Fuori pericolo la bimba di 2 anni che aveva ingerito candeggina. Dimessa, è tornata a casa

Si è conclusa con un sospiro di sollievo la disavventure di una bambina di due anni di Pachino, trasportata ieri d’urgenza in elisoccorso al Policlinico di Catania per un sospetto ingerimento di ipoclorito di sodio (candeggina). Dopo tutti gli accertamenti del caso, la piccola è stata dimessa ed è tornata nella sua abitazione. Secondo i sanitari, l’ingestione di candeggina sarebbe fortunatamente stata minima ed accidentale. E’ probabile – si ipotizza – che il contatto non sia avvenuto direttamente con il liquido ma attraverso residui presenti sulle dita della bimba.
I familiari, comprensibilmente preoccupati, hanno subito chiamato i soccorsi, ieri attorno alle 13. Quando i sanitari del 118 sono arrivati nell’area delle case popolari di via Cappellini, hanno trovato la bimba vigile ma in lacrime. Per precauzione, è stato disposto il trasferimento in elisoccorso al Policlinico di Catania, struttura qualificata per trattamenti ed interventi di questo tipo.

Foto di Policlinico “G.Rodolico – San Marco” Catania.




Belvedere della Turba, parapetto della nuova scala: “dal provvisorio adesso si passa al definitivo”

È stato completato l’intervento relativo alla scala di accesso al mare dal riqualificato Belvedere della Turba. A darne notizia è l’assessore Enzo Pantano, che ha annunciato per i prossimi giorni l’installazione delle ringhiere previste dal progetto e l’esecuzione di alcune opere di finitura.
“Per non rinviare a settembre l’apertura della discesa verso la spiaggetta sottostante, abbiamo scelto di rendere fruibile l’opera appena installata in agosto, periodo di massima affluenza turistica, adottando parapetti provvisori che garantissero comunque la piena sicurezza dei cittadini e dei visitatori. Quei pannelli verranno adesso sostituiti con le ringhiere definitive previste dal progetto, realizzate in continuità stilistica con gli elementi già presenti sulla scala, così da valorizzare l’armonia e la coerenza dell’intervento di riqualificazione”, spiega l’assessore Enzo Pantano.
“Abbiamo scelto di privilegiare l’immediata fruibilità dell’opera già durante la stagione estiva, pur con soluzioni temporanee ma sicure, piuttosto che attendere la ripresa delle attività delle imprese e le consegne dei materiali mancanti a settembre inoltrato”, aggiungono il sindaco Francesco Italia e l’assessore Pantano. “Con l’installazione delle ringhiere previste dal progetto ed altre piccole opere di finitura, si concluderà l’intervento di riqualificazione del Belvedere della Turba”.




Asp di Siracusa, scelta e revoca del medico e del pediatra: servizio attivo anche online

L’ASP di Siracusa ricorda ai cittadini che è possibile effettuare la scelta e la revoca del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta via web, senza recarsi agli sportelli.
Il servizio è disponibile sul portale istituzionale dell’ASP di Siracusa, all’interno della sezione Servizi online dedicata alla “Scelta e cambio del medico/pediatra”.
Come fare: collegarsi al sito ufficiale dell’ASP di Siracusa www.asp.sr.it; accedere alla sezione Scelta o cambio Medico/Pediatra; effettuare l’autenticazione con SPID o CIE; compilare i campi selezionando 3 medici o pediatra tra quelli in elenco; confermare l’operazione e scaricare la ricevuta di presentazione della domanda; successivamente l’utente riceverà conferma dall’operatore dell’avvenuta assegnazione del medico disponibile tra quelli indicati.
Il servizio consente di risparmiare tempo e di ridurre l’accesso agli sportelli, evitando code e assembramenti.
“L’ASP di Siracusa prosegue nell’impegno di semplificare l’accesso ai servizi sanitari per i cittadini – dichiara il direttore generale Alessandro Caltagirone –. La possibilità di scegliere o revocare il proprio medico o pediatra direttamente da casa rappresenta un ulteriore passo concreto verso una sanità più moderna, vicina alle famiglie e attenta alle esigenze quotidiane”.
All’ASP di Siracusa è possibile effettuare on line, inoltre, le prenotazioni al CUP, attraverso la piattaforma del SovraCup regionale, il ritiro di referenti e di immagini diagnostiche, la richiesta per il rilascio del duplicato della tessera sanitaria, i pagamenti di ticket e di altri versamenti per servizi amministrativi e sanitari, la prenotazione di vaccinazioni, la presentazione della domanda per accedere al percorso di tutela.
Per informazioni è possibile rivolgersi all’URP dell’ASP di Siracusa al numero 0931 312525.




