Restart, il partner privato nella Fondazione Siracusa 2033. “Competenze e idee per futuro cultale”

“Un passaggio fondamentale per il futuro culturale della città”. Così Gianmarco Scollo, presidente dell’associazione Restart commenta l’approvazione in Consiglio comunale dello statuto e dell’atto costitutivo della Fondazione “Siracusa 2033”, che segna l’avvio concreto del percorso di candidatura di Siracusa a Capitale Europea della Cultura 2033.
Restart – partner privato del Comune di Siracusa proprio nella fondazione – accoglie la decisione con entusiasmo e orgoglio, sottolineando che si tratta di un momento atteso da oltre un anno, dopo un iter amministrativo complesso che aveva rallentato il progetto.
“Adesso – afferma Scollo – si apre una nuova fase: bisogna accelerare la costituzione della Fondazione per costruire un percorso solido, capace di attrarre investimenti, sviluppare progettualità e generare valore culturale, sociale ed economico per l’intero territorio”.
Competenze e idee utili per definire strategie condivise e partecipate dovranno essere messe a terra da qui a breve, per definire una visione comune della città. “Solo così potrà nascere una candidatura forte e autentica, in grado di rappresentare davvero Siracusa nel contesto europeo”.
Restart ha infine ringraziato il sindaco Francesco Italia, la Giunta e il Consiglio comunale per aver portato a termine il primo passo istituzionale verso la nascita della Fondazione, ribadendo l’importanza di ricostruire un tessuto culturale condiviso che coinvolga cittadini, associazioni e personalità del mondo culturale nazionale e internazionale.




Torna in aula il Consiglio comunale, tra i temi il trasporto pubblico e nuovo mercato contadino

Il 9 ottobre alle 10 torna in aula il Consiglio comunale di Siracusa. Cinque argomenti in discussione, tre dei quali riguardano il trasporto pubblico locale. Secondo l’ordine del giorno, si comincerà con una proposta del settore Entrate e servizi fiscali per il riconoscimento di 36 debiti fuori bilancio, per un totale di quasi 64 mila euro (clicca qui) per poi proseguire con una mozione di Luigi Cavarra con cui si chiede l’istituzione, in via sperimentale, di un nuovo mercato del contadino nella zona di largo Ettore Di Giovanni.
Il tema trasporto pubblico locale, in vista della scadenza del contratto e della pubblicazione della nuova gara d’appalto, sarà affrontato attraverso tre documenti: un ordine del giorno, presentato da Paolo Cavallaro e Paolo Romano (Fratelli d’Italia) che prevede l’audizione del Dec (direttore dell’esecuzione del contratto), del responsabile unico del procedimento, dell’assessore ai Trasporti Enzo Pantano e del dirigente del settore Santo Domina; un atto di indirizzo del commissione consiliare competente, firmato dal presidente Angelo Greco (Partito democratico), per il prolungamento almeno fino a mezzanotte, nei mesi estivi, e un ampliamento per tutto l’anno delle corse che collegano il centro storico con le contrade esterne alla cinta urbana; una mozione, primo firmatario Leandro Marino (Forza Italia), per l’installazione di defibrillatori sui mezzi del trasporto urbano ed extraurbano.




Francesco Giudice nuovo presidente sezione HiTech & ICT di Confindustria Siracusa

Francesco Giudice, ceo di GruppoMega spa, è il nuovo presidente della Sezione Hi-Tech & ICT di Confindustria Siracusa. L’Assemblea delle aziende associate alla Sezione ha inoltre eletto vice presidente Luigi Grasso (Consorzio Iter) e componenti del Consiglio di Presidenza Franzo Carpinteri (Telecom Italia), Paolo Cassia (Team Power srl) e Pierluca Nudo (Gis International). Rappresentante della Sezione nel Consiglio Generale di Confindustria Siracusa è stato eletto Pierluca Nudo.
“L’innovazione è la nuova sfida che ci attende: dovrà essere occasione di crescita e di collaborazione tra gli imprenditori”, ha detto il neo presidente. “Ringrazio i colleghi imprenditori per la stima dimostrata. Insieme lavoreremo per rafforzare il ruolo del comparto Hi-Tech nell’Associazione e nel territorio”.




