A Siracusa il 3° Memorial Vincenzo Interlicchia: sport e solidarietà in ricordo dell’ex maresciallo
Si terrà domenica 14 settembre, dalle ore 18:00 presso i campi Sun Club di Siracusa, la terza edizione del Memorial Vincenzo Interlicchia, manifestazione sportiva organizzata in ricordo dell’ex maresciallo dei Carabinieri scomparso prematuramente.
L’iniziativa prevede un quadrangolare di calcio che vedrà la partecipazione delle squadre: Amici di Enzo; Quelli del Giovedì; Classe 1984 e Inclusione in Movimento
Il Memorial non sarà soltanto un momento di aggregazione e sport, ma anche un’occasione di solidarietà. Durante la giornata, infatti, saranno raccolti fondi a favore dell’associazione ASD Inclusione in Movimento Siracusa APS, realtà guidata da Gaetano Migliore che promuove attività sociali e inclusive sul territorio.
Lo slogan scelto per l’edizione di quest’anno, riportato nella locandina ufficiale, è: “Quando la meta è il mare, puoi correre nuotando nei sogni”.
Global Sumud Flotilla, giovedì da Siracusa la partenza italiana
Siracusa torna al centro della mobilitazione internazionale per la Palestina. Il Global Movement to Gaza ha reso noto che la partenza della navi italiana della Global Sumud Flotilla è in programma giovedì prossimo proprio dalla città aretusea. Alle 10 è previsto un incontro con la stampa per presentare l’iniziativa e le tappe del viaggio.
«l”In seguito al bombardamento subito dalla nostra barca Familia Madeira a Tunisi, chiamiamo le città italiane alla mobilitazione immediata”, si legge in una nota diffusa dal movimento. L’appello mira a rafforzare la solidarietà internazionale e a mantenere alta l’attenzione sulla condizione del popolo palestinese, in un contesto segnato da attacchi e crescenti tensioni.
L’iniziativa siracusana si inserisce in un percorso di azioni diffuse in diversi Paesi del Mediterraneo e guarda a una resistenza nonviolenta, simbolicamente affidata al mare come via di connessione e di speranza.
Non è la prima volta che la città risponde a questo appello: il 5 settembre scorso, infatti, proprio Siracusa è stata teatro di una partecipata mobilitazione per la Global Sumud Flotilla, con centinaia di persone alla Marina per chiedere pace e giustizia in Palestina. Un segnale che oggi torna ad alimentare la partenza di giovedì, nel segno della continuità e della solidarietà internazionale.
Foto di Michele Pantano
Cento giorni di lavoro per “ri-costruire insieme”, il presidente del Libero Consorzio traccia un bilancio
Cento giorni di lavoro alla guida del Libero Consorzio comunale e un primo bilancio che Michelangelo Giansiracusa, presidente dell’ente, definisce “positivo e incoraggiante”.
Al centro della relazione presentata questa mattima vi sono le infrastrutture viarie, con l’apertura o la riattivazione di numerosi cantieri stradali attesi da anni, dalla viabilità provinciale interna alla sicurezza dei ponti. Giansiracusa ha sottolineato che molte opere, rimaste bloccate per tempo, hanno finalmente imboccato la strada della realizzazione.
Altro capitolo è quello della scuola e dell’edilizia scolastica: interventi di messa in sicurezza e riqualificazione hanno riguardato diversi istituti superiori del territorio, con l’obiettivo di garantire ambienti più sicuri e moderni per studenti e docenti.
Un riferimento importante è stato fatto alla vicenda del Palazzo degli Studi, tema che tiene banco da diverse settimane. Il presidente Giansiracusa ha ribadito la volontà di dare priorità assoluta alle esigenze della scuola e, al tempo stesso, rendere più efficiente la spesa pubblica, continuando ad ascoltare le necessità e le istanze dei dirigenti scolastici.
La bozza dell’ente prevede l’assegnazione dell’intero Palazzo degli Studi al Corbino, il trasferimento del Rizza nel plesso dell’Insolera e ulteriori spostamenti, tra cui quello del Federico II di Svevia in una nuova sede.
In quest’ottica – come dichiarato da Giansiracusa – potrebbero esserci novità già a partire da Natale.
