Priolo Gargallo. Terzetto catanese arrestato mentre accatastava cavi in rame: oltre 250kg di oro rosso

Arrestati nella flagranza di reato di furto aggravato Agatino Di Bella, Natale Zuccaro e Giovanni Orazio Cavallaro tutti catanesi e pregiudicati. In concorso tra loro, dopo aver scavalcato il muro di cinta perimetrale con una scala, si sono introdotti all’interno di una ditta dismessa di Marina di Priolo, in contrada Biggemi, ed hanno proceduto a sfilacciare i cavi dall’impianto elettrico riuscendo ad asportare circa duecentocinquanta chili di cavi in rame, già accatastati in matasse per essere caricati su una vettura in uso ai malviventi.
L’azione delittuosa è stata interrotta dai Carabinieri che da tempo, anche con la preziosa collaborazione con gli istituti di Vigilanza, effettuano numerosi servizi di controllo, anche con appostamenti, al fine di reprimere un fenomeno che affligge fortemente la zona industriale/artigianale. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita all’avente diritto. Al termine delle formalità di rito gli arrestati sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Pachino. I Carabinieri a scuola con i cani antidroga: studenti e locali "puliti"

I Carabinieri di Pachino a scuola. Insieme al Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Noto hanno dato vita ad un servizio preventivo per contrastare il fenomeno del consumo di stupefacenti tra gli studenti.
Controllati i vari locali di un istituto superiore con risultati confortanti: i cani antidroga non hanno fiutato nemmeno la più piccola dose di stupefacente.
Nei pressi di altri istituti scolastici, i Carabinieri hanno dato vita a posti di controllo per assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche e prevenire la commissione di reati, con particolare riguardo ai furti in danno dei veicoli degli studenti in sosta.




Solarino. Denunciata una 24enne: avrebbe rubato due anelli in oro

Una 24enne denunciata a Solarino. La donna, incensurata, è accusata del furto di due anelli in oro, del valore di circa 300 euro. La donna è stata individuata al termine di un’attività di indagine avviata sul furto commesso all’interno di un appartamento di Solarino, ove la stessa saltuariamente ha svolto le pulizie domestiche.
I Carabinieri hanno anche recuperato la refurtiva, rinvenuta in un locale “Compro Oro” presso cui la donna si era recata rivendendo i gioielli come se fossero di sua proprietà, fornendo il proprio documento d’identità.




Pachino. In giro con una pistola modificata, 25enne ai domiciliari

Arrestato il 25enne Corrado Cannata. Detenzione abusiva di arma comune da sparo ed alterazione di arma le accuse. Bloccato mentre era a bordo del suo scooter, è stato trovato in possesso di una pistola a salve calibro 22 priva del tappo rosso, modificata e rinforzata al fine di poterla rendere offensiva occultato nel vano portacasco. Era sotto la sella del motociclo. Inoltre, nella tasca di una felpa riposta nel medesimo vano, veniva rinvenuto un coltello a serramanico di 16 cm di cui 8 di lama. Le armi sono state sottoposte a sequestro.
E’ stato posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Augusta. Auto a fuoco nella notte, indaga la polizia

Auto a fuoco nella notte in corso Sicilia. Le fiamme hanno avviluppato una Opel Corsa parcheggiata nella zona centrale della città. Sul posto, poco dopo l’1,50, i vigili del fuoco, per le operazioni di spegnimento, e gli uomini del commissariato di Augusta per verificare l’accaduto. Ancora in fase di accertamento l’origine del rogo. La polizia sta eseguendo indagini sull’episodio.




