Sacramento e traversa Torre Milocca, ubicata all’altezza del civico 106 di via Lido Sacramento, fino a 30 metri prima dell’intersezione con quest’ultima. Lì permane il senso unico di marcia esistente.




Inda e teatro dei giovani, premio internazionale all’European Cultural Heritage Summit di Bucarest

La Commissione Europea ed Europa Nostra hanno consegnato a Marina Valensise, consigliere delegato dell’INDA, il Premio Europeo per il patrimonio culturale assegnato al Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide.
La cerimonia di premiazione si è svolta all’Ateneo Rumeno di Bucarest in occasione dell’European Cultural Heritage Summit che ha riunito esponenti del Parlamento Europeo, operatori culturali da tutto il mondo e i 26 vincitori dell’European Heritage Award / Europa Nostra 2024.
Il Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide, organizzato dall’INDA a partire dal 1991, è l’unico progetto italiano ad aver ottenuto quest’anno il prestigioso riconoscimento nella categoria “Coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini” con la seguente motivazione espressa dalla giuria europea: “Il Festival Internazionale del Teatro Classico per i Giovani contribuisce in modo significativo alla conservazione e alla rivitalizzazione del teatro classico, un elemento del patrimonio culturale immateriale europeo. Il festival ha dimostrato una grande resistenza nel tempo, grazie anche al coinvolgimento su larga scala di una comunità di professionisti. Si distingue per il suo approccio innovativo al coinvolgimento dei giovani nel patrimonio culturale e ha avuto un grande successo nel promuovere un più profondo apprezzamento dei testi classici tra le nuove generazioni. Guardando al teatro greco e romano come fonte di ispirazione, il festival mostra come questo patrimonio sia legato ai valori permanenti della società e della vita europea”.
“Ringrazio la Commissione Europea e i giurati di Europa Nostra per questo Premio al Festival del Teatro classico dei giovani – ha dichiarato il Consigliere delegato dell’INDA Marina Valensise nel ricevere il premio dalle mani del professor Jazek Purchla, presidente della giuria del premio -. Si tratta di un importante riconoscimento europeo dello sforzo che l’INDA persegue da più di cento anni per diffondere la tradizione classica e consegnarla in una forma accessibile alla coscienza contemporanea. Il lavoro sui giovani che in migliaia ogni anno vengono a Palazzolo Acreide da tutta l’Italia e dalle principali città di Europa per mettere in scena antichi drammi è una chiave fondamentale per rafforzare il legame che unisce i paesi d’Europa e renderlo un vettore di sviluppo per il nostro futuro comune di libertà e di pace”.




Cetacei nel mare di Augusta, studio su capodoglio e zifio con il progetto “Prin Dives”

I cetacei, dal capodoglio allo zifio, che vivono nelle acque della Sicilia orientale ed in particolar modo nel golfo di Augusta. Sono al centro di un progetto, Prin Dives, che vede coinvolti diversi partner, fra cui figura anche il Cnr, con l’obiettivo di studiare questi animali per i quali in Sicilia Orientale esistono pochissimi dati. La prima campagna di ricerca è stata avviata a luglio di quest’anno ma il progetto andrà avanti per due anni con l’auspicio di poter prolungare il lavoro attingendo a nuovi finanziamenti. I dati preliminari sono stati illustrati questa mattina ad Augusta, a Palazzo di Città, dal ricercatore Francesco Caruso della Stazione Zoologica Anton Dohrn. “Studiamo questi cetacei, che fanno immersioni profonde- racconta il ricercatore Caruso- In questa prima fase abbiamo avvistato e registrato gli animali, utilizzando, inoltre, device tecnologici all’avanguardia per monitorarne gli spostamenti e studiarne il comportamento. Augusta è, dunque, diventata la base operativa delle nostre attività”. Lo studio potrà fornire anche elementi relativi al rapporto tra i cetacei e la qualità delle acque. Se, infatti, la scelta dei luoghi in cui vivere dipende principalmente da aspetti alimentari, occorre comprendere se la qualità delle acque incida e in che modo. “Su questo stiamo indagando- anticipa Caruso- Abbiamo anche effettuato delle biopsie, in collaborazione con l’Università di Siena. Siamo ancora all’inizio”. Nelle acque che bagnano Augusta si trova abbondanza di calamari o totani,di cui questi cetacei vanno ghiotti. “Siamo gli unici a poter utilizzare questo tipo di tecnologia, con autorizzazione ministeriali. Sono sistemi innovativi per il Mediterraneo e per queste specie e lavoriamo in collaborazione con istituti americani”. Mentre il progetto va avanti, i ricercatori mirano ad ottenere nuove risorse, nello specifico partecipando ad una call europea che potrebbe consentirne il prolungamento di cinque anni. All’incontro di questa mattina hanno partecipato anche le scuole, un modo per rendere il tema popolare e per interessare le nuove generazioni.