La transizione digitale per creare economia e occupazione, Confcommercio al servizio delle imprese

“La transizione digitale non è solo una sfida per il futuro, è il tema principale sul quale lavorare oggi per creare economia, occupazione e un futuro sostenibile”. A dichiararlo è Francesco Diana, presidente di Confcommercio Siracusa, che si rivolge al tessuto commerciale e produttivo del territorio provinciale con un invito a lavorare insieme per implementare e potenziare i processi di transizione digitale.
“La crisi economica poli fattoriale a cui stiamo assistendo rischia di indebolire ulteriormente le imprese che faticano a guardare con fiducia al futuro ma crescere, in momenti di crisi, è possibile, una sfida complessa che impone di adottare strategie che superino il rallentamento economico, proteggano i propri risparmi ma, soprattutto, sappiano cogliere nuove opportunità”, continua Diana.
Sostenibilità, transizione ecologica e digitale diventano, quindi, obiettivi imprescindibili per affrontare le nuove sfide commerciali e produttive che trovano supporto ed assistenza nei corpi intermedi. “Offriamo alle aziende, di qualsiasi categoria e di tutti i settori, la possibilità di ottenere supporto e assistenza gratuiti nel processo di trasformazione digitale così come nell’accesso a bandi e finanziamenti che riguardano proprio il mondo del digitale e dell’innovazione”, spiega il presidente di Confcommercio Siracusa.
Attraverso lo Sportello EDI-Spin Confcommercio, l’imprenditore può sottoporre la propria azienda a un’analisi digitale gratuita in maniera da poter individuare le azioni e gli interventi da mettere in atto per implementare il grado di digitalizzazione e innovazione della propria attività. Tra i punti chiave dell’attività degli Sportelli Innovazione ci sono il posizionamento online, i livelli di privacy e sicurezza, il rafforzamento della posizione finanziaria e l’elaborazione di linee guida per migliorare la relazione con gli istituti di credito; e poi ancora, la creazione di un piano d’azione su misura con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’attrattività della propria attività, identificando anche i punti da migliorare e implementare attraverso le tecnologie più adatte alle esigenze dell’azienda stessa. Gli Sportelli forniscono anche l’opportunità di partecipare a webinar gratuiti per incrementare le proprie competenze e conoscenze nel mondo del digitale.
“Viviamo in un mondo dove tutto ormai passa attraverso il digitale, e le imprese, di tutti i settori commerciali, non possono farsi trovare impreparate se vogliono essere competitive sul mercato – sostiene Diana. – Attuare una transizione digitale significa prima di tutto rivedere i processi aziendali, formare il personale, dotarsi di sistemi e attrezzature moderni. Il mercato e il mondo del lavoro oggi sono in continua evoluzione; le imprese, per questa ragione, non possono restare ferme e devono stare al passo con i tempi aggiornando e migliorando le proprie dotazioni digitali. Confcommercio, attraverso gli Sportelli EDI-Spin, è pronta ad affiancare e supportare gli imprenditori in questo percorso”.
Tra le opportunità per le aziende, fino al prossimo novembre, è possibile accedere anche al bando sulla transizione digitale ed ecologica che mette a disposizione contributi a fondo perduto fino a un massimo di 10 mila euro per micro, piccole e medie imprese che vogliono innovare, digitalizzarsi, diventare più sostenibili. Attraverso il bando si possono così ottenere fondi per digitalizzare i processi aziendali, effettuare interventi di efficientamento energetico e razionalizzazione delle risorse e ancora acquistare sistemi software e hardware per entrare pienamente nel mondo digitale.




