Lavori e restringimenti sulla Siracusa-Catania, possibili disagi dal 13 ottobre al 21 novembre

Nuove limitazioni in vigore lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Sono necessarie, spiega Anas, per consentire l’esecuzione in sicurezza di alcuni lavori di manutenzione degli impianti tecnologici. Da lunedì 13 ottobre e fino a venerdì 21 novembre, dalle 8:30 alle 18:00, esclusi i giorni festivi e prefestivi, possibili restringimenti.
Interessati dai lavori, in dettaglio, tratti saltuari della corsia di sorpasso lungo la carreggiata in direzione Siracusa, tra lo svincolo di Passo Martino e lo svincolo di Augusta, e sulla corsia di sorpasso lungo la carreggiata in direzione Catania, dal km 14,500 al km 7,700, tra lo svincolo di Augusta e lo svincolo Zona Industriale Nord.
Per chi dovesse raggiungere l’aeroporto o strutture sanitarie etnee, si consiglia di partire con congruo anticipo, considerando possibili rallentamenti lungo il tragitto.




Raccolta rifiuti, dal 13 ottobre torna l’orario invernale nelle contrade di mare e case sparse

Torna in vigore l’orario invernale per la raccolta dei rifiuti differenziati porta a porta nelle contrade di mare e in quelle delle cosiddette “case sparse”. A partire dal lunedì prossimo (13 ottobre) gli operai della Tekra ritireranno gli scarti durante le ore pomeridiane, nella fascia compresa tra le 12 e le 18,20. Ne dà notizia il servizio Igiene urbana e recupero ambientale.
Non si dovranno, quindi, esporre più i mastelli in orario serale ma direttamente nel mattino di raccolta delle varie frazioni, in base al calendario vigente. E’ possibile consultarlo anche sulla app K-Tarip, attraverso la quale è anche disponibile un sistema di aggiornamento in tempo reale sulle disponibilità del Ccr di Targia.




Due giorni di riprese in Ortigia per un nuovo film, ciak per “Missing the boat”

Nei prossimi giorni il centro storico di Siracusa tornerà a essere set per alcune scene di un ulteriore film: “Missing the boat”. Il 13 e il 14 ottobre la troupe della “TelePlessFilm Service” girerà lungo le strade di Ortigia, motivo per cui il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza che riguarda prevalentemente la sosta delle auto.
Nel dettaglio, dalle ore 6 di lunedì prossimo alle 20 di martedì, in riva Nazario Sauro saranno riservati 6 stalli blu mentre sul lungomare Vittorini, lato destro del senso di marcia, e in passeggio Aretusa, vicino al numero 10, i posti auto riservati saranno 4.
In entrambi i lati di riva della Darsena, sul lato sinistro del senso di marcia di largo Bastione Santa Croce e di via dei Tolomei (nella zona di largo Madre Adele Scibilia) sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione obbligatoria.
I mezzi utilizzati per le riprese potranno transitare: sul ponte Umbertino, in piazza Pancali, in via Trieste, in riva Nazario Sauro e in via dei Mergulensi dove potranno sostare tra il civico 43 e ronco del Pozzo.
Infine, con l’assistenza della Polizia municipale, gli stessi mezzi potranno transitare in senso inverso lungo via Picherali.
Nei giorni scorsi, riprese tra vicoli e palazzi anche per il film “Syrakus”, tratto da un popolare romanzo tedesco.

immagine generata con strumenti AI




Casting a Siracusa e Noto, si cercano comparse per una produzione internazionale

Occasione per provare l’emozione di un set cinematografico, come figurante o comparsa. La casa di produzione Kamemi srl cerca “generici” per una produzione internazionale che si girerà tra Siracusa e Noto. Aperti i casting nei giorni scorsi a Noto, adesso tocca a Siracusa. Il 14 e il 15 ottobre, nei locali di Natura Sicula, via alle selezioni di uomini e donne dai 18 ai 75 anni, senza necessità di esperienze attoriali pregresse.
Verranno scelti profili diversi per le varie scene, ambientate tra i centri storici e i luoghi monumentali di Siracusa e Noto. È richiesta la residenza o il domicilio nella provincia di Siracusa e la disponibilità nei giorni delle riprese, previste per le prossime settimane.
Gli aspiranti figuranti dovranno presentarsi di persona muniti di documento d’identità e, se possibile, di una foto recente o un piccolo curriculum fotografico. Presentarsi preferibilmente in abiti eleganti.
Sulla produzione, la Kamemi mantiene il riserbo. Indiscrezioni collegano i casting alle prossime riprese della nuova serie Netflix “The Swap”, attesa per il 2026 e in parte ambientata in Sicilia. Al momento, tuttavia, non è arrivata alcuna conferma ufficiale né dalla piattaforma né dalla Film Commission.
L’iniziativa conferma comunque la crescente attrattività di Siracusa e Noto come set cinematografici internazionali, dopo le esperienze di “Cyrano”, “Indiana Jones” e “The White Lotus”.

