Siracusa. Lite tra condomini conclusa con un cancelletto chiuso con rabbia: spalla fratturata

Vecchie ruggini condominiali alla base della lite tra due quarantenni. Una diatriba che si trascinerebbe da tempo e che ha conosciuto il suo culmine ieri in viale Zecchino. I due uomini si sono ritrovati faccia a faccia per un chiarimento subito degenerato e concluso con un cancelletto chiuso con rabbia che nel suo violento movimento ha colpito uno dei due litiganti. E’ stato necessario il ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’Umberto I che hanno riscontrato una sospetta frattura della spalla.
(foto: un tratto di viale Zecchino)




Siracusa. Due sorelle arrestate all'alba: avrebbero rubato in casa di anziani nell'ennese

I Carabinieri della Stazione di Valguarnera (Enna) hanno arrestato alle prime luci dell’alba a Siracusa due sorelle. Giuseppina e Veronica Crescimone, di 29 e 26 anni, sono sospettate di avere commesso insieme ad un complice un furto aggravato nell’abitazione di un 75enne valguarnerese. Le due si sarebbero impossessate di euro cinquecento euro, sottratti con destrezza all’uomo.
Veronica Crescimone è anche indagata per furto, in concorso con altri complici, nell’abitazione di una 85enne aidonese. Bottino di diversi preziosi tra cui un orologio con cassa in oro marea Bulova, un orologio femminile con cassa e cinturino in oro, due collane con brillantini, un anello in oro bianco con perle e brillantini, un bracciale femminile in oro rosso e altri monili per un valore complessivo di 15.000 euro.
Le due si presentavano come medici e funzionari Inps incaricate di compiere delle verifiche sui trattamenti pensionistici. Secondo gli investigatori, dopo aver carpito la fiducia degli anzi prospettando anche un aumento della pensione, si sarebbero introdotte nelle abitazione di due anziani riuscendo a portare a compimento il loro piano.
I carabinieri sono però riusciti ad identificarle grazie alle descrizioni fisiche fornite dalle vittime e da alcuni testimoni. Preziosi anche i filmati di alcune telecamere a circuito chiuso installate per le vie cittadine. Raccolti “gravi indizi di colpevolezza” nei confronti delle due indagate.
Le due sorelle sono state poste ai domiciliari con la prescrizione di non comunicare con persone diverse da quelle con cui convivono. All’esecuzione dei provvedimenti hanno preso parte dieci Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina.




Priolo. Acqua marrone dai rubinetti, risolto il caso: ruggine sospinta in rete da un salto di pressione

Risolto il mistero dell’acqua di color marroncino che nella tarda mattinata di ieri sgorgava dai rubinetti di alcune abitazioni di via della Pentapoli. Un fenomeno che si è protratto per circa un’ora. Quando i vigili urbani sono arrivati sul posto per la relazione, hanno constatato che l’erogazione idrica era tornata normale.
Poco distante individuata quella che sarebbe stata la causa del problema: in un vicino pozzetto erano in corso dei lavori di svuotamento. Gli operai avevano chiuso la saracinesca idrica per provvedere alle operazioni. La successiva riapertura e lo “strappo” di pressione avrebbero spinto nella rete della ruggine dei tubi e degli impianti.




Siracusa. Pistola giocattolo modificata e pronta per sparare: denunciato un 18enne

Lo hanno trovato in possesso di due repliche di pistole giocattolo, una modificata e potenzialmente pronta a sparare. Per questo motivo, agenti della Mobile hanno denunciato un 18enne siracusano. L’accusa è di detenzione illegale di arma da sparo.
(foto: archivio)




Noto. Furto e rapina: arrestato un minorenne, sarebbe l'autore dei reati

Arrestato un diciassettenne: era il destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale per i minorenni di Catania. Una misura che arriva al termine dell’attività d’indagine degli agenti del commissariato che hanno identificato nel giovane l’autore, in concorso con altri, di reati di furto e rapina consumati nell’ottobre del 2014 a Noto.




