Siracusa. Arresto per evasione, dai domiciliari…ai domiciliari

Arrestato evasione dagli arresti domiciliari il 46enne Vincenzo Bianca, siracusano. Lo hanno fermato in flagranza di reato i carabinieri in servizio di controllo del territorio. Lo hanno sorpreso ben distante dalla propria abitazione, intento a parlare con altri soggetti tutti gravati da precedenti penali. Bianca è stato dichiarato in stato di arresto e risottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.




Siracusa. Cocaina e marijuana in auto: intercettati e arrestati all'uscita dell'autostrada

Arresto in flagranza per Francesco Paolo Zuccarello e Loredana Costa. I due sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, lui originario di Palermo lei di Avola, entrambi con precedenti, avevano in animo di raggiungere Siracusa a bordo di una Punto grigio con un certo quantitativo di sostanza stupefacente. Informati da una fonte, i Carabinieri hanno presidiato tutte le possibili vie di accesso. La coppia è stata bloccata all’uscita dell’autostrada in direzione Floridia. Al momento della prima perquisizione, sul posto, hanno consegnato ai militari 100 grammi di cocaina che avevano occultato all’interno di un guanto in lana, mentre nel vano del cofano destinato alla ruota di scorta sono state recuperate due buste nere contenenti complessivamente 1,5 Kg di marjuana. Ulteriori perquisizioni nell’abitazione dei due hanno permesso di rinvenire altri 100 grammi di hashish nonché una fiala di metadone, unitamente a soldi in contanti ed un bilancino. Sono stati arrestati e posti ai domiciliari in attesa di giudizio.




Priolo. Si costituisce uno dei presunti responsabili di una rapina violenta

Era ricercato da diversi mesi, alla fine si è consegnato ai carabinieri di Priolo dopo una lunga latitanza in Germania. Riccardo Finocchio, pregiudicato di 33 anni, era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Siracusa. E’ ritenuto il responsabile, insieme ad altre due persone, di una rapina perpetrata a Priolo Gargallo nel marzo del 2013. Un’azione criminosa sfociata poi nel tentato omicidio della vittima, violentemente colpita al corpo ed al viso con un’arma da taglio.
Riccardo Finocchio aveva, però, fatto perdere le sue tracce. Fino a ieri, quando ha raggiunto la caserma dei Carabinieri a Priolo per costituirsi, accompagnato dal suo avvocato. E’ stato accompagnato a Cavadonna.




Pachino. Denunciati 12 Ultras del Gela calcio

Denunciati in stato di libertà 12 giovani gelesi responsabili dei reati di violenza privata e superamento indebito di recinzione, che si sono verificati in occasione dell’incontro di calcio Pachino – Gela, dello scorso 14 dicembre allo stadio “Sasà Brancati” nel Comune del Siracusano. In quella occasione si disputava, l’incontro di calcio tra la squadra locale e quella del Gela, valevole per il campionato regionale di Promozione girone D. Ma pochi istanti prima dell’avvio della partita, circa 50 tifosi, si erano rifiutati di pagare il biglietto d’ingresso, avevano superato illegalmente e con atteggiamenti arroganti e intimidatori la porta di accesso all’impianto sportivo e si erano posizionati in corrispondenza di una tribuna. Ai fini della prioritaria tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, la Polizia aveva disposto che i tifosi ospiti venissero comunque lasciati in tribuna. Al contempo, l’operatore di Polizia scientifica presente, aveva provveduto a effettuare le riprese video dei soggetti, immagini, queste, funzionali a una loro successiva identificazione ed estese anche ai veicoli utilizzati per raggiungere lo stadio, parcheggiati nell’area esterna. L’incontro si era svolto senza criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, concludendosi con la vittoria della squadra ospite per 2 a 0. Gli accertamenti investigativi espletati nei giorni a seguire, dagli agenti del Commissariato di Pachino, assieme a quelli di Gela, basati su un’attenta disamina dei fotogrammi delle immagini filmate dalla Polizia scientifica, hanno infine permesso di identificare tutti i tifosi appartenenti al gruppo Ultras della società del Gela Calcio. I giovani in questione sono stati pertanto convocati negli Uffici di Polizia e deferiti. Sono in corso le valutazioni circa l’applicabilità dei relativi provvedimenti Daspo.
 