foto archivio




Maltempo in arrivo, il Prefetto richiama tutti: “Pulire argini, alvei e tombini”

Riunione in Prefettura dedicata alle misure ed agli interventi da prevedere e prevenire con il prossimo arrivo della stagione piovosa. Il prefetto Armenia ha discusso di possibili situazioni di emergenza connesse al rischio idrogeologico ed idraulico convocando i sindaci della provincia, il presidente del Libero Consorzio Comunale, il comandante dei Vigili del Fuoco di Siracusa, i vertici delle Forze dell’Ordine e della Capitaneria di Porto di Siracusa e di Augusta, oltre che il rappresentante del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, dell’Autorità di Bacino, di ANAS, del Dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale e della Rete Ferroviaria Italiana (RFI-Palermo).
Eventi meteo avversi sono sempre più frequenti nel territorio che ha scoperto la sua fragilità. Il vertice vale quindi come richiamo alla scrupolosa osservanza delle attività di prevenzione previste dal Codice della Protezione Civile. In particolare, sottolineata l’attenzione che i sindaci devono riporre verso le strutture comunali preposte in modo da recepire tempestivamente la messaggistica di allertamento (bollettini, avvisi di criticità, ecc.) e garantire, di conseguenza, l’attivazione immediata delle misure di tutela della popolazione e la sorveglianza del territorio.
Il prefetto Chiara Armenia ha inoltre ribadito, in linea con quanto già indicato nella circolare diramata a tutti i sindaci lo scorso 30 settembre, l’urgenza di procedere con immediatezza alla pulizia degli alvei dei torrenti e alla manutenzione degli argini, per prevenire straripamenti nelle aree rurali e urbane a seguito di precipitazioni intense. Fondamentale è anche la pulizia di tombini, caditoie e cunette lungo le strade cittadine, operazioni essenziali per favorire il corretto deflusso delle acque e scongiurare effetti diga potenzialmente pericolosi.
Le direttive del Prefetto sono state pienamente condivise dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, che ha sottolineato come spetti alle Amministrazioni locali assicurare una gestione attenta dell’assetto urbano, adottando tutte le misure necessarie a superare le criticità derivanti dal rischio antropico.
I sindaci hanno garantito il loro impegno nell’attuazione delle misure indicate e hanno illustrato le azioni già intraprese in vista della stagione autunnale
Saranno convocate altre riunioni qualora si presentassero perturbazioni meteorologiche rilevanti sul territorio provinciale. E torna il ricorso, oltre che al CSS, alla chat whatsapp con tutti i sindaci della provincia, strumento operativo che consentirà alla Prefettura di diffondere rapidamente le informazioni istituzionali e aggiornamenti in caso di emergenza, favorendo così una comunicazione tempestiva e coordinata tra tutti gli enti coinvolti.




Ecomac, l’Asp ribatte alle accuse di Cannata: “Offende il lavoro di tutte le Istituzioni coinvolte”