Inaugurazione del 590° anno accademico di Unict, a Siracusa l’ultimo dei tre eventi in programma

Quest’anno, per la prima volta nella storia dell’Università di Catania, la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico – il 590° dalla fondazione – è stata declinata in tre eventi distinti in programma nelle province siciliane in cui il Siciliae Studium Generale ha una propria sede.
Una scelta che il rettore Francesco Priolo ha motivato con l’intenzione di esprimere in maniera tangibile il consolidato impegno dell’ateneo più antico dell’Isola nel valorizzare il territorio e la volontà di creare sinergie e opportunità di crescita reciproca, attraverso iniziative che abbiano un impatto positivo sulla società e sulle comunità locali.
Oltre alla manifestazione che si è tenuta a Catania lunedì 30 settembre e alla cerimonia di venerdì 4 ottobre a Ragusa, anche la città diSiracusa, sede della Struttura didattica speciale in Architettura e Patrimonio culturale e dell’unica Scuola siciliana di specializzazione in Beni archeologici, ospiterà la propria solennità accademica venerdì 11 ottobre alle 11, nello splendido Castello Maniace di Ortigia.
Ospite della cerimonia sarà in questa occasione la professoressa Paola Viganò, docente di Progettazione urbanistica all’Università Iuav di Venezia e all’École PolytechniqueFédérale de Lausanne, che terrà la lectio magistralis dal titolo “Laboratori della transizione – Progetti in Europa”. A partire da alcuni recenti progetti, realizzati a diverse scale e nel contesto europeo, la professoressa Viganò affronterà alcuni dei temi cruciali, che riguardano il futuro della città e del territorio.
La manifestazione, scandita dagli intermezzi musicali del Coro studentesco dell’Ateneo, prevede le relazioni del rettore Francesco Priolo e del presidente della Sds di Siracusa Carmelo Nigrelli. Seguiranno gli interventi di Rossella Spataro (rappresentante del personale tecnico-amministrativo) e Cinzia Costanzo (studentessa della Scuola di Archeologia).




Il parlamentare Scerra (M5S) visita Cavadonna: “Preoccupanti carenze di organico”

Visita del parlamentare del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra alla casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa. Scerra ha incontrato il direttore della struttura detentiva, Aldo Tiralongo, con il quale si è soffermato sulle condizioni della struttura, del personale e dei detenuti. L’esponente pentastellato si è confrontato anche con il Garante dei diritti dei Detenuti del Comune di Siracusa, Giovanni Villari. “Purtroppo note sono le criticità del sistema carcerario italiano, per il quale servirebbe un intervento di riforma ben più corposo dei timidi provvedimenti allo studio del governo. La situazione è di vera emergenza”, sottolinea al termine della visita Filippo Scerra. “Preoccupanti sono le carenze di organico che caratterizzano il sistema carcerario, e Cavadonna ne è l’esempio lampante, con turni prolungati, tante posizioni vacanti, rischio di stress dei lavoratori con conseguenti rischi di sicurezza e difficoltà di gestione. Le carenze strutturali, poi, penalizzano anche i servizi base che devono comunque essere garantiti anche a chi si trova ristretto e che rischiano di creare poi quel clima di tensione in cui maturano pericolose aggressioni a danno degli agenti o, in casi disperati, anche gesti autolesionistici. E su alcuni aspetti relativi alla gestione sanitaria, la cui efficienza è penalizzata tra l’altro da carenza di personale, è necessario approfondire e trovare soluzioni”, dice ancora Scerra che, da Siracusa, anticipa la prossima presentazione di un’interrogazione parlamentare per approfondire quanto emerso durante gli incontri di questa mattina. “Ringrazio il direttore Tiralongo per lo spirito di servizio e per il suo impegno nella gestione non semplice a fronte delle problematiche del settore”.




