Rosolini. Ruba un computer da uno studio, rintracciato e arrestato. E rimesso in libertà

Arrestato nella serata di venerdì a Rosolini Michele Emmolo. I carabinieri lo hanno sorpreso in flagranza di furto aggravato.
Erano circa le venti quando un componente di uno studio associato nel centro di Rosolini, intento a parlare con un cliente, ha notato il giovane entrare nell’anticamera del locale e, dopo qualche istante, allontanarsi di corsa. Insospettito, si è subito accorto che da una scrivania era stato asportato un computer portatile: uscito in strada, ha allertato una pattuglia dei carabinieri che transitava in zona.
Subito identificato l’autore del reato, rintracciato in giro per la cittadina mentre era intento a disfarsi della refurtiva, rivendendola per poche decine di euro. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Emmolo è stato tratto in arresto e successivamente rimesso in libertà con decreto motivato dell’Autorità Giudiziaria, non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure cautelari coercitive.




Augusta. Sbarcati in porto 750 migranti: 159 sono minori, 207 le donne

Sbarcati ad Augusta circa 750 migranti soccorsi nelle ultime ore nel canale di Sicilia. A condurli in porto nave Aviere della Marina Militare. Tra loro 159 minori e 207 donne. Si è subito attivata la macchina dell’accoglienza e dell’identicazione con la supervisione dei rapresentanti dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.




Priolo. Tre auto in fiamme in contrada Talà, probabile origine dolosa

Alle prime luci dell’alba in contrada Talà, a Priolo, tre auto sono state danneggiate da un incendio. Il rogo, hanno accertato i vigili del fuoco, è partito da uno dei tre mezzi e si è poi esteso alle altre due. La prima auto è stata completamente distrutta dalle fiamme.
I Carabinieri stanno indagando per risalire alla causa di questo incendio, probabilmente di natura dolosa.




Pachino. Come ti rubo l'energia elettrica: contatori taroccati e allaccio abusivo, arresto e denunce

Furto di energia elettrica, nuovo giro di controlli in provincia. Insieme Carabinieri e tecnici Enel. A Pachino, arrestato Corrado Cicciarella, 44anni. A seguito di controllo presso l’abitazione dell’uomo è stato accertato l’allaccio diretto alla rete elettrica: correndo anche un serio rischio per la propria incolumità, aveva divelto il contatore normalmente installato allacciando l’impianto elettrico della propria abitazione direttamente alla rete pubblica. E’ stato comunque rimesso in libertà con decreto motivato dell’Autorità Giudiziaria non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure cautelari coercitive.
Denciati sempre per il reato di furto di energia elettrica anche altre 4 persone:presso le rispettive abitazioni è stata riscontrata la manomissione del contatore dell’energia elettrica finalizzata a ridurre il conteggio dei rispettivi consumi.




Priolo. Furto all'interno della ex Siteco, sorpresi padre e figlio con 100 kg di ferro

Arresti in flagranza di reato, grazie al supporto di una guardia giurata, due priolesi sorpresi a rubare materiale ferroso all’interno di un vecchio stabilimento, ormai non più in funzione.
I due, padre e figlio, Angelo e Maurizio Ranno, avevano già accatastato 100 kg di ferro quando sono stati fermati dall’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Il materiale è stato immediatamente restituito mentre gli arrestati, dopo la convalida dell’arresto, sono stati rimessi in libertà poiché non è stata applicata alcuna misura cautelare.




Pachino. Arrestato ladro d'appartamenti: bloccato col calco di una chiave

Arrestato a Pachino Giuseppe Brancato, nella flagranza del reato di tentato furto in abitazione.
Scappato da una finestra è stato inseguito dai poliziotti che lo hanni bloccato mentre tentava di disfarsi di un mazzo di chiavi tra cui una di queste, probabilmente ottenuta tramite un calco, apriva la porta d’ingresso dell’abitazione preso di mira.
Dopo le formalità di rito il Brancato veniva accompagnato alla Casa Circondariale di Cavadonna.




Siracusa. Sassi contro un pullman di turisti, distrutti i finestrini al Molo Sant'Antonio

Un pullman turistico posteggiato al Molo Sant’Antonio è stato preso di mira dai vandali. Nella tarda serata di ieri, attorno alle 23, è stato scelto come “bersaglio” di una fitta sassaiola conclusa con notevoli danni: i finestrini di tutta una fiancata sono stati mandati in frantumi.
Notevole la sorpresa per i turisti quando sono tornati al bus dopo un piacevole giro per le vie di Ortigia. Una pessima pubblicità per Siracusa.
Sul posto intervenuta una pattuglia delle Volanti. Degli autori del danneggiamento nessuna traccia. Ma è in corso l’analisi dei filmati delle telecamere attive all’interno del parcheggio del Molo, pure illuminato.




Siracusa. Sparatoria durante la festa del Sacro Cuore, degenera una lite per un parcheggio

Sarebbe ancora avvolto nel mistero l’episodio che si sarebbe verificato sabato mattina nella zona di viale Zecchino. Secondo alcune segnalazioni, al vaglio degli inquirenti, due proiettili sarebbero stati esplosi all’indirizzo di un commerciante. Sarebbe accaduto tutto intorno alle 10,30, proprio mentre si svolgeva la festa del Sacro Cuore. Alla base della sparatoria ci sarebbe stato un diverbio, nato da un episodio banale. Vittima, un commerciante di 63 anni, mentre a sparare sarebbe stato un uomo sulla quarantina. Secondo indiscrezioni, non ancora confermate dalle forze dell’ordine, la lite sarebbe sorta perchè la moglie del commerciante avrebbe parcheggiato la propria auto in maniera non corretta. Le rimostranze del quarantenne non avrebbero cambiato nulla. I due uomini avrebbero iniziato a litigare, urlandosi contro. Il quarantenne sarebbe poi tornato sul posto, questa volta con una pistola calibro 6,35 in pugno, sparando due colpi contro il commerciante. Alla scena avrebbero assistito diverse persone.
(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa. Skimmer in un bancomat di Ortigia, attenzione al conto

Un nuovo skimmer scoperto in un bancomat di Ortigia. La segnalazione di un cittadino ha permesso ai carabinieri di trovare e sequestrare il dispositivo.che era stato posizionato nello sportello di una banca in corso Matteotti.
Lo skimmer permette di leggere, e a volte memorizzare fraudolentemente, i dati della banda magnetica dei bancomat. In alcuni casi oltre allo skimmer viene posizionata una piccola telecamera che permette di filmare la composizione dei codici Pin e in altri casi ancora viene aggiunta una tastiera, identica a quella degli sportelli bancomat, che memorizza tutti i Pin che vengono digitati.
Le forze dell’ordine invitano, qualora ci si appresti ad un prelievo presso uno sportello bancomat, a controllare sempre la feritoia dove si introduce la tessera ed il tastierino e segnalare qualsiasi tipo di irregolarità ai dipendenti della banca o ai numeri di emergenza.




Siracusa. Ancora un incendio d'auto: in fiamme una Lancia Y in via dell'Olimpiade

Ancora un incendio d’auto nella notte in pieno centro abitato. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti, questa volta, in via dell’Olimpiade. A fuoco una Lancia Y. Sul posto,i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento. I rilievi non hanno consentito di stabilire con certezza l’origine delle fiamme. Indagini in corso per ricostruire la dinamica dell’accaduto.