Vendicari: la Finanza mette i sigilli ad un parcheggio allestito dentro la riserva

Un’ampia area della riserva di Vendicari destinata a parcheggio sequestrata dalla Guardia di Finanza di Siracusa. Il rappresentante legale della società dovrà rispondere di deturpamento delle bellezze naturali e di intervento edilizio in zona sottoposta a vincolo ambientale.
Si chiudono con questi provvedimenti le indagini, delegate dal sostituto procuratore Tommaso Pagano e coordinate dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano, sono state condotte dalla Tenenza di Noto.
L’area sequestrata è di circa duemila metri quadri, nel cuore dell’Oasi Faunistica di Vendicari. Dal 1995 una società con sede a Catania ha adibito l’area a parcheggio a pagamento modificandone la destinazione d’uso e provocando – a detta degli inquirenti – la trasformazione di un territorio di estremo interesse paesaggistico.
Il parcheggio veniva gestito in assenza delle necessarie autorizzazioni e in violazione del Regolamento della Riserva, interessando per circa il 50% la cosiddetta zona “A”, nella quale è vietato l’ingresso di veicoli di qualsiasi genere, e per la restante parte la zona “B”, riservata ad esclusivo uso agricolo.
“Evidenti i danni di natura ambientale e la necessità di arginare tempestivamente le irrimediabili conseguenze per un’area di notoria importanza internazionale per la multiformità del suo habitat ripartito in svariati biotopi”, spiegano i finanzieri.




Pachino. Coltivava marijuana insieme ai pomodori: arrestato agricoltore

Un agricoltore di 39 anni arrestato a Pachino. I carabinieri lo hanno colo in flagranza di reato: coltivazione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica. E’ stato così accompagnato a Cavadonna, Orazio Morana.
In una serra di circa 2.000 metri quadrati, in contrada Scaro, coltivata a pomodori, i militari hanno scovato una vasta zona ricoperta da marijuana. Circa 85 le piante di canapa indiana, per un peso complessivo di circa 30 chilogrammi, tutte sottoposte a sequestro in attesa dei successivi accertamenti di laboratorio.
Le piante erano regolarmente annaffiate mediante un impianto di irrigazione a goccia con annesso temporizzatore. Le successive operazioni di perquisizione hanno consentito di individuare, in un capanno adiacente alla serra in questione, un vero e proprio locale per l’essicazione delle piante: realizzato in legno, il capanno era stato internamente rivestito di materiale isolante e munito di impianto di ricircolo dell’aria al fine di garantire le condizioni ambientali ottimali per l’essicazione.
Infine, i militari hanno accertato il furto di energia elettrica pubblica: l’arrestato, infatti, aveva manomesso il contatore della propria abitazione realizzando un allaccio abusivo.




Floridia. "Dammi cento euro", tentata estorsione ad un bar: 28enne in manette

Voleva almeno cento euro altrimenti avrebbe danneggiato il bar. Una discussione animata, all’interno di un locale pubblico di Floridia, che non è passata inosservata. Qualcuno ha avvisato il 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato Francesco Cannata per tentata estorsione. E’ stato accompagnato a Cavadonna in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
(foto: tenenza Carabinieri di Floridia)




Siracusa. Trovato in possesso di uno sfollagente, 29enne denunciato

Agenti della Polizia delle Volanti, ieri pomeriggio, in seguito al controllo di un’autovettura in viale Teracati, hanno denunciato il suo conducente, un 29enne di Siracusa, trovato in possesso di uno sfollagente. Il ragazzo, sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, è stato successivamente denunciato in stato di libertà in quanto assente al controllo.




Siracusa. Intensificato il controllo del territorio

Agenti delle volanti e della Squadra Mobile, ieri pomeriggio, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, nell’ambito del progetto “Trinacria”. Nel corso di questa attività sono stati controllati 46 mezzi e 65 persone e, ancora, 9 soggetti sottoposti ad obblighi.




Siracusa. Incidente in via Filicudi, un frontale e un'auto capotta su di un fianco. Due vetture coinvolte

Spettacolare incidente in via Filicudi, tra Ognina e Arenella. Poco prima delle 19 due auto si sono scontrate frontalmente per cause ancora in fase di accertamento. Ad avere la peggio, una lancia Y finita capottata su di un fianco e contro un muretto di cinta.
Sul posto una squadra di vigili del fuoco e i sanitari del 118 per prestare i primi soccorsi ai feriti. Molti i detriti presenti sulla sede stradale. Dalle prime informazioni pare non vi siano feriti gravi. Una persona è stata trasportata in ospedale per controlli. Non sarebbe in pericolo di vita.




Lentini. Mafia, sequestro di beni al Boss Brunno

Beni per circa 200 mila euro. Sono stati sequestrati dalla Dia, la direzione investigativa antimafia di Catania, al boss Sebastiano Brunno, 56 anni, ritenuto il capo del clan Nardo. Brunno, inserito nella lista dei latitanti più pericolosi, era stato arrestato a Malta. Il sequestro riguarda anche la casa di famiglia. Lo ha disposto il Tribunale di Siracusa su richiesta del procuratore catanese, Giovanni Salvi.




Siracusa. Estorsione: domiciliari per Garofalo, venuta meno l'esigenza cautelare in carcere

Il Collegio penale del Tribunale di Siracusa ha disposto gli arresti domiciliari per Concetto Garofalo in sostituzione della misura cautelare. Per Garofalo, accusato di estorsione a carico di un rivenditore di auto e moto, sono venute meno le esigenze cautelari in carcere ad oltre due anni di distanza dai fatti contestati e alla luce delle contestazioni mossegli.
Accolta, quindi, la richiesta degli avvocati difensori Franca Auteri e Giuseppe Gurrieri.




Siracusa. Operazione "Euripide e Mammona", in cinque tornano in libertà

Accolti dal Tribunale della libertà di Catania i ricorsi presentati dagli avvocati difensori di alcuni tra gli indagati dell’operazione “Euripide e Mammona”, portata a termine lo scorso 15 maggio dai carabinieri, con l’arresto di un gruppo di persone, componenti o vicine alla famiglia Messina, ritenute coinvolti in un giro di stupefacenti tra la Sicilia e il Nord Italia. I giudici del riesame hanno annullato la misura di custodia cautelare in carcere per Carmelo Minimo,  34 anni. Revocato il provvedimento di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per l’ex consigliere comunale di Siracusa, Roberto Messina e per la moglie, Carmela Magnano, indagati per intestazione fittizia di beni immobili e quote societarie. Disposto anche il dissequestro dei beni. Annullata l’ordinanza per Simona Chiaramonte, Lucia Puglisi e Roberta e Francesca Cilio. Tornano in libertà Angelo Messina, 68 anni, Alessandro Talio, Diego Tortorici e Carmelo Tagliata. Domiciliari a Francesco Messina, 67 anni, accusato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Rigettata la richiesta di annullamento dell’ordinanza del Gip per il 37enne Francesco Messina e per  Carmelo Messina 34 anni, che restano in carcere.
 




Incendio di un vagone allo scalo ferroviario Siracusa-Pantanelli

In fiamme un vagone allo scalo ferroviario Siracusa-Pantanelli. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco per domare l’incendio e gli agenti delle Volanti per gli accertamenti del caso. Ancora ignote le cause del rogo: le indagini sono in corso.