Floridia. A pochi passi dalla Villa Comunale, le fiamme distruggono una Twingo

Una squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta alle 3.45 per spegnere le fiamme che avevano avvolto una Renault Twingo, parcheggiata in via De Amicis nei pressi della Villa comunale. Dopo aver provveduto all’estinzione del rogo, che ha distrutto il veicolo, i Vigili del Fuoco non hanno rilevato elementi certi per la determinazione delle cause che hanno generato l’evento. Indagano i Carabinieri.
(foto: archivio)




Priolo. Sorpresi a rubare 100 Kg di cavi di rame, un 26enne e un 29enne ai domiciliari

Arrestati dai Carabinieri di Priolo Gargallo, per il reato di furto aggravato in concorso, Faical Baisari marocchino di 26 anni e Rosario Lentini, siracusano di 29 anni, entrambi con precedenti di polizia specifici a loro carico. Nel primo pomeriggio i due soggetti, dopo aver forzato una porta di ingresso dell’area ormai dismessa di una ditta operante sul territorio di Priolo Gargallo, hanno infatti rubato un ingente quantitativo di cavi elettrici in rame dopo averli estratti dalle relative canaline in plastica, per un totale di 100 kg. Il pronto intervento dei militari, impegnati sul territorio di competenza, ha permesso di bloccare i due soggetti mentre stavano caricando la refurtiva all’interno di un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. I due arrestati, una volta condotti in caserma per le formalità di rito, sono stati sottoposti al regime detentivo degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.




Siracusa. Sorpreso in contrada Pantanelli mentre rubava cavi di rame, denunciato un 33enne rumeno

Sorpreso all’interno dello scalo ferroviario di contrada Pantanelli. Un rumeno di 33 anni è stato denunciato in stato di libertà, da agenti delle Volanti, per il reato di furto di cavi di rame.




Augusta. Denunciato un 72enne per detenzione illegale di armi

Detenzione illegale di armi. Questo il reato per il quale, agenti della Polizia della Polizia, hanno denunciato in stato di libertà un 72enne di Augusta.




Avola. Omicidio Liotta, arrestato un 47enne per fabbricazione di arma clandestina

Si trova in carcere a Cavadonna Domenico Loreto. Il 47enne di Avola è stato arrestato questa mattina in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del Tribunale di Siracusa su richiesta dalla Procura.
E’ accusato di fabbricazione e vendita di armi clandestine, detenzione illegale di armi e munizioni, porto illegale in luogo pubblico di armi e munizioni, ricettazione di armi e munizioni.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia Carabinieri di Noto, dirette dal pm Magda Guarnaccia e coordinate dal Procuratore della Repubblica di Siracusa, Paolo Giordano, hanno preso l’avvio dopo la scoperta nel novembre del 2013 del cadavere semicarbonizzato ed avvolto in un telo di plastica di Mario Liotta, rinvenuto in una zona rurale tra Avola e Noto.
Dalle indagini sarebbero emersi elementi che comproverebbero come l’arma che ha ucciso Liotta era stata modificata da Domenico Loreto e poi ceduta a Claudio Caruso, ritenuto l’autore materiale del delitto. Loreto, in concorso con il presunto killer (già in carcere), avrebbe artigianalmente trasformato una pistola a salve in un’arma clandestina a funzionamento semiautomatico, perfettamente efficiente.
(foto: il ritrovamento del cadavere di Liotta)




Siracusa. Otto denunciati per vari reati, segnalazione anche per una madre e suo figlio

Otto denunce. E’ il bilancio dell’ultima giornata di controlli su strada operati dai carabinieri. Due siracusani, con precedenti di polizia, sono stati denunciati perchè sorpresi ad asportare circa cento chili di mandarini da un’azienda agricola alla Fanusa; quattro persone, tra i 25 ed i 28 anni, sono state denunciate perchè erano alla guida di vari veicoli senza però avere mai conseguito la patente.
Denunciata una madre insieme al figlio: i due avrebbero venduto per la successiva rottamazione un’auto sottoposta a sequestro e fermo amministrativo di proprietà del giovane ma affidata in custodia alla madre.




Siracusa. Ordine di carcerazione per una 36enne, aveva commesso un furto in Puglia

Eseguito dai Carabinieri della Stazione di Belvedere un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Taranto nei confronti di Angela Crescimone, 36 anni, già agli arresti domiciliari dall’ottobre dello scorso anno. La donne deve espiare la pena di un anno e 8 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 550 euro, in quanto responsabile del furto aggravato commesso a Manduria, in provincia di Taranto, nel mese di marzo 2006 in concorso con altre persone. Al termine delle formalità di rito, la donna è stata portata nella Casa Circondariale di piazza Lanza a Catania.




Siracusa. Rissa tra extracomunitari in via Statella, denunciati due somali e un eritreo

Rissa tra cittadini extracomunitari, ieri sera, in via Statella. Sul posto, intorno 22.30, sono intervenuti Agenti delle Volanti che hanno denunciato un somalo di 28 anni e un eritreo di 30 anni per rissa. Un altro somalo di 31 anni è invece stato denunciato per i reati di rissa e porto ingiustificato di coltello.




Pachino. Un 26enne trovato in possesso di hashish, segnalato all'Autorità competente e patente ritirata

Un 26enne di Pozzallo, ieri, è stato segnalato all’Autorità amministrativa competente per possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, nello specifico di hashish. Gli agenti di Polizia hanno anche ritirato la patente di guida al ragazzo.




Siracusa. Trovato in possesso di cocaina, 19enne segnalato all'Autorità amministrativa competente

Un 19enne siracusano è stato segnalato Agenti delle Volanti all’Autorità Amministrativa competente. Il giovane è infatti stato trovato in possesso di una modica quantità di cocaina.