Floridia. Pronti a commettere un furto, bloccati dai carabinieri: quattro denunce

I carabinieri di Floridia hanno denunciato quattro pregiudicati priolesi. Ieri sera, durantre un servizio di controllo, hanno fermato l’auto con a bordo il quartetto. Insospettiti dall’atteggiamento, hanno perquisito il mezzo rinvenendo all’interno di uno zaino un piede di porco, una staffa in ferro, due cacciavite, un seghetto, una torcia, un passamontagna, più una maglia tagliata in modo da essere indossata come passamontagna, oltre a guanti, tute bianche e una ricetrasmittente.
I quattro avevano in mente di compiere un frutto. L’intervento dei militari ha impedito loro di portare a termine il piano. Sono stati denunciati all’autorità Giudiziaria di Siracusa, mentre tutti gli attrezzi sono stati sottoposti a sequestro.




Augusta. Pesca illegale di ricci di mare: multa di 4.000 euro in lungomare Rossitani

Uomini della Guardia Costiera sequestrato circa 200 ricci di mare in lungomare Rossitani. Alcuni pescatori erano intenti a raccoglierli ma hanno trovato ad attenderli i militari che hanno proceduto al sequestro ed al rigetto in mare del pescato ancora vivo. Contravventori sanzionati con una multa di 4.000 euro.
La pesca del del riccio di mare è consentita solo nei limiti di 50 unità per persona ed al di fuori dei mesi di maggio e giugno in cui vige il divieto assoluto di cattura, in quanto periodo riproduttivo di tali pregiati echinodermi.




Siracusa. Furto aggravato, arrestato sorvegliato speciale

Dovrà rispondere di furto aggravato. Luigi Coffa, 45 anni, è stato arrestato dagli uomini delle Volanti. I poliziotti lo hanno anche sorpreso a violare le misure di sorveglianza speciale cui è sottoposto, con obbligo di soggiorno




Siracusa. Munizioni inesplose e faramaci dopanti: denunciato 39enne

La polizia lo ha sorpreso, durante un servizio di controllo su strada, in possesso di farmaci appartenenti alla categoria doping e di munizioni inesplose. Sorpreso dagli agenti, un 39enne siracusano è stato denunciato.




Rosolini. Tragico incidente, bimbo muore durante una passeggiata sul calesse

Tragico incidente ieri sera a Rosolini. Un bimbo di 8 anni ha perso la vita mentre, con un amico di famiglia, faceva un giro su un calesse, trainato da un asinello. Ad un certo punto del tragitto, in contrada Timparossa, l’animale si è imbizzarrito e ha cominciato a correre all’impazzata, diventando indomabile. Il piccolo sarebbe caduto, ma sarebbe stato trascinato dall’animale durante la corsa, che si è fermata poco distante da un trattore. A quel punto, però, per il piccolo Vanni Di Mauro non c’era più nulla da fare. Gravi le ferite riportate alla testa. Sul posto, due ambulanze del 118,inviate da Rosolini e da Pozzallo, insieme ai carabinieri della Compagnia di Noto e ai Vigili del fuoco.  Vani i tentativi di strapparlo alla morte. Sgomento viene espresso dal sindaco, Corrado Calvo per una terribile tragedia. Il primo cittadino starebbe valutando l’ipotesi di proclamare il lutto cittadino.




