Crollo parziale nell’androne dell’Alberghiero, il sospetto di infiltrazioni piovane

Distacco parziale di alcuni elementi del soffitto è avvenuto questa mattina nell’androne di ingresso dell’istituto alberghiero di Siracusa. Fortunatamente, la scuola era pressochè deserta, alla luce dell’ampia partecipazione degli studenti al corteo per Gaza. Alle 9 la chiamata ai Vigili del Fuoco, intervenuti per la messa in sicurezza. Momentaneamente è stato inibito l’accesso all’istituto.
Secondo una prima ipotesi, il cedimento potrebbe essere dovuto ad infiltrazioni di acqua piovana durante il recente maltempo. Di certo, torna subito d’attualità il tema della vetustà di certe sedi scolastiche e quello della mancanza di manutenzione, spesso lamentata dalle dirigenze scolastiche all’indirizzo del Libero Consorzio. Proprio l’Alberghiero potrebbe a breve lasciare gli angusti locali di via Polibio, secondo il piano varato dalla ex Provincia Regionale e che dovrebbe avere applicazione a partire dal 2026.




Degrado sociale in Borgata, controlli della Polizia. Insieme: “Concreta risposta ai problemi”

La Questura di Siracusa ha effettuato nelle ore scorse una nuova serie di controlli antidegrado in Borgata. Pattuglie ed agenti in azione per verificare alcune situazioni spesso al limite e tale da ingenerare preoccupazione nei residenti. Il quartiere è al centro, in questi giorni, di un attento dibattito pubblico. Anche il Consiglio comunale ha dedicato una seduta aperta alle criticità ed alle possibili soluzioni. Uno dei primi atti, nei prossimi giorni, sarà un’ordinanza con il divieto per gli shop h24 di vendere alcolici dopo un certo orario.
La presenza della Polizia non è passata inosservata. “Bella e concreta risposta alle richieste avanzate dai cittadini e dai comitati durante il Consiglio comunale aperto sulla Borgata”, sottolineano dal gruppo Insieme i consiglieri Scimonelli, Rabbito e Vaccaro.
“La presenza capillare delle pattuglie, i controlli su attività e spazi pubblici, l’attenzione rivolta agli episodi di degrado e illegalità rappresentano una prima e significativa risposta alle istanze di maggiore sicurezza avanzate in quella sede dai residenti, dalle associazioni e dai consiglieri comunali”, spiegano i tre in una nota.
“Un sentito ringraziamento al Questore Roberto Pellicone, al Dirigente delle Volanti Giuseppe Garro e a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato – concludono i consiglieri di Insieme – impegnati ieri sera nei servizi straordinari di controllo del territorio”.




Riaperta l’autostrada Siracusa-Catania, completati i lavori Terna

Con alcune ore di anticipo rispetto al previsto, nella tarda mattinata odierna è stato riparto il tratto della Siracusa-Catania soggetto a chiusure a tempo dallo scorso martedì. Sospiro di sollievo per gli automobilisti, dopo gli inevitabili disagi di queste giornate. Terna ha completato i lavori di tesatura che hanno reso necessaria la chiusura tra gli svincoli di Priolo Sud e Cava Sorciaro. Era inizialmente prevista per le 16 la fine delle operazioni, in realtà già poco le 10.30.
Fortunatamente il maltempo non ha inciso sulle tempistiche delle delicate operazioni di tesatura dei conduttori aerei della nuova linea elettrica a 380 kV SE Pantano – SE Priolo. Ragioni di sicurezza avevano consigliato di evitare il transito di auto e mezzi a poco distanza dai lavori in corso. Da qui la scelta di procedere con l’interruzione del traffico, con l’istituzione di uscite obbligatorie e percorsi alternativi.