“Sottolineo che si tratta di una bozza – ha aggiunto il presidente – ma riteniamo possa essere la soluzione più funzionale. È comunque giusto continuare ad ascoltare i dirigenti. Siamo in stretto contatto e c’è piena condivisione sull’azione con la dottoressa Giliberto, che è il nostro provveditore e che voglio ringraziare”.
Per quanto riguarda la viabilità, prosegue l’impegno con l’obiettivo di restituire decoro e sicurezza alle strade provinciali. Nelle scorse settimane, infatti, sono stati avviati sopralluoghi e interventi operativi sotto il coordinamento del vicepresidente e delegato alla viabilità, Diego Giarratana. I primi atti esecutivi del mandato hanno riguardato l’approvazione di tre progetti per un importo complessivo di 935.175,99 euro e relativi alla SP 66 Timparossa-Cozzo Cisterna nella zona sud, alla SP 77 Fusco-Tremilia-Grottone nella zona centrale e alla SR 1 Ferla-Pantalica-Sortino nella zona nord.
Ulteriori interventi hanno previsto diserbo, pulizia e sbanchinamento sulle strade provinciali 10, 40 e 45 nei territori di Ferla, Cassaro e Buccheri. È stata inoltre realizzata la manutenzione straordinaria della SP 60, nel tratto Melilli-Sortino, e la bonifica della SB 2 a Carlentini, comprensiva della rimozione dei rifiuti, del diserbo, dei rifacimenti localizzati e della posa di nuova segnaletica. Sempre in tema di decoro, è stata completata anche la rimozione dei rifiuti lungo la SP 77, in contrada Carancino, in collaborazione con il Comune di Siracusa.
Un altro aspetto significativo è rappresentato dall’istituzione di un tavolo tecnico permanente con Siracusa Risorse, finalizzato alla programmazione settimanale delle attività su strade e patrimonio.
Il presidente ha rivendicato anche una rinnovata collaborazione con i sindaci dei Comuni del consorzio, definendola “un metodo di lavoro condiviso, fatto di ascolto e confronto costante”. Sul piano amministrativo, l’ente ha avviato azioni per ridurre i tempi burocratici e accelerare la spesa dei fondi disponibili.
Non mancano però le difficoltà: Giansiracusa ha richiamato i problemi strutturali ereditati, dalla scarsità di personale tecnico alle ristrettezze finanziarie, ma ha ribadito la volontà di affrontarli “con concretezza e trasparenza”.
“Il nostro obiettivo – ha concluso – è restituire ai cittadini della provincia di Siracusa un ente credibile, capace di garantire servizi e di essere motore di sviluppo”.
Le parole di Michelangelo Giansiracusa, presidente del Libero Consorzio comunale di Siracusa.
Le parole di Diego Giarratana, vicepresidente del Libero Consorzio comunale di Siracusa, e Salvo Cannata,consigliere con delega del Libero Consorzio di Siracusa.
Carta Dedicata a Te,entro giovedì l’elenco dei beneficiari: 500 euro per la spesa ma niente carburante
Saranno disponibili entro dopodomani le liste definitive dei nuovi destinatari della Carta Dedicata a Te. Il Comune di Siracusa, come le altre amministrazioni comunali italiane, riceverà entro l’11 settembre dall’Inps la comunicazione ufficiale sulla base della quale saranno avviate tutte le procedure per la consegna, ad ottobre, delle card che conterranno 500 euro da spendere per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. I beneficiari- i requisiti rimangono invariati rispetto agli anni scorsi- saranno nuclei familiari con almeno tre componenti (con priorità per le famiglia in cui ci siano dei componenti nati entro il 2011 ed entro il 2007) L’Isee non deve superare i 15 mila euro. Non andava presentata alcuna istanza. E’ l’Inps che stila l’elenco degli aventi diritto e che si interfaccia poi con Poste Italiane per la materiale consegna (e prima ricarica) delle carte, dalle quali non è possibile effettuare prelievi. L’assessore alle Politiche Sociali, Marco Zappulla entra nel dettaglio della misura, che quest’anno presenta degli elementi di novità rispetto al passato. “La ratio- premette- è quella di dare un sostegno concreto, prioritariamente alle famiglie con figli minori. Il numero di carte per il 2025 dovrebbe essere più o meno analogo a quello del 2024, quando nel capoluogo sono state circa 3.700 le famiglie destinatarie della somma. Non possiamo sbilanciarci ancora, però, sui numeri, visto