Si presenta il libro di Armando Siri, “A tutto c’è un perché”, con Germanà e Cafeo

Subito dopo la presentazione dei dipartimenti regionali a Palermo, il segretario regionale della Lega Sicilia Nino Germanà e il coordinatore dei dipartimenti Giovanni Cafeo ospiteranno a Siracusa, nella sala conferenze dell’Hotel Parco delle Fontane, alle ore 18 di giovedì 9 ottobre il senatore Armando Siri, coordinatore nazionale dei dipartimenti della Lega, per presentare il suo libro “A Tutto c’è un perché”.
Sottotitolato “99 risposte che l’intelligenza artificiale non ti saprà dare”, il testo affronta temi di grande attualità, interrogandosi sul ruolo dell’essere umano e sui valori fondamentali in un’epoca dominata dagli algoritmi. Non un saggio politico, ma una riflessione che tocca la filosofia, l’etica e la spiritualità, cercando di trovare risposte a quelle domande esistenziali che la tecnologia non può esaurire.
A moderare l’evento e dialogare con l’autore sarà Giovanni Cafeo. “Sono particolarmente lieto di poter moderare questo importante incontro proprio a Siracusa”, dichiara. “Il libro del senatore Siri è un’occasione preziosa per fermarsi a riflettere su questioni che riguardano tutti noi, al di là degli schieramenti politici. Portare un dibattito di questo spessore nella nostra città è motivo di orgoglio e rappresenta un’opportunità di crescita culturale per l’intera comunità”.




Salute mentale, l’Asp di Siracusa lancia “Famiglie in Rete” per sostenere i caregiver

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre, l’Asp di Siracusa presenta il progetto “Famiglie in Rete: percorsi di sostegno nella salute mentale”, un’iniziativa dedicata al supporto dei familiari dei pazienti psichiatrici.
Il progetto, coordinato dal Dipartimento di Salute Mentale diretto da Rosario Pavone, rientra nel Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES) e mira a offrire un aiuto strutturato e continuativo a chi assiste quotidianamente persone con disturbi psichici.
Domani, dalle 10 alle 12, nella sede del Centro di Salute Mentale di viale Tica 39, saranno distribuiti materiali informativi e sarà possibile prenotare consulenze. È già attivo anche un servizio telefonico e WhatsApp (numero 345 8625792), operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, per fornire ascolto e orientamento.
“I familiari dei pazienti psichiatrici sono spesso lasciati soli nel loro percorso – spiega Pavone –. Con ‘Famiglie in Rete’ vogliamo offrire loro un sostegno psicologico, educativo e relazionale concreto.”
Il progetto prevede l’apertura di sportelli di ascolto in tutto il territorio provinciale e una rete di collaborazione tra operatori dei moduli dipartimentali di Siracusa, Augusta-Lentini, Avola-Noto, strutture riabilitative, servizi sociali e Terzo Settore.
“Un sistema sanitario moderno deve prendersi cura non solo del paziente, ma anche della sua famiglia,” ha dichiarato il direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone. “Investire nel benessere dei caregiver significa promuovere la salute dell’intera comunità.”
Con “Famiglie in Rete”, l’Asp di Siracusa compie così un passo importante verso un’assistenza più equa, inclusiva e partecipata in ambito di salute mentale.