La scoperta: elefante nano del Pleistocene ritrovato a Fontane Bianche. Le foto

Un viaggio nel tempo di quasi 200mila anni è quello che ci regalano le ultime scoperte nel siracusano. Nei giorni scorsi, nella zona di Fontane Bianche, sono stati rinvenuti i resti fossili di un elefante nano vissuto nel Pleistocene, tra i 200mila e i 150mila anni fa.
La segnalazione è arrivata dal geologo Fabio Branca, docente dell’Università di Catania e afferente all’Area della Terza Missione, che ha individuato un affioramento contenente resti di macrofauna vertebrata.
Successivi sopralluoghi condotti dall’archeologa Gabriella Ancona e dal geologo Luigi Agnone della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Siracusa, insieme al prof. Rosolino Cirrincione, direttore del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche ed ambientali (Dsga) dell’Università di Catania, e alla prof.ssa Rosanna Sanfilippo, docente di Paleontologia e Paleoecologia, hanno permesso di attribuire i reperti alla specie estinta Palaeoloxodon mnaidriensis.
Non si tratta di un fatto isolato. Questo territorio è da tempo noto agli studiosi per la sua straordinaria ricchezza paleontologica. A pochi chilometri da Fontane Bianche, nella Grotta di Spinagallo, erano stati già ritrovati resti di altri elefanti nani, tra cui il celebre Palaeoloxodon falconeri, oggi custodito sia presso il Museo di Paleontologia del dipartimento etneo che al Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa.
L’area nord-iblea, spiegano gli esperti, è un vero e proprio scrigno di geodiversità. Oltre ai fossili, custodisce grotte di grande pregio naturalistico formatesi grazie ai processi carsici diffusi: la più nota è la Grotta Monello, dichiarata Riserva Naturale Integrale nel 1998.
“Questo ritrovamento – sottolineano i ricercatori – si inserisce in un contesto unico, caratterizzato da riserve naturali, zone speciali di conservazione e geositi. È un patrimonio che va tutelato e valorizzato, così da consegnarlo integro alle generazioni future, garantendone una fruizione sostenibile”.
Nei prossimi mesi saranno avviati approfonditi studi scientifici, grazie a specifici accordi di collaborazione tra la Soprintendenza di Siracusa e l’Università di Catania, con l’obiettivo di analizzare i reperti e ricostruire con maggiore precisione la storia antica di un territorio che continua a sorprendere per le sue testimonianze di un passato remoto.




Bagni pubblici di via Trento, chiesta la chiusura. Cavallaro: “Condizioni igieniche pesanti”

“Immediata chiusura dei bagni pubblici di via Trento per la grave condizione igienico-sanitaria in cui versa”. Il consigliere comunale Paolo Cavallaro ha avanzato la richiesta ieri, con una nota inviata all’Asp di Siracusa e all’Assessorato all’Igiene Urbana del Comune. “Al di là dell’abbandono all’interno di diversi mobili e rifiuti-spiega Cavallaro- i servizi sono in pessime condizioni igieniche, il fetore è insopportabile, la polvere è accumulata ovunque e c’è persino una stanza al buio piena di rifiuti, e i vetri delle finestre sono visibilmente rotti. Ho chiesto l’immediata ispezione dell’Asp di Siracusa e la chiusura dello stesso, fino a quando non saranno ripristinate le minime condizioni igienico-sanitarie e il decoro minimo della struttura”. Cavallaro aveva affrontato il tema nel corso di alcune sedute del consiglio comunale. “Avevo rivolto un chiaro appello al sindaco, Francesco Italia affinché disponesse la chiusura di quei bagni indecorosi- ricorda l’esponente di Fratelli d’Italia- perché non facciamo che trasmettere ai turisti e ai cittadini una pessima immagine della città”. Una soluzione al problema potrebbe essere, secondo il consigliere di minoranza, l’eventuale affidamento a terzi per la ristrutturazione e la gestione a pagamento, “come in tutte le parti civili del mondo- osserva Cavallaro- La seconda commissione consiliare di recente ha approfondito questa possibilità e presto la proposta dovrebbe arrivare in consiglio comunale per dare un chiaro indirizzo ad un’amministrazione- fa notare il consigliere di FdI- che parla tanto di turismo ma, alle bellezze della città, aggiunge quale monumento orrido gli inguardabili e inaccettabili bagni pubblici”.