che solo nelle prossime ore avremo la lista ufficiale,sulla quale i nostri uffici dovranno condurre le relative verifiche. Noi speriamo che il numero di carte possa essere questa volta superiore.”La carta- prosegue l’assessore- non potrà essere utilizzata questa volta né per l’acquisto di carburante, né per la sottoscrizioni di abbonamenti o biglietti per il trasporto pubblico. Resta nominale. Nessuno, oltre all’intestatario, dunque, potrà utilizzarla. Non potranno beneficiarne i nuclei familiari che, nonostante in possesso dei requisiti richiesti, contino almeno un componente destinatario di altra misura di sostegno, incluse quelle legate alla disoccupazione. Dopo aver ricevuto l’elenco dall’Inps, il Comune avrà 30 giorni di tempo per validare le residenze. Assicuro, tuttavia, ai cittadini che è nostro intendimento non utilizzare tutto il tempo a disposizione. Al contrario, ci rendiamo conto delle necessità di molte famiglie e dunque velocizzeremo quanto possibile le tempistiche. La fase successiva sarà quella in cui l’Inps dialogherà con Poste Italiane per l’erogazione delle card. Aggiorneremo i cittadini attraverso il nostro sito istituzionale, i social, il canale Whatsapp, ma anche de visu, presso l’assessorato alle Politiche Sociali di via Italia 103. Intanto- conclude l’assessore Zappulla- è stato rifinanziato dall’Irfis il fondo relativo al contributo di solidarietà. Con l’aumento del budget, può aumentare anche il numero di beneficiari, attraverso lo scorrimento della graduatoria”.
Impianto TMB a Melilli, la SRR: “Previsto dal Piano regionale, un errore perdere finanziamento”
Nell’acceso dibattito pubblico sulla possibile realizzazione di un impianto TMB (trattamento meccanico-biologico di rifiuti) nel territorio di Melilli, interviene il presidente della SRR Ato Rifiuti Siracusa, Emanuele Fortunato. Attraverso una nota ufficiale, ha voluto fare chiarezza sulle competenze e sul percorso amministrativo in corso.
Fortunato ricorda che la legge regionale numero 9 del 2010 attribuisce alla SRR la gestione del ciclo dei rifiuti in provincia, competenza a cui il Consorzio “non ha mai inteso né intende rinunciare”. La scelta di prevedere un TMB a Melilli, sottolinea il presidente, non nasce da decisioni locali bensì dal Piano regionale dei rifiuti, approvato lo scorso novembre dal commissario straordinario Schifani, che ha individuato sette impianti in Sicilia, di cui uno destinato a servire i comuni siracusani.
“Ad oggi – precisa Fortunato – l’unico atto compiuto è la firma di un accordo tecnico con il Comune di Melilli, necessario vista la carenza di figure professionali all’interno della SRR (solo tre impiegati part-time). Tale collaborazione ha permesso di redigere lo studio preliminare e presentarlo agli uffici regionali per le verifiche ambientali, evitando così di perdere il finanziamento assegnato con i fondi FSC”.
Il presidente della Srr Ato Rifiuti Siracusa avverte poi che la mancata realizzazione dell’impianto comporterebbe costi aggiuntivi per i cittadini, costringendo i Comuni della provincia a conferire i rifiuti indifferenziati in altri TMB fuori Siracusa con ribaltamento del sovracosto inevitabilmente in bolletta.
Infine, accogliendo la richiesta del sindaco di Melilli, la SRR convocherà a breve l’Assemblea dei soci per valutare l’eventuale ricollocazione del progetto in un altro sito del territorio provinciale, in modo da spegnere le polemiche attorno ad un’opera giudicata utile per la provincia di Siracusa.
Guasto al serbatoio di Bufalaro Basso, possibili riduzioni idriche in diversi zone di Siracusa
Possibili riduzioni della fornitura idrica potrebbero interessare le zone della Pizzuta, viale Scala Greca, viale Santa Panagia, viale Zecchino, via Grottasanta, viale Tunisi, Mazzarrona e le aree limitrofe. Il disservizio è dovuto a un guasto irreversibile al motore elettrico di alimentazione della pompa di rilancio del campo pozzi di San Nicola, presso il serbatoio di Bufalaro Basso, che ha reso necessaria la riduzione della portata in uscita dal serbatoio interessato. Siam informa che si tratta di un intervento mirato a garantire la stabilità dell’intero sistema idrico ed evitare così criticità più diffuse.
