Francofonte. Picchia e minaccia l'ex convivente davanti alla figlia di due anni

Atti persecutori e lesioni personali sono le accuse mosse ad un 26enne di Francofonte, arrestato dai carabinieri. Sabato sera l’ex convivente dell’uomo si è recata in caserma per denunciare i soprusi e le condotte persecutorie subite. L’ultimo episodio si era verificato in piazza Garibaldi, quando l’uomo avrebbe aggredito e colpito ripetutamente al viso la vittima mentre imbracciava la loro figlia di due anni. Tutto contornato da minacce di morte e di ritorsioni varie.
Il 26enne dovrà rispondere anche di danneggiamento perchè, insieme ad una ragazza, prima dell’arrivo dei militari, aveva danneggiato l’autovettura della sorella della sua ex convivente. La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Lentini, dove è stata medicata per le lesioni subite e giudicata guaribile in 7 giorni.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Floridia. Controlli antidroga, arrestato un 29enne dopo un breve inseguimento

Controlli antidroga a Floridia, arrestato Giusepep Di Paola. Il 29enne è stato intercettato mentre, a bordo di uno scooter, con a bordo un giovane di Floridia quale passeggero, trasportava dello stupefacente.
All’alt intimato dai militari ha accennato un tentativo di fuga, subito stroncato grazie al tempestivo inseguimento. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 6 dosi di hashish, per un peso complessivo di circa 10 grammi, nonché la somma in contanti di 110 euro.
Lo stupefacente ed il denaro, quest’ultimo ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sottoposti a sequestro per essere, rispettivamente, inviato al laboratorio per le previste analisi di laboratorio, e depositato su libretto di deposito giudiziario. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Sequestrati e rimessi in libertà 400 ricci: multa per un giovane sub

Sono circa 400 gli esemplari di riccio di mare sequestrati ad un giovane siracusano sorpreso dalla Guardia Costiera in contrada Targia. Multa di 4.000 euro per la pesca di frodo. I militari della Capitaneria di Porto di Siracusa hanno atteso a lungo prima che il giovane subacqueo, immersosi alla prime ore del mattino, uscisse dall’acqua con il frutto della pesca.
L’infrazione è resa ancor più grave dal fatto di essere commessa in pieno fermo biologico, che vieta severamente la raccolta, la detenzione, la vendita della preziosa specie fino alla fine del mese di giugno.
Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare da personale della Capitaneria di Porto a bordo del battello GC B31.

foto archivio




Città Giardino. Discariche abusive e incendi dolosi, il consigliere Midolo attacca gli incivili

In una discarica abusiva alle porte di Città Giardino sono stati dati alle fiamme scarti di potatura. Sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco di Siracusa per spegnere i due focali negli avvallamenti del terreno a poca distanza l’uno dall’altro.
“Quasi ogni giorno Città Giardino è invasa dal fumo di incendi dolosi dei materiali scaricati in prossimità di questi avvallamenti”, lamenta il consigliere Pd di Melilli, Salvo Midolo. “Dopo un attento sopralluogo della zona ho individuato il luogo dove questi delinquenti vanno a scaricare, probabilmente durante il giorno, e poi alle prime luci dell’alba vanno ad appiccare il fuoco. Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale ho segnalato che sono aumentate le segnalazioni di forte presenza di fumo nella zona all’amministrazione comunale – continua Salvo Midolo – indicando con esattezza il luogo e gli orari in cui si segnalano gli incendi. Lunedì mi recherò presso la caserma dei Carabinieri di Priolo e sporgerò denuncia contro ignoti, in modo che si avvii un indagine che può far rilevare dalle telecamere che vi sono in zona le targhe dei mezzi che scaricano materiale che dovrebbe confluire in discariche autorizzate”.




Siracusa. Troupe de Le Iene aggredita in Ortigia

Una troupe della trasmissione Le Iene è stata aggredita questa mattina in Ortigis. Stavano realizzando un servizio sull’attività di Sea Shepherd ed il contrasto alla pesca di frodo. Nei pressi di piazza delle Poste stavano quindi filmando pescatori e bancarelle di pesce di presunti abusivi. Da qui la reazione, pare piuttosto violenta, dei pescatori. La troupe è stata costretta a scappare in commissariato Ortigia, mentre le volanti sono intervenute sul posto. Hanno quindi dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari per le contusioni riportate. Ed esplode così l’allarme sicurezza e legalità in Ortigia, con gli abusivi a cui viene lasciato campo libero.