Lions Club Aretusa, cerimonia di inaugurazione del nuovo anno sociale

Il Lions Club Aretusa ha inaugurato l’anno sociale 2025/2026 con una elegante cerimonia guidata dal presidente Elisabetta Mariani. L’evento, che ha coinciso con la XIX Charter Night del club, si è svolto alla presenza di numerosi rappresentanti lionistici e autorità distrettuali.
Tra gli ospiti, il Past Governatore del Distretto 108YB Franco Cirillo, il Secondo Vice Governatore di circoscrizione Walter Buscema, il Presidente della VII circoscrizione Fabio Gaudioso, insieme ai referenti di zona e di club, tra cui Salvatore Bonanno e Pietro Durante, rispettivamente responsabili dei progetti “Martina” e “Sicurezza stradale e tutela dei giovani”.
Con il tradizionale primo tocco di campana, la presidente Mariani ha aperto ufficialmente l’anno sociale, illustrando le linee programmatiche che guideranno il suo mandato.
“Vogliamo proseguire e potenziare quanto costruito dai nostri predecessori – ha dichiarato – rafforzando i rapporti interclub e con le istituzioni, e ampliando l’impegno verso il sociale e le categorie più fragili, nel pieno spirito lionistico”.
Mariani ha inoltre sottolineato il valore del gruppo e la qualità dei soci, “formati nel tempo per affrontare con competenza e passione le sfide più complesse”.
Un momento di particolare emozione è stato dedicato al ricordo del compianto Prof. Gaetano Bellomo, primo Governatore siracusano, e dei “lions guida” Giuseppe Daidone e Ilaria Garretto, promotori della nascita del club Aretusa, ricordati dal Past Governatore Cirillo come figure di riferimento per la crescita del movimento sul territorio.




Spazzatura in strada, applicate le nuove norme: denunce, patenti sospese, maximulte

Per la prima volta anche a Siracusa sono state applicate le nuove disposizioni introdotte dal Governo ad agosto per contrastare con maggiore severità l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico. I controlli, condotti dagli agenti della Polizia municipale, si sono concentrati nel quartiere Borgata, in particolare nell’area compresa tra via Milano e via Ancona, da tempo segnalata per la presenza di discariche abusive e comportamenti incivili.
Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e ai successivi accertamenti sui veicoli immortalati, è stato possibile individuare in pochi giorni i responsabili di tre episodi di abbandono. “Le persone coinvolte – spiega l’assessore alla Municipale Sergio Imbrò – sono state convocate al Comando della Municipale, dove hanno ammesso le proprie responsabilità. Nei loro confronti è stata presentata denuncia penale e, in applicazione delle nuove norme, è stata richiesta alla Prefettura la sospensione della patente, che può arrivare fino a quattro mesi. I veicoli utilizzati sono stati sequestrati e sarà ora il giudice a stabilire l’entità della sanzione, compresa tra 1.500 e 18.000 euro”. In uno dei casi, inoltre, il conducente è risultato privo di patente e l’auto senza assicurazione.
“È un segnale forte – commenta il sindaco Francesco Italia – contro comportamenti che danneggiano il decoro urbano e l’immagine della città. Ringrazio la Polizia municipale per l’impegno e la professionalità dimostrati. Oggi abbandonare un sacchetto di rifiuti in strada può significare una denuncia penale e pesanti conseguenze economiche: un deterrente reale contro chi continua a ignorare le regole e il rispetto per Siracusa”.




Il cielo si è preso il sorriso di Diego, Siracusa piange il suo piccolo guerriero

E’ una giornata tristissima per Siracusa. Il piccolo Diego, 5 anni, non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere questa mattina, nel reparto dell’ospedale di Catania dove si trovava ricoverato. Insieme alla sua famiglia, ha dovuto affrontare la più difficile delle sfide, dopo la diagnosi di un aggressivo tumore al fegato. Per sostenere i familiari del piccolo nelle tante spese necessarie nel percorso di trattamenti e cure, era stata lanciata nelle settimane scorse una raccolta fondi, sulla piattaforma gofundme. La generosità di quanti hanno scoperto la sua storia ha permesso di raccogliere oltre 30mila euro. Ogni donazione è stata una piccola preghiera. Purtroppo rimasta alla fine inascoltata.
Proprio questa mattina, in Consiglio comunale, era stata presentata una mozione con cui si chiedeva di devolvere tre gettoni di presenza ad altrettante famiglie siracusane in condizione di disagio per motivi di salute gravi dei loro figli minori. Tra queste, anche quella dello sfortunato piccolo. A presentarla era stato Leandro Marino (Forza Italia) insieme al gruppo di FI e di Insieme. La mozione sarà discussa nei prossimi giorni. Amareggiato il consigliere proponente una volta raggiunto dalla ferale notizia della scomparsa del piccolo Diego.




