Siracusa. Raccolta fondi per una fantomatica associazione, insiste e minaccia: denunciato

Con particolare insistenza avrebbe chiesto, all’interno di un centro commerciale, del denaro per conto di una fantomatica associazione onlus, la “Umberto I”,  sulla quale la polizia sta svolgendo degli accertamenti. Denunciato, ieri,un giovane di  32 anni. Dovrà rispondere  di molestie. Avrebbe avvicinato gli avventori della struttura commerciale chiedendo una donazione in denaro da destinare ad una presunta attività di volontariato a supporto dei malati di cancro. Trovandosi di fronte a delle resistenze,  avrebbe utilizzato anche un tono minaccioso per tentare di convincere i malcapitati a versare una cifra, arrivando ad augurare il peggio a chi non si mostrava disponibile ad assecondare la richiesta di denaro. Non è la prima volta che il giovane viene denunciato per ragioni analoghe. E’ già accaduto quattro volte. L’episodio fornisce al dirigente delle Volanti, Francesco Bandiera l’occasione per mettere in guardia i cittadini, affinché si rivolgano, per fare della beneficenza, ad associazioni la cui esistenza sia ben nota.




Cassibile. Tentano un furto in un'abitazione, arrestati tre catanesi

Tre catanesi in “trasferta” arrestati a Siracusa. Antonio Rinchiuso (43 anni), Riccardo Rizzo (57) e Camillo Fazio (39) sono stati sorpresi dai Carabinieri di Cassibile mentre erano intenti, utilizzando degli attrezzi atti allo scasso, a forzare la porta d’ingresso di un’ abitazione.
Scoperti, i tre hanno cercato di fuggire a bordo di un autovettura. Ne è nato un breve inseguimento concluso con il loro arresto. Sono stati posti ai domiciliari in attesa di giudizio.




Siracusa. Tre dosi di marijuana e un segnale stradale in casa: denunciato

In casa aveva persino un segnale stradale, un divieto di accesso, di proprietà del Comune di Siracusa. Ma il polacco denunciato dai Carabinieri di Ortigia è stato soprattutto accusato di detenzione ai fini di spaccio. Era in possesso di tre dosi di marjuana già suddivise e pronte per la vendita nonché un bilancino di precisione.




Siracusa. Andavano in giro con 3 coltelli a serramanico e un'ascia, denunciate due persone

Andavano in giro con tre coltelli a serramanico e un’ascia. Denunciati un siracusano di 31 anni per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e un altro di 37 anni per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso.
Le denunce sono scattate in seguito a un controllo su strada di un’autovettura con a bordo due persone, effettuato da agenti delle Volanti. Gli oggetti rinvenuti sono stati sequestrati.




Siracusa. Arrestato 51enne per ricettazione

Arrestato ieri Pietro Piccione, siracusano di 51 anni. Agenti della Mobile hanno fatto scattare le manette ai polsi dell’uomo in esecuzione a un ordine di esecuzione di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura di Siracusa lo scorso 15 gennaio. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di ricettazione commesso a Siracusa il 12 aprile del 2002 e deve espiare la pena residua di 8 mesi e 13 giorni di reclusione.




Avola. Trovato in possesso di un trattore rubato senza targa, 41enne denunciato per ricettazione

Un 41enne è stato denunciato ieri, in stato di libertà, per il reato di ricettazione. Gli agenti di Polizia, infatti, a seguito di una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, hanno rinvenuto un trattore rubato privo di targa.