“L’emergenza seguita all’incendio presso l’impianto Ecomac è stata gestita con tempestività, rigore e trasparenza, nel pieno rispetto del principio di precauzione ed in costante coordinamento con Prefettura, Arpa, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e Comuni interessati e con l’attivazione di un articolato sistema di sorveglianza e prevenzione sanitaria che ha coinvolto in modo integrato tutti i dipartimenti aziendali”. Parole del direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, che respinge con fermezza ogni accusa di inerzia o omissione nella gestione dell’emergenza sanitaria seguita al grave incendio come mossa dal parlamentare Luca Cannata (FdI). ì
A dimostrazione dell’immediatezza dell’intervento, il dg evidenzia le prime e cruciali misure adottate dall’Asp di Siracusa, specificate nella nota inviata ai sindaci di sette comuni: Augusta, Priolo Gargallo, Melilli, Siracusa, Solarino, Floridia e Sortino.
“Nei tavoli prefettizi, attraverso le comunicazioni ai sindaci, per il tramite degli organi di stampa, l’obiettivo primario è stato tutelare la salute pubblica diramando tempestivamente le raccomandazioni precauzionali, in attesa dei risultati analitici di Arpa. Immediatamente è stata formalizzata la rete di sorveglianza clinica con allerta a presidi ospedalieri, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per la segnalazione di eventuali sintomi correlabili all’esposizione. L’azione dell’Asp si è sviluppata su tre fasi distinte, che dimostrano la piena tracciabilità di ogni decisione adottata e l’efficace sinergia interistituzionale”. Le tre fasi citate da Caltagirone riguardano anzitutto il 5-11 luglio per la rete di sorveglianza, con la comunicazione ai sindaci delle prime misure precauzionali da adottare, in particolare sulla sicurezza alimentare; dal 14 al 31 luglio sono stati rinnovati i solleciti di sorveglianza clinica, è stato costituito il Gruppo di Lavoro permanente tra Dipartimento di Prevenzione Medico e Veterinario e sono state avviate le interlocuzioni per la mappatura ufficiale delle aree e la pianificazione degli interventi veterinari. Fondamentale la sinergia con Arpa e la riunione dello Spresal aziendale per il monitoraggio sanitario dei lavoratori delle aziende coinvolte; quindi ad agosto e settembre, l’azione si è concretizzata nell’esecuzione di sopralluoghi e campionamenti veterinari negli allevamenti dell’area di sorveglianza. Inoltre, è stata avviata l’attività ispettiva congiunta (Spresal–Polizia Ambientale–Arpa–VVff) presso le ditte di stoccaggio e trattamento rifiuti nei territori di Augusta, Carlentini e Floridia a testimonianza di un controllo a 360 gradi.
“Tutte le azioni intraprese – assicura il direttore generale Alessandro Caltagirone – dimostrano competenza, trasparenza e responsabilità nella gestione dell’emergenza. Su argomenti del genere è necessario un approccio costruttivo e basato su dati oggettivi. Sarebbe auspicabile non alimentare allarmismi ed avere una postura costruttiva, in quanto i cittadini meritano chiarezza e nessuna approssimazione. L’intervento dell’on. Cannata offende il lavoro di tutte le istituzioni coinvolte, poiché le azioni sono state complementari e coordinate in ripetute occasioni in Prefettura, dove sarebbero certamente emerse carenze e omissioni, semmai ce ne fossero state. Appare pertanto evidente che le recenti dichiarazioni dell’onorevole Cannata si fondano su informazioni parziali e non aggiornate. Dispiace constatare che affermazioni pubbliche non rispondenti alla realtà dei fatti possano alimentare allarmismo e disinformazione su un tema tanto delicato, quale la tutela della salute dei cittadini e la sicurezza ambientale del territorio”.




Strade provinciali, completati interventi su ex SS114 e sulla Augusta-Villasmundo

Sono stati ultimati i lavori di manutenzione straordinaria su alcuni tratti della rete viaria provinciale, in particolare sulla ex SS 114 (Ramo Secco) e sulla SP 3 Augusta–Villasmundo, nell’ambito del piano di interventi promosso dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa per la riqualificazione e la messa in sicurezza delle strade provinciali.
Nel dettaglio, i lavori hanno interessato un tratto di circa 550 metri lineari della ex S.S. 114 (Ramo Secco) e 1.600 metri lineari della SP 3 Augusta–Villasmundo: pulizia delle banchine, scarifica, bitumatura con tappetino d’usura, nonché il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale.
“Stiamo restituendo dignità e sicurezza al patrimonio stradale provinciale”, dichiarano il presidente Giansiracusa ed il consigliere Giarratana. “Questi interventi rappresentano un segnale concreto del nuovo corso amministrativo: un lavoro costante di manutenzione, pianificazione e presenza sul territorio.”
Il Libero Consorzio prosegue così il percorso di programmazione e riordino degli interventi infrastrutturali, in sinergia con i territori e con l’obiettivo di garantire sicurezza e efficienza alla rete viaria provinciale.




Riconversione Versalis avanti tutta, i sindacati: “Passo decisivo per futuro e occupazione”

