Nuova sede dell’Associazione Carabinieri, la Fanfara torna a Noto

Inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Noto. Si trova all’interno di Palazzo Ducezio.

Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri,  il prefetto, Giusi Scaduto, il Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” Generale di Brigata Rosario Castello, il Sindaco, Corrado Bonfanti e l’Ispettore Regionale,Ignazio Buzzi.
Madrina della cerimonia, Maria Teresa Zearo, moglie del Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”.
Dopo il tradizionale taglio del nastro, le Autorità hanno deposto una corona d’alloro al restaurato Monumento dei Caduti di Piazza Landolina . Poi il concerto della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” ,  23 componenti diretti dal maestro Luogotenente Paolo Mario Sena.

Un momento è stato riservato al ricordo di tutte le vittime di femminicidio.
L’ultima presenza della Fanfara dei Carabinieri a Noto risaliva al 2 aprile 2016,  quando si rendeva omaggio alla ricostruzione della Cupola della Cattedrale, 20 anni dopo il crollo. .




Spazzatura buttata in strada, soffrono tutti i comuni. Carianni: “Bisogna introdurre il carcere”

Nei giorni dell’emergenza rifiuti regionale, torna a manifestarsi in tutta la sua gravità il problema dell’abbandono di spazzatura in strada. Non è solo il capoluogo a soffrirne. Palazzolo lamenta le condizioni in cui gli incivili riducono la Maremonti, tappezzata di sacchetti. Il caso di Noto è stato lanciato alla ribalta nazionale dalle parole della Lucarelli. A Buccheri, questa mattina, apertura e controllo dei sacchetti per verificare il corretto conferimento. Insomma, nei centri siracusani – grandi o piccoli che siano – il triste fenomeno è presente e preoccupante.
Al punto che il sindaco di Floridia, Marco Carianni, sbotta e chiede al legislatore di prevedere persino il carcere per chi abbandona la spazzatura in strada e crea particolari condizioni di pericolo. “Bisogna introdurre il carcere per chi abbandona i rifiuti, anche non pericolosi, sul ciglio della strada, e trovare una soluzione seria ed efficace per porre rimedio al problema impiantistico della Sicilia”, dice il giovane primo cittadino. “Basta grandi riflessioni, agite con norme coraggiose. Anche a costo di perdere il voto di un indegno incivile che sporca l’immagine di intere comunità”, aggiunge rivolto anche ai parlamentari del territorio.
Del tema si sta occupando il deputato siracusano Paolo Ficara (M5s) che ha presentato in Commissione alcune modifiche al codice della strada – oggi riferimento anche per le multe per abbandono di rifiuti – per inasprire le pene, fino al sequestro del mezzo (scooter, auto o furgone) utilizzato per abbandonare la spazzatura in strada. Terminato l’esame in commissione Trasporti, il testo approderà alla Camera.




Tir incastrato in autostrada, chiuso il tratto tra Siracusa sud e Siracusa nord

E’ ancora chiusa l’autostrada Siracusa-Catania tra gli svincoli Siracusa sud e Siracusa nord. Nelle prime ore del mattino, intorno alle 5:00, un autoarticolato è rimasto coinvolto in un uncidente finendo la sua corsa piazzandosi di traverso tra le due carreggiate di marcia. Grazie al pronto intervento della Polizia Stradale è stato scongiurato il peggio. C’è un ferito, trasportato in ospedale dal 118. Le sue conidzioni non destano, per fortuna, alcuna preoccupazione.
Per liberare l’autostrada, da ore a lavoro i Vigili del Fuoco di Siracusa. Con l’ausilio di una gru, si stanno occupando della rimozione del mezzo pesante, finito incastrato tra le lamiere del guardrail.
Al momento, uscita obbligatoria a Targia ed a Cassibile per quanti sono in marcia sull’autostrada.




Green pass ed altre norme, controlli alle attività commerciali di Ortigia: 7 sanzionate

La Polizia di Stato ha intensificato i controlli alle attività commerciali che si trovano in Ortigia, prestando particolare attenzione alla verifica del rispetto delle normative anti covid e delle leggi che regolamentano i pubblici trattenimenti e le attività di somministrazione di alimenti e bevande. Controllate 7 attività, emerse numerose violazioni.
Due attività, un solarium e un chiosco che risulta ancora intestato ad una persona deceduta da oltre 5 anni, sono state sanzionate perché prive dell’autorizzazione comunale (SCIA). Due attività, invece, sono state sanzionate perché prive di idonea cartellonistica inerente l’obbligo di green pass per i posti a sedere al chiuso. Infine, tre attività sono state sanzionate per occupazione abusiva di suolo pubblico. Complessivamente, sono state elevate sanzioni pari a 32.000 euro.
Anche a Lentini controllati 7 esercizi pubblici, verificando se gli avventori fossero in possesso del green pass: una persona è stata sanzionata per il mancato rispetto delle norme anti covid.
Nel corso dei controlli è stato sottoposto a verifica un B&B di Siracusa che non comunicava al Portale Alloggiati Web i dati relativi alle persone ospitate, per tali motivi la titolare è stata denunciata per violazioni al Tulps e sono in corso ulteriori verifiche amministrative.