Priolo. Un'auto in fiamme, probabile l'origine dolosa

Non si esclude l’origine dolosa dell’incendio di un’autovettura Fiata Panda parcheggiata in via Isonzo a Priolo. Il rogo, intorno alle 23.35 di ieri sera, ha reso necessario l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco della sede centrale. Provveduto al raffreddamento del veicolo, in quanto le fiamme, localizzate nella parte posteriore del mezzo, erano già state spente dagli stessi proprietari, i Vigili del Fuoco hanno rilevato elementi che non escludono il dolo all’origine dell’evento. Sul posto, la Polizia di Stato.




Siracusa. Si accascia e perde la vita al supermercato: arresto cardiaco per un 70enne

E’ accaduto tutto in pochi attimi, poco dopo le 17. L’uomo, un 70enne, era al banco salumeria all’interno di un supermercato di via Pitia. All’improvviso un malore, il tempo di portare la mano al petto e si è accasciato al suolo. Clienti e titolare dell’esercizio commerciale si sono subito prodigati per un primo soccorso, in attesa del 118. Ma per l’anziano non c’è stato nulla da fare, come ha confermato la prima ispezione cadaverica.
Un arresto cardiaco non gli ha lasciato scampo. La polizia ha avvisato i familiari.




Siracusa. Lavoratori in nero, dipendenti sorvegliati, indennità trattenute: controlli e multe per 45 mila euro

Ancora controlli operati dai Carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro. Le ispezioni sono state effettuate in tre cantieri edili (in uno dei quali veniva trovato un lavoratore in nero su 3 presenti in turno); due esercizi commerciali gestiti da stranieri, in uno dei quali veniva trovata una lavoratrice in nero; uno studio medico, in cui operava una lavoratrice su due in nero; ed esercizi vari presso i quali sono state comminate pesanti sanzioni amministrative per avere occupato dipendenti in modo irregolare.
In due casi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, revocata dopo il pagamento di € 3.900 a titolo di somma aggiuntiva, alla quale seguirà la contestazione della sanzione amministrativa che può arrivare fino a 15.600 € per ogni lavoratore occupato in nero.
Inoltre, in un supermercato ed in un negozio venivano utilizzati impianti di video sorveglianza senza l’autorizzazione della locale Direzione Territoriale del Lavoro, ovvero senza tutela della privacy dei dipendenti, illecitamente sorvegliati. I titolare dei due esercizi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Siracusa.
I carabinieri hanno anche scoperto che i soci titolari di un panificio hanno trattenuto ad una dipendente l’indennità di maternità, pur essendo invece stata corrisposta dall’Inps. Anche loro sono stati denunciati per truffa aggravata.
Per tutte le aziende ispezionate si parla di un volume complessivo di multe e sanzioni pari a circa 45 mila euro.




Pachino. Controlli antidroga a scuola con le unità cinofile: gli agenti al Calleri

Come già avvenuto in diversi istituti superiori del capoluogo, anche a Pachino poliziotti a scuola per una serie di controlli antidroga. All’Agrario Calleri sono arrivate anche le unità cinofile. Un’attività svolta in collaborazione con il dirigente scolastico dell’istituto professionale.
Ispezioni e controlli nei luoghi più sensibili: bagni, scale d’emergenza, corridoi, cortili, aule e i parcheggi dei motorini.
I controlli, effettuati dal cane poliziotto Lery, sono avvenuti in un clima di serenità e di collaborazione da parte di studenti e del corpo docente e rientrano nel progetto “Scuole Sicure” avviato dalla Polizia di Stato di Pachino in collaborazione coi dirigenti scolastici.




Siracusa. Le Volanti arrestano un presunto ladro dopo un "colpo" in una villetta

A seguito di accurate indagini di polizia giudiziaria, agenti delle Volanti hanno arrestato Anthony Concetto, siracusano di 19 anni, già noto alle forze di polizia. Dovrà rispondere di furto in abitazione, commesso in una villetta. La refurtiva è stata recuperata recuperata e restituita al legittimo proprietario.