Siracusa. Spingevano un ciclomotore rubato poco prima, denunciati due giovani

Denunciati in stato di libertà due giovani di 17 e 19 anni, entrambi siracusani, per il reato di ricettazione.  Gli uomini della squadra Mobile hanno sorpreso i due ragazzi mentre spingevano un ciclomotore Aprilia Scarabeo, che era stato rubato poco prima in viale Santa Panagia. Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.




Rosolini. Trovato in possesso di 4 dosi di eroina, arrestato 27enne

Arrestato ieri sera Sebastiano Ranno, 27 anni, con precedenti di polizia in materia di sostanze stupefacenti. L’uomo, a seguito di perquisizione personale estesa poi anche alla propria abitazione, è stato trovato in possesso di 4 dosi di eroina di cui ha cercato di liberarsi, lanciandole a terra alla vista dei militari. Ranno, al termine delle formalità di rito, con decreto motivato dell’Autorità giudiziaria, è stato rimesso in libertà non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure coercitive. Le manette ai polsi di Ranno sono scattate nel corso di un servizio di controllo del territorio, effettuato dai militari della Compagnia Carabinieri di Noto a Rosolini. Tre le pattuglie impegnate sul territorio con sei militari impiegati al fine di assicurare una più concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi.




Rosolini. Deferito un 21enne trovato in possesso di 5 grammi di hashish

Deferito in stato di libertà un ventunenne. Il giovane, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish. Il ventunenne è stato deferito in seguito a un servizio di controllo del territorio, effettuato dai militari della Compagnia Carabinieri di Noto a Rosolini. Tre le pattuglie impegnate sul territorio con sei militari impiegati al fine di assicurare una più concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi.




Pachino. "Sono analfabeta" e invece sa leggere scrivere: denunciato 52enne

Il personale del commissariato di Pachino ieri ha deferito in stato di libertà un 52enne per il reato di falso ideologico. L’uomo avrebbe falsamente attestato di essere analfabeta sebbene perfettamente in grado di leggere e scrivere.




Il dolore di Avola, tutta raccolta per l'ultimo saluto a Silvia, il "piccolo angelo"

“Non cessate di essere genitori. Nello sconforto, trovate nel vostro amore per Silvia e nella fede la forza per sopportare il dolore”. Con queste parole Don Maurizio Novelli, insieme a padre Rosario, si è rivolto ai genitori della giovane morta dopo un incidente stradale sulla provinciale Noto-Pachino. Silva Di Rosa aveva 22 anni.
Nella chiesa di San Giovanni, più capiente rispetto a quella di Sant’Antonio Abate dove in un primo momento si sarebbe dovuto tenere il rito funebre, c’erano i tanti amici, gli occhi gonfi di pianto. E c’erano gli amici e i colleghi dei genitori, molto conosciuti e stimati in città: la madre è insegnate il padre medico in ospedale.
Durante la straziante cerimonia, tre amiche di Silvia hanno voluto salutare per l’ultima volta l’amica strappata troppo presto alla vita con brevi discorsi intrisi di ricordi e speranze spezzate.
All’uscita del feretro, avvolto in un cuscino di fiori bianchi, sono stati fatti librare nel cielo di Avola decine di palloncini. Poi, a piedi, il mesto corteo ha raggiunto il cimitero comunale.
Sulla dinamica e le cause dell’incidente che è costato la vita alla giovanissima Silvia proseguono, intanto, le indagini. Venerdì sera, poco dopo le 22, la segnalazione. Sul posto arrivano i poliziotti di Noto e il 118. La corsa in ospedale è drammatica, con il tentativo disperato di stabilizzare la ragazza, apparsa subito in condizioni critiche. Ad attenderla al pronto soccorso il papà, medico e di turno proprio quella sera. Silvia però non ce la fa: nelle prime ore di sabato mattina il suo cuore si è fermato.
E ad Avola oggi è il giorno del dolore. Su facebook decine e decine i messaggi di cordoglio per il “piccolo angelo”. Così tanti definiscono oggi Silvia, capelli biondi e occhi chiari una passione per la moda e frizzante esuberanza tipica dell’età.




Siracusa. "Aiuto, non risponde" e i Vigili del Fuoco la trovano senza vita in casa

Allertati dalla segnalazione della badante, i vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina in via Pompeo Borgia, a Siracusa. Una 87enne non rispondeva più a telefono e citofono. Forzata la porta d’ingresso, i pompieri hanno trovato il corpo privo di vita della donna riverso ai piedi del letto. Il personale del 118 ha potuto solo constatare il decesso, pare per cause naturali.