Open Day dei Consultori della provincia di Siracusa per la Festa della mamma

In occasione della Festa della Mamma, il Servizio Materno Infantile dell’Asp di Siracusa diretto da Giuseppe Italia, in collaborazione con l’Unità operativa Educazione alla Salute, ha promosso un open day in tutti i Consultori familiari della provincia lunedì 13 maggio dalle ore 8 alle ore 14.
L’obiettivo è fornire informazioni sulle attività e sulle prestazioni ginecologiche, ostetriche, psicologiche e sociali erogate dai Consultori.
Le donne saranno ricevute senza prenotazione programmata e saranno fornite, oltre alle indicazioni sulle prestazioni, anche informazioni su tutte le tematiche di competenza che riguardano, la donna, la famiglia, il bambino, dagli esami preconcezionali, all’alimentazione in gravidanza, ai corsi di accompagnamento alla nascita, agli aspetti riguardanti la coppia e la famiglia, alla genitorialità adottiva, allattamento, depressione post partum, contraccezione e puerperio.




Medicina di genere e Festa della Mamma, porte aperte nelle Cardiologie dell’ASP di Siracusa

Lunedì 13 maggio 2024, nell’ambulatorio per lo Scompenso Cardiaco del Distretto sanitario di Siracusaubicato all’ex ONP di contrada Pizzuta, nell’ambulatorio di Cardiologia della struttura sanitaria di via Mostringiano a Priolo e nei reparti di Cardiologia degli ospedali di Siracusa, Avola/Noto, Lentini e Augusta, dalle ore 10 alle ore 13, le donne di età compresa tra 45 e 65 anni senza patologie cardiovascolari potranno accedere senza prenotazione per ottenere informazioni sullo scompenso cardiaco e consulenza. A darne notizia è il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone.
È l’iniziativa dell’Asp di Siracusa che quest’anno dedica la Festa della Mamma alla Medicina di genere per la prevenzione cardiovascolare nelle donne, volta ad individuare e prevenire i fattori di rischio collegati ad alcune patologie emergenti tra la popolazione femminile e sull’invecchiamento.
L’evento, dal titolo “Il cuore delle donne: lo scompenso cardiaco e il genere” è organizzato dalla Direzione sanitaria aziendale diretta da Salvatore Madonia, con la collaborazione dell’UOS Educazione e Promozione della Salute di cui è responsabile Enza D’Antoni, dell’UOS Assistenza specialistica del Distretto di Siracusa diretta da Maria Serra e dei direttori dei reparti ospedalieri di Cardiologia, del Comune di Priolo e delle Associazioni Donne Medico e Auser sezioni di Siracusa e Fidapa di Lentini.
“La prevenzione risulta essere l’unica arma per combattere l’insorgenza di molte patologie – sottolinea il direttore sanitario Salvatore Madonia -, ecco perché intendiamo sensibilizzare la popolazione femminile su questo tema e sulla consapevolezza dei rischi che possono nascondersi in molte abitudini comuni.Il fumo, l’abuso di alcol, l’inattività fisica, il diabete, l’ipertensione arteriosa, il colesterolo elevato, l’eccessiva alimentazione, l’obesità e anche lo stress di varia provenienza, da quello professionale a quello familiare, sono i principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari; per questo motivo vanno prevenuti, affrontati e controllati senza indugi”.
“Si tratta di un appuntamento di sensibilizzazione nell’ambito dei programmi di prevenzione organizzati dall’Azienda – dichiara il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – finalizzato alla divulgazione delle conoscenze scientifiche sulla prevalenza dei fattori di rischio cardiovascolari nelle donne nelle varie età e delle modalità scientificamente accertate per affrontarli e prevenire l’insorgenza delle malattie cardiovascolari (MCV) nel sesso femminile che permetterà alle donne non solo di migliorare la consapevolezza dei rischi ma anche l’intercettazione precoce dei sintomi relativi alle malattie cardiovascolari e nello specifico dello scompenso cardiaco, garantendo quindi un incremento della prevenzione primaria con un linguaggio proprio del mondo femminile”.