"Messaggio" al cantiere della bretella Noto-Pachino: a fuoco un camion

Atto intimidatorio ai danni della ditta che sta realizzando la bretella Noto – Pachino della autostrada Siracusa-Gela. Colpita la Tosa Appalti, società catanese che sta svolgendo i lavori per conto del Consorzio Autostrade Siciliane.
Un incendio ha danneggiato la fiancata di un camion. Le fiamme hanno provocato anche una deflagrazione che ha messo in allarme il custode del cantiere. Con un estintore ha subito dopo il principio d’incendio che se si fosse propagato avrebbe potuto danneggiare tutti i mezzi parcheggiati nell’area. I malviventi hanno cosparso il camion di liquido infiammabile per poi far scattare la scintilla e darsi alla fuga.
Nell’area ci sono diverse telecamere di sorveglianza. Le immagini sono state acquisite dalla polizia. Non è il primo episodio in quel cantiere.
Ferma condanna arriva dalla Cisl, attraverso le parole del segretario provinciale Paolo Sanzaro. “Solidarietà all’impresa e ai lavoratori. Nessuno pensi di intimidire il mondo del lavoro. Come sindacato siamo vicini sia alla ditta che agli stessi operai impegnati nella realizzazione della bretella della Noto-Pachino della Siracusa-Gela.
L’avvertimento incendiario deve essere condannato a voce alta. Chi pensa di taglieggiare e minacciare il lavoro minaccia lo stesso futuro di questa terra.Siamo certi che gli investigatori assicureranno alla giustizia gli autori di questo gesto”.




Siracusa. Una uscita serale di troppo per una sorvegliata speciale: arrestata e rimessa in libertà

Arresto in flagranza per il reato di inosservanza della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la 35enne pregiudicata Ivana Rizza. Durante gli abituali controlli, i militari hanno notato come la donna non fosse rientrata a casa entro le 21, come la misura a cui è sottoposto le imporrebbe. Solo poco dopo le 23 l’hanno rintracciata nei pressi dell’abitazione, verso cui stava facendo ritorno. Per questo l’hanno dichiarata in arresto. La Rizza è stata poi rimessa in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di giudizio.




Siracusa. Rissa del 10 gennaio tra extracomunitari: tre marocchini denunciati per rapina

Gli agenti del commissariato Ortigia hanno pochi dubbi. Sarebbero loro i responsabili dell’aggressione ad un eritreo, rapinato dei cento euro che aveva nel portafoglio, avvenuta lo scorso 10 gennaio. Tre marocchini sono stati denunciati a piede libero per rapina. Continuano le indagini per individuare anche gli altri responsabili.




Siracusa. Barca semiaffondata al Porto Grande, grave un 22enne: è in rianimazione

Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto intervenuti nelle prime ore del mattino per recuperare un peschereccio in fase di affondamento al Foro Italico. I primi ad intervenire, gli uomini della Capitaneria di Porto di Siracusa che a bordo di una motovedetta hanno tratto in salvo gli occupanti del motopesca Nuovo Sacro Cuore, all’interno del Porto Grande: tre siracusani, padre e due figli. Per uno dei giovani, un 22enne, necessario il trasporto in ospedale per più lesioni. Si trova ricoverato in rianimazione all’Umberto I. Le sue condizioni sono definite critiche. Ha riportato un trauma addominale con lesioni al fegato, alla milza e alla colonna vertebrale. Operato d’urgenza poco prima delle 13 al momento si sono riservati la prognosi sulla vita.
Il padre, di 48 anni, è rimasto nelle fredde acque del porto Grande per 4 ore. Le sue condizioni sono stabili e non preoccupanti ma viene tenuto ancora in osservazione dopo un principio di ipotermia.
Di ritorno da una battuta di pesca, hanno improvvisamente cominciato ad imbarcare acqua per cause ancora da accertare. Con i motori principali in avaria hanno urtato il molo adiacente la sede dei Mezzi Nautici, al termine della Marina.
L’unità si trova parzialmente affondata e sono in corso le operazioni per la messa in sicurezza e per la tutela dell’ambiente marino da potenziale inquinamento. Avvisata anche la Procura. Sul posto i sommozzatori del Nucleo Vigili del Fuoco di Catania per verificare la possibilità di recupero del peschereccio. Dei tre componenti dell’equipaggio solo per uno si è reso necessario il trasporto in ospedale.