Lotta al randagismo, Burti (FI) critica l’amministrazione sulla campagna di sterilizzazione: “Misura inefficace”
Tiene banco a Siracusa il tema della lotta al randagismo. Nei giorni scorsi sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse da parte delle associazioni animaliste iscritte all’Albo e al RUNTS, finalizzato ad avviare una campagna di sterilizzazione di gatti di colonia e cani randagi presenti sul territorio comunale. Il progetto avrà la durata di quattro mesi.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale di Forza Italia, Cosimo Burti, che ha definito la misura adottata da Palazzo Vermexio “inefficace e gravosa per i volontari”. Secondo Burti, infatti, le associazioni di volontariato o i singoli cittadini “non potranno contare su un rimborso reale delle spese sostenute e, in più, dovranno farsi carico della terapia post-sterilizzazione”.
Il tema resta centrale, poiché – come sottolinea lo stesso consigliere – la sterilizzazione è il primo passo per contrastare il randagismo: “Serve un supporto più concreto ai volontari, che monitorano lo stato di salute degli animali e contribuiscono a ridurre la diffusione di patologie”.
Nel 2024 il Consiglio comunale aveva approvato il regolamento che disciplina i contributi destinati alle associazioni animaliste e ai volontari autonomi, con fondi da stanziare in sede di bilancio previsionale. “L’amministrazione è inadempiente rispetto a quanto stabilito dal Consiglio – incalza Burti –. Dal 2024 ad oggi il Comune di Siracusa cosa ha fatto? Il ruolo degli animalisti è centrale”.
L’avviso pubblico del Comune prevede che le associazioni collaborino mettendo a disposizione un veterinario da loro designato, iscritto all’Ordine di Siracusa, incaricato di eseguire l’ovario-isterectomia o l’orchiectomia su gatti e cani. Il professionista dovrà anche provvedere alla registrazione in anagrafe degli esemplari e certificare l’avvenuto intervento.
Sono ammessi tutti gli animali presenti sul territorio comunale e seguiti da associazioni di volontariato o da singoli cittadini, tramite le stesse associazioni, che ne facciano richiesta e ne garantiscano la degenza post-operatoria e la reimmissione nel luogo di provenienza. I tutor dei cani di quartiere e i referenti delle colonie feline registrate dovranno farsi carico del trasporto degli animali presso lo studio veterinario indicato dall’associazione e gestire la fase post-operatoria, secondo le istruzioni del medico veterinario.
Ex Scuola Albergo: pronti i 38 alloggi di edilizia sociale, via alla riqualificazione del piazzale
Si avviano verso la conclusione i lavori di riqualificazione dell’ex Scuola Albergo di via Crispi-Corso Umberto. Interventi che, tecnicamente,hanno riguardato “rifunzionalizzazione, adeguamento sismico e riuso” dello stabile. I lavori sono partiti diversi anni fa, tramite un progetto con cui l’Iacp, istituto autonomo case popolari, ha ottenuto un finanziamento di oltre 11 milioni di euro, fondi europei (Po Fesr). L’edificio, per decenni considerato una delle principali incompiute della città, conterà adesso 38 alloggi di edilizia sociale, 15 dei quali riservati, però, alle forze dell’ordine. L’edificio ospiterà, inoltre, un infopoint turistico, un punto ristoro, una palestra, degli spazi associativi destinati ad attività riservate agli abitanti dello stabile ma anche destinati alla vita pubblica di istituzioni e associazioni, secondo quanto previsto dal progetto. Nei prossimi giorni dovrebbe essere avviata l’ultima fase, quella che prevede il miglioramento della parte adiacente al terminal dei bus, con la realizzazione di elementi di arredo urbano: dalle pensiline alle panchine”. Una nuova vita per lo stabile, che in diverse occasioni è risultato pericoloso ricovero di fortuna per senzatetto ed anche, purtroppo, teatro di episodi di cronaca, in alcuni casi dalle gravi conseguenze. La conferenza dei servizi che si è occupata dell’operazione era composta, oltre che dall’Iacp, da Comune, Genio Civile,Asp, Soprintendenza. La Regione Sicilia, dal canto suo, aveva emanato precise prescrizioni in materia di gestione dei fondi europei dei PO FESR. La fase più complessa dei lavori è stata completata la scorsa estate, un delicato intervento, che consisteva nel taglio dei pilastri con la posa degli isolatori sismici. “Il recupero della struttura esistente è avvenuto attraverso interventi strutturali necessari a conseguire l’adeguamento sismico”, hanno spiegato in quell’occasione i tecnici. Oltre alle lavorazioni eseguite sui singoli elementi strutturali, per raggiungere il livello di sicurezza dettato dalla normativa vigente, sono stati installati dei dispositivi antisismici in testa a ciascun pilastro del seminterrato del tipo “Friction Pendulum”. Si tratta di dispositivi a scorrimento a superficie curva, costituiti essenzialmente da tre elementi in acciaio sovrapposti: due basi concave superiormente ed inferiormente, opportunamente sagomate.