“Scuola solidale”, al via la raccolta di materiale didattico destinato alle famiglie più bisognose

Anche quest’anno torna ad Avola l’appuntamento con “Scuola Solidale”, l’iniziativa dedicata alla raccolta di materiale didattico destinato agli alunni delle famiglie in difficoltà economica. Grazie alla collaborazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Avola e dei volontari del Servizio Civile, sarà possibile donare penne, quaderni, colori, zaini, astucci e tutto il necessario per affrontare il nuovo anno scolastico.
“La scuola è il primo passo verso il futuro e nessun bambino deve sentirsi escluso – sono le parole del sindaco Rossana Cannata -. Con questa iniziativa vogliamo garantire pari opportunità a tutti i nostri ragazzi, sostenendo le famiglie che vivono momenti di difficoltà”. Si può consegnare il materiale nelle cartolerie che espongono la locandina dell’iniziativa il 27-28 agosto e 2-4 settembre (dalle 16 alle 18) al centro commerciale il Giardino di Avola e tutti i giorni alla Biblioteca Comunale (via S. Francesco d’Assisi 48), punto raccolta permanente e all’Ufficio Servizi Sociali. Tutto il materiale raccolto sarà consegnato dall’Ufficio dei Servizi Sociali alle famiglie beneficiarie, così che ogni alunno possa iniziare l’anno scolastico con gli strumenti necessari. “Negli anni passati Avola ha dimostrato di essere una comunità generosa e attenta – conclude il sindaco – Anche quest’anno vogliamo continuare a promuovere la cultura della gentilezza e della solidarietà e invitiamo tutta la comunità a partecipare perché ogni gesto, anche il più piccolo, contribuisce a costruire un futuro più giusto e inclusivo per i nostri bambini. Piccoli gesti possono fare una grande differenza”.




Weekend all’insegna del mototurismo e della cultura alla Pirrera Sant’Antonio

È stato un fine settimana intenso quello appena trascorso alla Pirrera Sant’Antonio – Cava del Barocco. Sabato, le profondità della cava hanno accolto un gruppo di motociclisti dell’Associazione Culturale Motoexplorer. I visitatori hanno seguito con attenzione il racconto della “cattedrale laica di pietra”, lasciandosi affascinare dalla sua storia e dalla bellezza del sito. È stato un incontro fatto di curiosità, entusiasmo e autentica condivisione.
Domenica, invece, la Cava del Barocco ha avuto ospitato i soci del Lions Club Siracusa Eurialo, che hanno scelto di dedicare una giornata alla scoperta di questo sito.




Canicattini. Giù il sipario sul 42° Raduno Bandistico “Cirinnà”: ecco i prossimi appuntamenti

