Valigetta con 1 kg di cocaina in un terreno: scatta il sequestro

Un chilo di cocaina è stato rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti dai Carabinieri in un terreno a Pachino. Il panetto era nascosto all’interno di una valigetta per l’ufficio. La sostanza stupefacente, immessa sul mercato, avrebbe portato a un guadagno di circa 100mila euro.




In una tabaccheria nonostante i domiciliari, arrestato 39enne

Un 39enne, con precedenti in materia di armi e stupefacenti, è stato arrestato dai Carabinieri di Ortigia per evasione dagli arresti domiciliari.
L’uomo stava scontando la pena di un anno e due mesi in detenzione domiciliare per reati in materia di armi, quando la mattina del 23 dicembre è stato riconosciuto dai Carabinieri mentre entrava in una tabaccheria di Ortigia. L’uomo, che ha cercato di nascondersi coprendosi con il cappuccio della felpa che indossava, è stato riconosciuto dai Carabinieri che lo hanno arrestato per evasione.




Tragedia della vigilia a Melilli, 46enne si toglie la vita

Ha toccato tutta la comunità di Melilli la tragedia della vigilia di Natale. In molti si interrogano sul perché, molti altri si sono stretti alla famiglia del 46enne che si è tolto la vita a poche ore dal 25 dicembre.
I parenti lo aspettavano per la cena della vigilia. Allarmati dal ritardo e dalle tante chiamate senza risposta, hanno dato l’allarme. Poi la tragica scoperta.
Il 46enne era molto conosciuto nella comunità e tutti lo ricordano per il suo sorriso e la solarità. Lascia moglie e due figli.
Il cordoglio degli amici sui social, con decine di foto e post dedicati all’amico scomparso. Anche il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, ha rivolto un pensiero “e un forte abbraccio” alla famiglia del 46enne. “Viviamo questo Natale – ha aggiunto – con la consapevolezza di comunità e di solidarietà reciproca”.

Foto dal web




Scoperta discarica abusiva di rifiuti speciali, scatta il sequestro: denunciato un 30enne

Scoperta una discarica abusiva di rifiuti speciali. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Pachino, hanno eseguito un sequestro preventivo di un terreno, emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa, nella disponibilità di un uomo di 30 anni, già conosciuto alle forze di polizia e residente a Pachino.
Nello specifico, l’atto di polizia giudiziaria è scaturito a seguito di una perquisizione effettuata presso l’appezzamento di terreno in una campagna di Noto, che ha consentito di rinvenire e sequestrare tre cartucce per fucile.
Nello stesso contesto operativo, gli agenti hanno accertato che il 30enne aveva adibito il terreno a discarica abusiva di rifiuti speciali (frigoriferi, batterie esauste, materiale ferroso, elettrodomestici vari, materiale in plastica, parti di motore, bombole del gas, cavi elettrici, materiali di risulta ed altri tipi di rifiuti) e, inoltre, aveva dato fuoco a parte degli stessi con l’aggravante di aver commesso il fatto nell’esercizio di un’attività di impresa.
L’uomo è stato denunciato per detenzione illegale di munizionamento, per aver adibito abusivamente il terreno a discarica di rifiuti speciali e per aver dato fuoco agli stessi.




Operazione “e-FISHING” della Guardia Costiera: sequestrati 60,5 kg di prodotto ittico vario nel siracusano

La Direzione Marittima di Catania – Guardia Costiera ha avviato l’operazione “e-FISHING”. L’iniziativa si inserisce nel Piano Operativo Annuale 2024 ed è coordinata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Ad oggi, sono stati effettuati circa 1.000 controlli, che hanno portato a: 81 violazioni accertate, tra amministrative e penali; 15 attrezzi da pesca sequestrati; 82.000 euro di sanzioni e 3 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
Nel siracusano i controlli presso i mercati rionali hanno portato al sequestro di 60,5 kg di prodotto ittico vario privo di tracciabilità, dichiarato non idoneo al consumo e avviato alla distruzione. Sono state elevate sanzioni per 6,200 euro.
L’operazione complessivamente ha coinvolto finora oltre 350 militari e più di 120 mezzi terrestri e aeronavali della Guardia Costiera, sotto il coordinamento del Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Sicilia orientale.
L’obiettivo è contrastare pratiche illecite nel settore ittico, che oggi si manifestano anche attraverso nuovi canali digitali, garantendo così la qualità dei prodotti destinati ai consumatori, la tutela delle risorse marine e la leale concorrenza tra gli operatori.




