Avola. Ritrovati e restituiti ai proprietari un furgone e due bici rubati

Rinvenuti ieri dalla Polizia, in una zona periferica di Avola, un furgone Fiat Scudo, due biciclette e tre autoradio rubate. Il furgone e le bici sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre ancora sono in corso accertamenti per risalire ai proprietari delle autoradio.




Autopsia e primi indagati: si cerca la verità sulla tragedia che ha scosso Siracusa

Omicidio colposo. E’ l’ipotesi di reato con cui la Procura di Siracusa ha aperto un fascicolo sulla morte di Eligia Ardita e la bimba che portava in grembo, Giulia. Nel registro degli indagati sarebbero finiti il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Umberto I e i soccorritori del 118 intervenuti dopo la richiesta di soccorso del marito della sfortunata giovane. Un atto dovuto, spiegano fonti investigative, per poter procedere nelle indagini con tutti gli accertamenti del caso.
Il primo sarà l’autopsia disposta dal pm Guarnaccia per oggi pomeriggio. L’esame autoptico potrebbe fornire indicazioni sull’improvviso malessere della infermiera del pronto soccorso, all’ottavo mese di gravidanza. Una tragedia in cerca di risposte, quindi. I familiari, in particolare, sono rosi da drammatici interrogativi: si poteva fare di più? Si poteva salvare la vita della donna e della sua piccola?
In base alla prima ricostruzione, confermata da ambienti ospedalieri, si è tentato in ogni modo e con disperato impegno di strappare a quel drammatico destino le due vite. Ma Eligia sarebbe già arrivata in arresto cardiaco al reparto di emergenza.
Occhi puntati, allora, sulle fasi del primo soccorso. La donna ha dei rantoli, perde i sensi. Parte la chiamata al 118 e l’ambulanza arriva in pochi minuti. Nel palazzo in cui vive la coppia non c’è l’ascensore. I primi soccorritori avrebbero allora chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per scendere la barella con la dovuta sicurezza. Non una pratica irrituale. Ma quello che i familiari vogliono capire è se quei  minuti nella notte a cavallo tra lunedì e martedì avrebbero potuto salvare Eligia e la sua Giulia.




Pachino. Girava con una pistola alla cintura, arrestato 37enne insieme ad una donna

Arrestati a Pachino Maurizio Tuzza, 37enne con precedenti, e Lucia Attardi, 21 anni, anche lei già nota alle forze dell’ordine. I carabinieri li hanno fermati in via Pascoli, mentre si muovevano per la città con la loro auto.
La perquisizione personale subito disposta sull’uomo ha permesso di scoprire che girava armato, con una pistola con il colpo in canna e altre munizione nel caricatore. La teneva sul fianco, agganciata alla cintura dei pantaloni, coperta solo dal maglione. Nelle tasche del giubbotto aveva due pezzi di eroina in pietra, ancora da tagliare e dividere in dosi per complessivi 30 grammi. Aveva anche un bilancino elettronico di precisione ed un coltellino.
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione di Lucia Attardi, dove è stato rinvenuto anche il materiale per il confezionamento dell’eroina e due dosi di hashish.
Tuzza è stato condotto a Cavadonna, per la donna sono invece scattati i domiciliari.




Brucoli. Soccorsa e salvata caretta-caretta in difficoltà: aveva un amo nel cavo orale

Una caretta-caretta in difficoltà è stata soccorsa a Brucoli dagli uomini della Guardia Costiera di Augusta. Allertati da un passante, hanno prelevato l’esemplare (dal carapace lungo 25 centimetri e dal peso di circa 5,5 kg) in difficoltà a causa della presenza di un amo da pesca nel cavo orale.
Dopo avere stabilizzato la tartaruga, è stata consegnata al personale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, con sede a Palermo. Qui verrà estratto l’amo e si seguirà l’animale fino al suo pieno recupero prima di reimmetterlo nel suo naturale habitat marino.




Avola. Progetto "Trinacria", controllate 55 persone e 37 veicoli

Controllo straordinario del territorio, ieri, ad Avola. Agenti del Commissariato di Avola assieme ad altre forze di Polizia, nell’ambito del progetto “Trinacria”, hanno infatti effettuato un’intensa attività di contrasto ai reati contro il patrimonio, in materia di armi e droga nonché illeciti al codice della strada. Coordinati dal dirigente del commissariato, gli agenti impiegati in tale servizio hanno controllato 55 persone, 37 veicoli e rilevato una contravvenzione al codice della strada. Controllate inoltre 15 persone sottoposte a misure restrittive.




Lentini. Denunciato un 49enne rumeno per violenza privata contro un connazionale

Denunciato dalla Polizia un 49enne rumeno. L’uomo, già conosciuto alle forze di Polizia, è accusato di violenza privata nei confronti di un altro connazionale.




Operazione "I Bravi": tre giovanissimi spaventavano Pachino con fucile a canne mozze e pistola

Due rapine violente, compiute armati di fucile a canne mozze e pistola. A Pachino quegli episodi avevano creato apprensione e non solo tra i commercianti. Colpiti erano stati un supermercato e un distributore di carburante. Pronta la risposta delle forze dell’ordine, con la polizia che ha fatto scattare nell eprime ore di questa l’operazione denominata “I Bravi”. Eseguite tre ordinanze di custodia cautelare in carcere per i reati di rapina a mano armata e porto illegale di arma in luogo pubblico nei confronti dei giovanissimi Angelo Collura (27 anni), Vincenzo Assenza (20 anni) e Francesco Civello (19 anni).
La recrudescenza dei fenomeni criminosi di tipo predatorio che si è registrata tra settembre e ottobre con furti in abitazione, seguiti dalla rapina ad un distributore di Pachino sito in via indipendenza, consumata il 27 settembre e a Rosolini, presso una ditta di autodemolizioni, in data 13 ottobre 2014 ha richiesto una pronta risposta da parte delle forze dell’ordine della zona sud della provincia.
Dalle febbrili indagini di polizia giudiziaria e dalle attività tecniche è emerso il resoconto dettagliato dei colpi portati a compimento dalla banda.




Rosolini. Aveva con se 9 dosi di hashish, arrestato 27enne

A Rosolini, arrestato dai Carabinieri di Noto il 27enne Sebastiano Ranno. Lo hanno sorpreso con addosso 9 dosi di hashish per complessivi 10 grammi, già pronte per essere vendute. Al termine delle formalità di rito, è stato rimesso in libertà .




Palazzolo Acreide. Arrestato e rimesso in libertà presunto pusher

I carabinieri di Palazzolo Acreide hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Luca Falconeri, 38 anni. L’uomo, a seguito di perquisizione personale estesa poi anche alla sua abitazione, è stato trovato in possesso di 3 dosi di cocaina pronte per essere vendute. L’arrestato è stato rimesso in libertà perchè non sussisteva l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure coercitive.




Siracusa. Auto in fiamme in via Temistocle

Auto in fiamme stanotte in via Temistocle. Qui, infatti, sono intervenuti agenti di Polizia e i Vigili del fuoco per l’incendio di una Ford Ka. Le cause del rogo sono ancora da accertare.