San Sebastiano, l’Ottava e grandi appuntamenti musicali

Continuano gli eventi nella Terrazza degli Iblei, con appuntamenti culturali, corali polifoniche e i grandi concerti previsti per l’Ottavario.
Tanti i pellegrini e i Nuri che hanno intrapreso la Via a San Sebastiano dalle prime ore del mattino, tra il 3 ed il 4 maggio, per recarsi alla Stele dedicata al Patrono e al Santuario Basilica al grido di “Primu Diu e Sammastianu”. Diverse le Autorità intervenute per omaggiare il Santo Martire, molte dei quali si ritroveranno mercoledì 8, in Aula Consiliare, per il progetto “Rete Corse e Percorsi Devozionali dei Nuri” con il coinvolgimento dei Sindaci dei territori devoti a San Sebastiano.
Un weekend terminato con inaugurazioni, momenti culturali e di spettacolo con il Valzer di Musetta del Teatro Tascabile di Bergamo e la tradizionale ‘Nciurata ri Sammastianu presso la scalinata dell’omonima Piazza.
Nella giornata di martedì 7 maggio è stato proiettato, nella “Saletta Carta” di Via Dante Alighieri, il documentario “Viaggio nel tempo e nella memoria” sui luoghi suggestivi della Terrazza degli Iblei e il suo ricco patrimonio artistico.
I festeggiamenti proseguiranno per tutta la settimana con concerti al pianoforte e corali polifoniche, con l’esibizione del Corpo Bandistico Comunale Città di Melilli per chiudere in bellezza con il concerto di Francesco Gabbani, l’11 maggio, e il Festival di San Sebastiano, con artisti del calibro di Bandabardò & Cisco, Rosa Chemical e BNKR44 che, domenica 12 seguiranno la tradizionale “Cunsurbata” del Simulacro.




Tre sedute in Consiglio comunale previste la prossima settimana

La prossima settimana sono in programma tre sedute del Consiglio comunale.
La prima è prevista lunedì 13 alle 10: si tratta di quella messa in calendario per l’8 maggio e rinviata per motivi tecnici. L’Aula dovrà discutere tre ordini del giorno: il primo riguarda la revisione del canone di occupazione del suolo pubblico; il secondo l’individuazione di locali da destinare alla sede Avis; l’ultimo l’acquisizione al patrimonio comunale delle vie Corfù, Vasquez e limitrofe.
La seconda è in programma martedì 14 sempre alle 10: all’ordine del giorno il nuovo Regolamento del mercato ortofrutticolo; e la problematica dei delegati dei Quartieri.
La terza seduta, aperta, è in programma venerdì 17, alle 17, ed avrà come unico punto le problematiche legate all’agricoltura e alla zootecnia. Invitati, tra gli altri, gli Enti regionali di competenza, le organizzazione di categoria, la deputazione regionale e nazionale, le aziende del settore.




Salone del Libro di Torino: XXIII Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini ancora protagonista

Torna l’appuntamento del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini al Salone Internazionale del Libro di Torino quest’anno giunto alla XXXVI edizione dedicata al tema “Vita immaginaria”.
Domenica 12 maggio, alle ore 13, nello stand della Regione Siciliana (padiglione OVAL, stand W137), saranno resi noti i nomi degli autori e i titoli dei volumi che si contenderanno la vittoria della 23/ma edizione del Premiopromosso dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo e dall’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusain collaborazione con la Fondazione INDA e con il patrocinio della Regione Siciliana -Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
A illustrare a Torino gli autori e case editrici in gara saranno il Presidente dell’Associazione culturale Vittorini-Quasimodo Enzo Papa e il segretario generale del Premio Aldo Mantineo. Concomitanti impegni istituzionali non consentiranno invece all’assessore alla cultura della Città di Siracusa Fabio Granata di essere presente al Salone del Libro. “L’ormai costante presenza del Premio Vittorini a Torino in occasione di questo importantissimo appuntamento – ha dichiarato l’assessore alla cultura – sugella ulteriormente l’operazione di costante e progressivo rilancio del Premio Vittorini nel panorama nazionale delle manifestazioni culturali legate al libro. Un obiettivo al quale la Città di Siracusa ha dato il proprio apporto da subito e in maniera convinta sostenendo la meritoria iniziativa dell’Associazione e lo sforzo organizzativo prodotto”.
Il Premio Nazionale Letterario Elio Vittorini è destinato a un’opera di narrativa pubblicata dal mese di aprile 2023 al mese di marzo 2024. La commissione giudicatrice, presieduta dal professore Antonio Di Grado, selezionerà entro il prossimo mese di giugno, fra tutte le opere ammesse, i tre libri finalisti tra i quali, a ridosso della cerimonia finale del Premio che si svolgerà a Siracusasabato 7 settembre 2024, verrà individuata quella vincitrice.