Occhio alla truffa, il sindaco di Floridia denuncia: “Un falso me, chiede soldi in chat”

Le truffe sono ormai un’autentica piaga sociale. Malfattori sempre più smaliziati, trovano mille modi per estorcere denaro carpendo la buona fede delle ignare vittime. Come nel caso denunciato dal sindaco di Floridia, Marco Carianni. “Un certo dottor Marco Carianni, che non sono io ma uno che si finge di essere me, ha contattato su whatsapp diverse persone, chiedendo loro dei bonifici a mio nome. Oltre ad averlo già denunciato sono purtroppo venuto a conoscenza di cittadini che, in fiducia, e per la stima che nutrono nei miei confronti, hanno prodotto dei bonifici di entità davvero rilevanti a favore di questo finto dottor Marco Carianni, richiesti per spese personali e per giocare scommesse online”, spiega sulle sue pagine social il vero sindaco.
“Nel caso in cui vi dovesse contattare questo truffaldino da quattro soldi, che ruba ed approfitta della povera gente dal giorno in cui è nato, andate immediatamente presso la prima forza di polizia utile a denunciare tutto.
Prestate attenzione, non fidatevi assolutamente di nessuno”, chiosa Marco Carianni.
Dopo il finto avvocato, il finto carabiniere, adesso quindi bisogna fare i conti con la truffa del finto sindaco.




Prevenzione oncologica, gli appuntamenti con il camper mammografico dell’Asp

Dalla prossima settimana, in occasione del mese della prevenzione Ottobre Rosa, un’unità mobile attrezzata di mammografo e con personale tecnico e medico specializzato sosterà davanti ai Poliambulatori e alle Guardie Mediche di diversi comuni della provincia di Siracusa. Saranno in servizio per agevolare le donne che rientrano nella fascia di età 50-69 anni a sottoporsi, previa prenotazione, alla mammografia.
L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna di screening oncologico portata avanti dall’Asp di Siracusa attraverso il Centro Gestionale Screening diretto da Sabina Malignaggi. Il principio è quello di avvicinare il servizio alle donne, specie in quei comuni più distanti dai centri mammografici fissi e garantire un accesso facilitato.
Già nei giorni scorsi è partita la campagna informativa per l’adesione al progetto attraverso messaggi sms, notifica su App Io ed e-mail alla popolazione femminile che rientra nella fascia di età.
Primo appuntamento a Ferla, martedì 7 ottobre, con il camper che sosterà davanti alla sede del Poliambulatorio dalle ore 9 alle ore 18. Poi sino a dicembre negli altri comuni della provincia di Siracusa, secondo un calendario che è consultabile sulla home page del sito internet dell’Asp di Siracusa.
Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il call center al numero 0931 312525 tasto 2 dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle ore 12,30.
A Ferla, all’apertura, sarà presente il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone assieme al sindaco ed al presidente del Libero Consorzio Comunale Michele Giansiracusa.
Dalle ore 9 alle ore 13, inoltre, nella nuova sede del Centro Screening del Poliambulatorio di Ferla operativo dallo scorso 27 agosto, operatori del Centro Screening daranno l’opportunità, alle persone rientranti nei target degli screening oncologici, di sottoporsi a Pap test e HPV test per la prevenzione dei tumori della cervice uterina, consegneranno i kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la prevenzione dei tumori del colon retto e forniranno informazioni sulla vaccinazione contro il papilloma virus.
“Grazie al camper mobile portiamo la prevenzione più vicino agli utenti – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – un’opportunità concreta per garantire diagnosi precoci e promuovere la salute della popolazione sul territorio provinciale, accorciando così ancora di più le distanze tra l’Azienda Sanitaria e il cittadino. Grazie al supporto dei sindaci, all’impegno degli operatori sanitari e alla partecipazione della comunità scolastica e della collettività è nostro fermo obiettivo incrementare sempre più l’adesione alle campagne di prevenzione”.
In concomitanza saranno presenti medici e operatori del Programma nazionale “Equità nella Salute” (PNES) 2021–2027, in riferimento alle aree tematiche “Maggiore copertura per gli screening oncologici”, “Prendersi cura della salute mentale”, “Il genere al centro della cura” e “Ti ASPetto a casa”, per fornire informazioni sui servizi sanitari di prossimità offerti dall’Azienda e dedicati anche alle fasce più deboli della popolazione.