Una raccolta firme per chiedere il ritorno definitivo del corpo di Santa Lucia a Siracusa

Una raccolta firme per chiedere il ritorno definitivo del corpo di Santa Lucia a Siracusa. A circa due mesi dall’arrivo del corpo di Santa Lucia da Venezia a Siracusa, continua a tenere banco la discussione sul rientro del corpo della Santa Patrona. Dal 14 al 26 dicembre le spoglie mortali di Lucia torneranno a Siracusa per poi essere traslate il 26 nella chiesa di Carlentini, nel Siracusano, e il 27 a Belpasso (Ct). Infine, dal 28 al 29 dicembre, in Cattedrale di Catania prima della partenza per Venezia.
In questo senso, un gruppo di cittadini è tornato a chiedere a gran voce il ritorno di Santa Lucia. “Questo gesto rappresenta un importante passo per riavvicinare la Santa alla sua città natale, rafforzando i legami con la nostra identità culturale e spirituale. – si legge sui canali social – Ogni firma sarà un segno di devozione e amore per la nostra Santa, la nostra terra e le nostre tradizioni. Vi aspetto numerosi per unire le forze e riportare Santa Lucia a Siracusa, dove la sua presenza sarà ancora più viva nei nostri cuori”. L’iniziativa si terrà il 10 novembre in piazza Santa Lucia, dalle 8 alle 14.




Ape Calessino, non c’è pace per il Comune: ricorso di un candidato, rettificata la graduatoria per le licenze

Il bando per l’attribuzione delle licenze per “Apecalessi e velocipedi” continua a dare filo da torcere al Comune.
Mentre la Procura ha puntato la propria lente d’ingrandimento sulle autorizzazioni rilasciate e sui controlli relativi all’attività svolta nel centro storico, una nuova determina del dirigente del Settore Mobilità e Trasporti, Santi Domina rettifica la graduatoria inizialmente stilata. La motivazione del provvedimento è in questo caso riconducibile al ricorso presentato da uno dei candidati. Secondo il Rup, Emanuele Fortunato, infatti, alla luce di quanto evidenziato dall’aspirante conducente di Ape Calessino (questioni legate alla composizione del nucleo familiare e all’Isee indicato), si rendeva necessario un approfondimento sotto l’aspetto giuridico “al fine di non esporre al rischio di applicazioni errate o inadeguate dei criteri previsti in relazione alla normativa vigente”. Palazzo Vermexio sceglie, insomma, la linea della massima cautela. Ricalcolati i punteggi, è stata intanto pubblicata una nuova graduatoria, con i relativi punteggi attribuiti agli aspiranti conducenti. Le autorizzazioni riguardano il periodo di maggiore affluenza turistica, da Aprile ad Ottobre. La decisione di mettere a bando le licenze (quaranta in totale) fu assunta a seguito della turbolenta estate 2023, caratterizzata da caos ed episodi che hanno alimentato in quelle settimane un certo disappunto da parte di turisti e opinione pubblica. La Procura sta verificando ogni passaggio, da quelli relativi alla regolarità delle autorizzazioni concesse al possesso reale dei requisiti dei richiedenti.