Tassa di soggiorno, Federalberghi: “Rinviare l’aumento”

Confcommercio-Federalberghi, dopo il confronto della scorsa settimana con il sindaco Francesco Italia con il Commissario Prampolini per chiarire le motivazioni delle modifiche al regolamento sulla tassa, ritiene necessario ribadire la richiesta di slittamento dell’introduzione del nuovo disciplinare.
Il confronto con gli operatori associati ha fatto emergere difficoltà di introduzione anche del nuovo software che la Pubblica Amministrazione si è detta disponibile a fornire. “Impossibile in meno di un mese, con l’attività ricettiva stagionale già avviata, formare gli operatori all’utilizzo di un nuovo sistema, già difficile da individuare giacché i PMS (software alberghieri) adottati dalle varie strutture ricettive sono diversi e tutti dovranno essere aggiornati per il ricalcolo della tassa.”, sottolinea Confcommercio.
“Con la delibera n. 43 del 12/03/2024, pubblicata sul sito del Comune in data 29 Aprile e comunicata alle strutture ricettive solo l’8 di Maggio 2024, la modifica prevede il passaggio da una tariffa fissa in base alla classificazione della struttura ad un calcolo in percentuale del 4% del costo imponibile della camera (e servizi!) a notte a persona per un massimo di 5 euro e per una durata massima estesa da 4 a 7 giorni”.
“L’Associazione è d’accordo sul fatto che la tassa di soggiorno debba essere aumentata sia nella tariffa giornaliera che nella durata del pernottamento ma, per quanto scritto sopra, si chiede, sensatamente e con cognizione di causa, di slittare l’entrata in vigore del nuovo regolamento al Primo Novembre 2024. Le modifiche così come sono state pensate, in questi termini – comunque rinviati ad analisi il prossimo trimestre come definito in seno all’incontro avvenuto con il Sindaco lo scorso 30 aprile – e con queste tempistiche, non sono attuabili”, evidenza Confcommercio.
“Si è poi trascurato il fatto che per molti degli operatori il 50% dei contratti di prenotazione per gruppi e individuali 2024 sono già stati stipulati nell’anno 2023 Ci si chiede, dunque, quali feedback e danno di immagine riceveranno sia le strutture ricettive sia la municipalità da tale frettolosa decisione che rivede in corso d’opera e a stagione inoltrata accordi precedentemente sottoscritti.
Cosa succederà al momento della partenza – momento estremamente delicato in cui i tempi devono essere ridotti al minimo – quando i clienti chiederanno il perché di queste differenze di prezzo non indifferente, creando file ai check out ed imbarazzi?
Gli albergatori aderenti a Federalberghi-Confcommercio fanno esplicita richiesta di non far rientrare in tale fattispecie tutti i contratti derivanti da prenotazioni antecedenti al Primo Giugno 2024.
Inoltre, gli operatori chiedono di risolvere al più presto l’annosa questione delle commissioni sul transato della tassa di soggiorno. Gli alberghi infatti per l’incasso di questo tributo al posto del Comune utilizzano i loro terminali Pos pagando delle commissioni che altrimenti non sosterrebbero.
L’Associazione ha apprezzato la disponibilità al dialogo da parte di questa Amministrazione: solo dal confronto tra chi amministra la Cosa Pubblica e gli albergatori e i tecnici del settore possono emergere criticità e prospettive di crescita; questa volta, però, questo dialogo non è stato fruttuoso.
Bisogna che l’Amministrazione intervenga con forza per evitare il peggio”, conclude Confcommercio.




Porte girevoli alla Municipale di Siracusa, perchè i comandanti “saltano” dopo pochi mesi?