Canicattini Bagni non solo scenario di suoni, ritmi e contaminazioni musicali internazionali che si fondano, ma anche crocevia di culture diverse, multietniche, che arrivano dal sud del mondo, da chi cerca un nuovo futuro e un nuovo inizio di vita.
Un palcoscenico a cielo aperto dove il linguaggio universale della Musica, parla di sostenibilità, di Pace, contro le guerre, da Gaza all’Ucraina al resto del mondo, di coesione solidale, di accoglienza e inclusione.
Quella musica che è il cuore pulsante della città, con la sua Banda di 155 anni, una Scuola di Musica frequentata da circa un centinaio di ragazzi che diventano i futuri “musicanti” del locale Corpo Bandi-stico in un susseguirsi di passaggi del testimone da genitori a figli, un Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale, un Festival Internazionale del Jazz giunto alla 31° edizione e un Raduno Bandistico intitolato allo storico “M° Nino Cirinnà” che nel 1981 lo partorì e che quest’anno ha celebrato i 42 anni di vita con livelli di successo che ne fanno l’unico appuntamento di qualità in tutta la Sicilia.
Ieri, domenica 24 agosto, è calato il sipario sulla tre giorni del 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”, seconda tappa del 3° Festival del Rifugiato canicattinese che già nel suo primo step, il giorno di Ferragosto, con il concerto di Roy Paci e gli Aretuska ha segnato il sold out.
Tre giorni di musica promossi dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Paolo Amenta, in collaborazione con il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, le imprese sociali Passwork e La Pineta, che da 11 anni gestiscono le strutture comunali dell’accoglienza ai migranti con un percorso di inclusione riconosciuto come “buone prassi” a livello nazionale, e il SAI Sistema Accoglienza Integrazione Ministero dell’Interno, che hanno visto protagoniste a Canicattini Bagni, come da tradizione, le migliori Bande musicali provenienti da tutta la regione ed ospiti d’eccezione di livello internazionale.
Tre giorni di sfilate lungo la centralissima via Vittorio Emanuele e concerti dal palco di Piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico riqualificato e arricchito da nuovi servizi per l’accoglienza, che hanno visto ancora Canicattini Bagni meta di migliaia di appassionati e visitatori godere della calda accoglienza dei canicattinesi, non solo a ritmo di musica ma anche con mostre d’arte, mercatini dell’artigianato e il buon cibo delle Sagre enogastronomiche dei prodotti tipici iblei realizzate settimanalmente, da luglio, dagli otto Quartieri della città per il 38° Palio dedicato ala Patrono S. Michele Arcangelo.
Un fine settimana di grande successo presentato da Oriana Vella, Gianni Catania e Mimmo Conte-stabile, che ha visto in scena con il Corpo Bandistico Musicale Città di Canicattini Bagni diretto dal M° Sebastiano Liistro, Direttore artistico del Raduno Bandistico, e presieduto da Salvatore Petruzzelli, Bande di grande esperienza e bravura: ad iniziare dall’Associazione Culturale Musicale “Eduardo Russo” Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal M° Bartolo Stimolo; il Complesso Bandi-stico “P. Di Lorenzo Busacca & F. Borrometi” Città di Scicli, diretto dai M° Girolamo Manenti e Massimo Piccione; la Banda Musicale dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sezione di Enna, diretta dal M° Carmelo Capizzi, arricchita dalla presenza di artisti internazionali del calibro del tenore Antonino Interisano allievo del grande Luciano Pavarotti, del compositore e fisarmonicista francese Francois Parisi celebre per aver composto “Ballad du Paris”, colonna sonora di “Midnight in Paris” del regista Premio Oscar Woody Allen, e del sassofonista Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, Mario Grimaudo; e ancora l’Associazione Culturale Musicale “Corpo Bandistico Belvedere”, diretta dal M° Sebastiano Bastante; l’Orchestra di fiati “Generoso Risi” di Acireale, di-retta dal M° Carmelo Sapienza con la presenza della soprano Francesca Sapienza; il Corpo Bandistico “Alfio Pulvirenti” di Comiso diretto dal M° Salvatore Schembari; l’Associazione Musicale “I Santi Martiri” di Lentini diretta dal M° Rosario Battiato.