Una Fondazione per Siracusa Capitale Europea della Cultura, inizia la corsa alla candidatura

Una fondazione lavorerà alla candidatura di Siracusa a Capitale europea della cultura 2033. Il consiglio comunale, riunito stamattina sotto la presidenza di Alessandro Di Mauro, ha dato il disco verde alla proposta del settore Cultura con 21 sì e 3 astensioni.
Non è stato il solo provvedimento affrontato dall’Aula che ha dato voto favorevole anche alla proposta di inserire la manifestazione Agon tra gli eventi sostenuti stabilmente dal Comune, mentre ha stoppato due mozioni: una sull’abbandono illegale di rifiuti una sulle biblioteche comunali.
La costituzione di una Fondazione partecipata, denominata “Siracusa 2033”, che si occupi di preparare la candidatura della città a Capitale europea della cultura 2033 è stata proposta dall’Amministrazione sulla scorta di una delibera di Giunta. Il Comune sarà socio fondatore assieme all’associazione Restart e il Consiglio stamattina ne ha approvato lo Statuto e l’Atto costitutivo. La Fondazione disporrà di un capitale di 50 mila euro versato dal Comune e scadrà il 31 dicembre del 2033 o, in caso di acquisizione del titolo, fino alla chiusura del progetto. Organi statutari sono il consiglio di amministrazione, composto da 5 membri, il presidente e il vice, l’assemblea di partecipazione, i revisori dei conti e il comitato tecnico-scientifico. La Fondazione è aperta ad altri soci, che possono aderire anche dopo l’atto costitutivo, e “intende ottenere personalità giuridica” come ente del terzo settore.
La proposta, illustrata dal vice sindaco Edy Bandiera e sulla quale è intervenuto Scimonelli, è stata modificata dall’aula: un emendamento allo statuto del gruppo del Pd (illustrato da Greco) ha introdotto l’obbligo di pubblicazione in forma “open data”, sul sito istituzionale del Comune, “del bilancio, degli incarichi, delle consulenze dei compensi corrisposti”. Altre 4 proposte di modifica (tre del Partito democratico e una di Fratelli d’Italia) sono state respinte.
Il Consiglio, oltre al provvedimento, ha approvato anche la sua immediata esecutività (19 sì e 3 astensioni).
Portava la firma di Ivan Scimonelli, che l’ha illustrata, la mozione che punta a fare inserire nel calendario degli appuntamenti fissi sostenuti dal Comune – per l’alto valore culturale formativo – la manifestazione Agon, che ogni anno inscena la simulazione di un processo mettendo al centro uno dei personaggi delle tragedie rappresentate al Teatro Greco. Il documento impegna l’Amministrazione a finanziare l’evento, a promuoverlo e ad “agevolare i rapporti” con gli organizzatori (Fondazione Inda, Siracusa International Institute, Ordine degli avvocati e Università di Messina) per il rilascio dei crediti professionali e formativi ai partecipanti.
La proposta, votata senza dibattito, è passata all’unanimità.
Il tema della lotta alle discariche abusive e all’abbandono dei rifiuti è stato affrontato grazie a una mozione dei consiglieri Leandro Marino (che l’ha illustrata) e Damiano De Simone. Essa teneva conto delle novità normative, della valenza turistica della città e dell’importanza di dotarsi di un sistema integrato di controlli, prevenzione e sanzioni, che la nuova legge ha fortemente inasprito arrivando a prevedere il sequestro dell’auto e della patente del trasgressore e una denuncia penale. La proposta era articolata in 10 punti, nei quali si faceva riferimento, tra l’altro, alla costituzione di una “task force ambientale” che si avvalga anche della collaborazione dei cittadini; all’installazione di telecamere; al potenziamento dei controlli serali; all’implementazione di una piattaforma digitale per le segnalazioni. Ed ancora: bonifiche celeri, campagne di comunicazione e una tariffazione agevolata per chi conferisce correttamente gli ingombranti.
Dai banchi sono intervenuti Cavallaro, Paolo Romano e De Simone; l’Amministrazione ha risposto con l’assessore all’Ambiente, Aloschi, e con quello alla Polizia municipale, Imbrò. Il primo ha rilevato i pochi mezzi a disposizione rispetto all’entità di fenomeno, il secondo ha annunciato le prime sanzioni emesse secondo le nuove norme. L’ultima parola è stata di Marino che ha invocato un maggiore impegno da parte dell’Ente e il ricorso alle nuove tecnologie per potenziare il contrasto alle discariche abusive.
Messa ai voti, la mozione è stata respinta con 18 astensioni e 13 sì.
Ultimo tema trattato è stata una mozione con la quale il gruppo consiliare del Pd (Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco) chiedeva la valorizzazione e il potenziamento del Sistema bibliotecario siracusano. La proposta, presentata da Zappulla, si sviluppava in 6 punti: aumento delle somme in bilancio per la spolveratura dei libri e l’aggiornamento dei cataloghi; impianti wi-fi e climatizzatori in tutte le sedi; “riapertura urgente” della biblioteca della circoscrizione Santa Lucia e ristrutturazione dei locali di via Vermexio destinati a ospitarla; riattivazione dell’ascensore della biblioteca centrale; definizione di un piano di valorizzazione e sviluppo dell’intero sistema.
Dopo un intervento di Scimonelli, la mozione è stata respinta dall’Aula con 12 astensioni e 7 sì.