Forse più che un cancello automatico, all’ingresso del Comando della Polizia Municipale di Siracusa converrebbe installare una porta girevole. Almeno a giudicare dalla velocità con cui entrano – e poco dopo escono – i vari comandanti. Dal 2017 ad oggi, sono state già cinque le rotazioni con quattro comandanti diversi. Gli ultimi durati una manciata di mesi. A guardarla così, verrebbe da pensare che sia quasi impossibile gestire quel comando, tra sindacalizzazioni, diritti acquisiti, piccoli feudi e quelle che alcune voci interne agli uffici definiscono “allergie” a ruoli e compiti. Dicerie.
Intanto però da Salvo Correnti al comando fino a giugno 2017 si è poi passati ad Enzo Miccoli, alla guida sino ad ottobre 2022 quando è poi subentrata Delfina Voria (prima comandante donna, ndr); appena 5 mesi dopo, a marzo 2023 nuovo cambio, via la Voria e dentro di nuovo Miccoli, poi ancora sostituito da Giuseppe Puglisi a marzo 2024. Quest’ultimo si è adesso dimesso, a due mesi dall’insediamento. Enzo Miccoli, dirigente organico del Comune di Siracusa – come Voria (oggi alla Protezione Civile, ndr) e Salvo Correnti (commercio) – è stato l’unico a “reggere” per più anni.
Poco dopo avere assunto la guida del settore Polizia Municipale, l’assessore Giuseppe Gibilisco aveva affrontato di petto il problema, cercando di motivare i Vigili Urbani di Siracusa (la maggioranza corretta e operativa, ndr) con alcune interviste, stigmatizzando alcune indolenze e richiedendo maggiori attenzioni in altre. Quanto al comandante, si era augurato di trovarne uno “di scuola militare” per la sede di via del Porto Grande.
La selezione avviata dal Comune di Siracusa aveva portato alla scelta di Giuseppe Puglisi. Un buon avvio organizzativo, tanta buona volontà e poi – improvvise – le dimissioni di ieri, ufficialmente per motivi personali. Una giustificazione che non convince del tutto: si poteva eventualmente optare per un periodo di aspettativa, senza dover stracciare così un contratto di 3 anni e rinnovabile per altri 2. Ecco perchè i più sospettosi leggono altre motivazioni dietro alla spugna gettata da Puglisi. E sono quelle stesse ragioni che avrebbero finito per “masticare” anche i precedenti comandanti della Municipale di Siracusa. D’altronde, se si arriva ad invocarne uno “di scuola militare” potrebbe magari significare che servono pugno e stomaco di ferro per tenere la barra a dritta, da quelle parti.




Strade provinciali in cattive condizioni, approvato il Piano delle Opere Pubbliche: “Gare entro l’anno”

Un Piano Triennale delle Opere Pubbliche che dovrebbe in realtà servire per poter avviare una serie di lavori sulle strade provinciale, da anni prive di manutenzione. Il Libero Consorzio Comunale (Ex Provincia) ha dato il via libera allo strumento di programmazione dei lavori pubblici 2024-2026. Il commissario straordinario, Mario La Rocca ha firmato la relativa delibera due giorni fa. Un passaggio formale propedeutico all’avvio degli iter che, entro il 2024, potrebbero condurre all’affidamento di alcuni interventi per migliorare le condizioni di sicurezza di arterie di collegamento dell’area nord, centro e sud del territorio provinciale. Il problema della carenza di risorse finanziarie si unisce ad un altro problema importante con cui l’ente si ritrova a fare i conti: quella di personale tecnico. Secondo le previsioni dei funzionari, tuttavia, per l’avvio della manutenzione stradale inserita nella prima annualità, non ci sarebbero ostacoli particolari. Improbabile, invece, che possano essere concretizzati i progetti di ristrutturazione di immobili di proprietà dell’ente che rimangono storiche incompiute e che non si riesce nemmeno a vendere. Primo fra tutti il Carcere Borbonico. La somma necessaria per il suo recupero ammonterebbe a circa 7 milioni di euro e sulla destinazione dello storico palazzo di Ortigia sono state avanzate, nel tempo, diverse ipotesi, considerando che una parte di competenza in materia è del Comune di Siracusa. Tutto fermo al momento, nonostante in passato si siano fatte strada prospettive di project financing e di riutilizzo della struttura ai fini ricettivi o perfino ai fini universitari. Tutto sfumato, almeno fino ad oggi. Analogo ragionamento può essere applicato all’Ex Cine-Teatro Verga. In questo caso il Piano delle Opere Pubbliche indica una cifra che sfiora i 5 milioni di euro per il suo recupero. Ci sono poi le case cantoniere, disseminate pressoché ovunque e figurano immobili in diversi comuni del territorio. A Melilli, per fare un esempio, l’ex Caserma dei Carabinieri di piazza San Sebastiano. A prescindere dagli aspetti che sono più legati ad un “libro dei sogni” che alla realtà, dunque, l’unica concretezza riguarderebbe l’avvio di interventi di manutenzione stradale e qualcosa per la Riserva Naturale Orientata Ciane-Saline. Questo perché- spiegano dagli uffici di via Malta- esiste in questi casi una certezza di finanziamento, in parte con fondi regionali, in parte con fondi statali. Entro l’anno si prevedono le aggiudicazioni. Questo significa chiaramente che, invece, per l’avvio concreto dei cantieri occorrerà, nella migliore delle ipotesi, attendere i primi mesi del 2025.

Foto: repertorio, a titolo esemplificativo.