E poi ospiti d’onore che con le loro esibizioni hanno fatto vibrare il numeroso pubblico presente in queste tre serate in Piazza XX Settembre: i sassofonisti Horizon Quartet, Cesare Marino, Adriana Silluzio, Simone Nicotra, Francesca Saverino; il giovane M° Luciano De Luca, Euphonium solista della Banda Musicale della Polizia di Stato; e il M° Franco Foderà, pianista e compositore, titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, che ha aperto per la prima volta all’esperienza della Banda di Canicattini di accompagnare sul palco del Raduno un pianista.
Nel corso della serata finale di domenica nel ricordare e omaggiare l’ex Presidente e storico della Banda Prof. Bartolo Mozzicato, recente scomparso, come avviene ormai da cinque anni, la consegna da parte di Paolo Amato, Direttore del periodico della Banda di Canicattini Bagni “Una Marcia in più”, al mondo dell’Informazione, per il contributo che con giornalisti e redazioni viene dato alla diffusione della cultura bandistica. Un riconoscimento che quest’anno è andato al giornalista Orazio Mezzio, Di-rettore del periodico diocesano “Cammino”, e alla redazione del giornale.
Più che soddisfatti il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore alle Attività Musicali, Turismo e Spettacolo, Sebastiano Gazzara, l’intera Amministrazione comunale, il M° Mariuccia Cirinnà, figlia del com-pianto M° Nino presente agli appuntamenti in rappresentanza della famiglia, e gli organizzatori di questo 42° Raduno Bandistico che apre già le porte alla 43° edizione 2026, il M° Sebastiano Liistro, il Presidente Salvatore Petruzzelli, e i Presidenti di Passwork e La Pineta, rispettivamente Sebastiano Scaglione e Mario Mineo.
«Una Canicattini Bagni che rinasce, che rivive, che prova con successo a lasciarsi alle spalle gli anni bui del Covid – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – e lo fa attraverso la Cultura, la Musica e l’Accoglienza, parlando di sostenibilità, di Pace e di coesione sociale. Una Canicattini Bagni che di-venta centralità in un territorio di grande pregio culturale, storico e paesaggistico patrimonio dell’Umanità, tra Siracusa, Noto, Palazzolo, Pantalica, Cava Grande del Cassibile, la costa e la montagna. Grazie all’impegno di chi, imprese sociali, attività imprenditoriali private e realtà associative, hanno creduto nel progetto rigenerativo di Canicattini Bagni lanciato dall’Amministrazione comuna-le, investendo nel suo centro storico e in tutta la città. Un’azione di squadra, collettiva, per il bene e la crescita di tutta la Comunità».
E le manifestazioni musicali segnate sul pentagramma di Canicattini Bagni non finiscono qui, ricorda l’Assessore Gazzara, ma continuano ancora sino al 29 settembre Festa del Patrono S. Michele Arcangelo, già da giovedì 28 agosto, sempre in Piazza XX Settembre, ore 21:30, con “Io e Lei tour”, il concerto di una rocker d’eccezione con radici canicattinesi, Pia Tuccitto, e con lei sul palco Federica Lisi, l’ex campionessa italiana di pallavolo.
Un lungo percorso di successi quello di Pia Tuccitto, segnato da una lunga collaborazione con artisti del calibro di Vasco Rossi per cui ha scritto il brano “E…”, Gaetano Currieri degli Stadio, Irene Grandi e Patty Pravo, per citarne alcuni,
A seguire, il 29-30-31 agosto, altri tre giorni di grande musica e buon cibo con il 31° Canicattini Festival Jazz curato dal sassofonista Rino Cirinnà con artisti di grande livello internazionale, dagli Amato Jazz Trio a Francesco Rubino e Tommaso Genovesi “Encounters”, ad un grande attore qual è Andrea Tidona insieme alla Rino Cirinnà Jazz Band per raccontare la nascita di questo straordinario genere musicale con lo spettacolo “Mizzica … questo è Jazz”, per finire con Javier Girotto & Ai-res Tango.
E poi ancora il 5 settembre le tradizioni popolari con l’apertura del Palio di S. Michele, il concerto di Mario Incudine, il corteo in costume, la passeggiata con gli asini e il Museo sotto le Stelle, per mante-nere vive la memoria e le radici, vera ricchezza culturale della Canicattini Bagni “Città del Liberty, del-la Musica e dell’Accoglienza”.