Siracusa. Insulti, minacce e percosse: con violenza assoggettava la moglie. Arrestato

Un contesto di violenze subite in silenzio. Tutto in famiglia. Fino a questa mattina quando i carabinieri di Siracusa hanno arrestato un 54enne. Pesanti le accuse: maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I militari sono intervenuti su richiesta della moglie, al termine di un’aggressione fisica e verbale. La donna è stata accompagnata al Pronto Soccorso di Siracusa da cui è stata dimessa con tre giorni di prognosi per un trauma cranico minore. Ai carabinieri ha raccontato di continue vessazioni, in passato rivolte dall’uomo anche ai figli, oggi maggiorenni.
Insulti, percosse e minacce di morte rese più credibili da un’ascia, alcuni coltelli affilati ed una pistola giocattolo, esatta replica di una Beretta e privata del tappo rosso, che spesso l’uomo mostrava per accrescere la paura.
Avrebbe spesso così preso e usato per se stesso la pensione di invalidità civile percepita dalla moglie, per questo ridottasi – come riferito da testimonianze di parenti – a chiedere aiuto per mangiare.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato posto ai domiciliari presso l’abitazione di un parente. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, il Giudice ha disposto per l’uomo l’immediato allontanamento dalla casa coniugale con il divieto di farvi ritorno, nonché il divieto di avvicinarsi alla moglie.
I Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato nell’abitazione dell’uomo due coltelli, un’ascia e la pistola utilizzate per perpetrare la violenza psicologica.




Avola e Noto, contrasto allo spaccio : due arresti e sequestri di metadone

Perquisizioni, sequestri e arresti tra Avola e Noto. Arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Simone Manenti, di Noto. In casa, i militari hanno trovato 4 flaconi di metadone da 20 mg ciascuno, per i quali l’arrestato non forniva prescrizione medica, nonché 4 ulteriori già consumati e gettati nel cestino della spazzatura oltre ad un bilancino elettronico di precisione e circa 10 grammi di mannite, una sostanza di colore bianco facilmente riducibile in polvere e solitamente utilizzata per “tagliare” la droga. E’ stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.
Ad Avola, arrestato in flagranza dello stesso reato Salvatore Lentini. Nascosti nel bagagliaio della macchina i carabinieri hanno rinvenuto 3 flaconi di metadone da 20 mg ciascuno per i quali l’arrestato non forniva prescrizione medica nonché 8 ulteriori flaconi vuoti della medesima sostanza. Anche lui è stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Francofonte. Tenta il "cavallo di ritorno", 20enne in manette

Ruba un furgone ad un operaio di Francofonte e chiede del denaro al proprietario per la sua restituzione, ma viene arrestato dai Carabinieri. E’ accaduto, mercoledì sera, nel centro di Francofonte. Con l’accusa di furto ed estorsione è finito in manette un 20enne, operaio e pregiudicato residente a Francofonte.
L’uomo, come ricostruito dai militari, aveva rubato nella notte un furgone parcheggiato in una via del centro urbano per poi chiedere il “il cavallo di ritorno” di 500 euro per restituirlo al legittimo proprietario. Ma il suo piano è fallito perché la vittima si è recata dai Carabinieri, denunciando tutto. All’appuntamento con l’estortore si sono presentati i militari che hanno fatto scattare la trappola.




Augusta. Due cavalli in strada paralizzano il traffico in entrata: mattinata con code e curiosità

Code e rallentamenti questa mattina in entrata ad Augusta. Questa volta non c’entra il maltempo: a bloccare il traffico, la presenza sulla strada di due cavalli. Gli animali si muovevano tra le auto creando più di un pericolo alla circolazione ed alla loro incolumità. Per riportare la situazione alla normalità sono intervenuti i carabinieri. Sull’episodio, indagini in corso.




Siracusa. Colf non resiste alla tentazione e ruba oggetti in oro e argento: denunciata

Avrebbe approfittato della fiducia di una famiglia presso la quale lavorava come domestica per rubare alcuni preziosi in oro e argento. Con l’accusa di furto è stata denunciata una 41enne dello Sri Lanka, residente a Siracusa. Per gli agenti della Mobile sarebbe lei la responsabile della sparizione degli oggetti. L’episodio è avvenuto nel luglio del 2014, oggi il provvedimento.