Marzameni. Un colpo di pistola partito per caso? Le indagini si concludono con tre avvisi

Si concludono con tre avvisi di garanzia le indagini su quanto accaduto a febbraio dello scorso anno a Marzamemi. All’interno di un locale pubblico del borgo marinaro, una guardia giurata si era ferita al piede a seguito di un colpo partito dalla pistola di servizio. Ai poliziotti, il ferito aveva raccontato la versione del colpo accidentale. Ma gli investigatori avrebbero raccolto elementi che andrebbero in altra direzione e che segnalerebbero una grave negligenza nell’uso delle armi da parte della guardia giurata e la reticenza di altre due persone, suoi amici, per eludere le investigazioni nascondendo fatti e circostanze. Sono accusati di violazione del regolamento del Questore e favoreggiamento in concorso.




Siracusa. Droga e soldi addosso e in casa: presunti pusher in manette

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa gli uomini delel Volanti hanno arrestato due giovani di 29 e 21 anni, Cristian Lanteri e Simone Si Stefano, entrambi siracusani. I due presunti pusher sono stati bloccati mentre viaggiavano a bordo di uno scooter. Addosso, contanti e droga.Altro stupefacente sarebbe stato rinvenuto nelle abitazioni dei giovani, insieme ad un bilancino di precisione per frantumare la marijuana. Entrambi sono stati posti ai domiciliari.




Noto. Ruba limoni da un terreno privato: sorpreso e arrestato

Arresto in flagranza di reato, questa mattina, nelle campagne di Noto. Un uomo, Antonino Dugo, 52 anni, è stato sorpreso dai carabinieri del Norm, l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Noto, mentre asportava da un terreno di prorpietà privata un’ingente quantità di limoni. All’arrivo di militari Dugo ne avrebbe già raccolti circa 80 chili. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato e posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Cassibile. Marocchino 30enne va in escandescenza, arrestato

Arrestato stanotte, in flagranza per il reato di resistenza e violenza a Pubblico ufficiale, Hicham Fathi marocchino di 34 anni incensurato. I Carabinieri di Cassibile, impegnati in un servizio di perlustrazione del territorio, sono stati chiamati a intervenire, su segnalazione di alcuni abitanti della zona, in quanto Fathi, in evidente stato di ubriachezza alcolica, brandendo una bottiglia rotta, stava minacciando chiunque si trovasse a passare dal centro cittadino. Giunti sul posto, i militari sono riusciti a bloccare l’uomo per portarlo in caserma, tranquillizzarlo e procedere alla sua identificazione. Ma, una volta al Comando, Fathi si è scagliato contro i due militari che avevano effettuato il controllo, lanciando al loro indirizzo una delle sedie presenti nell’ufficio, fortunatamente senza colpire nessuno. A quel punto sono scattate le manette per l’uomo il quale, una volta espletate le formalità di rito, è stato accompagnato nella propria abitazione per essere sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.




Siracusa. Il Comandante della Municipale dopo l'aggressione di piazza Santa Lucia: "Quasi premeditata"

Non ha riportato gravi ferite il vigile urbano che ieri mattina è stato aggredito dal padre di un venditore ambulante siracusano nella zona adiacente piazza Santa Lucia. L’agente di Polizia municipale aveva invitato il venditore ad allontanarsi poiché collocato al di là degli spazi stabiliti dall’Amministrazione comunale. Un “invito” accettato dall’ambulante senza opporre alcun tipo di resistenza. “Ma dopo – spiega il comandante della Polizia municipale, Salvatore Correnti – il padre del venditore ha cercato il Vigile urbano e lo ha aggredito”. Una reazione dunque se possibile, ancora più grave, perché non proprio istintiva e per giunta non del diretto interessato.  Il padre del venditore ambulante è poi stato identificato e segnalato all’autorità giudiziaria con una denuncia a piede libero per lesioni personali, oltraggio, resistenza e minacce a Pubblico ufficiale. E il comandante della Polizia municipale precisa: “Tali episodi si ripetono alquanto spesso, ma è chiaro che come Polizia municipale non possiamo, e non dobbiamo, perdere  di vista la nostra missione: ovvero il rispetto della legge e di quei commercianti che lavorano nella legalità”.




Siracusa. Ventenne in carcere per rapina

Eseguito, da Agenti della Squadra Mobile, un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di  Angelo Di Martino, ventenne siracusano. Il giovane, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, deve espiare la pena residua di 3 anni, 10 mesi e 1 giorno di reclusione, per il reato di rapina commessa a Siracusa il 14 aprile del 2013. Dopo le incombenze di rito, il giovane è stato accompagnato alla casa circondariale di contrada Cavadonna.




Lentini. Sorpreso con una pistola a gas caricata a piombini, 39enne denunciato

Denunciato un trentanovenne di Lentini, già noto alle forze di Polizia, per possesso di oggetti atti ad offendere. L’uomo è stato trovato dalla Polizia in possesso di una pistola a gas caricata a piombini.




Pachino. Sequestri e denunce, ecco il bilancio del servizio "Trinacria"

Controllati 60 persone e 44 veicoli, rilevate 10 violazioni al Codice della strada, effettuati 2 sequestri amministrativi e denunciate 2 persone per guida senza patente. E’ il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio, effettuato ieri sera, dalla Polizia di Pachino con altre forze di Polizia, nell’ambito del servizio “Trinacria”. I controlli, mirati alla prevenzione dei furti in abitazione, delle violazioni al Codice della strada e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati coordinati dal dirigente del commissariato.




Augusta. In porto Nave Libra, a bordo 370 migranti

Nuovo sbarco sulle coste della provincia. E’ arrivata al porto di Augusta Nave Libra, con 370 migranti a bordo, soccorsi nelle ore precedenti nell’ambito della nuova operazione Triton.




Augusta. Muore pochi giorni dopo l'operazione, disposta l'autopsia

E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del sessantenne di Villasmundo deceduto pochi giorni dopo esser stato dimesso dall’ospedale Muscatello di Augusta. L’uomo, negli ultimi giorni di dicembre, era stato operato di colicisti. Un intervento che sembrava riuscito, tanto da condurre alle dimissioni del paziente dopo qualche giorno di ricovero. Ma nei giorni scorsi, l’uomo avrebbe accusato una ricaduta, un malore e per questo nuovamente ricoverato. Lo scorso martedì è stato nuovamente dimesso, senza particolari indicazioni. Giovedì il tragico epilogo: si sente male, raggiunge il bagno e qui viene trovato poco dopo dalla moglie, senza vita.
Un presunto caso di malasanità su cui farà luce l’inchiesta aperta dalla Procura di Siracusa. Il sostituto procuratore Caterina Aloisi attende elementi utili dall’esame autoptico che verrà effettuato la prossima settimana. La cartella clinica, intanto, è stata sequestrata dai carabinieri di Augusta.