Premio Honos alla memoria del giovane poliziotto di Canicattini Luca Scatà

Premio Honos alla memoria del giovane poliziotto canicattinese Luca Scatà. Il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, insieme a tutta l’Amministrazione comunale, nel pomeriggio di domenica 6 ottobre, hanno preso parte nella Sala Gagliardi del Comune di Noto, alla cerimonia di assegnazione del riconoscimento del Premio Honos alla memoria del giovane poliziotto canicattinese, Medaglia d’Oro al Valor Civile, “eroe-semplice” venuto a mancare prematuramente lo scorso 25 luglio, all’età di 37 anni, a seguito di un male incurabile.
A ricevere il riconoscimento c’erano la moglie di Luca Scatà, Miriana, la mamma Pinuccia e la sorella Federica.
Il Premio Honos, ideato dalla professoressa Pina Gozzo, organizzato dalla Galleria Et-noAntropologica con i Comuni del Circuito Honos e coordinato da Laura Liistro, quest’anno dedicato alla figura di Elisa Claps, ogni anno conferisce riconoscimenti a tutti quei cittadini, realtà associative ed Enti, impegnati quotidianamente nel migliorare la so-cietà seguendo i giusti valori sociali e lottano per la dignità, la libertà e la Giustizia.
Il giovane poliziotto Luca Scatà, il 23 dicembre 2016 a Sesto San Giovani, nel corso di un conflitto a fuoco, difendeva il suo collega di pattuglia Cristian Movio rimasto ferito, uccidendo Anis Amri il terrorista ritenuto l’autore della strage al mercatino di Natale di Berlino nel quale persero la vita 12 persone.
Per questo atto di vero eroismo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, conferì la Medaglia d’Oro al Valor Civile ai due poliziotti Luca Scatà e Cristian Movio.
Nel corso della cerimonia di domenica il sindaco Paolo Amenta nel rinnovare l’impegno dell’Amministrazione a ricordare la memoria di Luca Scatà con una importante intitolazione, ha rimarcato i sentimenti di dolore di tutta la comunità canicattinese per la prema-tura scomparsa del suo giovane concittadino, e di vicinanza alla famiglia.




Sospetti e tensioni, clima incandescente per le elezioni dell’Ordine degli Infermieri

Si carica di tensione crescente la campagna per le nuove elezioni dell’Ordine provinciale delle professioni infermieristiche. I sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil e Fials) raccolgono e rilanciano le preoccupazioni di diversi infermieri siracusani, in particolare circa l’assicurazione di una ampia partecipazione al voto attraverso un congruo numero di seggi. “Siamo convinti che l’Ordine non possa avere alcun motivo per limitare in termini numeri l’adesione larga e democratica di questi professionisti sanitari così come tra l’altro auspicato dalla stessa Federazione nazionale”, dicono i sindacati subito dopo aver specificato di non avere alcun ruolo in questa tornata elettorale.
La nota unitaria, però, sorprende e non poco il presidente provinciale dell’Ordine, Nuccio Zappulla. “Leggo con stupore una nota sindacale nella quale si sono scomodate varie sigle sindacali che segnalano di ricevere innumerevoli e quotidiane sollecitazioni da parte degli infermieri di tutta la provincia siracusana in merito al rinnovo degli organismi dell’ordine. Seguo le vicende elettorali dei vari Ordini professionali – scrive – e mai il sindacato si è intromesso nelle elezioni degli Ordini dei Medici, dei Farmacisti, degli Ingegneri, degli Avvocati ecc. Mi rincresce che taluni infermieri si siano rivolti al sindacato e questo episodio deplorevole mi addolora profondamente”.
Sale così l’attesa per l’imminente pubblicazione del regolamento elettorale. Il presidente Zappulla assicura regolarità e trasparenza in tutte le operazioni ma invita “i contendenti a mantenere un profilo basso, seguendo pedissequamente l’etica e la deontologia professionale”. A scanso di equivoci, il presidente uscente Zappulla anticipa anche che non si ricandiderà.