Plemmirio, i residenti chiedono servizi: “Traghetto Ortigia-Punta del Pero, bus e stalli per bici”

Ripristinare le corse del trasporto pubblico del bus 23 ,attualmente ridotte, riattivare il traghetto tra Ortigia e Punta del Pero, strisce pedonali e dossi lungo il rettilineo e stalli per monopattini a noleggio e bike sharing in prossimità dei varchi. Sono le richieste che i residenti del Plemmirio avanzano all’amministrazione comunale. Alessandro Acquaviva, ex consigliere provinciale, si fa portavoce di un comitato spontaneo di proprietari di abitazioni nella contrada marina e chiedono anche che si indichino aree di parcheggio, realizzino marciapiedi o corsie pedonali a bordo strada e completi l’impianto di illuminazione nella strada principale e nella diramazione del faro Murro di Porco.
“In vista della stagione estiva -spiegano i residenti- avanziamo all’amministratore alcun proposte rivolte a migliorare i servizi e la viabilità nell’ area marina protetta del Plemmirio in considerazione del fatto che il sito è una meta turistica in crescita e che l’ultimo investimento pubblico risale al 2012 quando la ex Provincia regionale di Siracusa realizzò la nuova strada provinciale n. 58 che collega la città alle zone balneari,Plemmirio,Fanusa-Arenella.
La mancata programmazione di interventi di viabilità e servizi -aggiungono i residenti- ha determinato una condizione di disagio per residenti e visitatori ,che emerge puntualmente ogni estate e che ,tendenzialmente, andrà a peggiorare. Le proposte che avanziamo sono finalizzate a garantire la fruizione del mare e la sicurezza di coloro che dalle abitazioni e dalle strutture ricettive raggiungono a piedi gli accessi al mare, visto gran parte dei varchi ricadono sulla via Murro di Porco e l’ente comunale ha istituito il divieto di sosta in entrambi i lati di marcia”.




“Sulle orme di Lucia”, l’itinerario guidato in Ortigia per scoprire dove è nata la devozione alla patrona

Nell’ambito della 378ma festa del Patrocinio di Santa Lucia, sabato 11 maggio alle ore 11.00 sarà possibile “camminare” con Lucia. Dalla Cattedrale partirà l’itinerario guidato in Ortigia “Sulle orme di Lucia” che toccherà diverse chiese ed edicole votive sparse nel centro storico. L’evento gratuito è organizzato dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia in collaborazione con Kairós. Nate per devozione o per ringraziamento le edicole votive, incastonate tra balconi e portali, costituiscono i punti di riferimento per i devoti e non solo, raccontando la storia della città.
Prima tappa dell’itinerario, che essendo collegato alla festa di maggio si sviluppa solo in Ortigia, sarà proprio la cappella di Santa Lucia all’interno della chiesa Cattedrale.
Una devozione che ha radici lontane come ha spiegato il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, intervenendo all’incontro dal titolo “Da ComunIcare a “La Comunicazione cristiana nei social” che si è svolto nella chiesa Santa Lucia alla Badia. “La forza della sua testimonianza da imputata a giudice ha messo in difficoltà Pascasio. Il processo di Lucia le ha poi permesso di diventare punto di riferimento. Subito le sue parole, che non erano riprese dai social, si sono imposte in questa città. Quindi certamente Lucia ha avuto la forza e la capacità di colpire le persone più di un influencer”. L’incontro è stata l’occasione per presentare “La Comunicazione cristiana nei social” di Salvatore Di Salvo.
“Internet è un dono di Dio: non vanno demonizzati i social. Ma devono diventare strumenti di evangelizzazione. L’arcivescovo Lomanto è stato chiaro: non è la ricerca dei like, ma il fare testimonianza. Una rete che deve essere di persone” ha concluso il presidente Piccione. Sono intervenuti Francesco Pira, professore associato in Sociologia dei processi culturali dell’Università di Messina, e il direttore del settimanale “Cammino” Orazio Mezzio. Il libro “La comunicazione cristiana nei social” parte da una riflessione che riporta alle parole di papa Francesco pronunciate nel 2014 durante la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Durante la pandemia, Di Salvo ha visto nascere il profilo social di Sabrina Fugazza, collaboratrice dell’Opera “San Luigi Orione” della provincia di Pavia, la quale ha cercato di comunicare in una maniera differente temi spirituali e personali. Sabrina Fugazza, tramite Instagram, postava giornalmente non messaggi che mettono al centro l’io, ma messaggi con contenuti anche religiosi, legati ai diversi momenti della vita della chiesa e del mondo ecclesiale con una creatività tutta personale. Di Salvo ha scelto 13 post tra i circa 4 mila da inserire nel libro, facendoli commentare a don Luca Roveda, agiografo della diocesi di Pavia, e a don Arturo Grasso, direttore dell’Ufficio comunicazione della CeSi e della diocesi di Acireale.