Il 17enne protagonista di video social ‘spericolati’ fermato dalla Municipale di Siracusa

Era diventato piuttosto noto sui social per i suoi video in cui, a bordo di uno scooter, si esibiva in manovre spericolate e vietate, tra le strade di Siracusa. Ma le bravate di un 17enne sono state finalmente interrotte dall’intervento della Polizia Municipale.
Il giovane è stato fermato dagli agenti che lo hanno bloccato nei pressi del parco Ozanam, mentre impennava su via prof Lo Guardo, mentre un amico lo filmava con il telefonino. Al momento del controllo, il motociclo è risultato privo di targa, circostanza che ha aggravato ulteriormente la sua posizione.
Per lui sono scattate tre sanzioni amministrative e due fermi del mezzo, per una durata complessiva di cinque mesi. Lo scooter è stato sequestrato, ponendo così fine – almeno per ora – alle sue “prodezze” documentate sui social.
La strada, è bene ricordarlo, non è un palcoscenico per sfide o acrobazie ma un luogo dove il rispetto delle regole serve a tutelare la sicurezza di tutti.

foto generata con strumenti AI




Tentata rapina, ferisce con un coltello un 26enne per rubargli la bici: denunciato

Sarebbe l’autore di una tentata rapina. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Siracusa Ortigia hanno identificato e denunciato un 29enne, di origini tunisine,con precedenti di polizia per reati contro la persona. L’uomo avrebbe aggredito e ferito alla spalla un 26enne in via Castello Marieth per impossessarsi della sua bicicletta. La vittima, dopo esser stata visitata al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa, ha sporto denuncia ai carabinieri, che hanno ricostruito la dinamica dei fatti, identificando e denunciando il presunto responsabile dell’episodio anche per porto di coltello.




Associazione mafiosa finalizzata allo spaccio: sette anni e cinque mesi a un 54enne

Dovrà scontare sette anni e cinque mesi di detenzione in carcere il 54enne arrestato venerdì pomeriggio dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa in esecuzione di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania.
L’uomo, con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, è stato condannato per reati commessi tra il 2019 e il 2021 ed è stato per questo condotto presso il carcere di Cavadonna.




Bracconieri bloccati dai Carabinieri nell’area protetta del Pantano di Lentini

I Carabinieri di Augusta e i Carabinieri Forestali di Catania hanno individuato e identificato due bracconieri, appostati in un capanno abusivo all’interno dell’area protetta del Pantano di Lentini. L’operazione è scattata dopouna serie di gravi episodi di bracconaggio, tra cui l’abbattimento di almeno tre cicogne bianche, probabilmente appartenenti al noto nucleo nidificante visibile sui tralicci lungo l’autostrada Siracusa–Catania.
La zona umida, che fino a poche settimane fa ospitava migliaia di uccelli acquatici, appare oggi in gran parte svuotata. A confermare la natura sistematica del fenomeno sono i numerosi capanni di caccia abusivi – circa una decina – e la grande quantità di bossoli rinvenuti sul terreno.
Non mancano episodi intimidatori: un ambientalista che aveva segnalato la presenza di cacciatori di frodo si è ritrovato con le gomme dell’auto tagliate, denunciano dalla Lipu.
L’area dei Pantani di Lentini e Gelsari è inserita nel piano regionale delle riserve naturali dell’Assessorato al Territorio e Ambiente e rientra nella Zona di Protezione Speciale ITA070029, dove la caccia è vietata dal vigente calendario venatorio.




Inchiesta sanità e appalti, gli interrogatori. Revocata richiesta cautelare per Fazzino

Prima giornata di interrogatori a Palermo. Davanti al gip sono comparsi alcuni dei 18 indagati nell’inchiesta su sanità e appalti pilotati, con un importante filone siracusano al centro. La gara milionaria per i servizi di ausiliariato dell’Asp di Siracusa – secondo l’accusa – sarebbe stata “pilotata” su pressione di un sistema che avrebbe visto al vertice l’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro. Per tutti gli indagati è stata chiesta la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Vito Fazzino, bed manager dell’Asp di Siracusa, assistito dagli avvocati Alessandro Cotzia e Vincenzo Fiore, ha risposto a tutte le domande, fornendo la sua versione dei fatti e chiarendo ogni aspetto relativo alle contestazioni. Al termine dell’interrogatorio preventivo, i sostituti procuratori di Palermo hanno deciso di revocare, nei suoi confronti, la richiesta di applicazione di qualunque misura cautelare inclusa l’interdittiva dall’esercizio della professione.
Giuseppa Di Mauro, presidente della commissione di gara e dirigente amministrativa del Provveditorato dell’Asp di Siracusa, ha respinto le accuse mosse dalla Procura. Ma avrebbe però confermato uno stop non previsto nelle procedure di gara e l’avvenuta correzione dei punteggi assegnati alle imprese partecipanti, fornendo la sua versione dei fatti.
E’ stato invece rinviato l’interrogatorio di Paolo Emilio Russo, altro commissario di gara e direttore amministrativo dell’ospedale riunito Avola-Noto.
Giovedì, invece, comparirà davanti ai magistrati l’autosospesosi direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone. Oggi a Siracusa, intanto, si è insediata la commissaria straordinaria nominata dalla Regione per sei mesi, alla luce della sospensione e delle indagini.




