Francofonte. Mafia: la Dia sequestra beni immobili in un'operazione che tocca anche Vizzini e Sondrio

La Direzione Investigativa Antimafia di Catania ha posto sotto sequestro beni immobili del valore complessivo di 500.000 euro. I sigilli sono scattati tra Francofonte, Vizzini (Catania) e Teglio (Sondrio), sulla base di un decreto emesso dal Tribunale di Siracusa. I beni sarebbero riconducibili ad un elemento di spicco del clan mafioso Nardo.




Siracusa. Poliziotto fuori servizio sventa una rapina ed evita la fuga del malvivente

L’occhio attento di un poliziotto libero dal servizio ha permesso di sventare una rapina all’imbocco di via Malta. Un malvivente aveva infatti deciso di derubare un uomo appena uscito dallo sportello bancomat.
Per portare a termine il suo piano non ha esitato a puntare un coltello alla gola della sua vittima, intimandogli di consegnare tutto il denaro.
Una scena che non è sfuggita ad un agente di passaggio, a bordo di uno scooter. Ha arrestato la marcia e si è subito precipitato verso il malvivente, invitandolo a desistere. Ne è nata una veloce colluttazione . Il rapinatore ha cercato di rifugiarsi in auto e tentare la fuga, ma la prontezza del poliziotto in forza alla Polmare ha avuto la meglio: è riuscito a sottrargli le chiavi attraverso il finestrino semi aperto.
Sul posto è poi arrivata una pattuglia allertata dai passanti che ha proceduto all’arresto del 31enne. E’ successo tutto nella tarda mattinata.




Siracusa. Denunciate 4 persone per rissa aggravata

Agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di rissa aggravata, scaturita per motivi di natura personale 4 persone. Si tratta di 2 persone di 84 anni, di uno di 71 e di un altro di 66 anni.




Noto. Utilizza strumenti di amplificazione non autorizzati, sanzionato un commerciante

Nei giorni scorsi, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto, hanno effettuato, insieme a personale della Polizia Municipale, controlli amministrativi in alcuni esercizi pubblici, finalizzati al rispetto delle norme igienico-sanitarie e sull’inquinamento acustico. Durante il servizio è stata elevata una sanzione amministrativa al titolare di una ditta per aver utilizzato degli strumenti di amplificazione non autorizzati dal sindaco ed è stata contestata un’infrazione all’amministratore di un esercizio commerciale, per aver occupato una superficie pubblica maggiore rispetto a quella per cui era stato autorizzato. Quest’ultimo, insieme con il suo socio, è stato denunciato per il reato di disturbo della quiete pubblica e sanzionato per la mancata autorizzazione di polizia alla diffusione musicale.




Augusta. Nuovo sbarco, arriva Nave Chimera: a bordo 579 profughi

Ancora sbarchi sulle coste della provincia. Attesa per oggi alle 18,00 al porto commerciale. Chimera della Marina Militare con 579 profughi a bordo. I migranti sono stati soccorsi in due distinte operazioni nelle scorse ore nel Canale di Sicilia.




Augusta. Individuati tre presunti scafisti egiziani, in porto 335 migranti

Tre egiziani posti in stato di fermo. Sarebbero loro gli scafisti responsabili di una delle ennesime traversate lungo il Mediterraneo. Migranti soccorsi (335) e poi condotti al porto commerciale di Augusta. Gli uomini del gruppo interforze sono riusciti a risalire ai tre attraverso attività di indagine e testimonianze raccolte.




Lentini. Con un paletto in ferro frattura una costola ad un 51enne: denunciato

Durante una accesa lite ha colpito con un paletto in ferro un 51enne, fratturandogli una costola. Gli agenti del commissariato di Lentini hanno denunciato un 58enne per lesioni personali. Il diverbio sarebbe scaturito da futili motivi e degenerato in fretta.




Autobus in fiamme, autista siracusano evita il peggio: tutti salvi i ragazzi in gita nel bellunese

Si è subito guadagnato l’appellativo di autista eroe. Lui è un 43enne di Siracusa, autista di una società con sede a Mirabella Imbaccari, nel catanese. Era alla guida del pullman con cui stava accompagnando in gita nel bellunese dei ragazzi siciliani. In zona Casoni-Orzes il mezzo è andato a fuoco, intorno alle 11.40 di ieri mattina.
Le fiamme si sono scatenate nel motore posteriore del mezzo. L’autista siracusano si è premurato di far scendere subito i minorenni a bordo. Per loro solo qualche istante di paura ma nessuna conseguenza. Poi ha recuperato l’estintore ed ha cercato di domare l’incendio in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. A dargli manforte, il cuoco e il titolare di un vicino ristorante anche loro “armati” di estintori. Sono così riusciti a spegnere le fiamme ancor prima dell’arrivo dei pompieri.




Spese pazze all'Ars, in 13 a processo: ci sono anche i siracusani Bufardeci e Cappadona

La Procura di Palermo ha chiesto il processo per 13 dei 14 capigruppo della scorsa legislatura regionale, indagati per le cosiddette “spese pazze” all’Ars. Tra loro anche i siracusani Titti Bufardeci e Nunzio Cappadona, ex deputati regionali.
Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero utilizzato fondi pubblici a disposizione dei gruppi dell’Ars per spese private, le più varie: pranzi, borse, gioielli, auto e addirittura fumetti.
A Titti Bufardeci, ex capogruppo di Grande Sud, viene contestato l’utilizzo di 4 mila 278 euro, nel periodo tra marzo e dicembre 2011 e tra gennaio e ottobre 2012. Alberghi, ristoranti e altre spese non documentate.
A Cappadona, ex capogruppo di Mps, i magistrati contestano 15 mila euro di spese non documentate e di aver disposto il pagamento di poco più di 14 mila euro in favore della cognata, sua collaboratrice personale.
I Pubblici ministeri, hanno deciso di contestare solo le spese non rendicontate e considerate “palesemente” lontane da fini istituzionali e politici.




Siracusa. Dramma in un hotel: poliziotto di Bologna si toglie la vita. Forse una delusione amorosa

Tragedia nel pomeriggio di martedì in un hotel di via Necropoli Grotticelle. Un agente della Polizia di Stato si è tolto la vita con la sua arma d’ordinanza. L’uomo, Tommaso Socci di 35 anni, faceva parte del reparto Mobile di Bologna ed era a Siracusa nell’ambito dei servizi legati all’imponente flusso migratorio.
A dare l’allarme è stato il personale dell’albergo che avrebbe nitidamente avvertito lo sparo. Ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto si è recato anche il Questore di Siracusa, oltre agli uomini della Scientifica per i rilievi del caso.
Tommaso Socci, era nato a Chiaravalle una cittadina della Vallesina. Le cause del gesto sono al vaglio degli inquirenti. Alla base potrebbe esserci una delusione d’amore. Tommaso fino a poco tempo fa era fidanzato con una ragazza greca, anche lei poliziotta, ma la relazione si era interrotta.
Nella mattinata di mercoledì i familiari sono arrivati a Siracusa per il triste riconoscimento.