Siracusa. Vaccinazioni in chiesa, alla Mazzarrona prima giornata con 63 inoculazioni

Le vaccinazioni di prossimità alla Mazzarrona sembrano funzionare, almeno in parte. Nella parrocchia di San Corrado Confalonieri ieri sono andati in 63 per sottoporsi alla somministrazione del vaccino anti-Covid. Ma il dato più significativo è quello che parla di 41 prime dosi. La maggior parte di quanti, dunque, hanno scelto di vaccinarsi “sotto casa” sono cittadini che non hanno potuto raggiungere i punti di vaccinazione o che soltanto adesso si sono convinti ad unirsi alla campagna vaccinale, complice, in questo caso, quanto stabilito dal Governo a proposito del Green Pass, a pochi giorni dall’obbligatorietà nei luoghi di lavoro, che siano pubblici o che siano privati.
Sul posto, a seguire le operazioni, anche il delegato del quartiere Grottasanta, Alessandro Maiolino.
Si prosegue per tutta la giornata di oggi ed anche domani, nel pomeriggio, dalle 16 alle 19.
La settimana prossima, invece, le vaccinazioni “itineranti” si sposteranno nell’area di Bosco Minniti, in piazzale Sgarlata, con i medesimi orari.
Anche in quel caso, dunque, sarà possibile vaccinarsi senza doversi spostare dal proprio quartiere, nel caso di residenti della zona. Chiunque, in ogni caso, in qualsiasi luogo risieda, può usufruire della campagna di vaccinazione di prossimità.
L’idea è quella di agevolare soprattutto chi non ha la possibilità, per svariate ragioni, di spostarsi molto dalla propria abitazione, così come nelle scorse settimane era stato annunciato dal presidente dell’Ordine dei Medici, Anselmo Madeddu e, a nome dei medici di medicina generale, dal responsabile provinciale della Fimmg,Riccardo Lo Monaco.




Più sorveglianza per prevenire gli incendi, protocollo Regione-Forestale-Ente Fauna

Protocollo d’intesa tra Regione, Ente Fauna Siciliana e Corpo Forestale, per incrementare le azioni finalizzate a fronteggiare gli incendi boschivi con interventi di sorveglianza affidati anche ai volontari dell’associazione ambientalista. “L’Ente Fauna Siciliana, oltre a collaborare con una propria rete territoriale di volontari, fornirà anche ulteriori elementi utili e propositivi per la nuova campagna antincendio 2022, anche con l’ausilio di strumenti di innovazione tecnologica per il contrasto al fenomeno degli incendi boschivi e vegetazionali”, spiega Corrado Bianca, segretario regionale dell’associazione.
Marco Mastriani, guida naturalistica e componente del Consiglio Regionale Protezione Patrimonio Naturale, ringrazia l’assessore Cordaro e il dirigente generale del Comando Corpo Forestale, Giovanni Salerno, “per aver ascoltato le realtà della società civile del territorio siciliano, come già avvenuto con altre associazioni, nel poter collaborare al fine di contrastare insieme il grave fenomeno degli incendi boschivi, di vegetazione e di interfaccia che purtroppo anche quest’anno hanno causato 70 mila ettari di vegetazione andata in fumo con oltre 8 mila incendi censiti, di cui molti avvenuti all’interno di aree protette regionali o all’interno di siti natura 2000, particolarmente importanti da un punto di vista ambientale e naturale per la presenza di habitat particolari che devono essere preservati come priorità”.
Ente Fauna Siciliana ha chiesto al governo regionale di iniziare oggi a lavorare per la campagna antincendio 2022,in modo da “anticipare le attività di prevenzione del territorio e anche noi faremo la nostra parte come associazione ambientalista, al fine di tutelare il nostro importante patrimonio boschivo e vegetazionale”.




Covid, il bollettino: 87 nuovi positivi nel siracusano; indicatori in calo: i numeri di Siracusa

Sono 87 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. E’ stata sin qui una settimana altalenante per il territorio siracusano, in un continuo saliscendi nei numeri del contagio quotidiano. Tendenzialmente, gli indicatori sono comunque in calo. Danno una idea della situazione i numeri del capoluogo, dove gli attuali positivi sono scesi a 283. I ricoverati all’Umberto I sono 27, con 2 accessi in terapia intensiva. Purtroppo c’è da registrare un nuovo decesso, un 32enne di Priolo ricoverato prima a Noto e poi a Siracusa.
In Sicilia sono 602 i nuovi casi di covid registrati nelle ultime 24 ore, su 18.758 tamponi processati. Incidenza al 3,2%. Gli attuali positivi sono 21.777 (-943). I guariti sono 1.529,16 i decessi. Negli ospedali siciliani sono 795 (-1) i ricoverati per covid, 99 in terapia intensiva.
Quanto alle altre province, questa la situazione: Palermo 118 nuovi casi, Catania 75, Messina 125, Siracusa 87, Ragusa 54, Trapani 91, Caltanissetta 23, Agrigento 19, Enna 10.