Controlli della Polizia, denunciato 39enne con arnesi da scasso

Continuano i servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di Siracusa. Nel corso delle ultime ore, gli agenti delle Volanti della Questura hanno denunciato e segnalato diverse persone per vari reati e illeciti amministrativi.
In particolare, un uomo di 39 anni è stato denunciato dopo essere stato fermato per un controllo su strada: all’interno del veicolo gli agenti hanno rinvenuto arnesi atti allo scasso, poi sequestrati.
Altri due uomini sono stati sorpresi in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. Si tratta di un 39enne, trovato con una modica quantità di cocaina – al quale è stata ritirata la patente di guida – e di un 42enne, trovato invece con hashish. Entrambi sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa competente.
Infine, in corso Umberto, i poliziotti hanno fermato un 29enne alla guida di un ciclomotore. L’uomo è risultato senza patente, e il mezzo era sprovvisto di assicurazione e revisione. Durante il controllo, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Oltre alla segnalazione per detenzione di stupefacente, il 29enne è stato sanzionato amministrativamente, e il ciclomotore sottoposto a sequestro.




Blitz antidroga a Floridia, smantellata piazza di spaccio in Marina di Melilli

I Carabinieri hanno smantellato una piazza di spaccio, attiva a Floridia. Giovedì sera è scattato il blitz, in un appartamento disabitato di via Marina di Melilli.
L’intervento, effettuato dopo che i Carabinieri avevano monitorato la zona e notato un intenso via vai di persone, soprattutto nelle ore serali, ha permesso di sorprendere quattro uomini, rispettivamente un 33enne con precedenti penali e di polizia per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, un 32enne, un 29enne con precedenti di polizia per reati contro la persona e un minorenne, impegnati nel confezionamento di dosi di stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana.
Nel corso della perquisizione sono state rinvenute e sequestrate 168 dosi di cocaina, 100 grammi di hashish e 90 grammi di marijuana, oltre a 720 euro in banconote di vario taglio ritenute provento dell’attività di spaccio e a materiale vario per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.
Insieme ai Carabinieri della Tenenza di Floridia, nell’operazione sono stati coinvolti i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” ed unità cinofile del Nucleo Cinofili di Nicolosi.




Cane su un frangiflutto a venti metri dalla riva, salvato dai Vigili del Fuoco

È ancora un mistero come un cane sia riuscito ad arrivare su di un frangiflutto affiorante, a circa venti metri dalla riva, alle spalle di via Dionisio il Grande. Per soccorrerlo, si sono mobilitati i Vigili del Fuoco.
L’animale, visibilmente spaventato ma in buone condizioni, si trovava in una posizione di difficile accesso e in apparente pericolo. Le cause che lo hanno portato fino a quel punto, come detto, restano sconosciute: non è chiaro se vi sia arrivato nuotando, trascinato dalla corrente o magari spaventato da qualcosa a terra.
I Vigili del Fuoco, dotati di tute ATP (autoprotezione in ambiente acquatico), hanno raggiunto il cane e lo hanno recuperato in modo rapido e sicuro. Una volta riportato a terra, l’animale è stato affidato alla Polizia Municipale e successivamente consegnato alla responsabile del canile “Piccolo Panda”.
Da un primo controllo, il cane non presentava ferite evidenti, ma è risultato privo di microchip. Sarà ora il personale del canile a occuparsi delle cure e delle verifiche sanitarie necessarie, in attesa di eventuali segnalazioni di smarrimento o di una nuova adozione.




Blitz in via Santi Amato: sequestrate droga e armi, tre arresti

Blitz della Squadra Mobile, con la Scientifica ed il Reparto Cinofili di Catania giovedì in via Santi Amato. La polizia ha arrestato tre uomini- di 21 , 24 e 37 anni- con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Gli investigatori della Mobile, nel corso di un’attività di contrasto allo spaccio, hanno effettuato un controllo in via Santi Amato e sorpreso i tre mentre accoglievano potenziali acquirenti. Sono state sequestrate in totale 190 dosi di cocaina e crack già preconfezionate (per un totale di 53 grammi) e 10 dosi preconfezionate di hashish (per un totale di 10 grammi), oltre a materiale per il confezionamento, nonché una pistola a gas, una balestra e una somma di 1025 Euro in banconote di vario taglio. Gli investigatori hanno provveduto a rimuovere i cancelli montati a protezione degli ingressi tramite l’ausilio del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Al termine degli atti gli arrestati sono stati condotti presso il carcere di Cavadonna in attesa dell’udienza di convalida.
Sono in corso ulteriori attività di indagine al fine di ricostruire i collegamenti sul territorio dei soggetti tratti in arresto.




Incidente mortale tra contrada Monasteri e Spinagallo: ciclista travolto da un’auto

Incidente mortale ieri sera in contrada Monasteri. Tragico impatto tra un’auto ed un ciclista, un uomo di origini polacche, 45 anni, in direzione Floridia. L’impatto si è verificato intorno alle 20:00, lungo un tratto di strada non illuminato, subito dopo una curva. Secondo una prima ricostruzione effettuata, chi si trovava alla guida dell’auto avrebbe travolto il ciclista, tamponandolo e sbalzandolo dalla bicicletta, la cui presenza sarebbe stata segnalata. Per il 45enne non ci sarebbe stato nulla da fare. All’arrivo dell’ambulanza del 118, i sanitari non avrebbero potuto far altro che riscontrarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri e la Polizia Municipale di Siracusa. Effettuato l’alcol test sul 40enne alla guida dell’auto, risultato negativo.