Maltrattamenti alla moglie, scatta il divieto di avvicinamento per un 47enne

I Carabinieri di Noto hanno notificato a un 47enne con precedenti per reati contro il patrimonio, la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla moglie, con l’applicazione del dispositivo elettronico, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa a seguito delle indagini scaturite da una denuncia presentata dalla donna e condotte dai Carabinieri di Noto con il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa.
L’uomo è indagato per il reato di maltrattamenti verso familiari e conviventi commesso nei confronti della moglie 46enne che ha avuto il coraggio di denunciarlo a seguito delle ripetute minacce e umiliazioni subite. La donna sarà seguita nel percorso di uscita dalla spirale di violenza ed è stata temporaneamente collocata in una struttura protetta.




Incubo spaccate, nella notte preso di mira negozio di abbigliamento in via Tisia

Torna l’incubo delle spaccate, con un nuovo episodio in viale Tisia. Nella notte, i malviventi hanno preso di mira un noto negozio di abbigliamento. Il modus operandi è sempre lo stesso: un mezzo utilizzato come ariete per infrangere la vetrata d’ingresso e introdursi all’interno. In pochi istanti hanno arraffato diversi capi di note griffe. Il bottino è ancora in fase di quantificazione.
Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato, intervenuto con la Squadra Mobile e la Scientifica. Acquisite le immagini di videosorveglianza, dalla cui visione potrebbero arrivare elementi utili per indirizzare l’attività investigativa.
Non è la prima volta che l’area commerciale di via Tisia viene presa di mira con simili episodi criminali. In vari periodi dell’anno, si è assistito ad improvvise escalation di spaccate con l’intervento degli investigatori che in poco tempo ha permesso di risalire ai responsabili.




Furto nel supermercato di via Tisia, arrestato l’autore: è un 44enne

E’ stato arrestato poco prima delle 20 di ieri sera dagli agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, l’autore del furto ai danni del supermercato “Decò” di via Tisia. Si tratta di un 44enne. L’uomo, mentre si trovava all’interno del supermercato, si è avvicinato ad una delle casse mentre l’operatrice stava incassando un pagamento da una cliente e si è impossessato di un mazzetto di banconote per un ammontare di 320 euro.
Grazie ai servizi di controllo del territorio rafforzati in occasione delle festività di fine anno e che prevedono che le Volanti della Polizia di Stato orientino il loro raggio d’azione nel centro commerciale cittadino, soprattutto negli orari di chiusura degli esercizi commerciali, gli uomini diretti dalla dottoressa Roberta Corsaro hanno individuato e bloccato il ladro in una via dove l’uomo è solito bivaccare.
Dopo le incombenze di legge, il 44enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.




Trova un borsello con soldi e orologi preziosi e lo consegna ai Carabinieri

Un 47enne trova un borsello con soldi e orologi preziosi e lo consegna ai Carabinieri di Siracusa. All’interno, oltre a documenti ed effetti personali, erano contenute banconote di nazionalità araba, 3 orologi di particolare pregi oe un raro e prezioso crocifisso tramandato da generazioni.
I Carabinieri sono risaliti al proprietario, un 58enne originario di Siracusa che lavora presso un’azienda estera di costruzioni che ha ringraziato incredulo i Carabinieri ma soprattutto il 47enne che si è reso protagonista di un gesto di grande valore civico.




Furto di energia elettrica, denunciato un 50enne

Un 50enne, con precedenti per estorsione e furto, è stato denunciato dai Carabinieri di Ortigia all’Autorità Giudiziaria per furto di energia elettrica.
Nello specifico, i Carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione dell’uomo, con l’ausilio di personale tecnico dell’Enel,dopo aver notato un anomalo collegamento di cavi elettrici che, dalla rete di distribuzione pubblica, si immetteva nell’immobile, riscontrando così un allaccio abusivo.