La struttura, in caso di terremoto, oscilla come un corpo rigido mentre sono i dispositivi di isolamento a deformarsi ed a dissipare energia.
L’ultima fase ha riguardato gli impianti e l’esecuzione delle finiture.Il completamento dei lavori dovrà poi essere seguito dalla locazione al privato sociale, tramite appositi bandi.
Nello stabile, un alloggio per piano sarà riservato a persone con disabilità, ed al quinto piano ci sarà spazio per una struttura per il “Dopo di noi”. Accoglierà cittadini disabili senza famiglia. Nei mesi scorsi, sul sito dell’Iacp è stata pubblicata la domanda di partecipazione al bando speciale di concorso per la creazione della graduatoria per l’assegnazione in locazione a canone sostenibile di 20 alloggi presso l’ex Albergo Scuola. In questo caso si trattava di 10 abitazioni con una superficie tra i 40 e 55 mq ed altri 10 alloggi dalla superficie tra i 60 e 70 mq. Tra i requisiti per la partecipazione figuravano un reddito non inferiore a 16.859,34 euro e non superiore a 44.475,00 euro per nuclei familiari composti da non più di quattro persone. Il prossimo 12 settembre, come indica un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti, sarà smontata la gru utilizzata.
Nuovo manto stradale sul tratto tra Città Giardino, Targia e Marina di Melilli: via ai lavori
Al via il rifacimento del manto stradale lungo il tratto che collega Città Giardino, Targia e Marina di Melilli. L’intervento, secondo quanto spiegano il vicepresidente del Libero Consorzio Comunale e l’assessore alla Viabilità, Mirko Aloisio, punta a migliorare la viabilità e a garantire maggiore sicurezza sul collegamento tra le due località. Giarratana e Aloisio, entrambi esponenti di Grande Sicilia, esprimono soddisfazione per l’avvio dei lavori. «È un risultato importante per il nostro territorio – dichiara il vicepresidente dell’ex Provincia Regionale – perché consentirà di migliorare sensibilmente la mobilità locale e di restituire ai cittadini una strada più sicura e moderna». Sulla stessa linea l’assessore Mirko Aloisio, che sottolinea come «questo cantiere rappresenti un passo concreto verso la riqualificazione delle infrastrutture stradali di Melilli. È un segnale di attenzione verso le esigenze reali della comunità e un investimento in termini di sicurezza e sviluppo».
Carlo Acutis, una reliquia del Santo di internet donata dalla madre al Santuario di Siracusa
Carlo Acutis, il primo millennial proclamato Santo domenica scorsa da Papa Leone XIV, arriva idealmente anche a Siracusa. Nei giorni scorsi, in occasione delle celebrazioni per l’anniversario della Lacrimazione, il Santuario della Madonna delle Lacrime ha ricevuto in dono una preziosa reliquia: alcuni capelli del giovane Santo.
A consegnarla al rettore don Aurelio Russo è stata la stessa mamma di Carlo, giunta a Siracusa insieme al marito ed agli altri figli. “Nell’anno della morte di Carlo, nell’estate del 2006, ricevette in regalo il cotone benedetto della Madonna delle Lacrime dal Santuario di Siracusa a cui era molto devoto”, ha spiegato Antonia Salzano Acutis. Insieme ai familiari, ha voluto lasciare un pensiero scritto di suo pugno al Santuario mariano. Quanto al senso della visita, “vengo per chiedere di intercedere per la pace”, ha scritto.
La reliquia di Carlo Acutis si trova al momento nella teca che custodisce il prezioso quadro della Madonnina delle Lacrime.