Settembre anomalo, bombe d’acqua e caldo record: a Siracusa sfiorati i 40 gradi

E’ un settembre anomalo dal punto di vista meteorologico. Neanche sette giorni dopo la bomba d’acqua che sabato scorso ha causato nuovi e vecchi disagi e cedimenti, ecco che Siracusa fa registrare oggi temperature da estate piene: 39,4 gradi centigradi. A certificare il dato è la rete regionale Sias, con Floridia che addirittura fa registrare un 39,7 da primato a pochi giorni dall’autunno.
Sono tante le città siciliane sopra ai 30 gradi quest’oggi ma nessuna si avvicina ai quasi 40 di Siracusa che un mese fa si è guadagnata la palma di città più calda d’Europa con una massima rilevata di 48,8° centigradi finita dritta negli annali. Caldo anomalo quest’oggi anche in provincia: Lentini 36,7°; Augusta 35,4°; Noto 33,6°; Palazzolo 33.
Il Dipartimento regionale di Protezione Civile aveva emesso ieri un’allerta arancione per il rischio ondate di calore e incendi in provincia di Siracusa.




Green pass, esenzione per gli avvocati. Reale contrario: “mossa contro la prescrizione”

Paolo Ezechia Reale, coordinatore del Comitato dei giuristi siciliani, non ci sta ed apre una questione, non solo tecnica, circa l’esenzione dall’obbligo del green pass per gli avvocati. “Come avvocato, non voglio essere esentato dall’obbligo del Green pass”, dice commentando la scelta del governo che ha dispensato gli avvocati dall’obbligo di presentare la certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione.
L’affermato giurista siracusano ha pochi dubbi sul perchè il governo abbia optato per una simile scelta. “Se un avvocato, un imputato, un testimone o un perito viene respinto all’ingresso del tribunale i processi non si possono celebrare. Dato che il vaccino non è obbligatorio, per il tempo necessario al rinvio della causa non può applicarsi la sospensione della prescrizione visto che sarebbe una scelta dello Stato quella di tenere fuori dall’aula i soggetti che devono necessariamente essere presenti in udienza: quindi i processi penali galopperebbero verso la prescrizione per colpa della legge sul green pass. L’alzata di ingegno, quindi, è l’esenzione: peggio per la salute di questi soggetti e di tutti coloro che dentro il tribunale verranno a contatto con loro, ma i processi penali saranno salvi”.
La tesi di Reale è che così vinca la lobby delle manette in danno della salute. L’esenzione degli avvocati è “l’alzata di ingegno” che punterebbe a “salvare” i processi penali e poco importa della salute di chi entra in contatto nelle aule di giustizia con i soggetti esentati e di loro stessi. “Da avvocato vorrei scioperare contro questa assurda discriminazione – chiarisce ancora Ezechia Paolo Reale – dobbiamo avere l’obbligo di green pass come gli altri, l’idraulico, il falegname, il geometra e l’architetto. Loro vedono poche persone: noi quotidianamente in tribunale veniamo a contatto con decine di persone. Se veramente il green pass si giustifica con la necessità di tutelare chi ti sta accanto, perchè questi immaginifici legislatori mettono a rischio la vita di tutti gli operatori giudiziari e di tutti coloro che sono costretti a frequentare le aule di giustizia?”.
Una questione che Reale rilancia al Csm ed all’Associazione Nazionale Magistrati, in attesa di una presa di posizione anche degli organi di categoria.




Il covid miete un’altra vittima: spira in ospedale un 32enne di Priolo, non era vaccinato

Di covid si continua a morire, anche in provincia di Siracusa. Ancora un nuovo decesso, ed è il quarto caso nel giro di dieci giorni a finire sui media. La vittima è un 32enne di Priolo Gargallo. Aveva contratto il virus nelle settimane scorse e, negli ultimi giorni, è stato ricoverato a Siracusa con accesso in terapia intensiva.
Secondo quanto si apprende da fonti mediche, non sarebbe stato ancora vaccinato e non presentava un quadro clinico con patologie pregresse. Lascia moglie e tre figli di 12,7 e 1 anno appena.
Profondamente scossa la comunità di Priolo che già una decina di giorni fà ha dovuto piangere un altro uomo, vittima del covid con l’appello della moglie a vaccinarsi (“abbiamo sbagliato a non farlo, nessuno ci aveva consigliato…”). Sui social, il dolore e la rabbia degli amici del 32enne. “Finitela con questi post no vax, andate a vaccinarvi. Si muore di covid, non di vaccino”, scrive uno di loro sotto ad una foto sorridente dello sfortunato ragazzo che ha perduto la vita a causa del covid.
Attualmente all’Umberto I di Siracusa ci sono 29 persone ricoverate per covid (4 in terapia intensiva). I vaccinati attualmente ricoverati sono 3 (10,34%) e tutti e tre hanno al momento ricevuto solo una delle due dosi previste di Pfizer o Moderna. Nessuno di loro in terapia intensiva.