Maltrattamenti in famiglia, emergenza continua. Due casi ad Augusta e Carlentini

Il fenomeno della violenza domestica rimane ancora diffuso in provincia. Negli ultimi sei mesi, i Carabinieri del Comando di Siracusa hanno tratto in arresto più di 20 persone per altrettanti episodi di violenza domestica e di maltrattamenti in famiglia. Gli ultimi due episodi ad Augusta e Carlentini.
Nel primo episodio, sabato pomeriggio, è stato arrestato un pregiudicato di 45 anni, per estorsione e maltrattamenti in famiglia. R.R. di Augusta, come altre volte in passato, dopo una violenta discussione verbale con la propria madre, con la quale conviveva, pretendeva dalla stessa una somma di denaro per trascorrere il sabato sera; al rifiuto della donna, il pregiudicato impugnava un grosso coltello da cucina ed inveiva contro la madre, minacciandola di ucciderla se non gli avesse dato la somma richiesta, tanto da costringere l’anziana donna a rifugiarsi in un’altra stanza e chiudersi a chiave. All’ennesimo atto di violenza tra le mura domestiche assisteva la sorella che riusciva ad allontanarsi e chiedere aiuto ai Carabinieri della vicina Caserma. L’immediato intervento dei militari riusciva a bloccare subito l’esagitato che nel frattempo aveva nascosto il coltello sotto il materasso della camera da letto. Il coltello e la somma di euro 20 sono stati posti sotto sequestro.
Nel secondo episodio, avvenuto nella notte appena trascorsa, è stato tratto in arresto, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, L.D. 26enne di Lentini, pregiudicato. L’uomo, dopo una furiosa lite avvenuta all’interno della sua autovettura aveva aggredito e percosso, per futili motivi, la propria convivente costringendola con la forza a saltare fuori dal mezzo facendola cadere in mezzo alla strada. La donna, in piena crisi, riusciva a chiamare i Carabinieri che intercettavano il malvivente e bloccare l’autovettura. Trasportata all’Ospedale di Lentini la ragazza veniva riscontrata affetta da “trauma cranico con escoriazione al collo, alla spalla e al volto” e veniva ricoverata ma non in pericolo di vita. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo.
Entrambi gli arrestati, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Floridia. Causa un incendio di grosse dimensioni: arrestato vivaista

Nella serata di ieri i carabinieri di Floridia hanno arrestato il proprietario di un vivaio. L’uomo, 55 anni, avrebbe causato un incendio di grosse dimensioni.
Il vivaista infatti, intento a bruciare delle sterpaglie nella sua proprietà, anche a causa del forte vento, non è riuscito a controllare le fiamme che in poco tempo si sono estese ai terreni limitrofi, di cui uno coltivato a frumento, causando la distruzione di circa 14 mila metri quadri di terreno.
L’incendio poteva avere conseguenze ancora più gravi, essendo i terreni molto vicini al cimitero di Floridia, ma grazie all’intervento dei Carabinieri, che hanno messo in sicurezza l’area, e dei Vigili del Fuoco di Siracusa è stato possibile domare le fiamme.
L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Siracusa. Bmw in fiamme nella notte in via Luigi Cassia, intervengono i vigili del fuoco

Ancora un’auto in fiamme nella notte. Il nuovo episodio è avvenuto in via Luigi Cassia: incendio di una Bmw di proprietà di un 64enne siracusano. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Da accertare le cause dell’incendio. Indagini in corso da parte della polizia.




Augusta. Spaccio di droga e violenza sui familiari: denunciato 22enne di Floridia

Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di minacce, violenza fisica e psicologica continuata nei confronti dei familiari. Gli agenti del commissariato di Augusta hanno denunciato con queste accuse un giovane di 22 anni, residente a Floridia. Il giovane, oltre ad essere un presunto pusher, avrebbe da tempo sottoposto i propri familiari ad una persecuzione psicologica, con continue minacce, e fisica, con episodi di violenza frequenti.




Siracusa. Agguato in via Vanvitelli, arrestato 42enne: rinvenuta la pistola che ha sparato

Individuato il presunto autore della violenta aggressione di ieri mattina in via Vanvitelli, quando, in un centro scommesse un uomo, 39 anni, siracusano già noto alle forze di polizia, è stato raggiunto da un individuo, con il volto travisato da casco e armato di pistola che, dopo avere esploso un colpo di pistola, ha colpito alla nuca il 39enne con il calcio dell’arma, causandogli una ferita lacero-contusa, giudicata guaribile il 10 giorni. L’umo è poi fuggito a bordo del motociclo su cui aveva raggiunto il centro scommesse poco prima. Immediate le indagini, affidate alla Squadra Mobile, che non ha potuto contare su alcun contributo da parte della vittima in termini di indicazioni.  Oltre ad attivare fonti info-investigative, gli sforzi degli inquirenti si sono concentrati sull’acquisizione di immagini registrate da sistemi di video sorveglianza della zona. Attraverso queste è stato possibile ricostruire la dinamica dell’aggressione. Si era, intanto, reso irreperibile il presunto autore. Si tratta di Luciano De Carolis, 42 anni. Quando l’uomo si è sentito messo alle strette, ha deciso di consegnarsi agli agenti, consentendo ai poliziotti anche di rinvenire l’arma utilizzata per l’agguato, una pistola risultata poi essere a salve, calibro 8, priva di tappo rosso, molto simile ad una semiautomatica. De Carolis è stato arrestato per lesioni personali aggravate da strumenti atti a offendere e minacce pluriaggravate. E’ stato posto ai domiciliari.