Cosa è e cosa fa la fondazione per Siracusa capitale europea della cultura 2033?

Il Consiglio comunale ha dato il via libera alla costituzione della Fondazione di Partecipazione “Siracusa 2033”, l’ente che coordinerà le iniziative legate alla candidatura della città al titolo di Capitale Europea della Cultura. Il progetto rappresenta un passo decisivo verso una gestione condivisa e sostenibile del patrimonio culturale, con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche, realtà private e mondo associativo.
L’iniziativa nasce su impulso del Comune di Siracusa, che ha già stanziato 50.000 euro per l’avvio del fondo di dotazione ed ha definito, attraverso un iter amministrativo articolato, la struttura giuridica e organizzativa della nuova Fondazione.
Dopo la pubblicazione di un avviso pubblico per la ricerca di partner e la valutazione delle candidature, è stata individuata l’Associazione Restart, con sede a Siracusa, come soggetto terzo chiamato a partecipare alla costituzione dell’ente.
“La Fondazione ‘Siracusa 2033’ sarà uno strumento aperto, inclusivo e flessibile, capace di garantire una governance condivisa tra pubblico e privato e di promuovere lo sviluppo culturale ed economico della città”, spiegano dal Settore Cultura di Palazzo Vermexio.
Il nuovo ente non ha scopo di lucro e manterrà una struttura snella, opererà fino al 31 dicembre 2033, con la possibilità di proseguire le attività anche successivamente, se sussisteranno le condizioni economiche e progettuali.
Gli organi di governance previsti dallo statuto includono un Consiglio di amministrazione, un Presidente e Vicepresidente, un’Assemblea di partecipazione, un Revisore dei conti e un Comitato tecnico-scientifico. Quest’ultimo avrà il compito di indirizzare la strategia culturale e valorizzare le competenze del territorio.
“La candidatura a Capitale Europea della Cultura è una sfida che coinvolge l’intera comunità”, sottolinea il sindaco Francesco Italia. “Con questa Fondazione intendiamo creare un sistema stabile e partecipato, capace di connettere cultura, turismo, innovazione e coesione sociale”.
Nel caso di assegnazione del titolo, la Fondazione sarà il motore operativo del programma culturale, coordinando progettazione, monitoraggio, rendicontazione e valutazione d’impatto.