Via i relitti dal porto di Augusta, pronto un piano: rimozioni in corso a Catania

Si sposteranno al Porto di Augusta, al termine delle operazioni in corso allo scalo catanese, le attività di rimozione dei relitti affondati.
“Un lavoro preceduto da una serie di indagini preliminari, mediante strumentazione elettroacustica per la mappatura del fondale – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale Francesco Di Sarcina – prosegue così il processo di riqualificazione ambientale e funzionale dello scalo etneo e a breve sarà pronto anche il piano di lavoro riguardante il porto di Augusta, che presenta una decina di relitti”. Si stanno infatti completando le procedure di verifica da parte del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) per l’approvazione del monitoraggio ambientale della rada augustana: entro fine mese un incontro tra Ministero, progettisti e AdSP per la presentazione sintetica da parte dell’Authority con la proposta delle modalità da seguire per la rimozione delle dieci imbarcazioni che insistono in quei fondali.
“La rimozione dei relitti non rappresenta solo un passo importante nella riqualificazione dei porti -aggiunge Di Sarcina – ma significa salvaguardare la componente dell’ambiente e gli ecosistemi marini oltreché la sicurezza della navigazione”.
A Catania sono state eliminate 14 su 48 imbarcazioni, relitti affondati e semiaffondati che si trovano in porto. Le attività svolte nello scalo catanese sono costantemente presidiate dal personale ARPA che verifica il rispetto del programma per la messa in sicurezza, rimozione, trasporto, demolizione (in sito diverso dall’area portuale), recupero/smaltimento come pure la conformità alle prescrizioni contenute nella documentazione autorizzativa. Le imbarcazioni su cui si sta intervenendo sono perlopiù di barche da pesca in vetroresina e legno e qualche motovedetta, barca a vela, peschereccio e natante da diporto, tutte abbandonate da tempo.L’intervento di recupero è reso possibile da una gru su pontone operante da mare per i relitti che si trovano ad una distanza eccessiva dalle banchine o, pur trovandosi abbastanza vicini, non c’è spazio sufficiente sulle banchine; per quelli invece più adiacenti la rada, è previsto l’impiego di gru terrestri. Vengono usati mezzi e personale a supporto delle attività e sommozzatori per la preparazione e l’imbraco dei pezzi da rimuovere; il presidio e il monitoraggio ambientale per tutta la durata delle operazioni, la rimozione dei materiali solidi o liquidi eventualmente caduti all’interno delle panne galleggianti durante il sollevamento, la bonifica del fondale delle aree adiacenti ai relitti rimossi e lo smaltimento di quanto recuperato.




“Teologia, logica e potere a Parigi agli inizi del XIII secolo”, incontro il 7 settembre a Siracusa

“Teologia, logica e potere a Parigi agli inizi del XIII secolo” è il titolo dell’incontro che si terrà a Siracusa domenica 7 settembre alle ore 17, presso l’Ex Convento dei Carmelitani Scalzi.
L’occasione nasce dalla presentazione del volume di Rosario Lo Bello, docente di Storia della teologia medievale presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania, Logici eretici. Amalrico di Bène e gli amalriciani nelle fonti del XIII secolo.
All’evento parteciperà l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto. A discutere del libro saranno Carlo Dell’Osso (Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana) e Gian Luca Potestà (Università Cattolica di Milano, direttore della collana di ricerche Dies Nova). Modererà Loredana Faraci dell’Accademia di Belle Arti di Catania.




Incubo Ecomac, ancora un incendio tra i rifiuti. Le autorità: “Rogo circoscritto”

Ancora un incendio nell’impianto di stoccaggio rifiuti di contrada San Cusumano, ad Augusta. Si tratta della Ecomac, già protagonista di due rovinosi precedenti, l’ultimo di appena un mese e venti giorni addietro. In quella occasione, come nel precedente del 2022, si levò una densa nube nera con riacaduta di diossine e furani in vari centri limitrofi.
Questa volta la situazione appare circoscritta ma sorprende che dopo tante parole, vertici in Prefettura e controlli si sia ripresentato ancora un incendio tra i rifiuti – in particolare plastica – che vengono stoccati nell’impianto. Prima di essere assegnato ad altra sede, il prefetto Signer disse “mai più un’altra Ecomac”.
La Prefettura di Siracusa, ora guidata da Chiara Armenia, è stata informata dell’accaduto. L’incendio è stato domanto poco dopo le 20.30 e non è stata necessaria, l’adozione di provvedimenti precauzionali come chiusura di strade o presenza rafforzata di Vigili del Fuoco e forze dell’ordine.
La situazine viene definita in controllo. È noto però come, in precedenza, siano occorsi più giorni per assicurare comunque lo spegnimento di focolai e braci, insieme allo smassamento dei rifiuti.
Ad accorgersi della nuova, questa volta ridotta ma pur sempre visibile, nuvola di fumo è stata una pattuglia della Protezione Civile di Priolo Gargallo in servizio antincendio, che ha subito dato l’allarme. I sindaci di Augusta, Priolo e Melilli sono in contatto con le autorità. Sul posto a lavoro Vigili del Fuoco e Protezione Civile di Priolo.