Un orto di comunità alla Casa di Natalia. Imbrò: “simbolo di inclusione e speranza”

L’assessore Sergio Imbrò, su diretto mandato del sindaco di Siracusa Francesco Italia, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell’orto di comunità della Casa di Natalia, dedicata all’accoglienza di persone con disabilità. Erano presenti anche la vice presidente del consiglio comunale, Conci Carbone, e la dirigente del settore Politiche sociali del Comune Adriana Butera.
L’appuntamento nella struttura di via Lazio ha visto la collaborazione tra i ragazzi dei progetti SAI MSNA di Canicattini Bagni (Casa Aylan e Pineta) e gli ospiti della stessa Casa Natalia. Insieme, hanno piantato alberi da frutto e piante aromatiche e hanno realizzato un Bug Hotel, simbolo di attenzione per la biodiversità e la sostenibilità ambientale. L’iniziativa è stata organizzata grazie al sostegno del Comune di Siracusa, del Comune di Canicattini Bagni, dell’associazione La Pineta e del sistema di accoglienza e integrazione Passwork.
“Oggi abbiamo coltivato molto più che un orto: abbiamo seminato inclusione e speranza. Partecipare alla crescita di questo spazio condiviso significa per me dare concretezza al valore della comunità, dove ognuno porta il proprio dono e trova accoglienza”, ha detto l’assessore Imbrò durante la cerimonia.




Il comandante della Legione Carabinieri Sicilia in visita alle Stazioni di Solarino e Belvedere

Il generale di brigata Ubaldo Del Monaco, comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, accompagnato dal comandante provinciale, colonnello Dino Incarbone e dal comandante della Compagnia di Siracusa, maggiore Filippo Giancarlo Cravotta, ha incontrato ieri i Carabinieri delle Stazioni di Belvedere e di Solarino, visitando le caserme.
Il generale Del Monaco si è complimentato con i militari per i risultati operativi conseguiti e per l’impegno quotidiano a favore delle comunità locali, sottolineando il valore della presenza costante sul territorio e il ruolo ricoperto dalle Stazioni nel servizio di prossimità ai cittadini; ha poi invitato i Carabinieri ad affrontare i compiti istituzionali con serenità, determinazione e orgoglio, ribadendo l’importanza dell’ascolto e della vicinanza alla popolazione.




Il parcheggio della Marina diventa area sosta per i residenti: oltre 100 posti auto in tre spazi di via Mazzini

Diventa un parcheggio riservato ai residenti il Parcheggio della Marina, precedentemente gestito dalla Easy Parking S.r.l, la cui gestione è scaduta alla fine del 2024. All’area utilizzata originariamente come parcheggio meccanizzato si dovrebbero, inoltre, aggiungere, gli altri due spazi, poco distanti, il primo sempre in via Mazzini, l’altro, poco oltre, nei pressi della Porta Marina/Foro Vittorio Emanuele.Tradotto in posti auto significherebbe 39 stalli nell’ex parcheggio Marina,a cui andrebbero aggiunti 54 posti auto ed altri 23 nei punti individuati in via Mazzini. Il progetto del Comune è comunicato ed illustrato nell’avviso ad opponendum pubblicato ieri dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale. La richiesta di Palazzo Vermexio è partita il 23 settembre scorso e riguarda nel dettaglio il rilascio di una nuova concessione. Si tratterebbe di realizzare 39 stalli da destinare, dunque, ai residenti per una durata di quattro anni. Tempo fino al prossimo 20 ottobre per la consultazione e la presentazione di eventuali osservazioni.La decisione dell’amministrazione comunale rappresenterebbe, da un lato un ulteriore tassello nella direzione dell’estensione progressiva della Ztl di Ortigia, la zona a traffico limitato. Nell’immediato, l’obiettivo sarebbe anche quello di assecondare le richieste dei residenti che lamentano l’insufficienza degli stalli disponibili rispetto alle necessità di chi risiede nell’isolotto.