Francofonte. Dopo la la strage dei cuccioli, indagato un 63nne: nel suo terreno Pit Bull denutriti

Carabinieri in azione, insieme ai veterinari dell’Asp del distretto di Lentini dopo l’episodio che si è verificato nei giorni scorsi a Francofonte, quando dei cuccioli sono stati uccisi, forse perchè aggrediti da cani addestrati per il combattimento. I militari, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dello sfruttamento degli animali, hanno segnalato alla Procura di Siracusa quale indagato per maltrattamenti e abbandono di animali Gaetano Vinci, 63 enne, già noto alla giustizia. Nel suo terreno, in contrada Rizzolo Buccheri, i militari e il personale dell’Asp hanno constatato la presenza di 7 cani di grossa taglia, definiti “estremamente aggressivi”: Pit Bull, Boxer, Setter e Fogo Argentino, tutti in pessime condizioni igienico-sanitarie e denutriti. In strutture fatiscenti sono stati scoperti 5 animali. Si trovavano in box di pietra di tufo, con copertura in lamierino, in uno spazio recintato limitato e circondati da resti di scarti della macellazione di bovini e suini. Gli animali sono stati ricoverati presso il canile comunale di Sortino. Multa all’uomo per 5 mila 7 euro perchè alcuni cani erano anche privi di microchip.




Lentini. Ancora una rapina: nel mirino una tabaccheria di via Silvio Pellico

Ancora una rapina a Lentini. A distanza di poche ore da un episodio più o meno analogo, questa volta il “colpo” è stato perpetrato ai danni di una tabaccheria di via Silvio Pellico. La polizia del commissariato di Lentini è intervenuto subito dopo la segnalazione dell’episodio. In due, travisati da passamontagna, uno dei quali armato di pistola, hanno fatto irruzione nel negozio, impossessandosi del registratore di cassa. All’interno, 150 euro. I due malviventi sono, quindi, fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.




Pachino. Sospesa la licenza a due bar: "Probabili sedi di concertazioni criminose"

Provvedimenti di sospensione per due bar di Pachino. Li hanno notificati gli agenti del locale commissariato su disposizione del questore. A seguito dell’attività informativa svolta dai poliziotti e inerente la costante frequentazione dei due bar, divenuti punti di ritrovo di pregiudicati, non è escluso che siano diventati sedi di probabili concertazioni criminose. Secondo gli investigatori, la “non casuale recrudescenza di fenomeni criminali, soprattutto di tipo predatorio, che ha destato allarme sociale e che ha coinvolto anche gli avventori degli esercizi in questione, compromettendo l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, ha consentito l’emissione del provvedimento che dispone la sospensione della licenza per i due esercizi commerciali”.Uno dei due bar aveva già subito, nel 2013, analogo provvedimento per 15 giorni. Ne è stata disposta, dunque, la chiusura per un mese, mentre per il secondo, due settimane, visto che si tratta del primo episodio. Il provvedimento ha natura prevalentemente cautelare.




Noto. Irregolarità sulle schede di pulizia, multato commerciante: 3 mila euro

Sanzionato per un importo di 3 mila euro commerciante di Noto. Il provvedimento è scattato dopo i controlli effettuati dalla polizia del commissariato di Ortigia, con il personale del Sian-Asp 8 di Siracusa e della polizia provinciale, per verificare gli aspetti amministrativi e igienico-sanitario. La violazioni riscontrai riguardano la pianta planimetrica del locale e le schede di pulizia.




Siracusa. Una "bustarella" da 3.000 euro: "avviso" per un dipendente comunale

E adesso spunta anche una “bustarella”. Una presunta tangente da 3.000 euro per cui è indagato un dipendente comunale. Tutto sarebbe avvenuto nel 2012. All’uomo è stato recapitato nei giorni scorsi un avviso di conclusione indagini.
L’episodio è venuto alla luce nel corso della conferenza stampa di questa mattina del sindaco Garozzo con a fianco la sua giunta.
Il 14 giugno scorso la Procura di Siracusa avrebbe inviato una “riservata” al Comune. Da qui l’apertura di un procedimento disciplinare a suo carico. Il dipendente è stato già spostato d’ufficio e funzioni.