Il progetto di riconversione dell’impianto Versalis di Priolo è in fase operativa. Nei giorni scorsi, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dichiarato la procedibilità della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), primo passo dell’iter autorizzativo per la trasformazione del sito industriale in una bioraffineria e in un impianto di riciclo chimico delle plastiche basato sulla tecnologia Hoop.
Un investimento da quasi un miliardo di euro, che segna la fine della stagione dell’etilene e apre una nuova fase per la chimica siracusana, puntando su biocarburanti, riciclo avanzato e decarbonizzazione. La nuova bioraffineria, con capacità produttiva di 500mila tonnellate l’anno, sarà alimentata da residui vegetali, grassi animali e oli vegetali, e dovrebbe entrare in funzione entro il 2028. L’impianto Hoop, primo a livello industriale in Italia, permetterà invece di trasformare 40mila tonnellate di rifiuti plastici misti in nuova materia prima, contribuendo a chiudere il ciclo dell’economia circolare.
Soddisfazione tra i sindacati, che da tempo seguono il percorso di riconversione. Per il segretario regionale Uiltec Sicilia, Andrea Bottaro, “la presentazione del progetto alle istituzioni e l’avvio dell’iter autorizzativo sono un’ottima notizia che rassicura anche i più dubbiosi sulle reali intenzioni aziendali. Ci auguriamo che le autorizzazioni arrivino presto, per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali, sia diretti che dell’indotto. Il processo di trasformazione di Versalis – aggiunge – è linfa vitale per l’intera area industriale siracusana”.
Sulla stessa linea il segretario della Femca Cisl Siracusa, Alessandro Tripoli, che parla di “una svolta concreta e strategica per il territorio”. Il via libera alla procedibilità della VIA “segna l’avvio reale della trasformazione del polo industriale di Priolo. Si tratta di un investimento che ridisegna il futuro dell’area e colloca Priolo al centro della roadmap di decarbonizzazione di Eni. Da qui al 2028 – aggiunge – il nostro compito sarà vigilare su ogni passaggio dell’iter e sugli impegni industriali, affinché si traducano in certezze occupazionali e sviluppo sostenibile”.
Anche la Ugl accoglie con favore l’avvio della procedura di VIA, definendolo “un passaggio importante per la trasformazione del sito di Priolo e per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione di Eni e delle sue società”. Il sindacato sottolinea che la nuova bioraffineria, seconda in Sicilia dopo quella di Gela, “potrà consolidare lo sviluppo e promuovere tecnologie innovative di recupero e riutilizzo della materia, anche grazie a processi basati sull’intelligenza artificiale”. Necessaria però una visione complessiva per il futuro del polo industriale siracusano, attraverso “un confronto con il Governo per definire con chiarezza le risorse, le filiere produttive e le azioni di bonifica e riconversione industriale”.




“I panni sporchi si lavano in pubblico”, flashmob al maschile contro violenza di genere

“I panni sporchi si lavano in pubblico” è il titolo del flashmob dal forte impatto simbolico e visivo, pensato per rompere il silenzio sulla violenza di genere e ribaltare il paradigma della “violenza invisibile”. L’iniziativa voluta dal Centro Clinico Idipsi ha visto oggi protagonisti in prima linea gli uomini, in una passeggiata silenziosa da largo XXV Luglio a largo Aretusa. Tra i partecipanti anche donne e tanti bambini. Tutti hanno indossato cartoncini a forma di “panni” con su scritte frasi che capovolgono i luoghi comuni e gli stereotipi maschili. Così, per fare degli esempi, “Stai zitta” diventa “Ti ascolto”, “È casa mia, comando io” si trasforma in “È casa nostra, decidiamo insieme” e “tutte le donne sono…” diventa “le donne sono tutto ciò che vogliono essere”.
Alla fine della passeggiata, i panni con i messaggi sono stati stesi su cordini, trasformandosi in uno sfondo collettivo che ha fatto da scenografia per interventi, testimonianze e riflessioni a microfono aperto.
“Non basta dichiararsi contrari alla violenza, occorre assumersi la responsabilità di agire per contrastarla”, spiegano gli organizzatori.
E questo flashmob ha voluto sensibilizzare la cittadinanza, promuovendo il ruolo attivo degli uomini nel cambiamento e dare voce al lavoro dei centri antiviolenza e delle associazioni del territorio.
Per la psicologa Marta Mancuso quello odierno non è un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso. “Questa manifestazione può diventare la scintilla per un dibattito più ampio e strutturato. Una società più giusta nasce quando anche gli uomini si fanno carico di dire no alla violenza e sì al rispetto”.




Incidente sulla Siracusa-Catania, code tra gli svincoli per Sortino e Augusta

Incidente stradale questa mattina sulla Siracusa-Catania, nei pressi dello svincolo per Sortino. L’impatto avrebbe riguardato due auto, che viaggiavano in direzione Catania. Il sinistro si è verificato intorno alle 9:00 e sta comportando rallentamenti del traffico veicolare con code tra l’uscita per Sortino e lo svincolo per Augusta. L’incidente non avrebbe causato feriti. Si consiglia di utilizzare, se possibile, un percorso alternativo fino al termine delle operazioni di rilievo e del successivo ripristino delle condizioni di viabilità regolari.